Giovedì 25 novembre 2021
Se generalmente il mese di novembre a livello ecclesiale è vissuto come mese di preghiera e di comunione con i nostri fratelli e sorelle della Chiesa trionfante e sofferente, lo è ancora di più per noi, missionari comboniani del Togo-Ghana-Benin.
Ogni anno, infatti, nella provincia, il mese di novembre è riservato al ritiro spirituale annuale, in modo alternato: un anno, a livello provinciale, e l’anno dopo, a livello comunitario/individuale. Quello provinciale, si svolge in due settimane, una in inglese (di solito in Ghana) e una in francese (di solito in Togo).
Quest’anno era livello provinciale; la prima sessione si è tenuta ad Accra, nel Centro Spirituale degli SMA dall’8 al 13 novembre, e la seconda, dal 15 al 20 novembre a Vogan, nel Centro di Spiritualità delle Suore del Cenacolo. Le due settimane, vissute intensamente, sono state guidate da P. Ameka (OP), domenicano, che ci ha richiamati a vedere nella comunità la nostra ragione di vita e la nostra identità. Alla fine degli esercizi, i confratelli, in segno di comunione con i nostri fratelli defunti, hanno fatto visita alla tomba dei confratelli sepolti, come seme, in terra togolese, in particolare a Vogan: P. Pierino Re, P. Augusto Zancanaro e, di recente, P. Roberto Pazzi, morto eremita e sepolto nel suo eremo di “Santa Croce” a Vogan.