Notiziario mensile dei Missionari Comboniani del Cuore di Gesù
DIREZIONE GENERALE
NOTE GENERALI
Consulta di ottobre 2016
1. Nuovo vescovo comboniano in Perù
Mercoledì 26 ottobre 2016 il Santo Padre ha nominato vescovo della diocesi di Tarma (Perù) P. Luis Alberto Barrera Pacheco. P. Luis Alberto, 50 anni, è nato a Gorgor, Cajatambo, diocesi di Huacho (PE). Nella sua vita missionaria ha ricoperto i seguenti incarichi: dal 1996 al 2000 parroco di Santa Ana a Dékoa, nella Repubblica Centrafricana; dal 2001 al 2007 formatore dei postulanti comboniani a Bangui; dal 2008 al 2010 formatore nello scolasticato comboniano di Lima; dal 2011 superiore provinciale di Perù-Cile. Il CG assicura al neo-eletto vescovo la propria vicinanza e preghiera e gli augura un fecondo ministero.
2. Nomina dei Superiori di Circoscrizione
Il CG ha nominato i seguenti confratelli Superiori di Circoscrizione per il periodo cha va dal 1° gennaio 2017 al 31 dicembre 2019:
Province:
BR |
Bossi Dario |
CN |
Mumbere Musanga Joseph |
DSP |
Peinhopf Karl |
E |
Andrés Miguel Pedro |
EC |
González Ponce Rafael |
EGSD |
Kyankaaga S. John Richard |
ET |
Agostini Sisto |
I |
Munari Giovanni |
KE |
Radol Austine Odhiambo |
LP |
Devenish Martin James |
M |
Sánchez González Enrique |
MO |
António Manuel Bogaio Constantino |
MZ |
Kanyike Mayanja Edward |
NAP |
Converset John Michael |
P |
José da Silva Vieira |
PCA |
Castillo Matarrita Víctor-Hugo |
PE |
Martín Vargas Francisco José |
RSA |
Burgers Jude Eugene |
SS |
Okot Ochermoi Louis Tony |
T |
Kouande Adekoun Victor |
U |
Kiwanuka Achilles Kasozi |
Delegazioni:
A |
David da Costa Domingues |
CO |
Villarino Rodríguez Antonio |
ER |
Habtu Teklay Tiluq |
RCA |
Longba Guéndé Godefroy-Médard |
TCH |
Katsan Fodagni Kokouvi (Fidèle) |
Polonia:
PO |
Marek Tomasz – Nominato ad nutum Rappresentante del Vicario Generale in Polonia a partire dal 1° gennaio 2017 |
Il CG ringrazia molto i confratelli che terminano il loro servizio come Superiori di Circoscrizione per la loro dedizione, il loro servizio e la loro testimonianza.
Il CG ringrazia sia quelli che continuano che quelli appena eletti per aver accettato di dedicarsi nel ministero dell’ autorità a favore dei loro confratelli e dell’Istituto.
3. Nomine di Formatori
Il CG ha nominato:
- P. Sylvester Hategek’Imana, Padre Maestro del noviziato di Namugongo (U) per il periodo che va dal 1 gennaio 2017 al 1 luglio 2018
- P. Ramón Eguíluz Eguíluz Padre Maestro del noviziato di Sarh (TCH) per il periodo che va dal 1 gennaio 2017 al 1 luglio 2018
- P. Amaxsandro Feitosa da Silva Secondo Formatore dello Scolasticato di São Paulo (BR).
4. Nuovo Consiglio Generale delle Suore Comboniane
Siamo stati informati della composizione del nuovo direttivo delle sorelle Comboniane scelto dal loro recente Capitolo Generale: Madre Luigia Coccia, Superiora Generale; Sr. Rosa Matilde Tellez Soto, Vicaria Generale; e le Consigliere Sr. Kudusan Debesai Tesfamicael, Sr. Eulalia Capdevila Enriquez e Sr. Ida Colombo. A loro i fraterni auguri di tutti i Comboniani per un servizio nell’autorità ricco di benedizioni.
5. Assemblee dei Superiori di Circoscrizione uscenti ed entranti
I diversi gruppi continentali e sub-continentali organizzeranno il loro raduno come segue: APDESAM 07-12 novembre a Nairobi, Asia-America 21-26 novembre a São Paulo, Africa Francofona 19-21 dicembre a Lomé, Europa 18-21 dicembre a Madrid.
