Notiziario mensile dei Missionari Comboniani del Cuore di Gesù

DIREZIONE GENERALE

NOTE DELLA PRIMA PARTE DELLA CONSULTA

NOVEMBRE-DICEMBRE 2015

1. Il Consiglio Generale ha deciso che la prima Consulta di questa amministrazione si svolgerà in due parti: una dal 9 al 20 novembre e l’altra dal 9 all’11 dicembre. La prima parte è stata preceduta da qualche giorno (5-7 novembre) di ritiro a Limone, facilitato dal P. Generale uscente, P. Enrique Sánchez G. A questo, è seguita, domenica 8 novembre, una visita ai confratelli anziani di Castel d’Azzano.

2. Dal 9 al 14 novembre il Consiglio Generale uscente ha fatto le consegne al Consiglio Generale entrante, escluse quelle del Vicario Generale che sono state differite a metà dicembre. Il nuovo VG, infatti, non ha potuto essere eletto a causa dell’assenza di P. Rogelio Bustos Juárez che sta attendendo in Messico il suo visto per l’Italia.

3. Il nuovo CG ha poi voluto incontrare a varie riprese i segretari, gli incaricati degli uffici e tutti gli altri confratelli che costituiscono la comunità della Curia.

4. Dal 16 al 20 novembre il nuovo CG si è concentrato sui bisogni urgenti dell’Istituto e ha programmato le visite del P. Generale e dei suoi assistenti per i prossimi due mesi:

P. Tesfaye Tadesse Gebresilasie

     22 – 24 novembre: a Pesaro per Assemblea Provinciale dell’Italia

     25 – 27 novembre: a Roma per Assemblea USG

       4 – 6 dicembre: visita agli anziani e ammalati di Brescia e Milano

     18 – 25 dicembre: fuori sede

P. Pietro Ciuciulla

     27 novembre – 4 dicembre: in Centrafrica

     23 dicembre – 8 gennaio 2016: vacanze

P. Jeremias dos Santos Martins

     24 novembre – 7 dicembre: fuori sede

     14 dicembre – 8 gennaio 2016: vacanze in Portogallo

Fr. Alberto Lamana Cónsola

     22 – 26 novembre: a Pesaro per Assemblea Provinciale dell’Italia

     26 novembre – 7 dicembre: in Spagna (università)

     12 – 23 dicembre: in Spagna (università)

5. Sono stati creati nuovi indirizzi ufficiali per gli Assistenti Generali:

- per l’incaricato delle circoscrizioni dell’Africa Anglofona:

      agapdesam@comboni.org

 

- per l’incaricato delle circoscrizioni dell’Africa Francofona:

      agafra@comboni.org

6. Date della Consulta 2016

18 – 29 gennaio

01 – 23 marzo

31 maggio – 25 giugno

04 – 28 ottobre

05 – 16 dicembre

7. Il provinciale del Portogallo, P. José da Silva Vieira, è stato eletto presidente della conferenza dei superiori maggiori degli Istituti Religiosi del Portogallo (CIRP). Congratulazioni.

Specializzazioni

Fr. Mwamba Kabaya Jean Marie (RDC) ha difeso la sua tesi in Filosofia dal titolo: An Analysis of Soren Kierkegaard's Concept of Freedom (Un’analisi del concetto di libertà in Soren Kierkegaard). Congratulazioni!

Ordinazioni sacerdotali

P. Bernard Eliwo Ngonge (RDC)      Kinshasa (RDC)        15.11.2015

Opera del Redentore

Dicembre                01 – 15 PE                  16 – 31 U

Gennaio                  01 – 15 A                    16 – 31 BR

Intenzioni di preghiera

Dicembre – Perché, accogliendo con gioia il dono della salvezza, tutti i popoli fra i quali ci troviamo ottengano consolazione, giustizia e pace. Preghiamo.

Gennaio – Per tutti i migranti costretti dalle guerre e dalla fame ad abbandonare i loro paesi, perché trovino in noi cristiani, accoglienza e solidarietà. Preghiamo.

