NOTIZIARIO MENSILE DEI MISSIONARI COMBONIANI DEL CUORE DI GESÙ
DIREZIONE GENERALE
NOTE GENERALI - Consulta di giugno 2018
1. Nomine
Il CG nomina:
1.1 P. Antoine Kondo Komivi come superiore e primo formatore dello scolasticato di Cape Coast a partire dal 1° luglio 2018.
1.2 P. Aldo Moreno Sierra come secondo formatore nello scolasticato di Pietermaritzburg a partire dal 1° luglio 2018.
1.3 P. Tesfamariam Ghebrecristos come superiore e primo formatore dello scolasticato di Casavatore a partire dal 1° luglio 2018.
1.4 P. Körber Markus Lorenz come secondo formatore ed economo dello scolasticato di Casavatore, a partire dal 1° luglio 2018.
1.5 P. Jemil Araya Jemil come superiore e primo formatore dello “scolasticato” di Asmara a partire dal 1° luglio 2018.
1.6 P. Tesfaghiorghis Haile Berhane come secondo formatore ed economo dello “scolasticato” di Asmara a partire dal 1° luglio 2018.
1.7 P. Enrico Colleoni come socius pro tempore nel noviziato di Lusaka dal 1°aprile 2018.
1.8 P. Canales Maza Alejandro come socius nel noviziato di Sarh a partire dal 1° luglio 2018.
2. Ringraziamenti
Il CG desidera ringraziare di cuore tutti i confratelli che in questi mesi terminano il loro servizio come Formatori dei nostri candidati: in particolare il CG ringrazia P. Casillas Hernández José Manuel (scolasticato di Pietermaritzburg), P. Percassi Vincenzo (scolasticato di Cape Coast) e P. Villaseñor Gálvez José de Jesús (scolasticato di Casavatore) per i numerosi anni che hanno speso nella formazione dei nostri confratelli e per il loro servizio pastorale e missionario nelle province di cui sono stati membri. Ringrazia inoltre P. Delgado Domingo José (noviziato di Sarh) e P. José Joaquim da Silva Araújo (noviziato di Lusaka), per il loro servizio come Soci dei padri maestri.
3. Specializzazioni
La comunità dei confratelli studenti di Roma è arrivata alla fine di un altro anno accademico. La maggior parte di coloro cha hanno seguito dei corsi si stanno preparando per il servizio nella formazione. Tra essi i padri Antoine Kondo Komivi, Araya Jemil e Markus Körber hanno terminato con la licenza in spiritualità con specializzazione nella formazione sacerdotale e religiosa; i padri Bernard Megnihoue Codjo, Juan Diego Calderón, Gebrezghiabiher Kidane e fr. Patrick Lumami hanno seguito un corso di un anno nello stesso ambito. P. Gebrezghiabiher Kidane aveva prima terminato la licenza in teologia dogmatica. Altri confratelli stanno continuando con studi in teologia patristica, biblica e in filosofia, e per la formazione.
Alcuni confratelli stanno facendo degli studi in varie circoscrizioni. A tutti auguriamo che possano mettere a frutto i loro studi.
4. Regola di Vita
La Commissione Centrale per la Rivisitazione e Revisione della Regola di Vita si è riunita a Roma nei giorni 26-29 giugno 2018 innanzitutto per una prima valutazione del lavoro in corso sulla stessa Regola da parte di tutte le circoscrizioni dell’Istituto, in secondo luogo per raccogliere ed organizzare le proposte di revisione finora pervenute alla Commissione, e in terzo luogo per uno scambio di idee con i Consulenti Comboniani e con il Consiglio Generale.
Generalmente, le relazioni finora ricevute dalle circoscrizioni si riferiscono solo alla riflessione sulle prime due parti della Regola di Vita. Ma è già motivo di grande soddisfazione constatare con quanta disponibilità, impegno e serietà i confratelli abbiano affrontato un lavoro di lettura, studio e preghiera sulla Regola di Vita. Da esse si può dedurre che in generale c’è nell’Istituto tanto desiderio di riappropriarsi dello spirito della Regola di Vita, di approfondire il carisma comboniano e di concretizzarlo e viverlo all’interno dei vari contesti socio-culturali in cui siamo presenti ed esercitiamo il nostro ministero missionario.