6. Assemblea dei Superiori Circoscrizione Roma 4-25 febbraio 2017) a Roma
Il CG invita tutti i confratelli neo-eletti o rieletti superiori di circoscrizione al raduno che si terrà a Roma dal 4 al 25 di febbraio 2017. Lo scopo di questo tradizionale incontro è di prepararsi al servizio dell’autorità e di rafforzare i legami di comunione fra le varie circoscrizioni e il Consiglio Generale.
7. Raduno del CG con i Segretari Generali e gli incaricati degli Uffici Generali
Il Consiglio Generale ha recentemente radunato tutti i confratelli incaricati dei vari segretariati ed uffici delle Curia per rivedere i loro impegni e programmare assieme le attività del prossimo anno secondo quanto stabilito nella Guida per l’attuazione del XVIII Capitolo Generale.
8. Corso di anzianità 2016
La seconda edizione Corso Comboniano Anzianità, a parte il ricovero di p. Fernando Colombo per motivi di salute, si è svolto con normalità dal 4 settembre al 30 ottobre. Si sono iscritti 21 confratelli, carichi di esperienze e di tanta saggezza da condividere. Molti di loro non si conoscevano, ma un po’ alla volta l’ideale e le motivazioni vocazionali sono prevalse e così i nostri anziani missionari hanno concluso il corso soddisfatti di questa opportunità offerta loro dall’Istituto che li aiuta a vivere in modo sereno e fecondo la loro anzianità. Questa esperienza di formazione permanente si è conclusa con la settimana di esercizi spirituali a Limone sul Garda.
9. Corso di rinnovamento del 4 gennaio - 31 maggio 2017
La Direzione Generale invita ancora una volta i confratelli a partecipare alla prossima edizione del corso di rinnovamento. A differenza di quello dell’Anzianità, questo è previsto per i confratelli con più di 50 anni e con meno di 70. Una volta ricevuta l’approvazione del proprio superiore di circoscrizione, i confratelli si rivolgano quanto prima al coordinatore del corso, P. Siro Stocchetti: siro.stocchetti@gmail.com. Il CG inoltre incoraggia i provinciali a trovare confratelli disponibili per la prossima edizione dell’Anno Comboniano.
10. La prossima Consulta
Il CG ha stabilito che la prossima Consulta si terrà dal 5 al 13 dicembre 2016. In quell’occasione si decideranno anche le date della Consulta per il 2017.
11. Viaggi e impegni del CG
P. Tesfaye Tadesse
23 – 25 novembre: Assemblea USG a Roma
1 - 22 gennaio 2017 visita al Tchad
P. Jeremias dos Santos Martins
3 – 12 novembre: Nairobi
13 novembre – 3 dicembre: in Etiopia
16 – 27 dicembre: vacanze in Portogallo
30 dicembre – 27 gennaio 2017: visita al Congo con P. Ciuciulla
P. Rogelio Bustos Juárez
18 – 29 novembre: S. Paulo (BR) assemblea continentale provinciali
26 – 31 dicembre: a Roma per esercizi spirituali a un gruppo di suore
9 – 24 gennaio 2017: in Colombia per esercizi spirituali ai confratelli
P. Pietro Ciuciulla
26 ottobre – 7 novembre: Etiopia e Mozambico
14 – 23 dicembre: Togo
30 dicembre – 27 gennaio 2017: visita al Congo con P. Jeremias
Fr. Alberto Lamana Cónsola
18 – 21 dicembre: A Madrid (E) per l’assemblea continentale
26 dicembre – 27 gennaio: in Colombia ed Ecuador per i Fratelli
Segretariato Generale della Formazione
Pubblicazione della Ratio Fundamentalis Institutionis et Studiorum (RFIS) nelle diverse lingue
Il Segretariato Generale della Formazione (SGF) annuncia con gioia la pubblicazione della nuova edizione della Ratio Fundamentalis, rivista e aggiornata, nelle varie lingue in uso nel nostro Istituto. Si ringraziano tutti i confratelli e le persone che hanno lavorato all’elaborazione di questa nuova edizione della RFIS, a cominciare dalla Commissione ad hoc (P. Jorge Garcia, P. Mariano Tibaldo, P. Fermo Bernasconi, P. Siro Stocchetti e P. John Baptist Opargiw).
