Familia Comboniana 803 - Gennaio 2022

DIREZIONE GENERALE

Ordinazioni

P. Houinsou Vigninle A. Saurel (T)        Allada (Ben)            04.12.2021

Opera del Redentore

Gennaio           01 – 15 A              16 – 31 BR

Febbraio           01 – 15 C              16 – 28 EGSD

Intenzioni di preghiera

Gennaio – Per le Suore Comboniane che celebrano quest’anno il Giubileo del 150° di Fondazione, perché continuino ad essere testimoni fedeli del Vangelo in ogni realtà in cui sono presenti, secondo la particolarità del carisma ricevuto in dono. Preghiamo.

Febbraio – Perché la nostra Chiesa sia sempre più fraterna e sempre più luogo di partecipazione e corresponsabilità di tutti nell’annuncio del Regno di Dio. Preghiamo.

Specializzazioni

Il 27 ottobre 2021, il diacono Habtamu Masresha ha discusso con successo la tesi dal titolo “Influence of peer pressure on alcohol use disorder among street youth in slum areas of Kariobangi sub-county, Embakasi Nairobi county, Kenya” presso l’Institute of Social Ministry dell’Università di Tangaza (Kenya), per l’assegnazione del Master in Psicologia Pastorale. Congratulazioni Habtamu!

Pubblicazioni

Dieudonné Nzapalainga, Laurence Desjoyaux, “He venido a traeros la paz”. La misión de un cardenal en el corazón del caos, editorial Mundo Negro, Madrid 2021. Il cardinale Nzapalainga racconta per la prima volta (con la collaborazione di una giornalista) la sua traiettoria dopo la nomina come arcivescovo di Bangui, nel 2013, nel pieno di una guerra civile diventata poi scontro fra cristiani e musulmani. Il libro è una testimonianza eccezionale del suo coraggio e del suo impegno instancabile per ristabilire la pace e promuovere la riconciliazione fra le comunità. Il cardinale è uno degli uomini più ascoltati dell’Africa centrale: è la voce della pace.

Postulazione Generale

Lunedì 13 dicembre, durante l’udienza concessa a S.E.R. il Cardinale Marcello Semeraro, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi, il Sommo Pontefice ha autorizzato la medesima Congregazione a promulgare il Decreto riguardante “le virtù eroiche del Servo di Dio Bernardo Sartori”.

Una vita fortemente improntata alla missione, la sua. Nato il 20 maggio 1897 a Falzé di Trevignano, in provincia di Treviso, nel 1921 entrò nell’Istituto comboniano. Ordinato sacerdote nel 1923, dopo alcune attività di animazione missionaria nel sud Italia, nel 1934 fu mandato nel West Nile, nel nord-ovest dell’Uganda, ambiente prevalentemente musulmano. Negli anni successivi, fondò nuove missioni e scuole, mentre nel 1962 promosse la consacrazione di tutti i missionari e missionarie comboniani d’Africa alla Vergine Maria.

Visse le vicende turbolente che seguirono la caduta del dittatore ugandese Amin e nel 1979 seguì la sua gente in Zaire, divenendo profugo tra i profughi. Dopo un breve soggiorno in Italia, nel 1982, all’età di 85 anni, tornò nuovamente in Zaire, per restare accanto alla sua gente. Instancabile nel lavoro apostolico e nell’aiuto assistenziale al prossimo, morì il 3 aprile 1983, giorno di Pasqua, a Ombaci, in Uganda. Il suo corpo venne ritrovato senza vita in chiesa, davanti al tabernacolo.

In cammino verso il Sinodo

In occasione dell’apertura del Sinodo, i Presidenti delle due Unioni dei Superiori Generali hanno indirizzato una lettera a tutti i Superiori Generali, invitando a partecipare attivamente al processo sinodale e comunicando la creazione di una Commissione composta da due religiose e due religiosi incaricata di preparare una sintesi dei contributi ricevuti e presentarla ai Consigli Esecutivi UISG-USG.

I membri di questa Commissione hanno indicato alcune linee guida per la preparazione di tali contributi: in una Chiesa sinodale, che proclama il Vangelo, tutti "camminano insieme": come avviene questo "camminare insieme" oggi nella tua Chiesa/Congregazione locale? Quali passi lo Spirito ci invita a fare per crescere nel nostro "camminare insieme"?

Anche se il metodo tradizionale delle consultazioni sinodali – proseguono – è stato basato su questionari e risposte, crediamo che il metodo "conversazionale" sia più appropriato e coerente con il tema sinodale. Le conversazioni, se ben condotte, sono un autentico esercizio di sinodalità. E hanno indicato quali dovrebbero essere i contenuti di queste conversazioni.

In vista della proroga della prima fase del Sinodo fino al 15 agosto, i segretariati UISG e USG hanno anche prorogato il termine per i contributi fino al 27 marzo 2022.

Inoltre, hanno chiarito che il termine sinodalità coinvolge tutti i membri del popolo di Dio; non ne esclude nessuno; è consapevole che Dio rivela spesso i suoi misteri ai più piccoli e ai semplici. È bene anche, hanno sottolineato, tener conto dell'evoluzione della coscienza umana o della "nuova coscienza" che emerge nel nostro tempo, grazie allo Spirito all'opera nei segni dei tempi.

Infine, hanno suggerito un metodo appropriato per il dialogo di gruppo che rifletta i principi della sinodalità. Per esempio, il metodo della conversazione spirituale che promuove la partecipazione attiva, l'ascolto attento, il parlare riflessivo e il discernimento spirituale.