Questa attenzione a coniugare tra loro lo spirito del carisma, le diversità culturali presenti in numero sempre maggiore all’interno dell’Istituto e le sensibilità del tempo presente si percepisce anche dalle proposte di revisione del testo costituzionale. Fino ad ora, tuttavia, il lavoro delle circoscrizioni si è concentrato sull'aspetto della rivisitazione, e cioè sull’apprezzamento e internalizzazione della ricchezza teologica, spirituale e pratica della Regola e su una sua appropriazione creativa. Il contenuto stesso delle prime due parti della Regola ha favorito questo approccio.
Un sentito grazie, quindi, a tutti i confratelli per la loro partecipazione e contributo, e agli animatori e superiori che a livello circoscrizionale hanno sostenuto e favorito il processo, assieme ad un invito a proseguire con lo stesso ardore nello studio e preghiera sulle altre tre parti della Regola di Vita.
5. Assemblea Intercapitolare 2018
Il CG ha preparato il programma di svolgimento dell’Assemblea Intercapitolare che si terrà a Roma dal 9 al 29 settembre prossimo. Inizierà con la celebrazione della S. Messa domenica 9 settembre e terminerà con la S. Messa di chiusura possibilmente presieduta dal Card. Parolin. Durante la prima settimana saranno ascoltate le relazioni del CG, dei Segretariati e Uffici Generali e dei Continenti. Nella seconda settimana verranno affrontati assieme alcuni aspetti della vita dell’Istituto che esigono maggiore attenzione.
6. Corso per Anziani
Alla terza edizione del Corso di Formazione Permanente per gli Anziani sono attesi 22 confratelli, il massimo che la casa di Limone può accogliere. Il corso inizierà, infatti, a Limone sabato 8 settembre, e continuerà a Roma, dopo l’Assemblea Intercapitolare, fino al 4 novembre. Chi non ha potuto partecipare quest’anno può sperare di essere accolto nella prossima edizione.
7. Anno Comboniano
Per l’Anno Comboniano di Formazione Permanente 2019-2020, dopo i primi dieci anni di missione, spesso prima della rotazione, è bene iniziare il dialogo con i possibili interessati, di modo che quando verrete a Roma per l’inter-capitolare potrete avere una certa definizione da confermare con il Consiglio Generale. L’equipe di coordinazione del corso entra in contatto con gli interessati solo dopo la comunicazione dei rispettivi superiori di delegazione o del Consiglio Generale, di preferenza entro il prossimo novembre/dicembre.
8. Corso di Rinnovamento
Attualmente gli iscritti al Corso Comboniano di Rinnovamento, gennaio-maggio 2019, sono pochi, in numero insufficiente per la realizzazione di questa iniziativa di formazione permanente. Siete invitati a verificare nelle vostre circoscrizioni se ci sono confratelli che possono essere interessati a parteciparvi o che possono essere invitati, in particolare coloro che celebrano il 25° di sacerdozio o di voti perpetui.
9. Viaggi e impegni del CG
P. Tesfaye Tadesse Gebresilasie
7 luglio – 2 agosto: visita alla provincia del Messico con P. Alcides
5 – 12 agosto: esercizi spirituali e FP a Nepi
16 – 31 agosto: visita alla delegazione della Colombia
P. Jeremias dos Santos Martins
2 – 14 luglio: visita alla delegazione dell’Eritrea
5 – 12 agosto: esercizi spirituali e FP a Nepi
14 – 31 agosto: vacanze in Portogallo
P. Pietro Ciuciulla
4 – 9 luglio: visita alla provincia del Togo
12 – 26 luglio: in Sicilia
5 – 12 agosto: esercizi spirituali e FP a Nepi
12 – 17 agosto: in Sicilia
26 agosto – 2 settembre: convegno Missio ad Assisi
P. Alcides Costa
7 luglio – 3 agosto: visita alla provincia del Messico con P. Tesfaye
5 – 12 agosto: esercizi spirituali e FP a Nepi
Fr. Alberto Lamana Cónsola
11 – 16 luglio: assemblea provinciale a Londra
5 – 12 agosto: esercizi spirituali e FP a Nepi
14 – 31 agosto: vacanze in Spagna
Opera del Redentore
Luglio 01 – 15 KE 16 – 31 M
Agosto 01 – 15 MO 16 – 31 MZ
Settembre 01 – 15 NAP 16 – 30 PCA
Intenzioni di preghiera
Luglio – Per le nazioni di tutto il mondo, specialmente quelle dell’Africa, che soffrono a causa della guerra, della fame e dell’ingiustizia, perché il loro grido di dolore sia ascoltato e susciti movimenti di solidarietà in cammino verso la pace. Preghiamo.
