Venerdì 11 ottobre 2024
Domenica 6 ottobre 2024, una ventina di ospiti, tra cui i rappresentanti del St Joseph’s Theological Institute (Istituto Teologico San Giuseppe), delle case di formazione dei Missionari di Mariannhill, dei missionari della Consolata e della Società dell’Apostolato Cattolico (Pallottini), si sono uniti a circa venti comboniani residenti nella sede temporanea del Postulandato, a Merrivale, presso Pietermaritzburg, per celebrare in anticipo il “Comboni Day 2024”.

La celebrazione è stata un’ottima occasione per ricordare il dies natalis del nostro Fondatore. La festa di quest’anno è stata segnata da due eventi: l’apertura ufficiale del nostro Postulato e il conferimento dei ministeri minori ad alcuni scolastici.

L’apertura ufficiale del Postulato è stata motivo di grande gioia, dato che la Provincia del Sudafrica è di solito caratterizzata da poche vocazioni locali. Quest’anno, invece, abbiamo potuto accogliere tre postulanti – Reneilwe Kuphari, Eugene Simukoko e Oyama Nkosi – che hanno “solennemente” iniziato questa loro fase di formazione. Il “rito di iniziazione” è stato espresso simbolicamente attraverso un gesto simpatico e originale: i candidati hanno bussato alla porta della cappella, chiedendo di poter entrare. Il celebrante principale, padre John Baptist Opargiw, superiore provinciale, ha ufficialmente aperto loro la porta e li ha calorosamente accolti tra le acclamazioni di gioia dell’assemblea.

Il secondo forte momento della celebrazione è stato il conferimento dei ministeri del lettorato e accolitato a cinque scolastici del nostro Scolasticato di Pietermaritzburg.

Nella sua omelia, padre Giovanni Battista ha sottolineato l’importanza di seguire l’esempio del Buon Pastore, le cui caratteristiche principali sono la compassione e la conoscenza delle pecore. Ci ha anche invitato a coltivare la nostra spiritualità personale e la nostra identità, per essere ben radicati in Cristo, e a essere orgogliosi di guardare ogni giorno “nello specchio” della nostra esistenza per irrobustire la nostra chiamata personale e la nostra identità missionaria.

Dopo l’Eucaristia, la comunità allargata dello scolasticato/Postulato ha invitato tutti i presenti a condividere un momento di agape fraterna. La presenza di alcuni amici di congregazioni religiose vicine e di parrocchiani della nostra parrocchia di Santa Giovanna d’Arco ha reso la giornata veramente cattolica e missionaria, proprio come sarebbe piaciuto al nostro Fondatore, San Daniele Comboni.

San Daniele Comboni, prega per noi!

(Padre Aldo Sierra, mccj)