ASIA

Consacrazione della cattedrale di Nostra Signora d’Arabia

Il 10 dicembre 2021 è stata consacrata la cattedrale intitolata a Nostra Signora d’Arabia dal Cardinale Luis Antonio Tagle, Prefetto della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli. Il giorno prima, 9 dicembre, si era tenuta la cerimonia civile di inaugurazione. Ad entrambe le cerimonie era presente il Vicario Generale, P. Jeremias dos Santos Martins, venuto da Roma per l’occasione. Ha partecipato anche una rappresentanza numericamente ridotta della locale comunità cattolica, in ottemperanza alle regole disposte dalle autorità locali per contrastare la pandemia.

La nuova cattedrale sorge nella municipalità di Awali ed è una delle principali chiese cattoliche della penisola arabica, sede del Vicariato apostolico dell’Arabia settentrionale; può ospitare fino a 2.300 persone.

Nel febbraio del 2013 fu Mons. Camillo Ballin, vescovo comboniano (deceduto, come sappiamo, il 12 aprile 2020), Vicario apostolico dell’Arabia settentrionale, a dare, attraverso l’Agenzia Fides, la notizia che il Re del Bahrain aveva donato al Vicariato apostolico un terreno di 9mila metri quadrati per costruire la nuova chiesa. Mons. Ballin notò subito che il documento della donazione regale portava la data dell’11 febbraio, giorno in cui la Chiesa cattolica celebra la festa della Beata Vergine Maria di Lourdes. “Le nostre preghiere sono state esaudite. Nostra Signora d’Arabia è proprio capace di fare miracoli” scrisse Mons. Ballin. Il 19 maggio 2014, durante la visita in Vaticano a Papa Francesco, fu lo stesso Re Hamad bin Isa a presentare al Pontefice un modello plastico della cattedrale in costruzione.

In Bahrain vivono circa 80 mila cattolici, in gran parte lavoratori provenienti dall’Asia, principalmente filippini e indiani. Il territorio del Regno del Bahrain è costituito da un arcipelago di 33 isole vicino alle coste occidentali del Golfo Persico.

ESPAÑA

Museo africano “Mundo Negro” di Madrid: “Presepi dal Mondo 2021”

L’esposizione “Presepi dal Mondo”, organizzata dal museo africano Mundo Negro di Madrid e dai Comboniani, giunge quest’anno alla sua quindicesima edizione. Dal 26 novembre al 9 gennaio, i visitatori potranno ammirare gratuitamente più di 200 presepi provenienti dai cinque continenti, una parte della collezione del museo. Nella precedente edizione, più di 4000 persone hanno visitato l’esposizione e si spera che quest’anno il numero possa aumentare.

I primi presepi arrivarono al museo africano di Madrid con i missionari ma, a poco a poco, la collezione si è ingrandita grazie alle acquisizioni del museo stesso e alle donazioni di privati. Al centro dell’esposizione c’è un grande presepe proveniente dalla Repubblica Democratica del Congo, realizzato dal fratello comboniano Duilio Plazzotta con un gruppo di giovani congolesi.

Come sottolinea il direttore del museo, P. Miguel Ángel Llamazares, i presepi sono punti di incontro fra il mistero dell’Incarnazione e le diverse culture che lo accolgono e lo rappresentano mediante materiali, colori e forme che sono loro proprie, spiegando così la straordinaria varietà di presepi esistenti.

La tradizionale rappresentazione del mistero dell’Incarnazione che chiamiamo “presepe” risale al Natale del 1223, quando san Francesco d’Assisi realizzò un presepe animato nella grotta di Greccio (Italia). L’intenzione di Francesco era che questa rappresentazione del presepe di Betlemme aiutasse a comprendere l’umiltà e la semplicità del Dio fatto uomo per la salvezza del mondo.

SOUTH SUDAN

Lavoro e formazione dei catechisti nelle parrocchie comboniane

Nel mese di ottobre 2021 si è svolto a Juba il workshop annuale del Segretariato provinciale della Missione sul tema “Lavoro e formazione dei catechisti nelle nostre parrocchie comboniane”. Il workshop è stato accolto positivamente e come necessario per il nostro lavoro pastorale. I partecipanti erano 27: 12 Comboniani e 15 cittadini di Juba.

Il moderatore è stato P. Gregor Schmidt, coadiuvato dal catechista Augustine Omugi, della parrocchia St. Vincent de Paul, di Gumbo. Durante la prima parte del workshop ogni parrocchia ha presentato il proprio lavoro con i catechisti.

Nella seconda parte, Augustine ha presentato tre capitoli del nuovo Direttorio per la Catechesi del Pontificio Consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione. Successivamente, P. Gregor ha presentato un intervento sull’inculturazione, anche questa presa in considerazione nel nuovo Direttorio, al capitolo 11.

Nella terza parte del workshop, i partecipanti, a piccoli gruppi, hanno messo per iscritto alcuni suggerimenti e raccomandazioni ai vescovi e ai provinciali comboniani, tenendo conto delle sfide, e hanno discusso su come migliorare la formazione dei catechisti.

PREGHIAMO PER I NOSTRI DEFUNTI

IL FRATELLO: Zegay, di Mons. Menghesteab Tesfamariam (ER); Lorenzo, di Mons. Guerrino Perin (I).

LA SORELLA: Rosaria, di P. Michele Sardella (I), Tigist Ensermu Wakuma, di P. Fufa Ensermu Wakuma (CO); Virginia, di Fr. José Godínez Pérez (M).

LE SUORE MISSIONARIE COMBONIANE: Sr. M. Pasqualina Pili; Sr. Miriam Armanasco, Sr. Maria Tullia Passini, Sr. Angela Didoné.