Familia Comboniana 709 - Giugno 2013

DIREZIONE GENERALE

Documenti riguardanti i nostri giovani in formazione

La Direzione Generale ringrazia sentitamente i formatori degli Scolasticati e CIF che con tanta buona volontà hanno inviato a Roma la scansione dei principali documenti riguardanti i nostri giovani in formazione. Ci auguriamo che questo primo passo crei la buona abitudine di una comunicazione più regolare tra la base e il centro.

Segretariato della Formazione

Statistiche annuali – 2013/2014

1. Sono rimasti solo due seminari minori in tutto l’Istituto (uno in Messico con 19 candidati e uno in Eritrea con 20 candidati). Il pre-postulato (propedeutica) esiste nella maggior parte delle Circoscrizioni, con un totale di 100 candidati. Le Circoscrizioni con il più alto numero di postulanti sono: Congo 45 (35+10 Fratelli), Mozambico, 25 (22+3), Uganda 25 (22+3), Malawi-Zambia 22 (20+2), TGB 21, Kenya 17 (16+1), Etiopia 13 (12+1), RCA 12.

2. Noviziato

Per l’anno 2013 ci sono 21 confratelli neo-professi che hanno appena celebrato la loro Prima Professione Religiosa nel mese di maggio (18 scolastici e 3 Fratelli): Africa, 18 (16 scolastici e 2 Fratelli); Europa, 2 (1 scolastico e 1 Fratello) e uno scolastico dall’America. Il Consiglio Generale ha già assegnato questi nuovi confratelli ai vari scolasticati e CIF durante la Consulta di marzo.

Per il nuovo anno di formazione 2013-2014:

1° Anno. Province dell’Africa francofona: Cotonou 22 (21+1, di cui CN 10+1, TGB 6, RCA 4, TC 1). Province dell’Africa anglofona: Lusaka 17 (16+1, di cui KE 6, U 4+1, M-Z 5, EG 1). Europa e Mozambico: Santarém 8 (P 2+PO 1+MO 5). America e Asia: Xochimilco 7 (6+1, di cui PE 3, M 2, NAP 1, BNE 1 Fratello). TOTALE: 54.

2° Anno. Province dell’Africa francofona: Sarh 19. Province dell’Africa anglofona: Namugongo 15 (14+1). Europa e Mozambico: Santarém 6. America e Asia: Xochimilco 6. TOTALE: 46.

3. Scolasticato/CIF

Scolastici e Fratelli di Voti Temporanei

Totale: 133 (113 scolastici e 20 Fratelli di voti temporanei).

Per Continente: Africa, 110 (95 scolastici e 15 Fratelli); America, 14 (12 scolastici e 2 Fratelli); Europa, 6 (3 scolastici e 3 Fratelli), Asia, 3 scolastici.

4. Voti Perpetui nel 2012. Totale 25: Fratelli 4; Scolastici 20; Sacerdote 1, così suddivisi: Africa 16, America 7 (5+2); Europa 2 Fratelli.

5. Neo-ordinati nel 2012: Totale 20: Africa 14, America 4, Europa 2.

6. Scolastici e Fratelli di Voti Temporanei che hanno lasciato l’Istituto nel 2012: Totale 11 (8+3): America, 6 (5+1); Africa, 4 (3+1); Europa, 1 Fratello.

Nel 2013, fino ad oggi, 8 confratelli (7 scolastici e 1 Fratello) di Voti Temporanei hanno lasciato l’Istituto: Africa, 6 (5 scolastici e 1 Fratello); America, 2 scolastici.

