Notiziario mensile dei Missionari Comboniani del Cuore di Gesù
DIREZIONE GENERALE
Consulta di ottobre e novembre 2004
Note Generali
La Consulta è iniziata tardi (il 20 ottobre) soprattutto per favorire la visita del Vicario Generale e di Fr. Hernán alla provincia di Khartoum, per essere presenti alle celebrazioni conclusive dell’Anno Comboniano per la canonizzazione di San Daniele Comboni. Molto tempo della Consulta è stato speso nuovamente per il problema del personale e per le emergenze createsi soprattutto nel campo della formazione, anche in conseguenza delle nomine dei superiori provinciali e di delegazione.
1. Nomine
P.Taneburgo Giovanni (C) è nominato formatore dello scolasticato di Roma dal 1° gennaio 2005.
P.Madaschi Fernando (PE) è nominato formatore dello scolasticato di Lima dal 1° gennaio 2005.
P. Opargiw John Baptist Keraryo (MZ) è nominato padre maestro e superiore del noviziato di Lusaka dal 1° dicembre 2004.
P. Antonio Guirao Casanova (KE) è nominato formatore del C.I.F. di Nairobi dal 1° gennaio 2005.
Fr. Bozza Claudio (KE) è nominato superiore-delegato del Superiore Generale del C.I.F. di Nairobi dal 1° dicembre 2004, in attesa del permesso definitivo della Santa Sede
Fr. Binaghi Marco (CO) è nominato superiore-delegato del Superiore Generale del C.I.F. di Bogotá dal 1° dicembre 2004, in attesa del permesso definitivo della Santa Sede.
2. Nomine dei superiori provinciali e delegati
Durante la Consulta sono stati nominati i superiori provinciali e delega-ti per i prossimi tre anni. Assumeranno il loro ufficio il 1° gennaio 2005.
Il Consiglio Generale (CG) ringrazia i provinciali e delegati che terminano il loro mandato. Li ringrazia soprattutto per la loro collaborazione e la loro perseveranza nel portare “la croce del provincialato”. Il nostro grazie, a nome di tutta la famiglia comboniana, va a P. Alberto de Oliveira Silva (A), P. Bascarán Collantes Carlos (BNE), P. Cordioli Enrico (DCA), P. Engl Silvester (DSP), P. Mauri Enea ( EC), P. Masini Corrado (ET), P. Antonini Francesco (I), P. Pescantini Umberto (KE), P. Deve-nish Martin James (LP), P. Díaz Jiménez Gerardo Antonio (M), P. Giboli Giorgio (MO), P. Conway Dennis Willliam (NAP), P. Franco Lorenzo Conrado (PE), P. Bettini Ezio (SS), P. Perego Saverio (T) e P. Oliana Guido (U).
Auguri sinceri ai provinciali e delegati che continuano il loro servizio e, soprattutto, ai confratelli che iniziano il loro mandato. Il CG ha solo un desiderio: camminare insieme in spirito di comunione per il bene della missione e dell’Istituto.
Ecco i nomi dei provinciali:
P. Codianni Luigi Fernando (Brasil Nordeste)
P. Munari Giovanni (Brasil do Sul)
P. Castillo Matarrita Victor Hugo (Centrafrique)
P. Bernasconi Fermo (Congo)
P. Schneider Anton (Deutschsprachige Provinz)
P. Bordonali Bruno (Ecuador)
P. Tesfaye Tadesse (Ethiopia)
P. Rojo Buxonat Laureano (España)
P. Pelucchi Alberto (Italia)
P. Tibaldo Mariano (Kenya)
P. Cignolini Luigi (Khartoum)
P. Felix Paul Neri Augustine (London Province)
P. Casagrande Luigi (Malawi-Zambia)
P. González Ponce Rafael (México)
P. Robol Massimo (Moçambique)
P. Gasparini Luigi (North American Province)
P. Bustos Juárez Rogelio (Perú-Chile)
P. Manuel Alves Pinheiro De Carvalho (Portugal)
P. Singer Benno (South Africa)
P. Perina Luciano (South Sudan)
P. Ruiz Molina Jesús (Tchad)
P. Manuel João Pereira Correia (Togo-Ghana-Benin)
P. Filippi Giuseppe (Uganda)
I delegati sono i seguenti (in neretto i confratelli neo-eletti per il primo mandato):
P. Glenday David Kinnear (Asia)
P. Sánchez González Enrique (Delegación Centro América)
P. Girau Pellicer José Antonio Pablo (Colombia)
P. Lurati Claudio (Egypte)
P. Sebhatleab Ayele Tesemma (Eritrea),
nominato superiore della dele-gazione dell’Eritrea dal 1° aprile 2004.