Inoltre si ringraziano anche tutti coloro che hanno curato le traduzioni nelle diverse lingue: spagnolo, P. Antonio Villarino; francese, P. Fermo Bernasconi; portoghese, la Provincia del Portogallo; inglese, P. Paul Felix, P. Enrico Redaelli e P. John Baptist Opargiw.
Un grande grazie va anche alla Signora Giannina di Paolo, della Segreteria Generale, per le correzioni, e al Segretario Generale, P. Umberto Pescantini, per il collegamento con la GESP (la tipografia).
Il testo in italiano è già stato stampato e distribuito. Se qualcuno ne avesse bisogno, alcune copie sono sempre disponibili presso il Segretariato Generale della Formazione a Roma. Tutti gli altri testi nelle varie lingue sono già stati inviati alla GESP per la stampa e la pubblicazione. Appena saranno pronti, li distribuiremo ai confratelli.
Tutti i membri dell’Istituto possono leggere con profitto questo documento, ma soprattutto quelli che sono più direttamente coinvolti nell’accompagnamento formativo: i superiori maggiori, i promotori vocazionali, i formatori e gli incaricati della formazione permanente.
Voti Perpetui:
Sc. Ndhlovu Justin (MZ) |
Roma (C) |
09/10/2016 |
Sc. Mandozi Tondi-ise Franck (CN) |
Cairo (EGSD) |
09/10/2016 |
Fr. Díaz Beltrán Eloy Rogelio (MO) |
Muxúnguè (MO) |
16/10/2016 |
Ordinazioni Sacerdotali
P. Avoga Benjamin (KE) |
Nyamira-Kisii (KE) |
08/10/2016 |
P. Ahiro David Khayesi (KE) |
Erusui-Kakamega (KE) |
22/10/2016 |
P. Chola Ben (MZ) |
Holy Saviour, Lusaka (Z) |
22/10/2016 |
P. Sireu Ang'Irotum Abraham (KE) |
Amakuriat (KE) |
29/10/2016 |
Opera del Redentore
Novembre 01 – 15 SS 16 – 30 T
Dicembre 01 – 15 PE 16 – 31 U
Intenzioni di preghiera
Novembre – Perché le comboniane e i comboniani che hanno terminato il loro cammino su questa terra possano godere la visione del volto del Signore che hanno desiderato per tutta la vita. Preghiamo.
Dicembre – Perché le missionarie e i missionari comboniani riescano a condividere la gioia del Dio con noi nel loro fraterno e quotidiano incontro con la gente. Preghiamo.
Pubblicazioni
Nuovo libro sulla vita di san Daniele Comboni
Nella ricorrenza della Festa di san Daniele Comboni, 10 ottobre, viene pubblicata una nuova biografia, intitolata San Daniele Comboni – Profeta delle Missioni d’Africa. Scritta da Graziano Pesenti, non è voluminosa ed è di facile lettura. Va all’essenziale senza ridurre o tradire la portata dell’esperienza e del messaggio di san Daniele. A più di 150 anni dal “Piano per la Rigenerazione dell’Africa con l’Africa” la proposta di san Daniele Comboni non ha perso in attualità. Ed. Velar Elledici; 48 pagine illustrate, è in vendita in tutte le librerie cattoliche.
ASIA
Il 12 ottobre, a Manila, si è svolta la cerimonia del Premio per i Mass-Media Cattolici. La rivista World Mission ha ricevuto un premio per il miglior sito web e due menzioni di lode: una, come rivista orientata alla famiglia, e l’altra, per il racconto breve “Tsunami of Forgiveness” (Tsunami di Perdono) di P. Lorenzo Carraro.
Ringraziamo il Signore per questi segni di incoraggiamento a continuare nel nostro lavoro di animazione missionaria attraverso questa rivista e condividiamo la nostra gioia con tutti i collaboratori che ne rendono possibile la pubblicazione, dalla produzione all’ amministrazione, dalla diffusione alla promozione, ecc. e, naturalmente, con gli abbonati e i lettori.
BRASIL
Assemblea provinciale
I comboniani che lavorano in Brasile si sono riuniti in assemblea provinciale, dal 20 al 24 settembre scorso, nello stato di São Paulo. P. Alcides Costa, superiore della circoscrizione, ha dato il benvenuto ai partecipanti e ha presentato la relazione provinciale sul triennio 2014-2016.
