Solidarietà con le vittime del Tsunami

Carissimi Superiori Provinciali e di Delegazione,

Con i miei saluti rinnovo anche gli auguri per il nuovo anno.

Il motivo di questa nostra lettera è sotto gli occhi di tutti: tanti nostri fratelli e sorelle sono nella sofferenza e nel pianto per il disastroso maremoto che li ha colpiti. E’ qualcosa che ci tocca ed interpella tutti. Noi che, come Istituto missionario, conosciamo il dolore e le sofferenze di tanti popoli a causa di guerre, siccità e povertà di ogni tipo, in questo momento ci sentiamo profondamente coinvolti e interpellati dalle necessità di quelle popolazioni.

In quelle aree colpite operano, in comunione con la chiesa locale e le autorità civili, i nostri confratelli di missione nel mondo di vari Istituti Missionari. Ad essi noi vogliamo affidare la certezza della nostra preghiera e fattiva partecipazione e sollecitudine.
Vi chiediamo pertanto in comunione di cuore e spirito comboniano, di unire le vostre energie alle nostre della Direzione Generale, inviando quello che dalla vostra povertà potete dare, con quella capacità di carità che distinse il nostro Fondatore.

Potrete comunicare all’Economo Generale la cifra del vostro contributo appena vi sarà possibile. Tutto quello che raccoglieremo, lo affideremo agli Istituti Missionari che operano in quelle nazioni colpite.
E’ un grande dono quello che Dio ci sta facendo: farci poveri con i poveri, donando loro dalla nostra stessa povertà.

Vi ringraziamo fin d’ora per quello che farete e vi affidiamo tutti alla protezione di San Daniele Comboni e alla potenza di Colui che è Misericordia e Amore.


Vi salutiamo con fraterno affetto,


P. Teresino Serra, mccj – Superiore Generale
e Consiglio

Epifania del Signore