Agosto – Per le nostre comunità multiculturali, perché sappiano essere esempio di comprensione, di speranza e di ricchezza interiore in un mondo sempre più piccolo a causa delle migrazioni dei popoli. Preghiamo.
Settembre – Perché comprendiamo che l’attuale crisi ambientale è anche una crisi sociale e che è importante educare le nuove generazioni ai valori universali della tolleranza, del rispetto, del dialogo e del consumo critico. Preghiamo.
Pubblicazioni
P. Juan González Núñez, A short history of the Catholic Church in Ethiopia, Rehobot Printers P.L.C., Addis Ababa, giugno 2018. Come si legge nel sottotitolo, P. G. Núñez ripercorre brevemente, in queste 120 pagine, la storia della Chiesa in Etiopia dalla conversione del Re Ezana (330) fino ai nostri giorni.
Ermanno Arrigoni, I cieli narrano la gloria di Dio, Centro Studi Valle Imagna, Bergamo 2018. È un bel libro, ricco di foto in bianco e nero, che racconta la vita del comboniano P. Gianni Manzi che in missione si è dedicato soprattutto all’insegnamento, sia in Messico (16 anni) sia in Sudan (26 ann,i) dove è sepolto. L’autore è un laico, teologo e filosofo, autore di numerosi libri.
P. Enzo Santangelo, Missão: Sal & Luz, Editora Alô Mundo, São Paulo, marzo 2018. Questo nuovo libro di P. Santangelo ha come scopo aiutare i laici nella loro attività apostolica e missionaria nella Chiesa e nella società.
CURIA
Incontro dei Consigli Generali della Famiglia comboniana
Il 2 e 3 giugno, la Famiglia comboniana si è riunita a Pesaro. All’incontro, diventato ormai una consuetudine, erano presenti i Consigli Generali dei Comboniani, delle Comboniane, delle Secolari e il coordinatore dei Laici Missionari Comboniani. Prendendo spunto dal tema del prossimo Sinodo, si è riflettuto su giovani e vocazione missionaria.
Sono stati invitati a condividere la loro esperienza di lavoro nella pastorale giovanile e nell’accompagnamento vocazionale la secolare Maria Pia dal Zovo, Suor Daniela Serafin e P. José de Jesús Villaseñor. Tutti e tre hanno insistito sulla necessità di un approccio al mondo giovanile che sia diverso, che si apra all’ascolto attento dei suoi sogni e delle sue aspettative. L’esperienza religiosa dei giovani oggi è molto diversa da quella delle generazioni precedenti e questo può creare delle difficoltà quando si vuole comunicare la missione come esperienza di vita.
Nella seconda parte dell’incontro sono state esaminate le ripercussioni del messaggio scritto lo scorso anno, “Oltre la collaborazione: sotto lo sguardo di Comboni”, ritenuto uno strumento utile per camminare assieme, per andare a fondo di alcuni ministeri comuni già avviati e individuarne altri. Sono state brevemente discusse le proposte emerse dal Foro Comboniano, svoltosi di recente a Salvador de Bahia. Si tratta di intuizioni valide per continuare ad elaborare un cammino come Famiglia in un settore così urgente e missionario come quello di Giustizia, Pace e Integrità del Creato (GPIC).
P. Jeremias dos Santos Martins, Vicario Generale, ha fatto una breve presentazione del carisma comboniano e subito dopo c’è stato un momento di condivisione su quali elementi carismatici siano sentiti come più forti in questo momento.
Alla fine, tutti i partecipanti hanno espresso soddisfazione per questi incontri che favoriscono la conoscenza reciproca e lo sviluppo di attività concrete.
Incontro dei confratelli che celebrano il 50° di sacerdozio
Dodici confratelli che celebrano il 50° di ordinazione sacerdotale quest’anno si sono ritrovati a Roma ai primi di luglio.
Il primo incontro è stato quello con il Superiore Generale, P. Tesfaye Tadesse, e con le comunità della Curia Generalizia, con le quali hanno celebrato l’Eucaristia. Un momento importante e particolarmente sentito è stata la celebrazione dell’Eucaristia in San Pietro.
I confratelli hanno colto l’occasione di questi giorni per visitare Ostia Antica e altri punti di interesse.
