Lunedì 6 maggio 2019
Ieri, terza domenica di Pasqua, gli amici e i benefattori dei missionari comboniani della Curia, a Roma, si sono incontrati nella Casa Generalizia per condividere e celebrare festosamente con la comunità una mezza giornata sul tema della missione. I momenti più significativi della festa sono stati la testimonianza di P. Celestino Prevedello, nuovo superiore della comunità, che ha parlato della sua vita e del suo lavoro missionario, soprattutto dei suoi quasi 30 anni passati in Sudan, e la celebrazione eucaristica presieduta dallo stesso P. Celestino.
Il missionario ha ricordato alcuni avvenimenti della storia sociale, politica ed ecclesiale del Sudan, della vita della gente e dell’impegno dei missionari comboniani, soprattutto nel campo dell’educazione e del dialogo interreligioso. Alla fine dell’incontro, P. Torquato Paolucci ha presentato P. Michele Tondi, appena destinato alla comunità della Curia, come futuro incaricato dell’animazione missionaria.
Durante l’omelia della S. Messa, concelebrata con altri comboniani, P. Celestino, riferendosi alle letture domenicali, ha sottolineato in modo particolare la personalità dell’apostolo Pietro al quale Gesù aveva chiesto, per tre volte, “mi vuoi bene?” e che, per tre volte, aveva implorato dicendogli “pasci le mie pecore”. Queste parole, ha detto P. Celestino, “Gesù le rivolge oggi a ciascuno di noi”. Tutti siamo chiamati a essere missionari e ad annunciare e testimoniare il vangelo a tutte le creature, seguendo le orme di Gesù, di Pietro apostolo e del nostro fondatore san Daniele Comboni.
La festa si è conclusa in refettorio nella condivisione di un pasto fraterno.