Pubblicazioni

AA.VV. Como permanecer jovem, a cura di P. Enzo Santangelo, 2015. È un piccolo sussidio suddiviso in tre sezioni – spirituale, psicologia e medica – che, fra domande e risposte, vuole aiutare ad affrontare meglio l’anzianità.

ASIA

Premio “Mass media cattolici” 2015

La 37a edizione del Premio dei mass media cattolici (CMMA) si è svolta il 4 novembre 2015 nello Star City Theater. Il tema era "Comunicare la famiglia: un ambiente privilegiato dell’incontro con la gratuità del dono dell’amore", basato sul messaggio di Papa Francesco per la Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali del 24 gennaio scorso.

Fondata dal defunto Cardinale Jaime L. Sin, nel 1978, la Fondazione CMMA ha ricevuto quest'anno un totale di 803 contributi in 60 categorie diverse dei mass media: stampa, radio, televisione, pubblicità, musica e internet.

La rivista World Mission è stata premiata in quattro categorie: per il miglior Racconto Breve, “Rising from the Pit” (Uscire dalla fossa), scritto da Ken Leslie; per il miglior Servizio di Inchiesta, “I missionari in Cina: Reinventare la Missione", di P. Manuel Augusto Ferreira; il miglior Sito Web, www.worldmissionmagazine.com preparato da Design For Tomorrow e dal personale di WM; e ha avuto una menzione speciale come rivista orientata verso la famiglia.

Alla cerimonia di consegna dei premi, era presente il Cardinale Luis Antonio G. Tagle, DD, attuale Presidente onorario del CMMA, che nel suo intervento ha invitato i media a proporre la famiglia come una buona notizia nel mondo di oggi.

BRASIL

Incontro di animazione missionaria e promozione vocazionale

Dal 9 all’11 novembre, i membri della famiglia comboniana si sono incontrati per valutare il lavoro di animazione missionaria (AM) e promozione vocazionale (PV) e fare la pianificazione per il 2016.

Partendo dal tema del Capitolo Generale "Discepoli missionari comboniani chiamati a vivere la gioia del Vangelo nel mondo di oggi", si è riflettuto su come fare, del lavoro di AM e PV, uno strumento per promuovere una pastorale vocazionale più efficace e rispondere così alla domanda: perché abbiamo poche vocazioni? È stato quindi elaborato un piano di lavoro per tutte le comunità, in primo luogo per prendere coscienza della necessità di questo lavoro, che è parte del carisma comboniano, e poi per portarlo avanti con gli organismi di AM e PV della Chiesa locale.

COLOMBIA

Incontri sulle priorità dell’Amazzonia

Dal 12 al 20 novembre si sono svolti a Bogotá gli incontri delle due reti – Iglesias y Minería e Red Eclesial Panamazónica – che si occupano di problemi che colpiscono i paesi e le popolazioni della regione amazzonica e svolgono attività pastorali per la promozione e la tutela della vita sociale e ambientale. Agli incontri hanno partecipato P. Dario Bossi, che lavora in Brasile, e P. Rafael González Ponce, provinciale dell’Ecuador.

I comboniani sono tra i membri fondatori della rete Iglesias y Minería (IyM) e ne accompagnano le attività, in particolare in Perù e Brasile e, attraverso Vivat International, negli USA; inoltre collaborano con la Rete Ecclesiale Pan-Amazzonica (REPAM), fin dalla sua fondazione nel 2014, soprattutto attraverso la presenza e le attività di Giustizia, Pace e Integrità del creato (GPIC) a Manaus e Piquiá de Baixo, in Brasile, e, più di recente, anche in Ecuador.

