Terza settimana dell'Assemblea intercapitolare dei Comboniani a Roma

La terza settimana dell'Assemblea intercapitolare è iniziata con la valutazione del cammino fatto riguardo alla continentalità, presentata da P. Mariano Tibaldo. Sullo stesso tema, sono state presentate due testimonianze: una, di P. Joseph Mumbere Musanga, in contesto africano, “La continentalità: un’esperienza di solidarietà inter-circoscrizionale”, l’altra, di P. Dario Bossi in contesto americano, “Continentalità. Esperienze dal continente americano nella dimensione missionaria”.

Fra i temi emersi nei lavori di gruppo sulla continentalità, ci sono stati quelli sulla revisione degli aspetti giuridici dell’organizzazione continentale e la revisione di alcuni punti della Regola di Vita (RV) alla luce del cammino continentale.

Si è parlato anche delle lingue ufficiali dell’Istituto e si è detto che la decisione dell’uso delle tre lingue ufficiali spetta al Capitolo Generale (RV 145.4). Eventualmente, si prenda in considerazione anche l’uso del francese nelle assemblee. Attualmente, per convenienza, si usano sei lingue nelle traduzioni dei documenti ufficiali.

Inoltre si è riflettuto sui canditati alla vita missionaria comboniana e i loro percorsi formativi alla luce della “Ratio Fundamentalis”. Sul processo di revisione della RV si è detto che le Circoscrizioni lavorino fino a giugno 2019 e la commissione fino a dicembre 2019. Comunque, si è deciso che il lavoro della commissione può continuare fino al prossimo Capitolo Generale. Nel frattempo, le Circoscrizioni possono inviare ulteriori proposte che saranno inserite nel testo che poi sarà presentato al Capitolo Generale.

Per quanto riguarda l’interculturalità, si può anche iniziare con le riflessioni. Sono già stati preparati dieci incontri che aiutino a prendere coscienza dell’importanza di questo aspetto della nostra vita missionaria. Questi incontri possono coesistere con il processo di revisione della RV.

Martedì 25 settembre è stato dedicato all’Economia (AC ’15 n° 74-85) – Revisione del Patrimonio stabile immobiliare e assegnazione del patrimonio stabile monetario – e alla riflessione sulla sostenibilità e la solidarietà nell’Istituto, sotto la guida di P. Claudio Lurati, economo generale. P. Claudio ha ribadito l’importanza della trasparenza e dei controlli dei conti a livello personale, comunitario e provinciale.

Mercoledì mattina, 26 settembre, Fr. Alberto Lamana e P. Jeremias dos Santos Martins hanno fatto il punto della situazione riguardo all’accorpamento delle circoscrizioni. Le province del Brasile e dell’Egitto-Sudan hanno condiviso la loro esperienza di accorpamento.

Nel pomeriggio, P. John Baptist Keraryo Opargiw, segretario generale della formazione, ha parlato della realtà attuale degli Scolasticati e CIF (AC ’15, n° 51.2) e della programmazione delle specializzazioni (AC ’15, n° 60-63). Si è detto che esiste una pianificazione per quanto riguarda la preparazione e la destinazione dei formatori, ma che ci sono stati alcuni imprevisti che non hanno permesso di realizzare tale programmazione con più efficacia. Sulla formazione dei postulanti, ogni circoscrizione deve pensare alla preparazione dei propri formatori.

La mattina del 27 settembre P. Fermo Bernasconi e P. Angel Lafita hanno parlato rispettivamente del “Servizio Accompagnamento ai confratelli in situazioni particolari” e della realtà e funzionamento della Procura Generale. Si è insistito sull’importanza della formazione permanente e sul fatto che il superiore di circoscrizione deve svolgere il servizio di accompagnamento dei confratelli con misericordia, pazienza, giustizia e verità nella carità.

Nel pomeriggio P. Jeremias dos Santos Martins ha presentato il Direttorio della Direzione Generale II^a parte e P. Tesfaye Tadesse G., superiore generale, ha parlato del cammino dei prossimi tre anni verso il prossimo Capitolo Generale, tema che è stato ripreso il giorno dopo.

I due interventi della mattinata del venerdì 28 sono stati quello di Fr. Daniele Giusti, sull’assistenza ad anziani e ammalati nella Provincia Italiana, e quello di Fr. Antonio Belpiede, OFM, sull’Istituto misto (AC ’15, n° 53) secondo il Diritto Canonico e il cammino fatto dall’Unione Superiori Generali (USG) presso la Santa Sede per accelerare la richiesta di concedere un privilegio agli Istituti religiosi e alle S.V.A. clericali di diritto pontificio di aprire ai fratelli religiosi l’accesso agli uffici di governo.

Nel pomeriggio Fr. Alberto Degan e Fr. Alberto Lamana hanno chiarito la realtà dei Fratelli nell’Istituto, delle Opere comboniane di promozione umana e dei Referenti continentali dei Fratelli.

Successivamente è stata letta e approvata la Lettera da inviare a tutti i confratelli dell’Istituto.

P. Tesfaye Tadesse G. ha ripreso la parola per comunicare il programma verso il prossimo XIX Capitolo Generale 2021. Sull’Anno della ministerialità del 2020 si è suggerito: ogni Circoscrizione identifichi e faccia il discernimento delle pastorali specifiche; al posto del Comboni forum si propone un incontro della famiglia comboniana; di elaborare una mappatura dei ministeri e definire una metodologia comboniana nell’approccio ministeriale (fine 2019); di organizzare incontri a livello continentale, definendo le priorità di ogni continente e i piani di azione concreti (2020); di nominare una commissione della famiglia comboniana per realizzare queste proposte. Infine, si è incaricato il Segretariato Generale della Missione di presentare questa tematica all’Istituto.

Sul tema del prossimo Capitolo Generale si è detto di approfondire i risultati del cammino fatto nei prossimi tre anni sui temi della RV, dell’interculturalità e della ministerialità.

Si è confermato che a marzo 2019 non ci sarà l’istituzione di nuove Delegazioni. Si rimanda la decisione al Capitolo Generale del 2021.

Sull’Incontro dei nuovi Superiori di Circoscrizione si è chiesto all’Assemblea di dare un’opinione sulla durata dell’incontro; la maggioranza dei partecipanti ha votato per la durata di due settimane e, per quanto riguarda la metodologia, si è proposto di fare un primo momento con i nuovi eletti e un secondo momento con gli altri ancora in funzione.

I lavori dell’Assemblea si sono conclusi con la valutazione finale.

L’Assemblea intercapitolare si è conclusa la mattina di sabato, con la celebrazione eucaristica presieduta da P. Pietro Ciuciulla.