Ciad: la parrocchia di Abéché ringrazia P. Filippo Ivardi per il suo servizio missionario

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Giovedì 17 gennaio 2019
Domenica 30 dicembre, la parrocchia di Santa Teresa del Bambino Gesù ha celebrato una Messa solenne, in un clima di grande commozione, per festeggiare la Santa Famiglia di Gesù e la chiusura dell’Assemblea generale del movimento Rewnodji, alla quale hanno partecipato 300 fedeli provenienti dalle otto diocesi del Ciad.

C’è stato anche un momento speciale, quando Dominique et Jeanne si sono detti il loro “sì” per sempre, e il rendimento di grazie per la vita missionaria di P. Filippo Ivardi Ganapini che, destinato all’Italia, ha lasciato la delegazione nel mese di gennaio, dopo nove anni di servizio a Moissalla e N’djamena e cinque anni come parroco di Abéché.

Riportiamo la testimonianza del consigliere Fidèle Tonalta Ngaryo, che ha parlato a nome della comunità parrocchiale. “In tutti questi anni, hai compiuto la tua missione, l’annuncio della Buona Novella, con gioia e amore. Hai lavorato non solo per i tuoi fedeli ma anche per i nostri fratelli e sorelle musulmani. Con le tue visite alle famiglie, sei stato più vicino ai fedeli, in particolare alle coppie cristiane. Voglio sottolineare anche che malgrado l’immensità della nostra parrocchia, circa un quinto della superficie totale del Paese, hai viaggiato molto per visitare le comunità, passando giorni, kilometri e ore su strade spesso dissestate e polverose. La domenica, non ti sembrava giusto vedere due sacerdoti comboniani celebrare la messa ai fedeli di Abéché e allora andavi con alcuni fedeli a celebrarla in carcere. Attraverso le mie parole, la comunità parrocchiale ti esprime la sua gratitudine per la tua vicinanza e la tua gioia di accompagnarla. Affinché anche tu possa portare nel cuore lo stesso ricordo, ti offriamo una cartina del Ciad, anche in formato “portatile”, dove è delimitato il territorio della nostra parrocchia.