CONGO

Ordinazione sacerdotale

Il diacono comboniano Bernard Eliwo Ngonge è stato ordinato sacerdote domenica 15 novembre, da Mons. Donatien Bafuidinsoni, vescovo ausiliare di Kinshasa, consacrato l’8 giugno di quest’anno. La celebrazione ha avuto luogo nella parrocchia del Sacro Cuore di Binza (Kinshasa), una delle chiese più belle e più moderne della capitale. Durante la cerimonia sono stati ordinati anche un sacerdote e cinque diaconi di altri istituti religiosi.

La celebrazione eucaristica, che è durata quasi cinque ore e mezzo, è stata una vera festa dall’inizio alla fine, animata da un coro straordinario organizzato per l’occasione e formato da un centinaio di giovani. Un momento importante della celebrazione è stato quello che ha preceduto la presentazione dei candidati al vescovo: secondo la tradizione africana, ogni candidato ha ricevuto la benedizione dei genitori. In lingua locale i papà e le mamme hanno offerto al Signore i loro figli e pregato ad alta voce per la loro fedeltà fino alla morte.

Nella sua omelia, Mons. Donatien ha richiamato l’attenzione dei candidati sulla serietà dell’impegno che oggi assumono pubblicamente, esortandoli a non guardare indietro quando arriveranno i momenti di difficoltà e “gli applausi di oggi si trasformeranno in critiche e persino in tradimenti”.

P. Bernard Eliwo è stato destinato alla missione in Ciad, dove già svolgeva il suo servizio pastorale.

CURIA

Ritiro a Limone del nuovo Consiglio Generale

Dal 5 al 7 novembre, il Consiglio Generale appena eletto è stato a Limone, per tre giorni di esercizi, animati da P. Enrique Sánchez G., che conclude il suo servizio come Superiore Generale dell’Istituto. La casa natale del fondatore è un luogo molto significativo per i comboniani ed è quindi uno spazio adeguato per cominciare un servizio che richiede fedeltà al carisma e al progetto di Comboni.

P. Enrique ha invitato i membri del nuovo Consiglio a lasciarsi modellare da Cristo in un atteggiamento di umiltà, consapevoli che la missione non è nostra ma sua e che noi siamo strumenti nelle sue mani. Sono tre le parole alle quali bisogna portare attenzione. La Parola di Dio, che tocca il cuore, lo trasforma per metterci al servizio del suo popolo. La parola di Comboni, che siamo chiamati ad ascoltare per rendere vivo il suo carisma nella realtà attuale. E infine la parola umana, che si esprime in tante forme diverse e alla quale dobbiamo essere attenti perché ci mette all’ascolto dei segni dei tempi.

Di ritorno a Roma, il Consiglio si è fermato a Castel D’Azzano per celebrare l’Eucaristia con i confratelli anziani. Subito dopo, c’è stato un momento di incontro durante il quale sono state condivise le esperienze vissute al Capitolo.

Si è spenta la “voce” degli Scritti di san Daniele Comboni

Lo scorso 17 novembre si è spento in una clinica di Nepi, vicino a Roma, Nando Gazzolo, nota voce del teatro e del cinema italiano. Al pubblico comboniano questa voce è nota e cara per essersi prestata alla lettura di una selezione degli “Scritti” di San Daniele Comboni, in una serie di audiocassette realizzate nel 1995 dalla Fatmo di Verona, intitolata Daniele Comboni. Gli scritti.

Nelle dieci audiocassette, per un totale di tredici ore di registrazione, si ripercorre la vita del Fondatore attraverso i suoi scritti. Ne è uscita una sorta di autobiografia, molto fedele al racconto del protagonista e impreziosita da una delle voci più belle e talentuose del panorama artistico italiano della seconda metà del secolo scorso.

Durante le registrazioni – che ebbero luogo nel 1994 e durarono oltre due settimane – Nando Gazzolo conobbe la figura umana e spirituale di san Daniele e sviluppò un interesse per l’opera missionaria dei comboniani che è continuato attraverso la corrispondenza degli anni successivi. La voce di Nando Gazzolo, attraverso una interpretazione viva e appassionante, continuerà ad accompagnare per lungo tempo quanti decideranno di accostarsi al “Profeta dell’Africa” attraverso l’ascolto dei suoi scritti. In quel momento si potrà offrire una preghiera al suffragio dell’artista, certi che sarà gradita.