Questi, i punti principali: l’elezione del nuovo provinciale – è stato scelto P. Dario Bossi –, il dibattito sulle priorità pastorali, l’approvazione del piano di attività per il prossimo sessennio e il testo del nuovo direttorio provinciale. All’incontro hanno partecipato oltre 50 missionari, venuti da quasi tutto il territorio nazionale.
Durante l’assemblea, P. Alcides Costa ha fatto una breve valutazione degli ultimi tre anni del suo periodo come superiore provinciale e ha ribadito che la forza della missione sta nell’unità di tutti i membri del piccolo cenacolo di apostoli e nella testimonianza.
CURIA
Festa di san Daniele Comboni
Lunedì 10 ottobre la comunità della Curia Generalizia ha celebrato la festa di san Daniele Comboni con i Comboniani presenti a Roma, alcune Comboniane, e un gruppo di amici e benefattori. Tutti i membri dei Consigli Generali delle Comboniane e dei Comboniani erano presenti.
La Messa è stata presieduta da Mons. Jaime Rodríguez Salazar, comboniano, vescovo emerito di Huánuco (Perù). Gli scolastici comboniani di Casavatore (Napoli), venuti per la celebrazione, hanno animato la liturgia.
“In questa occasione – ha detto Mons. Jaime – stiamo celebrando tre avvenimenti che hanno un grande significato per la nostra famiglia religiosa e per la Missione: l’entrata in cielo del nostro Santo Fondatore, san Daniele Comboni, morto il 10 ottobre 1881; il cinquantesimo di ordinazione sacerdotale dei comboniani ordinati nel 1966 e la professione religiosa perpetua di Justin Ndhlovu”.
Incontro di alcuni comboniani per il loro 50° di sacerdozio
Nei giorni 8-10 di ottobre, alcuni confratelli ordinati nel 1966 si sono incontrati nella Curia, a Roma: Mons. Jaime Rodríguez Salazar e i PP. Reinhold Baumann, Daniele Coppe, Giancarlo Guiducci, Josef König, Mario Porto, Piergiorgio Prandina, Enrico Redaelli e Bruno Tonolli.
Dopo tanti anni, questi confratelli hanno avuto l’opportunità di ritrovarsi e di festeggiare assieme il loro cinquantesimo di sacerdozio in stile missionario, con una celebrazione eucaristica nella chiesa del martirio di S. Paolo (Tre Fontane) e a S. Paolo fuori le mura.
Si sono anche scambiati le loro esperienze, raccontandosi la loro storia e vita missionaria, di come il calice che era stato loro offerto nel giorno dell’ordinazione si sia andato riempiendo giorno dopo giorno non solo della loro storia personale, ma anche della vita delle numerose persone incontrate sul loro cammino, spesso faticoso, alla ricerca di Dio, nella riscoperta dell’amore, della fedeltà, del perdono.
Per il gruppo è stato particolarmente significativo concludere questi tre giorni unendosi alla celebrazione della festa di san Daniele Comboni.
DSP
“Croce al Merito” per P. Josef Schmidpeter
A nome del Presidente della Repubblica Federale Tedesca Joaquim Gauck, il ministro per l’ambiente rurale e la tutela dei consumatori del Land Baden-Württemberg, Peter Hauk, ha conferito la “Croce al Merito” al nostro confratello P. Josef (José) Schmidtpeter, nella capitale Stuttgart.
Nella sua “Laudatio”, il ministro ha indicato il motivo di questa onorificenza: l’impegno costante e generoso di P. Schmidtpeter per la gente, in particolare per gli ammalati e i poveri. Il ministro ha messo in risalto il lavoro di questo Comboniano di ottant’anni, soprattutto la fondazione di due policlinici ad Arequipa e un centro sanitario a Lima. Nel policlinico di Arequipa ogni giorno vengono curate fino a 2.200 persone; molti di loro sono poveri.
P. José è un costruttore di ponti tra uomini e culture, ha detto il ministro. È un esempio per la nostra società, che ha bisogno di persone come lui che ci ricordano che viviamo nel benessere e ci invitano a condividere i nostri beni con i bisognosi.
Eloisa Tupia Salazár, l’amministratrice generale della grande “Casa dei Medici” ad Arequipa, ha potuto partecipare all’evento solenne. Nel suo beve discorso, ha definito P. Schmidtpeter una persona straordinaria che si è dedicata anima e corpo ai più poveri e agli ammalati.