7. Personale nel settore: Totale 132: 56 promotori vocazionali e 76 formatori.

8. Specializzazioni e Corsi per Formatori nel 2013

Fr. Jean-Marie Mwamba Kabaya (Congo), Dottorato in Filosofia per 3 anni alla Catholic University of Eastern Africa (CUEA); P. Shane Degblor (TGB), Specializzazione in Pastorale Catechetica per 2 anni all’Institut Catholique de Paris; P. Andrew Bwalya (M/Z-RSA), Corso di Giornalismo per un anno all’Università di Pretoria; Fr. Pomykacz Jacek Andrzej (Polonia), Biennio di Licenza in Dottrina Sociale della Chiesa all’Università Lateranense; P. John Korir (EG), Islamologia al PISAI per 2 anni; P. Simon Mbuthia (EG), Programma di Dottorato in Islamologia al PISAI; P. Jorge Naranjo (Khartoum/Spagna), Corso di Educazione (Spagna); P. Zoé Musaka (Congo), Biennio di Licenza in Teologia con specializzazione in Formazione Vocazionale alla Università Gregoriana; P. Ndjadi Ndjate Leonard (Curia), Biennio di Licenza in Teologia con specializzazione in Formazione Vocazionale alla Università Gregoriana; P. Robert Ochola Lukwiya (RSA), Breve Corso per i Formatori presso l’Università Salesiana (febbraio-maggio 2013).

In programma: P. Anicet Komi Maté Labite (TGB), Biennio di Licenza in Teologia con specializzazione in Formazione Vocazionale alla Università Gregoriana; P. Anthony Kimbowa Kibira (Uganda), Diploma per Formatori di Candidati al Sacerdozio e alla Vita Consacrata per un anno alla Università Gregoriana; P. Gabriel Martinez (Mexico), Corso di Formazione permanente e Sabbatico per un anno all’Institut Catholique de Paris; Sc. Anatole Mughendi Mwengulo (Congo), Biennio di Licenza in Teologia con specializzazione in Formazione Vocazionale all’Università Gregoriana.

Prime professioni

Professioni perpetue

Ordinazioni sacerdotali

Opera del Redentore

Giugno               01 – 15 KE             16 – 30 KH

Luglio                 01 – 07 LP              08 – 15 CO          16 – 31 MZ

Intenzioni di preghiera

Giugno – Perché lo Spirito Santo illumini le scelte dei Missionari Comboniani per le loro circoscrizioni, affinché ottengano superiori secondo il cuore di Dio, capaci di servire e accompagnare ogni confratello a vivere in pienezza la sua vocazione missionaria. Preghiamo.

Luglio – Perché il nostro servizio missionario sia fermento di vita nuova per noi, per le nostre comunità e per tutte le persone a noi affidate. Preghiamo.

Pubblicazioni

Justino Martínez Pérez, Espiritualidad de los Salmos. Me rodeas de cantos de liberación, San Pablo, Madrid, 2013. Il libro è stato presentato a Barcellona il 27 aprile 2013 e l’autore, attualmente nella provincia del Brasil Nordeste, si è reso presente in videoconferenza. In questo testo, già pubblicato in catalano lo scorso anno dalla casa editrice Claret, P. Justino – con parole semplici ed esempi vivi – si propone di avvicinare singole persone e comunità ai Salmi che ci parlano della fedeltà, bontà e misericordia infinita di Dio.

ASIA

Assemblea della Delegazione e Festa di Ringraziamento

L’annuale Assemblea della Delegazione quest’anno è stata arricchita dalla Messa di Ringraziamento, celebrata a Sucat, presso il Centro Missionario Comboniano, per festeggiare il Giubileo d’argento della presenza comboniana in Asia e della rivista World Mission. L’anno del Giubileo era stato aperto lo scorso dicembre 2012, con la festa degli Amici della Missione, e si concluderà nella stessa occasione, a dicembre di quest’anno.