DSP

Varie notizie

Dal 1 gennaio 2016, i missionari comboniani della DSP e i salvatoriani (SDS) cominceranno a collaborare nel preparare e accompagnare i Laici Missionari (MaZ). La decisione è stata approvata dai consigli provinciali dei due Istituti. Si tratta anche di andare incontro a quanto proposto dal recente Capitolo Generale che incentiva questa collaborazione sia all’interno della famiglia comboniana sia con altri Istituti.

Il 31 dicembre 2015, le Pontificie Opere Missionarie di Steiermark lasceranno la nostra casa di Messendorf, dove avevano sede gli uffici da quindici anni. Ci dispiace per questa decisione, anche perché c’era una buona collaborazione e la loro presenza era per noi di grande arricchimento, ma la nuova direzione ha deciso di trasferirsi più vicino al vescovo, data la natura stessa della Fondazione. Così, dobbiamo anche pensare a che cosa fare della casa. (Per ulteriori informazioni, consultare il Sito della DSP).

ECUADOR

Inizio della causa di beatificazione di P. Alberto Ferri

Con una Messa solenne, il 24 ottobre 2015, nella parrocchia di Nuestra Señora de los Ángeles, nell’Arcidiocesi di Portoviejo (Manabí, Ecuador), si è dato inizio alla Causa di beatificazione di P. Alberto Ferri, fase diocesana.

Dopo l’omelia, Mons. Lorenzo Voltolini ha dato lettura della biografia ufficiale di P. Ferri presentata alla Santa Sede. Il diacono José Ureta ha letto la lettera con la quale, rispondendo alla richiesta di Mons. Voltolini, fatta il 30 novembre 2014, la Congregazione per le Cause dei Santi informa che non vi è nessun ostacolo alla Causa di Beatificazione e Canonizzazione.

Un’altra domanda posta da Mons. Voltolini era volta a sapere se la ricerca sulla vita e le virtù, la fama di santità e i segni di P. Ferri poteva essere fatta nell’Arcidiocesi di Portoviejo, pur essendo, P. Ferri, morto nella diocesi di Bergamo (Italia). Al riguardo, la Congregazione ha risposto che, tenendo conto delle ragioni esposte nella domanda e visto il consenso del Vescovo di Bergamo, Mons. Francesco Beschi, accoglie la richiesta ma chiede che, nel rispetto dell’articolo n. 26 sulle norme da osservarsi da parte dei Vescovi nelle ricerche per le Cause dei Santi, che l’inchiesta diocesana Rogatoria sulla vita e le virtù come pure sulla fama di santità e i segni del Servo di Dio sia fatta anche nella Curia di Bergamo.

Come Postulatore della Causa di beatificazione è stato nominato P. Miguel Ángel Vera e come vice Postulatore, P. Edwin Delgado Cedeño. Come Promotore di giustizia è stato nominato P. Geovanny Pico e come Notaio, P. Manuel Cedeño.

La cerimonia è stata presieduta da Mons. Voltolini, accompagnato da Mons. Eduardo Castillo, Vescovo Ausiliare, da sacerdoti di Manabí e da fedeli di Viche (Esmeraldas), La Manga del Cura, La Bramadora, El Carmen, Honorato Vásquez (Manabí), località in cui P. Ferri ha svolto il suo servizio missionario. Erano presenti anche diverse autorità fra cui il Prefetto di Manabí, Mariano Zambrano, con la vice-prefetta e il sindaco di Santa Ana.

P. Alberto Ferri è morto a Bergamo il 16 ottobre del 2009. I suoi resti sono sepolti ai piedi della statua di Nuestra Señora de los Ángeles, nella chiesa parrocchiale di Honorato Vásquez.