Ci uniamo alla loro gioia e auguriamo loro ancora molti anni di impegno missionario e comboniano.
EGSD
Chiusura delle celebrazioni per il 150° dell’Istituto
Venerdì 8 giugno 2018 la provincia ha ufficialmente chiuso le celebrazioni per i 150 anni di fondazione dell’Istituto con una Messa nella chiesa del Cordi Jesu al Cairo, presieduta dal Vicario Generale, P. Jeremias dos Santos Martins. Erano presenti tutti i Comboniani del Cairo e tutte le Suore Comboniane. Circondati da un’immensa folla di laici, sacerdoti, religiosi e religiose, venuti per celebrare la solennità del Sacro Cuore, i Comboniani hanno rinnovato la loro consacrazione al Signore. L’Eucaristia ha avuto il bell’accompagnamento del coro sudanese della chiesa del Sacro Cuore di Sakakini e delle giovani della parrocchia.
Nella sua omelia, dopo aver ricordato l’iter missionario di Comboni, P. Jeremias ha ricordato come Comboni, ispirato dalle circostanze e dai segni di tempi, fondò il 1 giugno 1867 l’Istituto per le missioni dell’Africa. P. Jeremias ha ricordato anche il ruolo storico dell’Egitto nella formazione missionaria dei primi Comboniani per la loro missione nel Vicariato dell’Africa centrale, che è stato il primo amore di Comboni.
Durante questo anno commemorativo, sono state organizzate celebrazioni nelle varie parrocchie in momenti diversi. La chiesa di San Giuseppe di Zamalek ha scelto la solennità del suo santo patrono, la chiesa della Sacra Famiglia di Hélouan ha optato per il 2 giugno, approfittando della presenza di tutti i comboniani per l’incontro sulla revisione della Regola di Vita. La chiesa del Sacro Cuore di Sakakini ha scelto di chiudere le celebrazioni il 15 giugno 2018, solennità del Sacro Cuore secondo il calendario copto, un modo per fare causa comune con la Chiesa locale. A Khartoum, i confratelli e le suore missionarie comboniane si sono riuniti nella casa provinciale di Khartoum Nord il 7 giugno in una bella celebrazione presieduta da P. Giuseppe Puttinato.
ERITREA
Prima professione
La delegazione dell’Eritrea è stata benedetta dalla prima professione religiosa di tre giovani novizi: Sirak Medhanie Ghebrenigus, Mulu Ghebremeskel Azazi, Biyanu Habtat Nuguse. Ringraziamo il Signore per questo grande dono. La celebrazione si è svolta nella casa del noviziato di Decameré, inaugurata nel 2005: da allora questo è il sesto gruppo di novizi che emette i primi voti.
L’evento era stato preceduto da tre giorni di preghiera. Alla vigilia, la preghiera è stata animata da diversi e multicolori simboli missionari e ha visto la presenza di parecchi confratelli, suore comboniane e familiari dei novizi.
Il 26 maggio, nella cappella del seminario minore, i novizi hanno emesso i primi voti, circondati dai loro familiari, dalla Famiglia comboniana, dai religiosi locali e da diversi amici. Il superiore delegato, P. Habtu Teklay Tiluq, ha presieduto l’Eucaristia e nella sua omelia ha detto che la vita consacrata significa lasciare tutto, come hanno fatto San Paolo e San Daniele Comboni: “Dio vi ha scelti e vi ha consacrati perché lavoriate duramente per raggiungere la santità”.
Alla fine della celebrazione eucaristica, tutti i partecipanti hanno condiviso un pasto e l’intera giornata, animata dai seminaristi e dai postulanti con cori, canti Ge-ez e poesie. A conclusione, il superiore delegato ha ringraziato quanti hanno preparato la bella festa, i genitori dei neoprofessi e tutti i partecipanti.
ITALIA
L'Italia accolga i migranti e incalzi l'Europa
L’11 giugno, di fronte alla decisione del ministro degli interni Matteo Salvini di impedire alla nave Aquarius di portare in salvo nei porti italiani 629 migranti, salvati in acque territoriali libiche, i Comboniani in Italia hanno scritto e inviato un Appello al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, per manifestare la loro indignazione.