L’Assemblea è iniziata l’8 maggio a Tagaytay, sulle colline alle porte della metropoli di Manila. L’atmosfera, come sempre, di comunione e di fraternità, è stata favorita anche dal clima fresco delle colline e dall’ambiente accogliente di Karis, la Casa di ritiro che ospitava i partecipanti. Dopo due giorni dedicati alla spiritualità asiatica e filippina e allo studio del Codice di Condotta, sabato 11 maggio, i missionari sono scesi a Sucat per l’Eucaristia, che ha avuto una caratteristica unica: per la prima volta, infatti, erano presenti tutti i ventuno comboniani che lavorano nella delegazione dell’Asia. La cappella era gremita di amici, parenti e benefattori della zona. Dopo l’Eucaristia e il pranzo, gioiosamente condiviso da tutti, c’è stata la firma del libro-ricordo “World Mission: 25 anni”, un’elegante pubblicazione da tavolino, stampata da World Mission per l’occasione, che raccoglie una selezione di articoli pubblicati – dall’inizio ai giorni nostri – dalla pluripremiata rivista. La sera, si è ritornati a Karis per altri due giorni di Assemblea.

CURIA

Seconda fase del Corso Comboniano di Rinnovamento (CCR)

Il 19 aprile è terminata la fase “residenziale” del CCR a Roma ed è iniziata quella “itinerante”. Durante l’ultima settimana di aprile, i confratelli hanno compiuto un pellegrinaggio sulle orme di san Daniele Comboni in Italia, visitando dapprima la sua casa natale, a Limone sul Garda, e poi le comunità di Arco, Brescia e della Casa Madre a Verona. In quest’ultima tappa, oltre a conoscere le attività svolte dalla Fondazione Nigrizia e a visitare i confratelli ammalati, c’è stata anche la visita alla Casa Madre delle Comboniane, all’Istituto don Mazza, al cimitero, dove sono sepolti numerosi confratelli, e ad alcuni luoghi storici della città per capire il contesto, soprattutto ecclesiale, in cui si è sviluppata ed è maturata la vocazione del Comboni.

Particolarmente commovente è stato l’incontro con i comboniani anziani e ammalati, tra cui vari confratelli che avevano contributo alla formazione di base di alcuni membri del CCR o che avevano condiviso esperienze missionarie con loro.

Il 1º maggio è iniziato il secondo pellegrinaggio, prima in Egitto, per conoscere quello che Comboni e i Comboniani hanno realizzato soprattutto nei primi anni di missione, e poi in Terra Santa dove, con l’aiuto di P. Fausto Beretta, i confratelli del CCR hanno potuto “camminare” sulle orme di Gesù per abbandonarsi con più fiducia alla sua proposta.

Incontro con amici e benefattori

Domenica 5 maggio, nella casa generalizia dei Comboniani, un centinaio di persone, tra amici, benefattori e simpatizzanti della missione comboniana, si sono incontrate per il consueto appuntamento annuale. Alle 10.30 P. Antonio Villarino, assistente generale, ha parlato della presenza dei Comboniani nel mondo e delle sfide che devono affrontare per portare avanti la loro missione.

P. Villarino ha fatto riferimento anche al tema delle vocazioni, soprattutto alla loro scarsità in Europa e nel nord del mondo. Questa situazione contrasta con il numero crescente di ragazzi e giovani dell’Africa che chiedono di essere ammessi nell’Istituto. Questo fatto – ha detto P. Antonio – è fonte di speranza e ottimismo perché è in sintonia con il sogno di Daniele Comboni, “Salvare l’Africa con gli Africani”.

A mezzogiorno, P. Villarino ha presieduto la S. Messa nella cappella grande della casa. Hanno concelebrato con lui sette missionari della comunità della Curia. Nell’omelia, ha parlato dell’azione e del ruolo centrale dello Spirito Santo nella missione. Per rafforzare questa sua affermazione, ha raccontato di un’esperienza vissuta in prima persona: la conversione al cattolicesimo di una sacerdotessa del vodù. Quando le chiese perché voleva essere battezzata, rispose: “perché voglio vivere all’ombra della grande luce”.