Entro il 31 dicembre 2004 si attendono i risultati dell’elezione dei consiglieri delle province e delle delegazioni. Nel 2005, nel loro primo radu-no, i nuovi consigli provinciali e di delegazione dovranno eleggere i vice-superiori provinciali e i vice-superiori di delegazione.
3. Assemblea Generale dei provinciali e delegati.
L’Assemblea Generale dei provinciali e delegati si terrà al Cairo (Egitto) dal 13 al 27 febbraio 2005.
I provinciali e delegati sono pregati di arrivare al Cairo per le 18.00 del 13 febbraio. I giorni dal 14 al 23 febbraio saranno dedicati ai lavori dell’Assemblea Generale dei provinciali e delegati. I rimanenti giorni (24-26 febbraio) saranno a disposizione per gli incontri continentali.
Il tema ed il programma dell’assemblea sono in fase di elaborazione.
4. Ratio Missionis
Dal 3 al 5 novembre 2004, a Roma, sì è riunita la Commissione Ri-stretta per la Ratio Missionis per studiare alcune proposte operative per animare e motivare le province e delegazioni in questo lavoro, che impegnerà tutto l’Istituto nei prossimi sei anni (2003-2009). Il CG ha presentato la sua visione ed aspettative. La Ratio Missionis, come è stato spesso ripetuto, non deve essere un documento in più e, almeno in questo primo momento, non deve prevalere la preoccupazione di scrivere e codificare idee. Non deve essere neanche un documento preparato ed imposto da Roma. Nel piano del CG, la Ratio Missionis deve nascere dalla riflessione ed esperienza della base e deve diventare il filo condut-tore “dell’essere e fare missione” di tutte le circoscrizioni nel periodo di questo sessennio.
5. Anno Comboniano di Formazione Permanente (ACFP)
Per la sede dell’ACFP in lingua inglese si è deciso di rimanere in Su-dafrica. Il CG, assieme all’equipe dell’ACFP e al Consiglio Provinciale del Sudafrica, sta ora finalizzando la scelta della sede per avere una di-mora fissa e favorire una maggiore serenità e familiarità tra i partecipan-ti. La scelta di una sede nostra diminuirà anche i costi di tutto l’ACFP.
6. Corso di Rinnovamento a Roma
Tutto è pronto per dare il via al Corso di Rinnovamento a Roma, grazie a P. Franzelli Giuseppe e a P. Cimitan Danilo. Dato il buon numero di partecipanti, possiamo dire che abbiamo la casa piena: Deo Gratias!
Si pensa di poter organizzare anche il mese fuori Roma (in Egitto e in Terra Santa). Per le spese del viaggio, come si è fatto in passato, chiediamo che le province e delegazioni contribuiscano per il 50%.
7. Prossime mini Consulte Generali
18-21 dicembre. Incontro per l’ultima elaborazione dei temi e programma per l’Assemblea Generale dei provinciali e delegati.
29-30 dicembre. Incontro per confermare le elezioni dei consiglieri provinciali e di delegazione e per ulteriori decisioni.
Segreteria Generale
MCCJ Bulletin e In Pace Christi
Verso la fine di novembre sono state spedite ai provinciali e delegati e ad alcune comunità le copie del n. 224 del MCCJ Bulletin (ottobre 2004). Anche il supplemento dei confratelli defunti, In Memoriam n. 224, è stato spedito.
Verso la fine di novembre è stato spedito anche il libretto dei defunti Comboniani, Comboniane e Secolari: In Pace Christi. Si pregano i provinciali e i delegati di farne pervenire una copia a ciascun confratello.
Segretariato Generale dell’Animazione Missionaria (AM)
Consiglio Continentale dell’Africa francofona
Dal 13 al 17 settembre scorso, si è celebrato a Bacara, a 10 Km. da N’djamena (Tchad), il Consiglio Continentale dell’Animazione Missiona-ria (AM) per l’Africa francofona (cfr. Familia Comboniana n. 614 pag. 14).
Si è riflettuto sulla domanda che l’ultimo Capitolo Generale aveva po-sto ai Consigli Continentali: “Quale Animazione Missionaria per l’Africa francofona oggi?”. L’incontro si è concluso con una dettagliata programmazione, per il prossimo Corso per animatori missionari che si svolgerà a Kinshasa-Kimwenza (Congo) dal 8 al 20 agosto 2005. Gli ul-timi due giorni saranno dedicati all’Assemblea Continentale della AM. Un sentito grazie per l’ospitalità alla provincia del Tchad.
