Venerdì 10 gennaio 2025
Alla fine del 2024, i comboniani della provincia, così come le Chiese locali delle arcidiocesi di Cotonou e Lomé e della diocesi di Keta-Akatsi, sono stati testimoni gioiosi di tre grandi eventi: la professione perpetua dei voti, le ordinazioni diaconali e sacerdotali.
1. Ordinazione sacerdotale a Lomé
Il 21 dicembre 2024, nella chiesa parrocchiale di Cristo Risorto a Hedranawoe (Togo), davanti a un'enorme folla di parenti, amici, sacerdoti, religiosi e religiose, fedeli di diverse parrocchie, 26 diaconi sono stati ordinati sacerdoti di Gesù Cristo mediante l'imposizione delle mani da Mons. Isaac-Jogues Agbemenya Gaglo, Amministratore Apostolico dell'Arcidiocesi di Lomé. Di questi 26, 22 erano dell'Arcidiocesi e 4 Comboniani.
Nella sua omelia, l'Arcivescovo Gaglo ha richiamato l'attenzione degli ordinandi su tre dimensioni essenziali della vita del sacerdote: ciò che egli è, ciò che fa e ciò che vive. L'essere del sacerdote è un mistero poiché egli porta in sé colui che rappresenta, Cristo. L'amministratore ha citato la frase del Santo Curato d'Ars, «Il sacerdote è qualcosa di grande», perché può dare Dio agli uomini e gli uomini a Dio.
Il sacerdote, ha detto infine, vive momenti di solitudine, di gioia e di tristezza. Con umiltà e con grande spirito di apertura, egli può imparare dai fedeli che, in alcuni ambiti, potrebbero essere molto più ferventi e impegnati di lui. Egli non comanda come un padrone, ma lavora e guida il popolo di Dio a lui affidato.
2. Voti perpetui a Fidjrossè
Domenica 22 dicembre 2024, nella chiesa parrocchiale di San Francesco d'Assisi a Fidjrossè, nell'arcidiocesi di Cotonou (Benin), si è svolta la professione perpetua dello Sc. Constantin Dangninou. La cerimonia è stata presieduta dal superiore provinciale, padre Timothée Hounaké Kouassi che, dopo aver espresso apprezzamento per gli sforzi compiuti dallo Sc. Constantin per rispondere alla chiamata ricevuta da Dio, ha messo in luce la gratuità dell'amore di Dio che viene all'uomo dandogli fiducia. Ha poi invitato fedeli e parenti a pregare per Constantin e a sostenerlo perché possa fare della sua vita un dono totale al Signore per sempre.
3. Ordinazioni diaconali e sacerdotali ad Akatsi
Sabato 28 dicembre 2024 tutte le strade portavano alla cattedrale di Cristo Re ad Akatsi (Ghana), nella diocesi di Keta-Akatsi per l'ordinazione diaconale di due accoliti, uno diocesano e uno comboniano, e l'ordinazione sacerdotale del diacono comboniano Augustine Awudi.
Riunendo fedeli, sacerdoti, religiosi e religiose provenienti da Ghana, Togo e Benin, la celebrazione è iniziata con l'apertura solenne della porta della cattedrale, segnando così l'inizio dell'Anno Giubilare nella Chiesa locale, rispondendo all’invito del Santo Padre Francesco che ha posto l'Anno Giubilare sotto il tema “Pellegrini di speranza”. Il Vescovo della diocesi, Mons. Gabriel Edoe Kumordji, SVD, durante l'omelia, ha istruito e insistito sull'importanza della celebrazione dell'Anno Giubilare, invitando solennemente ogni fedele a fare lo sforzo di andare in pellegrinaggio nei “luoghi scelti” dalla diocesi, aggiungendo: “Quelli che possono andare a Roma, lo facciano”.
Rivolgendosi poi agli ordinandi, ha invitato tutti ad esercitare con assiduità il loro ruolo nella Chiesa e a imitare Cristo, con diligenza, in tutti gli aspetti della vita.
La celebrazione ha visto la partecipazione, molto apprezzata, del vescovo emerito della diocesi, mons. Anthony Kwame Adanuty.
Rendiamo grazie a Dio che non cessa di benedire la sua Chiesa donandole servitori giovani e capaci.