Notiziario mensile dei Missionari Comboniani del Cuore di Gesù

DIREZIONE GENERALE

Viaggi/Visite dei Membri del Consiglio Generale

Per il periodo gennaio – giugno 2011

Superiore Generale, P. Enrique Sánchez G.

15 gennaio – 10 febbraio: visita l’Uganda assieme a P. Tesfaye Tadesse Gebresilasie

28 aprile – 15 maggio: visita l’Asia con Fr. Daniele Giusti

21 maggio Uganda: celebrazione del centenario Comboniano

P. Pelucchi Alberto

Maggio: visita la DSP

P. Tesfaye Tadesse Gebresilasie

2 – 8  gennaio: visita l’Egitto

15 gennaio – 10 febbraio: visita l’Uganda assieme al Sup. Generale

P. Villarino Rodríguez Antonio

Inizio febbraio: va in Spagna per un incontro di antropologia

Maggio: visita il Brasile NE

Fr. Giusti Daniele Giovanni

5 gennaio – 3 febbraio: visita il Congo

28 aprile – 15 maggio: visita l’Asia assieme al Superiore Generale

Incontro con i Superiori di Circoscrizione

L’incontro della Direzione Generale con i Superiori di Circoscrizione all’inizio del loro mandato si terrà a Roma nella Casa Generalizia.

Data di arrivo         19 Febbraio entro ora di cena.

Data di partenza    13 Marzo dopo colazione.

Membri dei Consigli Provinciali e di Delegazione - 2011

A

Superiore delegazione

P. Llamazares G. Miguel Angel

 

Consiglieri delegazione

P. David da Costa Domingues

 

 

P. Victor M. Aguilar Sánchez

BNE

Superiore provinciale

P. Bombieri Claudio

 

Consiglieri provinciali

P. Bossi Dario

 

 

P. Domingos Sávio de Oliveira

 

 

P. Pellegrini Franco

 

 

P. Covarrubias Rodríguez Gustavo

BS

Superiore provinciale

P. Alcides Costa

 

Consiglieri provinciali

P. Padovan Giorgio

 

 

P. Robinson de Castro Cunha

 

 

P. Jorge Miguel Pereira Brites

 

 

P. Zerbini Adriano

CA

Superiore provinciale

P. Zaffanelli Giovanni

 

Consiglieri provinciali

P. Ruiz Molina Jesús

 

 

P. Ndjadi Ndjate Léonard

 

 

P. Wakouzou Claude Bernard

 

 

P. Ceccato Gilberto

CN

Superiore provinciale

P. Tacchella Eliseo

 

Consiglieri provinciali

P. Rangu Mogoro Norbert

 

 

P. Mumbere Musanga Joseph

 

 

P. Corbetta Gian Maria

 

 

Fr. Naranjo Muñoz Rafael

CO

Superiore delegazione

P. Savoia Raffaello

 

Consiglieri delegazione

     ----------------------

DCA

Superiore delegazione

P. Leandro Araya Leonardo

 

Consiglieri delegazione

P. Castillo Matarrita Víctor-Hugo

 

 

P. Del Toro Rodríguez Alfredo

DSP

Superiore provinciale

P. Altenburger Josef

 

Consiglieri provinciali

P. Gimpl Herbert

 

 

P. Kibira Anthony Kimbowa

 

 

Fr. Tremmel Friedbert

 

 

Fr. Nagler Eduard

E

Superiore provinciale

P. Eguíluz Eguíluz Ramón

 

Consiglieri provinciali

Fr. Misas Ríos Roberto

 

 

P. Lafita Irigoyen Angel

 

 

P. Del Río Sanz Carmelo

 

 

P. Del Pozo Alvarez Antonio

EC

Superiore provinciale

P. Zendron Claudio

 

Consiglieri provinciali

Fr. Martinuzzo Umberto

 

 

P. Balda Echarri Martín José

 

 

P. Tacuri Samaniego Pedro Secundino

 

 

P. Balasso Vincenzo

EG

Superiore delegazione

P. Annis Paul

 

Consiglieri delegazione

P. Kyankaaga Ssendawula John Richard

 

 

P. Esti Giovanni Maria

ER

Superiore delegazione

P. Tesfamariam Ghebrecristos W.

 

Consiglieri delegazione

P. Mussie Abraham Keflezghi

 

 

P. Merke Zemicael Tesfazion

ET

Superiore provinciale

P. Ocaña Julio

 