Consiglio Continentale di America e Asia
Dal 12 al 16 ottobre 2004, presso la casa della comunità di Carcelén a Quito (Ecuador), si è svolto il Consiglio Continentale dell’Animazione Missionaria per l’America e l’Asia. Erano presenti i seguenti membri del Consiglio Continentale: P. Giovanni Munari, provinciale incaricato del settore dell’AM; P. David Kinnear Glenday (Asia), P. Alcides Costa (Brasil do Sul), P. Jacques Mosengo Pwobe (Colombia), P. Carlos Humberto Rodríguez Cascante (DCA), P. Gustavo Brito Carvajal e P. Gustavo Guerrero Zúñiga (Ecuador), P. Aarón Cendejas Ponce (México), P. An-gelo Biancalana (NAP), P. Juan José Tenías Fenollé (Perú), P. Jaime Calvera Pi (Segretario Generale dell’Animazione Missionaria) e Mrs. Roxanne Schorbach (NAP).
La riflessione, come risposta alla richiesta dell’ultimo Capitolo Generale (AC ’03, 105.5) sulla contestualizzazione dei nostri impegni di AM, sarà pubblicata negli Atti del Consiglio Continentale.
Un momento importante è stato quello dedicato alla preparazione della prossima assemblea generale dell’AM per l’America e l’Asia e di un Corso per animatori missionari, volto a dare loro un’adeguata preparazione (AC ’03, 129.1), che si svolgeranno in Centroamerica nel 2005. La data proposta per il Corso è dal 4 al 16 luglio e, per l’Assemblea Conti-nentale per l’AM in America/Asia, dal 18 al 19 luglio.
Un sincero ringraziamento alla provincia dell’Ecuador per la sua accoglienza.
Consiglio Continentale Africa anglofona e Mozambico
Questo Consiglio Continentale, previsto dal 4 al 6 ottobre a Addis Abeba, è stato cancellato perché, delle dieci province/delegazioni che compongono questo gruppo continentale, solo tre hanno comunicato la loro partecipazione.
Con l’inizio del mandato dei nuovi provinciali si riprenderanno i dialoghi per organizzare, il più presto possibile, questo Consiglio Continentale allo scopo di portare avanti le attività previste nella programmazione di questo segretariato.
Segretariato Generale dell’Evangelizzazione.
Preparando la Ratio Missionis
Abbiamo voluto dare seguito a quanto era stato proposto nella Assemblea Intercontinentale dal 23 al 30 maggio 2004 circa la Ratio Missionis e alla lettera del Consiglio Generale del primo luglio scorso, il quale fissava l’iter del lavoro e la nomina della commissione ristretta e allargata. Per questo motivo i P. Jeremias dos Santos Martins, P. Enrique Javier Rosich Vargas, P. Giacomo Palagi, P. Anton Schneider e P. Fernando Zolli, membri della commissione ristretta, si sono incontrati a Roma nei giorni 3-5 novembre 2004 per studiare insieme al Consiglio Generale, ai Segretari Generali, ai Responsabili dell’Archivio Storico, di Studium Combonianum e del Corso di Rinnovamento, alcune proposte operative per animare e motivare le province e delegazioni in questo lavoro che impegnerà tutto l’Istituto, per i prossimi sei anni (2003-2009).
La Ratio Missionis, è stato spesso ripetuto, non deve essere un documento in più. Per questo, in un primo momento, non deve prevalere la preoccupazione di scrivere e codificare l’essere e l’agire dei Missionari Comboniani, ma piuttosto l’impegno di convocare tutti i confratelli a fer-marsi, dialogare, mettersi in ascolto gli uni degli altri, raccontare la propria storia e la prassi missionaria così come ognuno e ogni provincia le hanno vissute lungo il percorso storico ed epocale, aperti alla forza dello Spirito che viene a “rinnovare la faccia della terra” (Ap 21,5).
I Comboniani, assumendo l’impegno di scrivere la Ratio Missionis (AC ’03, n. 49), alla luce della Parola di Dio, del carisma di San Daniele Comboni, del cammino della Chiesa e dei popoli, vogliono interrogarsi sul loro ruolo e sull’efficacia del servizio missionario in un contesto di globalizzazione, all’inizio del Terzo Millennio
La Ratio Missionis, allora, non ha la pretesa di discutere teoricamente sulla missione, che di per sé non cambia, ma vuole aiutare gli eredi del Comboni a rinnovare l’amore, l’ardore, l’audacia e il coraggio nella missione; a discernere i “segni dei tempi”, a cogliere le sfide per la missione oggi, ad identificare coloro che sono i “più poveri e abbandonati”, ad accogliere positivamente e valorizzare le varie iniziative come espressioni dei vari contesti sociali e culturali del pianeta, perché l’annuncio del Vangelo di Gesù Cristo superi ogni frontiera, da quella geografica a quella sociale, da quella politica a quella religiosa, per rendere possibile e credibile la realizzazione della fraternità universale per gli uomini e le donne del nostro tempo.