Primo incontro annuale del Consiglio di Economia

Si è concluso il primo incontro annuale del Consiglio di Economia, che si è tenuto nella Casa Generalizia, dal 6 al 9 maggio. I punti all’ordine del giorno erano i seguenti: approvazione del bilancio della Direzione Generale, revisione dei bilanci delle circoscrizioni, programmazione dell’assemblea generale degli economi nel 2014 e stato giuridico delle opere comboniane. Il Consiglio è composto dai cinque membri dell’Economato generale, quattro rappresentanti continentali e due consiglieri tecnici, con il compito specifico di effettuare la revisione dei conti della Direzione Generale. Agli incontri partecipa regolarmente anche l’assistente generale incaricato del settore, Fr. Daniele Giusti.

Comboniani con Sua Santità Tawadros II

P. Antonio Villarino Rodríguez e P. Tesfaye Tadesse Gebresilasie, assistenti generali, nel pomeriggio di domenica 12 maggio hanno fatto visita a Sua Santità Tawadros II, Patriarca di Alessandria della Sede di San Marco, Capo della Chiesa Ortodossa Copta d’Egitto, che si trova a Roma per la sua prima visita all’estero dopo la recente elezione. Sua Santità Tawadros, il 10 maggio, era stato ricevuto in udienza dal Santo Padre, Papa Francesco.

Il saluto di P. Antonio Villarino e P. Tesfaye Tadesse si è svolto nel contesto della festa liturgica e sociale che il patriarca Tawadros II ha presieduto insieme con il vescovo copto di Roma, Anba Barnaba El Soryani nel monastero della chiesa della Vergine Maria a Roma, frequentata regolarmente dai copti egiziani e, a volte, dagli etiopi-eritrei ortodossi che vivono nella zona sud di Roma. L’incontro, al quale i comboniani hanno avuto l’occasione di partecipare, è stato molto significativo per i copti egiziani presenti a Roma e per tutti i cristiani del Medio Oriente.

ESPAÑA

Mundo Negro cambia direttore

P. Jaime Calvera Pi sarà il nuovo direttore di Mundo Negro, la rivista comboniana fondata a Madrid 53 anni fa, per portare avanti il carisma e la passione missionaria per l’Africa in Spagna. P. Jaime sostituisce P. Ismael Lopez Piñón che spera di tornare presto in missione.

In occasione dell’annuncio della nuova nomina, il redattore-capo della rivista, Luis Esteban Larra, ha presentato il numero speciale sull’Africa, che sarà presto lanciato. Sarà un numero ricco di studi sulla storia, la politica, la società, l’economia, lo sviluppo, l’educazione, la cultura, la Chiesa e la religione e sarà accompagnato da un allegato, “Africa, paese per paese”, con una serie di schede con i dati principali di ogni paese africano.

Il nuovo direttore, P. Jaime, ha lavorato 16 anni nella periferia di Pretoria, in Sudafrica, terra di cui “è innamorato”. Ha detto di accettare la sfida con fiducia e con gioia perché considera entusiasmante innanzitutto offrire informazioni corrette sull’Africa, della quale si hanno sempre poche notizie e spesso distorte, e poi, poterlo fare in questo momento particolare, segnato dalla presenza del nuovo Papa che – ha sottolineato P. Jaime – con la sua “simpatia si lega molto bene alla vitalità che ribolle nel mondo africano e con i suoi gesti ci parla di speranza”.

ITALIA

Visita del Superiore Generale alla provincia

Il Superiore Generale, P. Enrique Sánchez González, ha fatto visita ai confratelli della provincia italiana dal 5 aprile al 1° maggio. “È stato un incontro fraterno, un tempo di comunione tra di noi e con tutto l’Istituto, un momento che ci ha stimolati a vivere la missione in Italia come dono, motivando e rinnovando il nostro impegno”, ha detto P. Corrado Masini, superiore provinciale d’Italia.

La prima tappa, Limone sul Garda, ha rappresentato un significativo incontro con il Comboni e con diversi confratelli che lavorano in Europa, che in quei giorni partecipavano al settimo Simposio comboniano, radunati nella casa di san Daniele per riflettere sulla ministerialità missionaria in Europa. L’ultima comunità visitata è stata quella di Casa Madre-Verona, che ospita vari uffici provinciali, le riviste comboniane e il centro multimediale della provincia. Tra queste due visite a luoghi particolarmente significativi per la provincia e l’Istituto, si è svolto il lungo “pellegrinaggio” per visitare tutte le altre comunità.

