Martedì 28 luglio 2015
Ricordando P. Ezechiele Ramin, missionario comboniano, nel trentesimo anniversario della sua uccisione, divulghiamo questo video – parlato in portoghese, con didascalie in italiano – per confermare l’importanza dell’impegno missionario per la giustizia e la pace e per i più poveri della terra. Oggi, diverse opere e attività, sia in campo sociale che in quello dell’evangelizzazione, sono nate e si ispirano alla sua vita. Per vedere il video, cliccare qui.

 

Ezechiele Ramin
martire per la scelta dei poveri

Il 24 luglio 1985 fu brutalmente assassinato mentre tornava da una missione di pace, durante la quale era andato a parlare con gli occupanti della Fazenda Catuva a Cacoal, in Brasile, per chiedere loro che si ritirassero perché erano in pericolo. Fu colto di sorpresa da un gruppo di uomini armati mandati dai proprietari terrieri. Come la vita di tanti altri martiri, quella di P. Ezechiele si è trasformata in seme di giustizia e di libertà. Oggi, diverse opere e attività, sia in campo sociale che in quello dell’evangelizzazione, sono nate e si ispirano alla sua vita. Come ripete sempre papa Francesco, P. Ezechiele ci ha lasciato come eredità, attuale e urgente, il dovere di impegnarci, come Chiesa, nella difesa dei diritti alla terra, al lavoro e alla casa.