Dopo la Messa, è stato inaugurato e benedetto il Museo di P. Ferri, accanto alla chiesa, opera voluta dal parroco di Honorato Vásquez, P. Carlos Julio Vizcaíno.

ITALIA

Centro Fr. Alfredo Fiorini

Il numero di ottobre 2015 (n. 13, Anno 3°) del giornalino “Raccontiamoci. La missione continua”, prosegue la sua pubblicazione dalla comunità del Centro Fr. Alfredo Fiorini, di Castel D’Azzano. Rivolgendosi agli amici vecchi e nuovi, sulla prima pagina, i confratelli scrivono: “Siamo grati perché questa nuova casa è il frutto della volontà dell’Istituto di prendersi cura sempre meglio di noi”.

E poco dopo proseguono: “Siamo una comunità nuova e numerosa: alcuni si conoscono bene, perché hanno condiviso anni di missione o di formazione, altri non ancora. Tanti anni vissuti in diverse parti del mondo, tanta ricchezza di esperienze da condividere, e desiderio di sentirsi a casa in una nuova comunità. Qual è il primo passo? Conoscersi meglio! Per sentirsi parte di questa nuova famiglia, in cui vedo nell’altro un fratello, un amico con cui scambio le opinioni, con cui mi siedo a mangiare, a pregare, con cui scherzo e discuto. Dall’esigenza espressa dai confratelli nasce dunque questo piccolo progetto: ‘Conosciamoci’. Abbiamo organizzato alcuni incontri in cui i confratelli, per gruppi di area di missione, si presentano e condividono con gli altri la propria storia missionaria. Finora abbiamo ascoltato i gruppi dal Mozambico e dall’Ecuador, quest’ultimo con un testimone speciale: il provinciale dell’Ecuador!”.

MEXICO

IV Congresso Giovanile America Missionaria

Con grande entusiasmo il gruppo giovanile comboniano di América Misionera (settanta ragazzi), si sono riuniti a Sahuayo Michoacán (16-18 ottobre 2015) per il loro IV Congresso. I giovani provenivano dalle comunità comboniane di Comalapa Veracruz, Temixco Morelos, Metlatónoc Guerrero, San Fco del Rincón Guanajuato e Sahuayo Michoacán. Il tema del congresso è stato “Io sono il corpo di Cristo”.

Nell’incontro si è condivisa l’esperienza della necessità di essere testimoni di Cristo in mezzo ai giovani di oggi, seguendo l’esempio del Beato José Sánchez del Rio (Joselito), martire di Sahuayo, di cui è in corso il processo di canonizzazione. Si è riflettuto e preso coscienza del martirio degli indigeni, del martirio quotidiano di tanti, oggi, per il solo fatto di seguire Gesù, e dei numerosi martiri, uomini e donne, comboniani. Il congresso si è concluso con un pellegrinaggio al santuario di Cristo Re, dove è venerato Joselito martire, e l’Eucaristia, celebrata da P. Moisés García González.

PORTUGAL

P. José Vieira eletto presidente della CIRP

I rappresentanti degli istituti religiosi in Portogallo hanno eletto P. José da Silva Vieira, provinciale, presidente della Conferenza degli Istituti Religiosi del Portogallo (CIRP), nel corso della XXI Assemblea Generale che si è svolta il 16 e 17 novembre, nella Casa de Nossa Senhora das Dores, a Fatima. P. Vieira, eletto per il triennio 2015-2017, sostituisce P. Artur Teixeira, dei Missionari del Cuore di Maria (Claretiani).

La CIRP, costituita dai superiori e superiore maggiori di 138 Istituti Religiosi e Società di Vita Apostolica in Portogallo, è un organismo di diritto pontificio, con personalità giuridica canonica e civile, senza scopo di lucro, istituito il 16 aprile 2015 e già approvato dalla Sede Apostolica, nato dalla fusione della Conferenza Nazionale dei Superiori Maggiori degli Istituti Religiosi (CNIR) e della Federazione Nazionale delle Superiore Maggiori degli Istituti Religiosi (FNIRF), 50 anni dopo la nascita delle due organizzazioni. La CIRP oggi comprende 796 comunità religiose, oltre seimila membri e circa 400 formandi.

