Lunedì 5 dicembre 2016
Fratello Ayih Teko Fafa D. J.-C. Pierre, togolese di 33 anni, ha celebrato la sua professione perpetua nell’Istituto comboniano lo scorso 3 dicembre, nella chiesa parrocchiale Christ Roi di Kodjoviakope a Lomé, in Togo. Dopo i voti temporanei nel 2010, era stato assegnato al Centro Internazionale Fratelli (CIF) di Nairobi, in Kenya. Nel 2014 era stato destinato alla missione di Lomin (Kajo Kaji), in Sud Sudan, dove lavora nella pastorale e come falegname al “Carpentry Workshop”.

L’Eucaristia della festa è stata presieduta da P. Girolamo Miante, superiore provinciale del Togo-Ghana-Benin, e concelebrata da diversi confratelli e sacerdoti diocesani. La famiglia, gli amici e la comunità cristiana si sono uniti nella preghiera e nella lode al Signore per il “sì” missionario di Pierre: un “sì” per tutta la vita tra i più poveri del Sud Sudan, dove sta impegnando la sua vita da qualche anno.

P. Girolamo, partendo dalla Parola di Dio, propria della festa di San Francesco Saverio, patrono delle Missioni, ha sottolineato “le meraviglie che il Signore continua a operare con l’annuncio del Vangelo attraverso persone concrete come Pierre, nonostante le nostre fragilità e debolezze. Fr. Pierre ha già sperimentato la durezza della guerra, la missione distrutta, la sofferenza della gente: ciò che ha vissuto non l’ha scoraggiato, al contrario la sua vocazione si è consolidata per il dono di sé per sempre”.

La festa della consacrazione di Fr. Pierre è stata una bella testimonianza per Kodjoviakope, la prima missione in Togo dei missionari comboniani, arrivati nel 1964.


P. Girolamo Miante e Fr. Ayih Teko Fafa D. J.-C. Pierre.