Voti perpetui
Sc. Zarantonello Daniele (I) Lima (PE) 30.10.2004
Sc. Adaku Isaac Augustine (U) Innsbruck (A) 31.10.2004
Sc. Kibira Anthony Kimbowa (U) Innsbruck (A) 31.10.2004
Opera del Redentore
Dicembre 01 – 15 U 15 – 31 CN
Gennaio 01 – 07 A 08 – 15 C 16 – 31 BNE
Intenzioni di preghiera
Dicembre - Perché, per l’intercessione di San Daniele Comboni, la contemplazione di Dio fatto uomo ci dia la grazia di vivere in povertà e sem-plicità e di sperimentare e manifestare l’Amore del Padre verso tutti e in particolare verso coloro che vivono le realtà più dure e difficili dell’esistenza umana. Preghiamo.
Gennaio - Perché, attratti dall’amore di Cristo Buon Pastore e seguendo l’esempio di San Daniele Comboni, possiamo assumere con coraggio e creatività le nuove sfide della missione. Preghiamo.
Pubblicazioni
P. Vittorio Moretto: "Cuando se tambalean los cimientos. Misterio y fecundidad de una inaudita tragedia", pubblicato da Misioneros Combonianos, Ciudad de México - México. Il libro è un atto d'amore verso i missionari e le missionarie, prigionieri della mahdia, la cui dolorosa esperienza è accolta e proposta con spirito sereno e positivo. Si può richiedere al C.A.M. di Città di Messico: Misioneros Combonianos, Apdo. P. 32-0333, 06030 México, D.F., (Messico). Prezzo: US$ 5.
La versione italiana ("Quando sono scosse le fondamenta. Missione e fedeltà di Dio") può essere richiesta ad Annamaria Rossi Castaldi, Via Gaudenzio Ferrari, 29 - 21047 Saronno (VA) - Italia (Tel 02-96.70.84.40; e.mail castaldi.rossi@tin.it). Chi richiederà la copia del libro ad Annamaria, sarà informato orientativamente di quanto dovrebbe dare come offerta a favore della missione di P. Moretto.
DSP
Voti perpetui
Il 31 ottobre, i due scolastici ugandesi Anthony Kimbowa Kibira e Isaac Augustine Adaku, hanno emesso i voti perpetui. È stata una bella giornata, con molti ospiti e canti. Anthony sarà ordinato diacono il 5 dicembre e poi ritornerà in Uganda. Isaac proseguirà gli studi in questa provincia fino a giugno del prossimo anno.
XX Giornata Mondiale della Gioventù
La prossima Giornata Mondiale della Gioventù si svolgerà a Colonia, Germania, nell’agosto del 2005. Il programma prevede un periodo di presenza in varie parrocchie e diocesi tedesche (11-15 agosto), seguito dal grande evento di Colonia (16-21 agosto). La DSP è disponibile a ricevere gli ospiti delle nostre province, che desiderano partecipare alla Giornata Mondiale della Gioventù. Invitiamo i confratelli e i loro gruppi giovanili che desiderano venire in Germania ed essere ospitati nelle nostre case (in particolare a Josefstal e a Nürnberg) durante il periodo dal 16 al 21 agosto 2005, a mettersi in contatto con i confratelli di Nürnberg (Comboni-Missionare, Sielstr. 3, D-90429 Nürnberg - Germany; e-mail: nuernberg@comboni.de).
ECUADOR
Consacrazione della chiesa parrocchiale di El Paraíso-La Catorce
Sabato, 6 novembre, in occasione della celebrazione del settimo anni-versario della fondazione della parrocchia “Nuestra Madre de la Paz” di El Paraíso-La Catorce, è stata consacrata la chiesa parrocchiale.
La consacrazione era stata preceduta da numerosi preparativi: volantini; programmi vari; momenti di memoria; un triduo nel centro della parrocchia e nelle varie comunità rurali; un ritiro per i gruppi di apostolato, per i movimenti laici e le coppie; l’adorazione e l’atto penitenziale, vissuti come impegno a rinnovare la vita in una situazione conflittuale come quella che si sta vivendo in questa zona da oltre trent’anni, causata da problemi di confine, sempre più gravi, fra due province sorelle.