Consiglieri provinciali

P. Dawit Wubishet Teklewold

 

 

Fr. González Jiménez Luis Humberto

 

 

P. Hernández Jaime Pedro Pablo L.

 

 

P. Detomaso Giuseppe

I

Superiore provinciale

P. Masini Corrado

 

Consiglieri provinciali

P. Cavallini Giuseppe

 

 

P. Taneburgo Giovanni

 

 

P. Milani Venanzio

 

 

P. Guglielmi Antonio

 

 

Fr. Bozza Claudio

KE

Superiore provinciale

P. Mwariri Joseph Maina

 

Consiglieri provinciali

P. Filipe Miguel Oliveira Resende

 

 

P. Wokorach P’Mony Raphael

 

 

P. Giudici Stefano

 

 

Fr. Laurencig Dario

KH

Superiore provinciale

P. Giorgetti Angelo

 

Consiglieri provinciali

P. Eibu Dominic

 

 

Fr. Redaelli Giuseppe

 

 

P. Ferraboschi Davide

 

 

P. Naranjo Alcaide Jorge C.

LP

Superiore provinciale

P. Devenish Martin James

 

Consiglieri provinciali

P. Cerda Contreras Mario

 

 

P. Tesfamichael Debesay Negusse

 

 

P. De Marchi Benito

 

 

P. Benetti Antonio

M

Superiore provinciale

P. Bautista Lucas Erasmo Norberto

 

Consiglieri provinciali

P. López García Antonio

 

 

P. González Galarza Fernando

 

 

P. Ordóñez Espinoza Pedro

 

 

Fr. Cruz Reyes Joel

MO

Superiore provinciale

P. Rodríguez López José Luis

 

Consiglieri provinciali

P. Francisco de Assis Colombi

 

 

P. Antonini Francesco

 

 

P. Sodokin Jacob

 

 

Fr. Holgado Salvide Aristides

MZ

Superiore provinciale

P. Dário Balula Chaves

 

Consiglieri provinciali

P. Mennas Mukaka

 

 

P. Kaliya Benedict

 

 

Fr. Yawovi Jonas Dzinekou

 

 

P. Colleoni Enrico

NAP

Superiore provinciale

P. Baeza Gama José Manuel

 

Consiglieri provinciali

P. Ochoa Gracián Jorge Elías

 

 

P. Quigley Brian Joseph

 

 

P. Ezama Ruffino

 

 

P. Zanotto Luigi

P

Superiore provinciale

P. Alberto de Oliveira Silva

 

Consiglieri provinciali

P. Silvério Simões Malta

 

 

P. José Amaral Boaventura

 

 

P. Carlos Alberto Nunes

 

 

Fr. João Paulo da Rocha Martins

PE

Superiore provinciale

P. Barrera Pacheco Luis Alberto

 

Consiglieri provinciali

P. Oñate Rebolledo René Alfonso

 

 

P. Carbonero Mogollón Pedro Percy

 

 

P. Nardin Daniele

 

 

P. Gámez de la Cruz Oscar

RSA

Superiore provinciale

P. Jeremias dos Santos Martins

 

Consiglieri provinciali

P. Burgers Jude Eugene

 

 

P. Mkhabela Masoja Vincent

 

 

P. Ochola Lukwiya Robert

 

 

Fr. Padovan Francesco

SS

Superiore provinciale

P. Moschetti Daniele

 

Consiglieri provinciali

     ----------------------

T

Superiore provinciale

P. Miante Girolamo

 

Consiglieri provinciali

P. Nordjoe Yao Djodjo Eugene

 

 

P. Guivi Yaovi Benjamin

 

 

Fr. Óscar José Araújo Gomes da Cunha

 

 

P. Tasiame John Kofi

TC

Superiore provinciale

P. Ciuciulla Pietro

 

Consiglieri provinciali

     ----------------------

U

Superiore provinciale

P. Hategek'Imana Sylvester

 

Consiglieri provinciali

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Professioni perpetue

Sc. Mkhari Antony Abednego (RSA)         Lusaka (Z)       16.12.2010

Ordinazioni sacerdotali

P. Boadi John Bliss A. Kudjo (T)  Agbenoxoe/Ho (Ghana) 20.11.2010

P. Gbénou Yves Houénagnon (T)                     Lome (T) 18.12.2010

P. Laye Ayikoue Mawutodji Elysée (T)              Lome (T) 18.12.2010

P. Lokpo Koudjo Kunegbodzi Jean Philippe (T) Lome (T) 18.12.2010

Opera del Redentore

Gennaio               01 – 07 A             08 – 15 C            16 – 31 BNE

Febbraio              01 – 15 BS           16 – 28 CA

Intenzioni di preghiera

Gennaio – Perché le conclusioni e decisioni del XIX Capitolo Generale delle Suore Missionarie Comboniane, espresse negli Atti Capitolari, conducano ad uno stile di vita consacrata e ministeriale sempre più radicale e autentico. Preghiamo.