ETHIOPIA
Consacrazione episcopale di Mons. Roberto Bergamaschi
Lo scorso 8 ottobre P. Roberto Bergamaschi (SDB) è stato consacrato Vescovo nella Cattedrale del Vicariato Apostolico di Hawassa dal cardinale Berhaneyesus di Addis Abeba, dopo la morte inaspettata del vescovo Giovanni Migliorati, MCCJ, avvenuta a Brescia (Italia) il 12 maggio di quest’anno, una perdita prematura e dolorosa per tutti i suoi familiari, per i confratelli e per tutte le comunità cristiane del Vicariato.
Abba Roberto Bergamaschi, salesiano di Don Bosco, arrivato in Etiopia nel 1982, ha servito in varie diocesi dell’Etiopia. La sua elezione è stata resa pubblica il 29 giugno 2016. Dopo i Comboniani Mons. Armido Gasparini, Mons. Lorenzo Ceresoli e Mons. Giovanni Migliorati, è il quarto vescovo del Vicariato di Hawassa che, nel corso degli ultimi cinquant’anni, ha raggiunto una popolazione di oltre 220.000 cattolici battezzati, frutto dello Spirito Santo attraverso la preghiera e il lavoro svolto per lo più dai fratelli, sorelle e sacerdoti di san Daniele Comboni.
ITALIA
Mostra Tinga Tinga
Dal 29 ottobre al 27 novembre sarà aperta al Museo Africano di Verona la mostra Tinga Tinga, pittura corale della Tanzania.Le figure rappresentate, che ricordano lo stile naif, sono legate alla fauna e flora africana con elementi decorativi stilizzati che trasmettono atmosfere incantate. Gli animali, soggetto privilegiato, affascinano e diventano icone al di fuori del tempo e dello spazio.
Festival di cinema africano
Dal 4 al 13 novembre si svolgerà la XXXVI edizione del festival di Cinema Africano a Verona. Saranno presentati 32 filmati, tra cortometraggi e lungometraggi, viaggiatori e migranti. Dal 14 novembre al 4 dicembre non pochi filmati saranno proiettati in una ventina di località della provincia, tra cui la nostra comunità di Castel d’Azzano.
MOÇAMBIQUE
Voti perpetui
Fr. Eloy Rogelio Días Beltrán, 37 anni, ha emesso i voti perpetui lo scorso 16 ottobre, nella comunità comboniana di Muxúnguè, in Mozambico. Nato nella città peruviana di Arequipa, dopo la formazione a Bogotà (Colombia), è stato destinato al Mozambico. “La sua professione religiosa – ha detto P. José Luis Rodríguez López, superiore provinciale – è stata una vera festa missionaria perché è un segno di speranza e una testimonianza di amore, in particolare per le comunità cristiane mozambicane che attraversano momenti di tensione e incertezza, a causa del conflitto politico-militare che va avanti da quasi due anni”.
Alla celebrazione hanno partecipato la comunità di Muxúnguè, le comboniane della comunità vicina, Mangunde, alcuni comboniani e il suo confratello e amico peruviano P. Ibercio Rojas Zevallos, nativo di Huánuco, che lavora nella parrocchia di Orange Farm, nell’arcidiocesi di Johannesburg (Sudafrica), venuto appositamente per la consacrazione.
PORTUGAL
Tre giovani hanno cominciato il noviziato a Santarém
Tre candidati europei hanno cominciato il noviziato lo scorso 10 ottobre, durante la celebrazione della festa di san Daniele Comboni, nella città portoghese di Santarém. Due, Samuele Salvato e Gabriele Messori, sono italiani, e uno, Germano Ferreira, è portoghese. Ha presieduto la celebrazione, il superiore provinciale del Portogallo, P. José da Silva Vieira.
Oltre ad alcuni amici, erano presenti anche confratelli delle comunità comboniane di Lisbona e Camarate. La comunità di Lisbona ha colto l’occasione per festeggiare i 50 anni di servizio della signora Rosalina che lavora lì dal 10 ottobre 1966. “È stata una bellissima festa – ha detto P. Carlos Alberto Nunes – nella quale abbiamo ringraziato Dio e gli abbiamo chiesto, per intercessione di san Daniele Comboni, molte gioie future nel nostro servizio alla missione”.
