IX Pellegrinaggio Padre Ezechiele Ramin: “Amico dei deboli e difensore dei poveri”

Si tratta di un’iniziativa della Chiesa locale di Ji-Paraná, in collaborazione con i Comboniani, con altri agenti pastorali e con l’Istituto Padre Ezequiel Ramin (IPER) per fare memoria del sogno, della lotta e della testimonianza lasciate da padre Ezechiele.

Padre Ezechiele, Comboniano, venuto in Brasile per evangelizzare, in comunione con la Chiesa locale cercava di testimoniare il Vangelo della giustizia e della pace in una regione segnata da disuguaglianze sociali, conflitti e violenza.

A causa del suo impegno in difesa della vita e della dignità dei più deboli e dei poveri, soprattutto dei lavoratori senza terra e delle comunità indigene, fu brutalmente assassinato, a soli 32 anni, il 24 luglio 1985, mentre tornava da una missione di pace.

Martire, servo di Dio, amico dei deboli e difensore dei poveri: è così che il popolo di Dio di molte comunità cristiane ha fatto memoria del giovane missionario. Circa 1.600 persone hanno partecipato al pellegrinaggio.

La celebrazione eucaristica finale è stata presieduta da Mons. Zenildo Luiz Pereira da Silva, Vescovo di Borba e missionario Redentorista, che ha conosciuto padre Ezechiele e si trovava a Cacoal il giorno in cui fu assassinato. “Padre Ezechiele è stato ucciso dall’ingiustizia – ha detto – dall’egoismo e dal profitto e non possiamo dimenticare la sua lotta e la sua missione”.

Al pellegrinaggio hanno partecipato anche il vescovo di Ji-Paraná, Mons. Norberto Foerster, dei Missionari del Verbo Divino, numerosi sacerdoti, religiosi e religiose che hanno camminato assieme alla gente di tante comunità venute da lontano. C’erano anche molti giovani che credono nella testimonianza e nelle cause abbracciate da padre Ezechiele.

Alla fine, è stato dato l’annuncio del X pellegrinaggio e dei 40 anni dal martirio di padre Ezechiele che saranno celebrati il 27 luglio 2025, sempre a Rondolândia.

Ezechiele, amico dei deboli e difensore dei poveri, è vivo!

P. Raimundo Rocha, mccj