Febbraio – Perché i nostri confratelli e consorelle ammalati e anziani si sentano apprezzati nella loro fragilità e scoprano l’importanza e l’efficacia della preghiera e della sofferenza nell’annuncio del messaggio di Cristo. Preghiamo.

Pubblicazioni

Fr. Virginio Manzana, “Africa ti ho amata anche con le mani”, Ed. Grafica, Arco, 2010, pagine 191. È un libro autobiografico, ricco di aneddoti ed episodi in cui l’autore, partendo dalla sua nascita (1928) e arrivando al tempo attuale (2010), descrive gli eventi principali della sua infanzia, vocazione, formazione e servizio missionario come Fratello comboniano. In realtà, Virginio si era presentato dai Comboniani perché voleva diventare sacerdote, una chiamata che aveva percepito chiaramente fin dall’età di sette anni. Invece, in maniera piuttosto imprevista, fu mandato a Thiene per la preparazione tecnica del Fratello comboniano. È una testimonianza narrata con stupore e affetto, anche per i numerosi ricordi personali, incontri ed esperienze. Dal libro appare chiaro che Virginio ha imparato ad amare “con cuore sacerdotale”. I titoli dei vari capitoli, infatti, descrivono il suo impegno missionario iniziando con le parole “amando con le mani”, sempre e dovunque: Italia, Sudan, Uganda, Kenya e Congo.

BNE

Ordinazione episcopale di Mons. Odelir José Magri

Sotto una forte pioggia. È così che domenica 12 dicembre una moltitudine di fedeli, i sacerdoti della diocesi, numerosi vescovi, autorità politiche e diversi Comboniani delle due province hanno atteso e accolto P. Odelir José Magri sul sagrato della Cattedrale di Sobral, stato del Ceará, Brasile.

Per la celebrazione, era stato allestito un grande palco nella piazza di fronte alla chiesa ma, a causa della forte pioggia, la cerimonia è stata spostata all’interno della Cattedrale, divenuta troppo piccola per accogliere un così gran numero di persone.

La pioggia ha creato qualche difficoltà ma, come ha ricordato il governatore dello stato, Cid Gomes, nel suo saluto iniziale, in questa zona del Ceará flagellata dalla siccità, la pioggia è benedizione di Dio.

L’amministratore diocesano, P. Raimundo Timbó, ha dato il benvenuto a P. Odelir con queste parole: "La nostra Chiesa diocesana è in festa. Oggi accogliamo il nostro sesto vescovo diocesano, nominato da Papa Benedetto XVI per essere nostro pastore. Ed è con cuore lieto e festoso che ci siamo riuniti qui, in questa piazza di fronte alla chiesa madre della nostra diocesi, per accoglierlo".

La solennità è stata presieduta dal Nunzio Apostolico in Brasile, Mons. Lorenzo Baldisseri, coadiuvato da Mons. José Tosi Marques, arcivescovo metropolita di Fortaleza, dal Comboniano Mons. Aldo Gerna e da molti altri vescovi. Fra questi, anche i due predecessori: Mons. Aldo de Cillo Pagotto, arcivescovo di João Pessoa, e Mons. Antônio Fernando Saburido, arcivescovo di Olinda e Recife.

Nel suo saluto, Mons. Odelir si è detto felice di celebrare la sua prima Messa come vescovo nella diocesi che gli è stata affidata. Le parole del suo motto episcopale, "Venite post me", indicano il suo programma pastorale: guidare il popolo di Dio nella sequela del Signore.

Alla cerimonia erano presenti anche P. Tesfaye Tadesse e Fr. Daniele Giusti, in rappresentanza del Consiglio Generale, i provinciali del Brasil Nordeste e do Sul, numerosi confratelli delle due province, le Comboniane della comunità di Fortaleza e diversi amici.

DCA

Incontro continentale

La prima settimana di dicembre 2010, dall’1 al 7, tutti i superiori di circoscrizione di America e Asia, uscenti, entranti e confermati, si sono riuniti nella Casa Comboni di Ciudad de Guatemala.