P. Enrique, accompagnato dal superiore provinciale, P. Corrado Masini, ha potuto incontrare confratelli e prendere visione di tutte le presenze e servizi missionari della provincia: animazione missionaria, pastorale giovanile e vocazionale, formazione, evangelizzazione, assistenza agli anziani, procura per le missioni.

Momenti salienti della visita sono state le quattro assemblee zonali, della durata di uno o due giorni: Padova per il nord-est, Brescia per il nord-ovest, Pesaro per la zona centro e Bari per i confratelli della zona sud. Il Superiore Generale ha presieduto queste assemblee che hanno avuto quattro momenti: il primo, dedicato all’ascolto delle comunità, il secondo, caratterizzato dalla reazione-riflessione di P. Enrique, il terzo, che aveva per argomento le informazioni sull’Istituto, e il quarto, infine, per la preghiera e la celebrazione eucaristica. L’incontro zonale è stato sempre seguito dalla visita alle comunità della zona interessata.

La conclusione si è svolta a Pesaro con due giornate significative: il 29 aprile, quando P. Enrique ha partecipato al Consiglio Provinciale dando spazio ad una vivace condivisione sulla provincia, e il giorno seguente, quando ha preso parte all’assemblea dei Fratelli sul tema di formazione permanente per quest’anno “Fraternità: cammini di riconciliazione”.

“Ringraziamo P. Enrique, Superiore Generale, per il tempo che ci ha dedicato e per gli stimoli che ci ha offerto per approfondire la qualità della nostra vita e qualificare il nostro servizio missionario”, ha detto P. Corrado Masini a conclusione della visita.

Convivenza dei Fratelli della provincia

Si è svolta dal 29 aprile al 3 maggio, nella casa di Pesaro, la consueta convivenza dei Fratelli della provincia italiana. L’incontro prevedeva un nutrito programma di formazione permanente, centrato sul tema che l’Istituto ha fissato per l’anno corrente: “La Fraternità”.

La convivenza, alla quale hanno preso parte una trentina di missionari, è stata aperta da un intervento del Superiore Generale, P. Enrique Sánchez González, che ha riproposto i contenuti della lettera del Consiglio Generale “Fraternità e Cammini di Riconciliazione”.

Nel pomeriggio del primo giorno Fr. Daniele Giusti ha fatto il punto sulla situazione dei Fratelli nell’Istituto. Non sono mancate le preziose testimonianze di confratelli recentemente rientrati in Italia, e neppure alcuni momenti di svago e d’incontro con realtà ecclesiali della zona di Pesaro. L’incontro con i Fratelli segna anche la conclusione della visita canonica del Superiore Generale alla provincia italiana.

KENYA

Incontro dei Fratelli

Si è svolto dal 9 al 12 maggio a Nairobi, presso il Comboni Brothers’ Centre, l’incontro triennale dei Fratelli delle circoscrizioni comboniane anglofone (APDESAM). Fr. Daniele Giusti, assistente generale e responsabile dei Fratelli, in visita alla provincia del Kenya, ha partecipato all’incontro. Erano presenti venti Fratelli provenienti dalle diverse province del sub-continente. Obiettivi dell’incontro erano l’in­dividuazione di modi e mezzi per rafforzare la promozione vocazionale del Fratello, una comunicazione più stretta tra i confratelli del sub-continente e una migliore conoscenza di alcune questioni riguardanti i Fratelli nell’Istituto.

MOÇAMBIQUE

Ordinazione sacerdotale

Il 20 aprile, Crespim Cabral de Benfica Baraja è stato ordinato sacerdote dall’arcivescovo di Beira, Mons. Claudio Dalla Zuanna, nella parrocchia di Alto da Manga, a Beira, sua terra natale. Crespim continuerà a lavorare in Mozambico, nella parrocchia di Alua, diocesi di Nacala, dove ha fatto il servizio missionario negli ultimi due anni.

