Mercoledì 10 agosto 2022
Padre Víctor Manuel Aguilar Sánchez [nella foto], missionario comboniano, è stato ordinato sacerdote il 10 agosto 1997. Padre Víctor nacque a Tierra Blanca, in Costa Rica, e ha compiuto 53 anni lo scorso 7 agosto. P. Víctor è arrivato in Asia nel 1997 a Manila, nelle Filippine, e dal 2002 lavora a Macau (Cina). Oggi, in occasione del suo giubileo d’argento sacerdotale, scrivi ai confratelli, familiari, e amici: “Non ne ho nessun dubbio che dopo il dono della vita e del battesimo, la più grande benedizione, talento e grazia che ho ricevuto dal Signore è la vocazione religiosa sacerdotale come missionario comboniano”. (Vedi allegato)
“Non ne ho nessun dubbio”
Il messaggio che oggi, 10 agosto, vorrei condividere con voi è semplice, chiaro e diretto: non ne ho nessun dubbio che dopo il dono della vita e del battesimo, la più grande benedizione, talento e grazia che ho ricevuto dal Signore è la vocazione religiosa sacerdotale come Missionario Comboniano del Cuore di Gesù (MCCJ).
Nonostante tutte le mie mancanze e limiti, Dio mi è stato fedele in questi venticinque anni (dal 1997 al 2022) e devo esprimere pubblicamente a Lui la mia più sincera e profonda gratitudine in una preghiera di ringraziamento in questo giubileo d’argento sacerdotale.
Il dono della VITA
Innanzitutto, un grande ringraziamento a Dio per il dono della VITA. La mia vita quotidiana è abbastanza semplice, ed anche se può sembrare abbastanza monotona, Dio l’autore e donatore della vita mi ha fatto camminare per una diversità di situazioni, strade e luoghi che non mi sarei mai aspettato o immaginato. Grazie ai miei genitori in cielo, a tutta la mia famiglia ed ai miei amici, ai miei confratelli Comboniani ed a tutti voi che oggi celebrate con me e che avete visto e testimoniato come la mia vocazione si è nutrita, sviluppata e cresciuta fino ad oggi. Veramente ci conosciamo da tanti anni e voi tutti siete una benedizione per me. La mia più profonda gratitudine a tutti voi.
Il dono della FEDE
Negli ultimi venticinque anni vivendo in Asia e particolarmente in Cina tra popoli di fedi e religioni diverse, che umilmente rispetto e ammiro, devo ringraziare Dio di essere cristiano, di essere stato battezzato, di essere figlio di Dio, di essere un membro di questa grande famiglia e comunità che è nostra madre la Chiesa Cattolica e la nostra comunità cristiana qui a Macao, in Hong Kong ed in Cina continentale, dove ho avuto principalmente la possibilità di esercitare il mio servizio missionario.
Il dono della MISSIONE
San Daniele Comboni visse e morì per l’Africa. Lui ha avuto un cuore per la missione dell’Africa Centrale che il Signore gli aveva affidato, e affrontò e abbracciò tante prove, difficoltà, sofferenze ed incomprensioni rimanendo fedele fino al dono della sua vita per il popolo africano. Di conseguenza, e nel mio caso, dovrei semplicemente fare lo stesso (come fece Comboni) per la nostra missione e servizio qui in Asia e particolarmente in Cina.
Non ne ho nessun dubbio che questa sia la volontà ed il progetto di Dio per me (nella mia vita) e rispondo umilmente alla sua chiamata con un impegno fedele ed una dedizione continua a questa missione che mi è stata affidata da Lui.
Che il buon Dio vi colmi di tante grazie e benedizioni!
P. Víctor Manuel Aguilar Sánchez, mccj