Riportiamo una parte dell’appello: “L’Italia non può essere lasciata sola di fronte a un fenomeno migratorio che ha una portata enorme e implicazioni internazionali (specie nel bacino del Mediterraneo) che chiamano in causa l’attenzione e il peso geopolitico dell’Unione Europea. È quindi corretto e giusto che il governo italiano faccia sentire la propria voce a Bruxelles, chiedendo ai partner europei di farsi carico, anche loro, della questione dei migranti.
Ma nello stesso tempo l’Italia non può sottrarsi al dovere di accogliere persone che, in gran parte, cercano di costruirsi una vita migliore in Europa e che, in alcuni casi, fuggono da guerre e da regimi dittatoriali.
È importante che l’Italia mantenga un doppio ruolo: essere un porto sicuro per i migranti e nel contempo non smettere di sollecitare l’Europa a trovare soluzioni percorribili anche nei paesi di partenza dei migranti”.
Afriradio CCM Verona: novità
Da lunedì 10 giugno Radio Marconi, la radio cattolica della Lombardia, ospita ogni giorno i programmi prodotti da Afriradio. Dal lunedì al venerdì, alle 19.30, va in onda il Giornale Radio “GR Africa” e nel fine settimana, il programma “Matatu”, sabato alle 18.20 e domenica alle 18.30.
Radio Marconi ha una media di 63.000 ascoltatori ogni giorno e di circa 4.000 ascoltatori per il quarto d’ora medio. 4.000 persone quindi ascolteranno ogni giorno notizie “dalla Redazione di nigrizia.it”. Afriradio è la radio web di Fondazione Nigrizia completamente dedicata all’Africa. Trasmette in streaming 24 ore su 24 una playlist musicale continuamente aggiornata con spazi di informazione e intrattenimento. Produce un giornale Radio quotidiano (GR Africa, dal lunedì al venerdì: 3 minuti circa), un programma settimanale di attualità (Matatu, Sabato e Domenica: 15 minuti circa) e un programma settimanale di opinione (La stanza di Alex Zanotelli, Sabato e Domenica; 2 minuti circa). Ritrasmette inoltre i notiziari di Radio Vaticana in italiano, inglese, francese e portoghese. Afriradio fa parte delle realtà multimediali con cui Fondazione Nigrizia promuove i valori umani ed evangelici quali la solidarietà, l’accoglienza, il dialogo interculturale, l’incontro interetnico e il rispetto per le diverse tradizioni e fedi religiose.
Nigrizia all’Università di Verona: un esempio
In cinque punti dell’Università di Verona sono esposte copie della rivista Nigrizia ad uso degli studenti e professori. Ogni mese le copie sono rinnovate. È un ottimo e ripetibile esempio che si potrebbe realizzare anche in altre università delle città in cui abbiamo una comunità. Farlo, è più facile di quanto si pensi. Basta provare per crederci.
Mostra “Santi Giovani”
L’Associazione don Zilli e il Centro culturale S. Paolo, con il supporto comunicativo del gruppo Editoriale S. Paolo, propongono questa interessante “Mostra”.
È realizzata in edizione di 32 pannelli di solido cartone autoportanti (esiste anche una edizione di 16 pannelli) in cui sono presentate 24 figure di santi della porta accanto e giovani testimoni della fede. Siamo contenti che abbiano accettato le nostre proposte. Hanno infatti inserito tra i martiri della missione P. Ezechiele Ramin e segnalato tra le altre figure Fr. Alfredo Fiorini.
Il periodo di vita della “mostra” va da luglio 2018 al 30 agosto 2019. Ideatore e curatore è il giornalista Gerolamo Fazzini. Per altre informazioni ed eventuali noleggi rivolgersi a: centroculturale.vicenza@stpauls.it
KENYA
Lancio di una piattaforma di notizie
Nella ristrutturazione delle nostre attività al New People Media Center di Nairobi è prevista la creazione di una Piattaforma di Notizie. È un’esigenza emersa anche dalle risposte che abbiamo ricevuto ai questionari inviati a vari confratelli riguardo al nostro piano strategico sessennale. Infatti, sembra sempre più chiaro che un Centro di Media come il nostro debba avere una presenza online stabile e significativa.
Questa Piattaforma si occuperà della raccolta, revisione e condivisione di notizie su Internet e sui social media. I corrispondenti saranno gli animatori missionari o altre persone scelte nelle diverse circoscrizioni. Sarà una specie di Agenzia di stampa missionaria in Africa.
