Roma, martedì 25 ottobre 2011
Domenica, 23 ottobre 2011, Giornata Missionaria Mondiale. È il giorno in cui si è svolta la festa missionaria di ottobre nella comunità comboniana di Famalicão (Portogallo). L’Arcivescovo di Braga, Mons. Jorge Ferreira da Costa Ortiga, che ha presieduto l’Eucaristia e ci ha onorato della sua presenza, ha detto: “Questo è stato il luogo migliore e il miglior contesto per celebrare la Giornata Missionaria Mondiale”. Un momento forte dell'Eucaristia è stato il rito di invio di P. Marcelo Fonseca Oliveira (nella foto).
Nonostante la minaccia della pioggia, che è arrivata nel pomeriggio, ben oltre cinquecento persone sono giunte fin dal mattino presto. Molti giovani, in gruppo o da soli, sorridenti e pieni di entusiasmo.
L’emittente radiofonica “Cidade Hoje”, di Famalicão, ha dedicato l’intero programma mattutino alle interviste ai missionari e all’arcivescovo, concludendo con la trasmissione in diretta della celebrazione eucaristica.
Durante la mattinata si sono avuti incontri missionari per adulti. Per i giovani, una riunione in cui è stato spiegato loro il significato del nuovo movimento giovanile, di spirito comboniano, chiamato GIM (Giovani in Missione) e il significato dell’Anno Vocazionale Comboniano la cui chiusura sarà celebrata il 17 e 18 marzo 2012 a Viseu.
L’Eucaristia, momento centrale della festa, ha avuto una liturgia di carattere missionario molto ben organizzata, vissuta e partecipata. Un momento forte è stato il rito di invio di P. Marcelo Fonseca Oliveira che parte per il Congo dopo sei anni come animatore della comunità e degli abitanti di Famalicão. Nell’omelia, Mons. Jorge Ortiga ha sottolineato l’importanza di inviare un missionario che ha servito nella Chiesa locale, in particolare nella pastorale giovanile e vocazionale, e ha sfidato le parrocchie della diocesi a darsi veramente un “volto missionario” alla luce del recente documento dei vescovi portoghesi. “A questo – ha detto – possono contribuire molto l’Anno Vocazionale Comboniano e i Cenacoli di Preghiera Missionaria (COM’s) iniziati e organizzati dai Comboniani.”
Il pomeriggio è stato un tempo di convivenza secondo lo stile tipico della regione (il Minho) e, nonostante la pioggia, la gioia e la partecipazione dei giovani sono state intense fino alla fine.
La giornata si è conclusa con il rendimento di grazie per lo spirito di famiglia missionaria condiviso. Il passaggio del testimone è stato affidato alle parole conclusive di P. Marcelo che ha detto “alla prossima” e di P. José Arieira de Carvalho che assume ora la responsabilità di animare la comunità e continuare il lavoro realizzato finora.