Venerdì 27 maggio 2016
Il Comboni College of Science and Technology (CCST) a Khartoum offre corsi di lingua italiana – una delle materie della Laurea in Lingua e Letteratura Inglese – e programmi di formazione permanente per professionisti. Nel 2015 un accordo con l'Università per Stranieri di Perugia ha fatto del CCST un centro di esami per gli attestati ufficiali di lingua italiana di quell’Università (CELI). Il 12 maggio questa iniziativa ha fatto un altro passo avanti, con l'inaugurazione del Centro Italiano Comboni nei locali del Collegio. [Video] e [Facebook].
Centro Italiano Comboni
a Khartoum (Sudan).
L'Ambasciatore d'Italia in Sudan, Fabrizio Lobasso, e il presidente della Società Italiana Pentax hanno tagliato il nastro aprendo tre aule, arredate con oggetti sudanesi e italiani progettati da un sudanese che studia l’italiano. Nel suo discorso ai giornalisti, l'ambasciatore ha sottolineato il ruolo delle istituzioni educative dei Missionari Comboniani in Sudan nell'integra- zione della diversità culturale, indicando in esse dei centri privilegiati per il dialogo interculturale. Una settimana dopo ha avuto luogo la prima attività culturale del Centro: una mostra di fotografie su alcune tribù sudanesi, fatte da P. Pasquale Boffelli intorno al 1980. Per il CCST questo Centro è un altro ponte per entrare in dialogo con questa società a maggioranza musulmana.
A sinistra, nella foto: P. Jorge Naranjo Alcaide, comboniano spagnolo,
direttore del Comboni College of Science and Technology.
Gruppo di studenti e professori del Centro Italiano Comboni
al Comboni College of Science and Technology a Khartoum, nel Sudan.