RCA

Invio a Mongoumba di una LMC portoghese

La Laica Missionaria Comboniana Maria Augusta Pacheco Pires è partita, il 9 novembre, per la Repubblica Centrafricana, dove rimarrà per un periodo di due anni di missione fra i pigmei Aka. Maria Augusta ha già un’esperienza di dodici anni di servizio missionario e torna a Mongoumba, dove aveva già lavorato fra il 2008 e il 2010. Mons. Virgílio do Nascimento Antunes, vescovo di Coimbra, ha presieduto la cerimonia di invio il 25 ottobre nella parrocchia di Janeiro de Baixo.

A Mongoumba, i LMC lavorano soprattutto con la popolazione emarginata dei pigmei, occupandosi di educazione, evangelizzazione e sanità, integrati nella missione comboniana locale.

La parrocchia comboniana di Notre Dame de Fatima, a Bangui, funge da campo profughi per i cristiani. Alla fine di ottobre ha subito l’attacco di un gruppo di giovani musulmani, nonostante la protezione delle forze internazionali. P. Moses Otii Alir, comboniano ugandese della parrocchia, ha redatto una relazione dettagliata della drammatica situazione del quartiere cristiano, prima dall’arrivo di Papa Francesco. Il Santo Padre ha visitato Bangui il 29 e 30 novembre, nel suo primo viaggio apostolico in Africa che lo ha portato anche in Kenya e Uganda. Il 29 ha aperto nella cattedrale di Bangui la prima Porta Santa dell’Anno Giubilare della Misericordia.

SOUTH SUDAN

I comboniani promuovono un pellegrinaggio di pace

P. Fernando Galarza e suor Lorena Morales, comboniani, hanno organizzato una Carovana di Pace e un pellegrinaggio nella missione di Leer.

La parrocchia cattolica di San Giuseppe Lavoratore copre una vasta estensione nell’Unity State, che fa parte della diocesi di Malakal, ed è affidata alla cura pastorale dei Comboniani. Questa missione comprende quattro contee, tre delle quali sono state gravemente colpite dai conflitti in corso. Il pellegrinaggio si è svolto nella contea di Panyijiar, la zona meno colpita della missione comboniana.

I due missionari sono stati accompagnati da alcuni aiutanti, tra cui l’anziano catechista locale, Michael Makuey. La Carovana ha camminato per circa 120 km per portare il messaggio di pace alle persone colpite dalla guerra. Ha visitato 13 comunità cristiane e organizzato la preghiera in ciascuna di queste. Spesso i membri della carovana hanno dovuto camminare tra acqua e fango fino alle ginocchia, essendo, questa, la stagione delle piogge e delle inondazioni. Hanno dovuto superare fiumi e affrontare molte difficoltà, ma sono riusciti a portare il messaggio di pace in tutta la contea, che ospita un numero enorme di sfollati fuggiti dai conflitti delle contee confinanti.

Molti giovani hanno partecipato con le loro marce e canti di lode tradizionali. Migliaia di persone si sono riunite in ciascuno dei tredici luoghi fissati per la preghiera. Le scuole della zona hanno annullato le lezioni per consentire agli studenti e agli insegnanti di partecipare al pellegrinaggio, al quale hanno aderito anche le autorità locali.

Preghiamo per i nostri defunti

IL PADRE: Pasquale, di P. Corrado De Robertis (A).

IL FRATELLO: Riccardo, di P. Corrado Masini (ET); Josef, di Fr. Anton Kühner (DSP).

LA SORELLA: Fausta, di P. Gino Melato (I); Renata, di P. Roberto Pegorari (U).

LE SUORE MISSIONARIE COMBONIANE: Sr. Iselda Rossi; Sr. Anna Franca Rivetti; .Sr. Giulianna Carnicelli.