NAP
Apre in Canada la prima scuola intitolata a S. Daniele Comboni
Il 9 maggio a Brampton (Ontario), alla presenza dei membri del consiglio scolastico, di insegnanti, studenti, genitori e rappresentanti religiosi, è stata ufficialmente benedetta da P. Jan Gogolewski, parroco della parrocchia degli Angeli Custodi, la scuola elementare cattolica S. Daniele Comboni, aperta nel settembre del 2017. I Comboniani, che amministrano la chiesa di San Giuseppe a Kitchener, erano presenti alla benedizione. La scuola ospita circa 500 alunni e dispone di un centro di assistenza per l’infanzia.
Durante la cerimonia, P. Brian Quigley ha invitato gli studenti e gli insegnanti ad avere sempre uno spirito di collaborazione, sull’esempio di san Daniele Comboni nel suo impegno missionario in Africa. I Comboniani hanno presentato i rosari missionari e le immaginette di preghiera che saranno distribuite in tutte le classi.
Il vicepresidente del consiglio di amministrazione, Anna da Silva, ha ringraziato i missionari per il lavoro che svolgono da molti anni in Africa e in America Latina. Questa scuola è la prima che viene aperta in Canada intitolata a san Daniele Comboni ed è un onore per i Comboniani che hanno lavorato sia in Ontario che in Québec per decenni.
La benedizione della scuola si è conclusa con queste parole: “Possano i nostri ragazzi crescere in saggezza, età e grazia davanti a Dio e davanti agli uomini. Possa questa scuola essere sempre una casa di verità e di saggezza, di fede e di buona volontà. Attraverso le preghiere e l’esempio di san Daniele Comboni, possa questa scuola aiutare la nostra comunità a costruire il Tuo regno di giustizia, luce e pace”.
POLONIA
Incontro dei responsabili dei media europei
I responsabili delle pubblicazioni comboniane europee si sono riuniti dal 29 al 31 maggio nella casa comboniana polacca di Cracovia. Il tema di formazione scelto quest’anno è stato “Linguaggio e produzione video per Web e Smartphone: guida, incisione, edizione e pubblicazione”, che è stato presentato dai giornalisti spagnoli Javier Sánchez e Gonzalo Gómez, entrambi della redazione di “Mundo Negro”, a Madrid. P. José da Silva Vieira, superiore provinciale del Portogallo e responsabile del settore dei media a livello europeo, ha fatto da moderatore.
I missionari e i laici che lavorano nei mezzi di comunicazione delle province comboniane dell’Europa hanno presentato i risultati delle inchieste svolte con l’obiettivo di individuare e definire il profilo dei lettori e degli abbonati delle pubblicazioni comboniane, il cui numero va riducendosi di anno in anno. Solo in Portogallo gli abbonati sono rimasti gli stessi grazie al lavoro di un comboniano che si dedica esclusivamente alla promozione delle riviste “Além-Mar” e “Audácia”.
Dopo le relazioni sulle attività, i missionari hanno riflettuto sulla comunicazione con i giovani, attraverso i mezzi di comunicazione digitale, sul Web e sulle reti sociali, e hanno condiviso esperienze e idee legate alle sfide che oggi la comunicazione sociale e, in particolare, quella digitale pongono all’evangelizzazione e all’animazione missionaria dei comboniani in Europa.
Fr. Alberto Lamana e P. Arlindo Pinto hanno fatto il punto della situazione sul progetto del “Piano europeo di comunicazione” e, dopo un breve dibattito, si è deciso che è già possibile redigere il testo finale da presentare ai superiori delle circoscrizioni comboniane europee.
P. Carmine Curci ha parlato brevemente della proposta di creare un nuovo portale multilingue sul Web, gestito dalla London Province, un’iniziativa che i provinciali dell’Europa potranno approvare e che potrà essere uno dei primi passi per dare continuità all’intenzione di creare un Centro Europeo Multimedia Comboniano.
Il prossimo incontro si terrà dal 29 aprile al 3 maggio 2019 in Portogallo e verterà sulle forme e i mezzi moderni di promozione e diffusione delle riviste e di altre pubblicazioni. Considerato il tema, è parso opportuno invitare tutti i responsabili dell’amministrazione e diffusione dei mezzi di comunicazione sociale comboniani dell’Europa. Intanto, i direttori delle quattro riviste europee destinate ai bambini e agli adolescenti si incontreranno in vista di una programmazione comune delle riviste per il prossimo anno.