Al mattino, vi è stato il solenne pellegrinaggio di tutte le 60 e più comunità che attualmente compongono la parrocchia: erano presenti alla cerimonia circa mille persone. La consacrazione è stata presieduta dal vescovo ausiliare dell’arcidiocesi. Erano presenti anche il superiore provinciale, il parroco della parrocchia di “Nuestra Señora del Rosario”, i fedeli della parrocchia di Bramadora, che prima faceva parte di La Catorce, e i membri della comunità di El Carmen. I momenti salienti sono stati: l’offertorio, durante il quale ogni zona pastorale ha portato qualcosa di caratteristico preparato con originalità e creatività, e la benedizione dell’altare con le reliquie di San Daniele Comboni e dei Santi Martiri d’Uganda, collocate al centro dell’altare, dov’è possibile vederle attraverso un vetro. A conclusione, il vescovo ha donato un ulivo d’argento, segno della pace per questa comunità così divisa per motivi politici.
Il parroco, P. Alberto Ferri, ha fatto un breve resoconto storico ricordando i missionari passati in questa comunità e le spese per portare a termine l’opera. La giornata si è conclusa con un momento di festa, nell’istituto “P. Juan Riva”, e un pranzo preparato dagli agenti di pastorale per tutti i presenti.
Monumento a San Daniele Comboni a Patate
Il 10 ottobre, a Patate, si è aperta la solenne missione pastorale che si è prolungata fino al 14 novembre, con il motto: “Patate missionaria”. Nel corso di queste giornate si è fatto visita, porta a porta, a tutte le famiglie, alle scuole e agli istituti, ai quartieri, ai movimenti, alle fabbriche cercando di motivare le persone ad assumere la sfida di vivere la dimensione missionaria della fede e affinché la parrocchia assuma un’ottica missionaria.
Una settimana è stata dedicata alla formazione specifica per animatori e agenti di pastorale, un’altra agli operai, agli imprenditori, ai professori, autisti, impiegati statali e comunali, con la presenza anche del sindaco. Nel corso di queste settimane, è stata preparato, per le 6 domeniche della missione, un foglio liturgico per motivare la gente con riferimenti alla vita del Comboni e alcune riflessioni missionarie.
A chiusura della grande missione popolare che ha animato e coinvolto l’intera parrocchia, domenica 14 novembre, molti fedeli si sono riuniti all’entrata del paese per accogliere l’immagine di Comboni che hanno collocato sopra un bel baldacchino. Poi, in processione, hanno percorso le vie del paese, cantando e pregando. Al termine, è stata celebrata una Messa solenne presieduta dal provinciale, durante la quale è stato benedetto il busto di San Daniele Comboni che è stato collocato all’entrata laterale della Basilica-Santuario del “Señor del Terremoto”.
Incontro Nazionale di Liturgia Afro
Dal 12 al 14 novembre, a Guayaquil, si è svolto l’Incontro Nazionale di Liturgia Afro, sul tema “Battesimo afroecuadoriano”. L’obiettivo di questo incontro era riflettere sul battesimo afroecuadoriano come una forma di inculturazione della liturgia nel popolo nero e proporre uno schema di celebrazione del battesimo afroecuadoriano.
Il primo giorno abbiamo riflettuto sul significato di “agua de socorro” nelle comunità afro. I partecipanti hanno molto apprezzato la metodologia utilizzata, che ha consentito a tutti di dare il proprio contributo nell’elaborazione di una catechesi inculturata per la preparazione del battesimo di bambini e bambine afro. Alla fine dell’incontro, sono state fatte alcune proposte per un rituale di battesimo afroecuadoriano. Compito dei partecipanti è di diffondere queste proposte nelle rispettive parrocchie e diocesi.
All’incontro, erano presenti 23 persone, di cui 5 sacerdoti (1 afro) e due religiose afro. Tutti hanno sottolineato l’importanza del tema trattato e la necessità di continuare a riflettere e a lavorare sull’argomento. In particolare, è rimasta la preoccupazione sull’atteggiamento della Chiesa verso la “agua de socorro” e l’interrogativo su quali proposte concrete si possono fare riguardo alle famiglie afro e alle autorità ecclesiastiche.
