Preghiera ecumenica nella Casa Madre dei Comboniani a Verona: “Pace, non spada”

Quando tutti i mezzi di comunicazione parlano di guerra, le confessioni cristiane di Verona hanno pregato insieme per la pace, la sera del 17 ottobre 2023. Era presente il Vescovo di Verona, Mons. Domenico Pompili. Era presente anche il Sindaco della città, il signor Damiano Tommasi. Nella cappella del Buon Pastore, molto piccola per l’occasione, davanti all’assemblea c’erano i rappresentanti delle confessioni cristiane: Chiesa Cattolica, Ortodossi Rumeni, Ortodossi Russi, Chiesa valdese, Chiesa luterana. Fr. Antonio Soffientini, a nome dei Missionari Comboniani, ha accolto la folla numerosa sistemata in qualche modo nella cappella del Buon Pastore e nei locali adiacenti. Il saluto della rappresentante delle Chiese Cristiane di Verona ha invitato tutti i presenti a raccogliersi in preghiera. L’invocazione era questa: “Disarmaci, Signore!”.

La Parola di Dio proposta alla meditazione è stata tratta dalla lettera di Paolo ai Cristiani di Filippi (Fil 2, 1-4). Si è proclamato assieme anche il salmo 122. Poi è stato letto un capitolo del Vangelo di Luca (Luca 6, 27-28). Come commento è stato letto un brano della dichiarazione dei Patriarchi e dei capi delle Chiese cristiane di Gerusalemme, diffusa il 7 ottobre scorso. Essi hanno detto: “La nostra fede, che è fondata sugli insegnamenti di Gesù Cristo, ci obbliga a sostenere la cessazione di tutte le attività violente e militari che arrecano danno ai civili sia palestinesi che israeliani”. In questo non possiamo che essere tutti d’accordo.

La preghiera comune non poteva essere che quella che Gesù ha insegnato. Infatti tutti insieme hanno pregato il “Padre Nostro”.

Il Cardinale Pierbattista Pizzaballa, patriarca latino di Gerusalemme, proponendo la giornata di preghiera e di digiuno per il 17 ottobre, meravigliato dell’adesione a questa sua iniziativa di molte Chiese cristiane del Mondo, ha detto: “La preghiera è l’unica arma che noi abbiamo a disposizione… Che il Signore tocchi il cuore degli uomini che prendono le decisioni”.

Come conclusione fr. Soffientini ha letto questa preghiera: “Ispiraci, o Spirito Santo, a danzare il ritmo dell’armonia e a dipingere il Mondo con i colori della pace!”.

Una serata splendida per partecipazione e desiderio di comunione, di fraternità e di “pace” per tutti gli abitanti di questo Mondo, che è, come dice Papa Francesco, la “nostra casa comune”.

Tonino Falaguasta Nyabenda
Missionari Comboniani