Il provinciale, P. José Luis Rodríguez López, ha ringraziato innanzitutto Mons. Claudio, per il tono profondamente missionario che ha dato alla celebrazione e poi tutti i presenti che si sono uniti alla festa di Crespim: familiari, amici e confratelli venuti dalle cinque diocesi – Nacala, Nampula, Tete, Maputo e Beira – in cui sono presenti i comboniani.

50° di sacerdozio

P. Leonello Bettini, 75 anni, originario di Mondavio (PU), Italia, ha celebrato, il 7 aprile, il suo 50° anniversario di vita sacerdotale. P. Leonello lavora in Mozambico da oltre quarant’anni, venti dei quali nella parrocchia di Benfica, alla periferia di Maputo. È stato ordinato sacerdote il 30 marzo 1963. Hanno partecipato alla celebrazione moltissimi fedeli della comunità parrocchiale, numerosi confratelli e Mons. Francisco Chimoio, arcivescovo di Maputo. Nel salutare P. Leonello che lascia la parrocchia, Mons. Chimoio ha presentato il nuovo parroco, P. Juan Sánchez Arenas, comboniano spagnolo, che ha una esperienza ultradecennale in terra mozambicana.

Religiosi organizzano la I Settimana Sociale

Le due Conferenze dei Religiosi e Religiose del Mozambico (CIRM-CONFEREMO) hanno organizzato la I Settimana Sociale, dal 22 al 26 aprile scorso, presso il Centro di Formazione Nazaret, a Beira. Hanno partecipato anche i comboniani P. Herivelto de Sousa Marques, brasiliano, e P. Filip Andrzej Jan, polacco. L’arcivescovo di Beira e presidente della Commissione Episcopale per la Vita Consacrata, Mons. Claudio Dalla Zuanna, ha presieduto i lavori di questa I Settimana Sociale, alla quale hanno partecipato 53 rappresentanti di 38 Istituti di vita consacrata – fra cui i comboniani e le comboniane – due Istituti secolari e la Commissione Episcopale di Giustizia e Pace.

L’incontro si è concluso con una dichiarazione nella quale i partecipanti hanno espresso il loro impegno a lottare contro il traffico di esseri umani e la violenza sulle donne in Mozambico.

SOUTH AFRICA

Rinnovo dei voti e saluto a P. Román Medina

Il 1° maggio, gli otto scolastici della comunità di Pietermaritzburg hanno rinnovato i loro voti e P. José Luis Román Medina, noto come P. Pepe, ha dato il suo addio alla comunità, dopo quasi otto anni di servizio nel campo della formazione.

La festa è stata preceduta da una giornata di riflessione e di preghiera guidata da P. Jeremias dos Santos Martins, superiore provinciale. La celebrazione eucaristica, con il rinnovo dei voti e il saluto di P. Pepe, è iniziata alle cinque del pomeriggio. Erano presenti molti parrocchiani e amici della zona di Pietermaritzburg che hanno voluto esprimere la loro gioia e gratitudine per il dono della comunità comboniana in mezzo a loro e per l’impegno degli scolastici a una vita di totale dedizione alla missione. È stato, infatti, sottolineato che il rinnovo dei voti oggi è la testimonianza ribadita di un modo diverso di vivere in un mondo che dà la priorità al potere, al sesso e al denaro.

P. Jeremias ha colto l’occasione per esprimere a P. Pepe gratitudine per il dono della sua presenza, per il suo lavoro, la sua creatività e la sua serenità, anche nei momenti di difficoltà e di preoccupazione, augurandogli un proficuo servizio missionario nel suo paese di origine.