Riunione dei superiori locali
Col proposito di mettere in pratica le indicazioni capitolari, il 15 e 16 novembre, nella casa provinciale, si è svolta l’assemblea dei superiori locali animata dal provinciale. Con una dinamica molto creativa, è stata presentata la situazione di ogni comunità e, successivamente, si è avuta la riflessione sulla sintesi del questionario che era stato inviato a ciascuna perché indicasse dettagliatamente la propria situazione reale.
Il secondo giorno, aiutati da P. Carlos, eudista, si è riflettuto sulla Pa-rola di Dio (Mt 18) e sui nostri documenti, per individuare le necessità, le priorità e le azioni urgenti per la provincia, tenendo conto del Piano sessennale. Si è discusso poi del ruolo e dei compiti del superiore locale e, infine, si è dedicata una parte dell’incontro ad approfondire, mediante un foglietto preparato dal provinciale, il senso e il cammino di un’autentica Formazione Permanente.
EGITTO
Festa di San Daniele Comboni
La sera del 9 ottobre, nella Chiesa Comboniana "Cordi Jesu", si è celebrato il 123° anniversario del Dies Natalis del Santo con la partecipazione di tutti i Comboniani e delle Suore Comboniane del Cairo e dintorni, diverse Suore di altri Istituti e un buon numero di fedeli. Dopo circa mezz’ora di veglia, con preghiere e commenti in arabo, e qualche lettura in altre lingue, si è avuta la concelebrazione in arabo in rito latino, presieduta dal direttore nazionale delle Pontificie Opere Missionarie, P. An-tonios Fayez. Concelebravano anche alcuni sacerdoti studenti di Dar Comboni. I canti sono stati eseguiti dal coro dei sudanesi, le cui ragazze hanno eseguito le danze liturgiche, degli eritrei e da un coro della chiesa copto-cattolica di Ghiza. È seguito un piccolo rinfresco per tutti.
Raduni giovanili
Il 22 ottobre al "Cordi Jesu" si è tenuto un raduno missionario per i giovani. Organizzato dai Comboniani e dalle Suore Comboniane, vi hanno preso parte circa 80 giovani delle varie parrocchie della città, con un gruppo di Alessandria.
Il 5 novembre a Tahta, diocesi di Sohag, nei locali del seminario, si è ripetuto l'incontro con la partecipazione di ben 170 giovani. Era presente anche il vescovo di Sohag.
Preghiamo perché da questi raduni vengano frutti duraturi.
Materiale per la Giornata Missionaria
Quest’anno, dato che San Daniele Comboni è stato menzionato nel discorso del Papa per la Giornata Missionaria Mondiale, il direttore nazionale delle Pontificie Opere Missionarie, nelle buste inviate per l’occasione a circa 600 parrocchie, ha inserito la biografia di San Daniele Comboni di P. Cirillo Tescaroli, tradotta in arabo con qualche adatta-mento.
Celebrazione missionaria in cattedrale
Il 24 ottobre, nella Cattedrale Copto Cattolica di Faggala, Cairo, è sta-ta celebrata la Giornata Missionaria Mondiale, con una concelebrazione presieduta dal Patriarca copto-cattolico, Cardinale Stéphanos II Ghattas. La celebrazione è stata animata dai Comboniani e dalle Comboniane con la proiezione di un video sul tema del giorno.
Funerali di Arafat
Alla cerimonia funebre tenuta al Cairo per il defunto presidente dell’Autorità Nazionale Palestinese, la Santa Sede ha mandato una delegazione ufficiale composta dal Patriarca Latino di Gerusalemme, Mons. Michel Sabbah, dall’Incaricato d’Affari della Nunziatura Apostolica in Egitto (essendo assente il Nunzio) e dal Comboniano P. Camillo Ballin.
LONDON PROVINCE
Studenti Comboniani al MIL
Abbiamo 12 studenti Comboniani che attendono dei corsi convalidati dall’Università di Middlesex presso l’Istituto Missionario di Londra (MIL). Alcuni scolastici studiano per il BA in Teologia sui Ministeri. Altri attendono corsi per il Diploma in Missionologia. P. Hailu Abraham, responsabile di Giustizia e Pace nella diocesi di El Obeid (Sudan), sta completando un MA in Teologia Applicata (Giustizia e Pace) convalidato dall’Università di Middlesex. P. Amente Tacesse Melaku, dall’Etiopia, ha appena iniziato un MA in Teologia Pastorale convalidato dall’Università di Lovanio (Belgio).
Il MIL informa che è in aumento il numero degli studenti che si iscrivono per un MA in Giustizia e Pace e in Studi Missionari.