SOUTH SUDAN
Il “Centro per la Pace Buon Pastore”
Il progetto nato dall’accordo dei religiosi cattolici in Sud Sudan (RSASS) per la costruzione di un Centro, a Kit, nei pressi di Juba, per la formazione umana, pastorale e spirituale, la costruzione della pace e la guarigione dal trauma, era stato lanciato ufficialmente dall’Arcivescovo Paulino Lukudu Loro l’11 ottobre 2014. Sabato 15 ottobre 2016, il centro, che si chiama “Centro per la Pace Buon Pastore”, è stato benedetto ufficialmente e aperto dal Nunzio Apostolico in Sud Sudan, arcivescovo Charles Balvo, assistito dall’arcivescovo di Juba, da altri tre vescovi, un amministratore apostolico e un gran numero di sacerdoti diocesani e religiosi. Oltre 800 persone, tra cui diversi ambasciatori e autorità locali, si sono riunite per questa lieta occasione.
La struttura ha quaranta camere a due letti con bagno più un ostello della gioventù che può ospitare sessanta persone, ampie sale da pranzo e per le conferenze, una cappella centrale, molte sale per i seminari e dei tucul all’aperto. Le spese per la costruzione, rientrate nel preventivo, sono state sostenute con i fondi donati da associazioni caritative cattoliche italiane e tedesche, alcune ONG internazionali e vari Istituti religiosi cattolici presenti in Sud Sudan. Il centro sarà un punto di forza molto positivo nella ricerca della pace in Sud Sudan. Il suo messaggio semplice ma profondo è espresso nella scritta sopra l’ingresso della cappella: “Sii nella pace”.
Il personale per ora è costituito da un sacerdote comboniano sudsudanese, due membri del gruppo “Solidarietà con il Sud Sudan” – un sacerdote vincenziano delle Filippine e una suora del Cuore Immacolato di Maria, degli Stati Uniti – più un sacerdote gesuita del Ruanda e un Fratello di San Martin de Porres dell’Uganda. Questa diversità nell’unità, rappresentata dal gruppo, è già di per sé un messaggio, per il Sud Sudan, a lavorare insieme nella fraternità, per una visione e un futuro comuni.
Il Presidente dell’Associazione dei Superiori Religiosi in Sud Sudan (RSASS), P. Daniele Moschetti, provinciale dei Comboniani, ha ringraziato tutti coloro che hanno contribuito a realizzare questo sogno comune per la gente del Sud Sudan, in modo particolare l’ingegnere supervisore, Fr. Hans Eigner, e l’imprenditore edile, Robert Andama, per l’energia e l’impegno profusi, per la qualità del lavoro e per aver terminato la costruzione in 17 mesi. È stato reso omaggio ai lavoratori, cristiani e musulmani, ugandesi e sudsudanesi, che hanno lavorato fianco a fianco in armonia e nel rispetto reciproco. Il Centro è aperto a gente di tutte le fedi ed è un dono di speranza per il popolo del Sud Sudan, in particolare per quelli che vi riceveranno una formazione. È anche un grande segno che la Chiesa cattolica, attraverso i suoi religiosi e la Chiesa locale, è impegnata concretamente per la pace, la giustizia e la riconciliazione nel Paese.
Visita di P. Jeremias dos Santos Martins alla provincia
P. Jeremias dos Santos Martins, Vicario Generale, è arrivato a Juba il 13 settembre 2016, accompagnato da P. Daniele Moschetti, superiore provinciale, di ritorno da una breve pausa in Italia. Scopo principale della visita era di mostrare la vicinanza e la solidarietà della Direzione Generale alla provincia e di portare sostegno e incoraggiamento alle comunità più colpite dal conflitto degli ultimi anni. Il giorno stesso del suo arrivo, P. Jeremias si è incontrato con l’arcivescovo di Juba, Mons. Paulino Lukudu Loro, comboniano, che lo ha accolto, incoraggiando i Comboniani a continuare a dare il loro vitale contributo alla missione del Sud Sudan.