SOUTH SUDAN

Professione perpetua e rinnovo dei voti

Lo scolastico Yacob Solomon Shole, dell’Etiopia, ha fatto la sua professione perpetua, mentre gli scolastici Ketema Dagne Tadesse (dell’Etiopia) e Gilingere Limingere Lwanga (sud sudanese appartenente alla provincia di Khartoum) e Fr. Paolo Rizzetto (dell’Italia) hanno rinnovato i voti temporanei il 13 aprile a Juba, alla fine del ritiro spirituale tenuto da P. Guido Oliana sul tema “L’amore di Dio in noi, fonte del nostro dinamismo missionario”. Al ritiro hanno partecipato dodici confratelli e quattro Suore Comboniane.

Yacob è stato ordinato diacono il 19 maggio a Leer, dove aveva fatto il suo servizio missionario e dove ritornerà come assistente del parroco. Gli scolastici Ketema e Lwanga stanno facendo il loro servizio missionario in Sud Sudan. Fr. Paolo, medico, fa parte del gruppo “Solidarietà con il Sud Sudan”, per la formazione di infermieri e ostetriche presso l’Istituto Cattolico di Formazione Sanitaria.

Riapertura del pre-postulato

Il 15 aprile, a Lomin, è stato riaperto il pre-postulato, con tre candidati. La comunità era stata eretta il 1° marzo 2013. P. Louis Tony Okot Ochermoi è il formatore e superiore e P. Salvatore Pacifico è l’assistente formatore. Il pre-postulato sarà trasferito in un quartiere popolare di Juba non appena si riuscirà a ottenere un appezzamento di terra dalle autorità locali.

Workshop sul tema della riconciliazione

Dal 15 al 18 aprile, presso la Comboni House di Juba, si è tenuto il workshop sulla riconciliazione e il consolidamento della pace, organizzato dal segretariato dell’evangelizzazione. Hanno partecipato circa trenta persone, di cui la metà erano Comboniani, missionari e missionarie. Gli altri partecipanti rappresentavano la Chiesa locale, il gruppo Solidarietà con il Sud Sudan e un’organizzazione protestante.

I partecipanti hanno preparato un testo con riflessioni e proposte su cinque campi d’intervento: il dialogo tra la riconciliazione tradizionale e quella cristiana, la riflessione teologica con la gente, il lavoro con le donne per la riconciliazione, la collaborazione nel promuovere la riconciliazione, i giovani e la riconciliazione. Il segretariato della evangelizzazione sta ora preparando un libretto con tutti questi contributi.

TCHAD

Formazione permanente per i superiori locali

Seguendo la programmazione stabilita dal segretariato della formazione permanente della nostra provincia, il 16 aprile 2013, i superiori locali si sono incontrati a Doba per un momento di condivisione e di formazione sull’animazione missionaria delle nostre comunità. Traendo suggerimento dagli Atti del Capitolo, dal Piano sessennale della Provincia e dalle cinque linee-guida (spiritualità, fraternità, formazione permanente, economia e vita pastorale) indicate dal Segretariato generale, il tema proposto quale orientamento della condivisione era: Dal Piano di Comboni al Piano dei Comboniani in Ciad realizzato nelle nostre comunità.

Per ogni linea-guida, abbiamo scelto alcuni valori da vivere, delle strutture di sostegno da creare all’interno delle nostre comunità e delle azioni concrete da portare avanti per proseguire il cammino verso il sogno di Comboni, cioè le Comunità Cenacoli di Apostoli.

Le parole della beata Madre Teresa di Calcutta – “la sofferenza più grande è la solitudine e il non sentirsi amati” – ci hanno guidato per tutta la durata dei lavori.

Preghiamo per i nostri defunti

IL PADRE: Fredrick, di P. Paulino Mondo Twesigye; Jacob, dello Sc. Alohoungo Abib Ayodèlè Sylvain (TGB); Zacarías di Fr. Hernán Romero Arias.

IL FRATELLO: Narciso, di P. Lodovico Bonomi (BS).

LE SUORE MISSIONARIE COMBONIANE: Sr. Maria Chiara Marini; Sr. M. Agnese Tamanza.