Per informazioni riguardo la gamma dei corsi recentemente convalidati dalle due Università di Middlesex e di Lovanio, scrivere a: The Registrar, Missionary Institute, Holcombe House, The Ridgeway, London NW7 4HY. e-mail: mil@mdx.ac.uk.
Consultate anche il nostro sito: www.the-mil.org.uk.
PERU-CHILE
Prima esposizione nazionale missionaria
Con il motto: “In Perù oggi la missione è viva”, è stata organizzata, lo scorso mese di ottobre (dal 12 al 17), presso gli impianti del Jockey Pla-za a Surco, la prima esposizione nazionale missionaria. Si è fatto carico dell’organizzazione il comitato esecutivo del CENAMIS (Centro Nacional Misionero), di cui è segretario il Comboniano P. Javier Sánchez Vargas. Circa sessanta Istituti Missionari presenti in Perù hanno aderito all’invito di presentare delle informazioni sui loro carismi. È stato interessante constatare la bellezza e la varietà di espressioni che la Chiesa possiede. Non vi erano rivalità, ma una Chiesa che voleva presentare i suoi molteplici aspetti pur nell’appartenenza ad un unico corpo. L’iniziativa è stata arricchita dalla presenza di 12.000 visitatori nel corso di una settimana: bambini, giovani e adulti che, spinti da un desiderio missionario, volevano conoscere meglio la dimensione missionaria della Chiesa.
Primo seminario di formazione per i giovani
Un anno fa abbiamo celebrato con grande gioia la festa della canonizzazione di Mons. Daniele Comboni. Nella provincia, si è formata una commissione per la pastorale giovanile con lo scopo di accompagnare i giovani leader delle parrocchie comboniane. Fra le prime iniziative, si è pensato di organizzare un seminario di formazione, svoltosi il 23 e 24 ottobre a Lima. Al seminario hanno partecipato 50 ragazzi pieni di entusiasmo, provenienti dalle diverse parrocchie in cui sono presenti i comboniani, che hanno vissuto con grande gioia e interesse questa prima esperienza. Lo scopo è di farne dei leader affinché continuino a diffondere i valori propri della spiritualità comboniana nel loro ambiente. In questo modo, si è potuto ripetere ciò che già si era vissuto lo scorso anno, durante il Congresso Giovanile Comboniano.
Celebrazioni nel teologato di Lima
Il 30 ottobre, la comunità del teologato internazionale di Lima si è vista benedetta dalla generosa risposta di uno studente che ha fatto la professione perpetua: Daniele Zarantonello (I). La celebrazione è stata presieduta da P. Franco Lorenzo Conrado, provinciale, e accompagnata dai rappresentanti di tutte le nostre comunità di Lima.
Allo stesso modo, il 20 novembre, grande è stata la gioia per l’ordinazione diaconale di Daniele (I) e di Francisco de Assís Coqueiro (BNE). La cerimonia si è svolta nella chiesa di Nuestra Señora de la Evangelización di Chorrillos ed è stata presieduta da Mons. Luis Bambarén Gastelumendi, sj, vescovo emerito di Chimbote. Alla concelebrazione hanno partecipato anche l’attuale provinciale del BNE e il suo successore, neoeletto. Dopo la celebrazione, nell’atrio della cappella di San Gennaro, vi è stato un ricevimento per tutti i partecipanti.
UGANDA
Primo anniversario della canonizzazione di San Daniele Comboni
Il primo anniversario della canonizzazione di San Daniele Comboni è stato celebrato in modo speciale, con la partecipazione dei parenti e amici della Famiglia Comboniana in Uganda. Il giorno scelto per questa celebrazione a Kampala è stato il 3 ottobre. È stato un incontro storico perché è la prima volta che parenti e amici della Famiglia Comboniana si incontrano in Uganda. Hanno voluto iniziare il mese di ottobre missio-nario con una rinnovata carica missionaria. Erano più di 120. Si sono presentati indicando quale Missionario Comboniano rappresentavano.
P. John Peter Alenyo ha presentato concisamente ma efficacemente la vita e la storia del Fondatore. L’Eucaristia è stata presieduta da P. Ruffino Ezama mentre l’omelia è stata tenuta da P. Alberto Dalfovo che ha sottolineato com’è importante per i genitori e i parenti dei Comboniani di sentirsi parte della Famiglia Comboniana allargata. Facendo il paragone con il matrimonio africano tradizionale, in cui le due famiglie si avvicinano l’una all’altra, ha fatto capire loro come, grazie alla professione religiosa dei loro figli e figlie, fratelli e sorelle, anch’essi si avvicinano a noi della Famiglia Comboniana.