Il 14 settembre, P. Jeremias e P. Daniele sono partiti per Nyal, dove sono stati accolti da migliaia di parrocchiani e dagli sfollati da Leer, che si sono stabiliti nella contea di Panyijiar È stato un momento importante di condivisione, incontro e ascolto. Il viaggio è poi proseguito verso Rumbek, dove P. Jeremias ha incontrato P. John Mathiang, Amministratore diocesano, con il quale ha parlato dell’impegno dei comboniani nella diocesi. Particolarmente toccante è stata la visita alla tomba del nostro compianto Mons. Cesare Mazzolari, sepolto nella cattedrale di Rumbek. Il giorno seguente, nel viaggio verso Mapuordit, P. Jeremias ha potuto “provare” la condizione delle strade del Sud Sudan durante la stagione delle piogge. A Mapuordit ha incontrato la comunità comboniana e gli agenti pastorali e ha potuto vedere da vicino l’eccezionale impegno dei Fratelli nell’ospedale. Lungo la strada per Yirol, P. Jeremias è dovuto scendere diverse volte dalla macchina e attraversare a piedi alcune buche enormi proprio lungo la strada principale, dove camion e automobili spesso rimangono bloccati per giorni e settimane. A Yirol, ha incontrato i confratelli impegnati nella parrocchia e nel campo dell’istruzione. L’ultima tappa del viaggio è stata Old Fangak, dopo un’ora di volo da Yirol e tre ore di barca lungo il fiume Bahr-el-Zeraf, dove ha trovato, anche qui, una comunità cristiana molto unita e gioiosa nonostante le sofferenze per la guerra. Il 27 settembre, P. Jeremias era di ritorno a Juba per visitare le due comunità presenti nella città: la casa provinciale e il prepostulato di Moroyok.
SUDAN
San Daniele Comboni è vivo nel cuore della gente
Anche quest’anno, come sempre, la celebrazione della solennità di san Daniele Comboni in Sudan è stata unica. Abbiamo iniziato venerdì sera, 7 ottobre, dal nostro piccolo Cenacolo, con l’adorazione di un'ora insieme con le Suore Comboniane e alcuni ospiti. P. Davide Ferraboschi ha guidato la riflessione, seguita da una cena festosa.
Sabato 8, varie scuole tenute dai Comboniani hanno organizzato degli eventi ai quali c’è stata grande partecipazione da parte del personale, degli studenti e delle loro famiglie. Il Comboni College ha avuto l’onore di accogliere il Nunzio, Mons. Bert van Megen. Canti, poesie, danze, giochi e gare sportive hanno reso speciale la giornata. È sorprendente vedere come, nelle nostre scuole, sia i cristiani che i musulmani rispettino e venerino la memoria di Daniele Comboni, per il suo amore per gli africani e per averli sollevati attraverso l’istruzione e la fede.
Domenica scorsa la festa è proseguita nelle parrocchie, con le celebrazioni eucaristiche; in particolare un gran numero di fedeli ha partecipato alla Messa vespertina nella parrocchia della nostra casa provinciale, a Khartoum Nord.
Il culmine delle celebrazioni si è avuto lunedì 10 ottobre, quando il Card. Gabriel Zubeir Wako ha presieduto la Santa Messa nella Cattedrale di San Matteo. Nonostante l’evidente fatica a condurre la concelebrazione eucaristica, per i suoi problemi di salute, Mons. Zubeir ha galvanizzato l’attenzione delle migliaia di persone lì riunite con la sua presenza carismatica e le sue parole, con le quali ha sottolineato la grandezza di san Daniele per aver restituito agli africani la dignità di figli di Dio, una dignità da conservare come tesoro prezioso e da vivere negli eventi concreti della vita di tutti i giorni.
Noi Comboniani che lavoriamo in Sudan siamo continuamente sorpresi e possiamo testimoniare che san Daniele è veramente presente in questo paese e vivo nel cuore della gente.
LA MADRE: Agripina Castillo, di P. Garcia Castillo Jorge Oscar (C); Alipui Aholoussigan, di Fr. Jonas Yawovi Dzinekou (KE).
IL FRATELLO: Ruggero, di P. Renzo Carraro (A); José Carlos, di P. José Júlio Martins Marques (MO); Mario, di Fr. Elia Dalla Fontana (I).
LA SORELLA: Maria Zanardi, di P. Silvestro Zanardi (MZ); Federica, di P. Umberto Rainoldi (I); Marianne Dorigo, di P. Josef Valentin Knapp (DSP).
LE SUORE MISSIONARIE COMBONIANE: Sr. Palmagnese Marchetti; Sr. M. Olimpia Generoso.
Preghiamo per l’eterno riposo di Don Giovanni Scalabrini, ex mccj, deceduto il 4 ottobre 2016 in Uganda.