Daniel Comboni
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Quattro giovani dicono sì a Dio per la missione ai più poveri
Mercoledì 25 maggio 2016
Quattro giovani hanno fatto la prima professione religiosa nell’Istituto dei Missionari Comboniani sabato 21 maggio nella cattedrale di Santarém. I novizi Torres José Bonjesse, Elias Samuel Elias e Felizardo Ntzicusacuenda, del Mozambico, e Henrique Ramos Torres, del Portogallo, hanno professato i voti di castità, povertà e obbedienza secondo le Costituzioni dell’Istituto dopo due anni di iniziazione alla vita comboniana. Il superiore provinciale del Mozambico, P. José Luis Rodríguez, e il segretario generale della formazione, P. John Baptist Opargiw, erano presenti alla celebrazione.
“Con la professione dei voti abbiamo concluso la tappa del noviziato: tempo di grazia e di gioia, autentico dono di Dio, segnato da un rapporto più profondo con Cristo e con noi stessi; un tempo di approfondimento del carisma e della spiritualità del nostro Istituto”, hanno scritto i quattro novizi nelle parole di benvenuto.
Ha presieduto l’Eucaristia il vescovo di Santarém, Mons. Manuel Pelino Domingues, che ha ringraziato i comboniani per la presenza attiva nella diocesi.
Membri della famiglia comboniana, clero locale, parenti e amici dei quattro neoprofessi hanno riempito la chiesa mentre la banda Missio ha animato la celebrazione che è durata circa due ore.
Zé Vieira
P. José Luis Rodríguez, Henrique Torres, P. José Vieira, P. John Baptist Opargiw,
Elias Samuel, Torres José Bonjesse e Felizardo Ntzicusacuenda.
(a destra) P. John Baptist Opargiw.
Henrique Ramos Torres in mezzo ai genitori.