È stata scelta una commissione per organizzare un incontro simile a questo, il prossimo anno, in modo che possa diventare una tradizione annuale. Ad ogni famiglia, poi, è stata consegnata un’immagine di San Daniele Comboni come segno che il Comboni non appartiene più solo a noi, ma anzi, è stato loro consegnato perché, a loro volta, lo presentino ad altri come il grande apostolo dell’Africa. Infine è stato dato loro anche un libricino contenente il profilo dettagliato dei Missionari Comboniani ugandesi, dove è indicata anche la missione in cui lavorano attualmente e gli indirizzi.
Raduno dei giovani confratelli comboniani
Dal 2 al 5 novembre, a Kampala, dieci confratelli comboniani che lavorano in Uganda hanno preso parte al raduno annuale di formazione permanente. Il tema trattato è stato quello di giustizia e pace, con l’aiuto di P. José Carlos Rodríguez Soto. Il suo contributo è stato veramente arricchente perché li ha aiutati a scoprire le cause fondamentali anche se non visibili, di questi conflitti: tra le altre, la storia, le emozioni, la mancanza di fiducia, il tipo di percezione e il pregiudizio, l’identità. Que-ste realtà “invisibili” sono essenziali per costruire relazioni.
L’esperienza personale di P. Carlos nel processo di pace ha fatto capire ai confratelli la necessità di rimanere solidali con il popolo crocifisso e accettare di essere crocifissi. Abbiamo bisogno di una fede grande, che è la risorsa più importante per un lavoro fruttuoso. I giovani confra-telli hanno deciso di prendere sul serio ciò che l’Evangelii Nuntiandi dice ai numeri 18 e 19 (che riportiamo parzialmente): “Lo scopo dell'evangelizzazione è appunto questo cambiamento interiore. La Chiesa evangelizza allorquando cerca di convertire la coscienza personale e, insieme, collettiva degli uomini, l'attività nella quale essi sono impegnati, la vita e l'ambiente concreto loro propri. Per la Chiesa si tratta di raggiungere e quasi sconvolgere mediante la forza del Vangelo i criteri di giudizio, i valori determinanti, i punti d’interesse, le linee di pensiero, le fonti ispiratrici e i modelli di vita dell'umanità, che sono in contrasto con la Parola di Dio e col disegno della salvezza”.
I giovani confratelli hanno proposto che, nella prossima assemblea provinciale per la revisione del piano sessennale, si dia priorità al tema di giustizia e pace.
IN PACE CHRISTI
P. Joaquín Martínez González (15.08.1960 – 02.11.2004)
È stata una grande sorpresa per tutti apprendere che P. Joaquín si era ammalato ed era stato ricoverato in un ospedale di Città del Messico. Quello che sapevamo era che stava lavorando serenamente a Cuernavaca, dove alcuni confratelli, di recente, erano andati a trovarlo. Era in ospedale dal mese di ottobre, in seguito a complicazioni provocate apparentemente da un virus o da malaria cerebrale.
P. Joaquín era nato a Huajuapan de León, Oax, il 15 agosto 1960. Aveva fatto il postulato a Xochimilco dal 1978 al 1980 ed aveva poi emesso i primi voti nel maggio 1982 a Cuernavaca.
Il 19 marzo 1987, verso la fine del suo scolasticato a Kampala, Uganda, aveva emesso i voti perpetui, e, tornato in Messico, era stato ordinato sacerdote nella sua città natale il 21 febbraio 1987.
Assegnato alla provincia del Togo-Ghana-Benin, vi era rimasto dal 1987 al 1994. Era stato poi assegnato alla provincia messicana, dove ha lavorato in varie comunità, tra le quali il propedeutico di Cuernavaca e la parrocchia di Lourdes in Bassa California.
Negli ultimi anni ha lavorato nella diocesi di Cuernavaca. Aveva anche iniziato le pratiche per essere incardinato in questa diocesi.
La salma è stata sepolta nella cappella del postulato e ora riposa nella cripta dei Comboniani di Xochimilco.
Preghiamo per i nostri defunti
IL PADRE: Juán di P. Rubén Padilla Rocha (M); Alfonso di Fr. Soliven Simplicio Buena (A); Rosendo di P. Enrique Xavier Rosich (E); Waldemiro di P. Vanderlei Bervian (BS).
LA SORELLA: Theresia di P. Pedro Taschler (PE).
LE SUORE MISSIONARIE COMBONIANE: Sr. M. Valeriana Grumelli; Sr. Ildebranda Bolcato; Sr. Anna Augusta Comparin.
Familia Comboniana n. 615