Roma, mercoledì 27 marzo 2013
“Il Signore, vincitore della morte e dono della vita di Dio, ci aiuti a vivere la nostra vocazione missionaria e comboniana con lo spirito nuovo di uomini veramente risuscitati”. Con queste parole finisce il messaggio pasquale inviato da P. Enrique Sánchez G. a tutti i confratelli comboniani. Di seguito pubblichiamo il messaggio del superiore generale e del suo consiglio.

“Cari Confratelli,
Siamo in cammino verso la Pasqua. Il mistero della Passione, della Croce e della sofferenza del Signore sono davanti ai nostri occhi mentre contempliamo la realtà e i drammi di tanti nostri fratelli e sorelle.

La Croce e la sofferenza portata sulle spalle dal Signore sono le lacrime e il dolore che in questi momenti si vivono in tante delle nostre missioni, dei nostri popoli, ma anche nelle nostre province e comunità. Viviamo tempi non facili, ma non abbiamo dimenticato che il Signore è vicino a noi. Sono tempi che ci fanno sperimentare la nostra debolezza e povertà, ma vogliamo credere che proprio oggi siamo chiamati a vivere la nostra speranza e la nostra fiducia nel Signore Risorto. Sono tempi che ci fanno passare attraverso il dolore e l’oscurità verso la luce e la certezza che il Signore non ci abbandona mai.

Viviamo nel silenzio, nella contemplazione, nell’abbandono e nella fede questi giorni che ci mostrano il Signore nella semplicità e nella profondità del suo mistero di redenzione, di salvezza, d’amore vissuto fino alle ultime conseguenze. Mettiamo a tacere le nostre parole, i nostri pensieri, i nostri umani desideri per lasciare parlare ogni momento di vita donata dal Signore per noi, per le nostre comunità, per le nostre famiglie, per tutta l’umanità. Stiamo attenti a non far rumore per poter percepire, al di là delle grida del nostro mondo e delle angosce dei nostri cuori, il canto che sulla croce si fa dono per offrirci la vita che mai finirà.

Facciamo di questi giorni santi un lungo momento di preghiera per entrare nel cuore del Signore accompagnati da tutte le persone che portiamo con noi. Preghiamo ringraziando per il dono della fedeltà del Signore che continua a credere in noi. Preghiamo e chiediamo la grazia di crescere nella fede per fare di Dio il tutto della nostra vita. Preghiamo e apriamo i nostri cuori al dono della speranza che ci aiuti a vedere il futuro con fiducia e allegria e lasciamoci sorprendere dal Signore Risorto.

A tutti auguriamo una Santa Pasqua. Il Signore, vincitore della morte e dono della vita di Dio, ci aiuti a vivere la nostra vocazione missionaria e comboniana con lo spirito nuovo di uomini veramente risuscitati”.
P. Enrique Sánchez G. mccj
e Consiglio Generale