All’incontro di Cracovia c’erano rappresentanti di Spagna, Italia, Portogallo, Regno Unito (LP), Polonia, e della Curia di Roma. Non c’era nessun membro della DSP – assenza motivata – ma è stata inviata comunque una relazione sulla situazione attuale della provincia in questo campo.
L’incontro è stato valutato positivamente e Fr. Tomasz Basiński e P. Tomasz Marek hanno ricevuto da parte dei partecipanti un elogio particolare per l’ospitalità e l’efficiente organizzazione.
Festa delle famiglie
Il 9 e 10 giugno, nella nostra casa di Cracovia, c’è stata la festa delle famiglie. Hanno partecipato i familiari e gli amici dei sacerdoti, dei fratelli, dei laici e della novizia comboniana polacca. È stata una bella opportunità per ascoltare le testimonianze e i racconti di alcuni missionari e missionarie che in quei giorni si trovavano in Polonia per le vacanze. Sabato sera tutti hanno fatto festa, sentendosi membri di una grande famiglia. Domenica, durante la Messa, sono stati ricordati i nostri missionari che lavorano nei vari continenti.
PORTUGAL
Primi voti
Il novizio italiano Gabriele Messori ha fatto la sua prima professione religiosa come Fratello nel Noviziato europeo di Santarém, sabato pomeriggio 2 giugno 2018.
Alla bella celebrazione eucaristica, presieduta da P. Giovanni Munari, provinciale d’Italia, e animata dal gruppo del Bairro da Torre, composto d’immigrati africani della parrocchia di Camarate (municipio di Loures), hanno partecipato molti membri della Famiglia comboniana, giovani del gruppo Fé e Missão-Sul, consacrate degli Istituti presenti nella diocesi di Santarém, alcuni novizi gesuiti e un diacono, un sacerdote diocesano, alcuni ospiti della casa per la terza età di Gualdim, dove Gabriele passava parte del fine-settimana, e molti amici. Alla fine della cerimonia, Gabriele ha ringraziato con una lettera tutti i presenti per la loro partecipazione e amicizia.
Il neoprofesso è nato a Reggio Emilia 34 anni fa. È laureato in Scienze Politiche e ha un diploma di formazione professionale. Proseguirà la formazione presso il CIF di Nairobi, in Kenya.
Giornata della Famiglia Comboniana portoghese
Il 16 giugno, presso il Santuario di Schoenstatt, a Ílhavo, ventinove tra Laici Missionari Comboniani, Missionarie Secolari Comboniane, Suore Missionarie Comboniane e Missionari Comboniani hanno celebrato la Giornata della Famiglia Comboniana in Portogallo.
Sr. Arlete Santos, coordinatrice della Commissione della Famiglia Comboniana, ha dato il benvenuto ricordando che l’unico punto in agenda era lo stare assieme per celebrare la comune eredità del carisma comboniano.
Dopo una breve presentazione da parte dei presenti, c’è stato un momento di condivisione sugli eventi più rilevanti dell’ultimo anno di ciascun ramo della Famiglia Comboniana portoghese. Il provinciale, P. José Vieira, ha presieduto l’Eucaristia.
Dopo il pranzo, che si è svolto in un clima disteso e fraterno, i partecipanti hanno visitato il santuario che ha ospitato l’incontro e il Museo Marittimo di Ílhavo.
IL PADRE: Jonathan Toribio, dello Sc. Jonathan Alejandro Luna Sánchez (I).
LA MADRE: Juliane, di P. Karl Peinhopf (DSP); Teresa, di P. Gerardo Sandoval F. (M).
IL FRATELLO: Evaristo, di P. Enrico Colleoni (MZ) e P. Zaverio M. Carlo (NAP); Alberto, di P. Bruno Tinazzi (I).
LA SORELLA: Ivone, di P. José Antonio Delgado Serrano (M).
LE SUORE MISSIONARIE COMBONIANE: Sr. Giacinta M. Vanotti, Sr. Battistina M. Ceriani, Sr. M. Felicissima Faccini.
P. Flaviano Amatulli V., ex comboniano, fondatore degli Apostoli della Parola, è deceduto a Città del Messico il 1 giugno 2018. Nel 1986 si era incardinato perché designato dalla Conferenza Episcopale del Messico a dirigere il dipartimento della fede di fronte all’aumento delle sette protestanti nel Paese.