Mercoledì 30 agosto 2023
Danze, canti e trilli di giubilo hanno caratterizzato la celebrazione eucaristica del 29 agosto, memoria del martirio di Giovanni Battista, alla Risen Christ Parish di Nakwamekwi, nella diocesi di Lodwar (Kenya), quando il comboniano padre Mitiku Habte ha celebrato i 25 anni di sacerdozio.
Il giubileo d’argento è stato allietato dalla presenza di numerosi religiosi e religiose appartenenti a diversi istituti. I sacerdoti della diocesi erano rappresentati dal rev. Daniel Muhame, vicario giudiziale della diocesi e vicario dei religiosi presenti nella stessa diocesi.
Erano presenti anche padre Andrew Wanjohi, superiore provinciale dei missionari comboniani in Kenya, padre Pius Duniya, della Missionary Society of St Paul, padre Gideon Goma e i cristiani della parrocchia di Cristo Re di Lokichar, dove padre Mitiku ha prestato servizio quando è stato assegnato alla diocesi di Lodwar.
Nell’omelia, commentando l’uccisione di Giovanni Battista da parte di Erode (Mc 6,17-29), padre Daniel Muhame ha detto: «Proprio come Erode decapitò Giovanni Battista per essere stato sincero, anche noi ci comportiamo come Erode quando cerchiamo di mettere a tacere gli altri».
Durante il canto di ringraziamento, padre Mitiku non ha potuto fare a meno di ballare con il coro le canzoni della festa Turkana, caratterizzate dal tipico modo saltare, spiccando salti in alto.
Ordinato sacerdote il 29 agosto 1998, padre Mitiku è stato destinato al Sud Sudan, dove è rimasto per 9 anni servendo il popolo di quella nazione. Nel 2008 è stato in Inghilterra per seguire un corso di formazione. Subito dopo, è stato assegnato all'Etiopia, dove ha lavorato fino al 2015. Dal 2016, è impegnato in Kenya.