L’incontro ha potuto contare sulla partecipazione di P. Enrique Sánchez G., Superiore Generale, e di P. Antonio Villarino, nuovo membro del Consiglio Generale e ‘portavoce’ della Delegazione di Colombia, visto che non era ancora stato eletto il nuovo superiore delegato.

Come negli incontri precedenti, i partecipanti hanno avuto uno spazio per condividere le loro esperienze, difficoltà, risultati, progetti e aspirazioni, oltre che la situazione dei diversi settori di cui si sono occupati nell’ultimo triennio. Una buona parte del tempo è stata dedicata a completare il Piano Continentale iniziato nell’incontro di Bogotà (giugno 2010), nel quale sono state tracciate le sfide poste dal XVII Capitolo Generale, da tener presente al momento di redigere i piani di circoscrizione.

Ringraziamo il Signore per questo spazio di arricchimento reciproco, ringraziamo i nostri confratelli del Consiglio Generale che ci hanno accompagnato con competenza e pazienza. Grazie anche alla Delegazione per la sua calorosa accoglienza.

ITALIA

Assemblea Provinciale Rappresentativa ed Elettiva

Si è tenuta a Pesaro dal 13 al 16 dicembre 2010 l’Assemblea Provinciale Rappresentativa ed Elettiva. In un clima di serenità, ascolto, preghiera e condivisione, i 45 partecipanti – che rappresentavano le 25 comunità della Provincia – hanno avuto modo di riflettere sulla situazione della società e della Chiesa italiana guidati da don Paolo Boschini, un sacerdote della diocesi di Modena che insegna alla Facoltà Teologica dell’Emilia Romagna. Il provinciale, P. Corrado Masini, e i responsabili dei vari Segretariati e Commissioni hanno poi presentato la situazione della Provincia e le sfide che siamo invitati a cogliere per vivere la nostra vocazione missionaria in pienezza. Alla luce dei vari interventi, i partecipanti all’Assemblea, organizzati in sei gruppi, hanno avuto modo di discutere la bozza del Piano Sessennale (2011-2016) preparata da un’apposita Commissione. I commenti, le proposte e i suggerimenti di ogni gruppo sono stati poi presentati e discussi in aula, in vista della stesura finale del Piano. L’ultimo impegno è stata l’elezione del sesto consigliere provinciale (P. Giovanni Taneburgo). Dopo aver dato spazio a vari interventi sulla vita e su particolari aspetti della Provincia, P. Corrado Masini ha concluso l’Assemblea ringraziando i presenti, in particolare i membri nuovi e vecchi del Consiglio, e incoraggiando a lavorare insieme con entusiasmo da veri figli del Comboni.

Inaugurata la sede di Bari dopo la ristrutturazione

Approdati a Bari nel lontano 1955, i Comboniani vivono un nuovo capitolo della loro presenza nella città pugliese. Dopo un lungo periodo di lavori di ristrutturazione, la casa comboniana di Bari è stata riaperta con una festa che, l’8 dicembre 2010, ha riunito molti amici, familiari dei missionari e benefattori.

Al momento iniziale di accoglienza ha fatto seguito una riflessione – guidata da P. Giuseppe Cavallini, del CCM di Verona – sul continente africano dopo i 50 anni di indipendenza di alcuni paesi, guardando alle prospettive di quella terra. L’apice della giornata è stata la celebrazione eucaristica, presieduta dal provinciale, P. C. Masini, e animata da un gruppo parrocchiale. Significativa la presenza del direttore del Centro Missionario Diocesano e del vicario episcopale per l’evangelizzazione, mons. Angelo Latrofa. Oltre al provinciale, apprezzata e simpatica la partecipazione dei confratelli delle comunità comboniane limitrofe.

Due sono le finalità dell’attuale comunità comboniana: animazione missionaria e accoglienza di confratelli anziani autosufficienti. L’animazione missionaria richiederà l’attenzione alla formazione missionaria delle comunità ecclesiali come anche la cura della pastorale giovanile con la proposta vocazionale missionaria. Mentre l’impegno nel campo dell’emarginazione, in particolare quello dell’immigrazione, diventa il modo per rendere operativa e credibile la nostra presenza missionaria in Italia del Sud.

Missionari lì dove il Signore ci pone... per globalizzare la solidarietà e la carità del Vangelo, affermava il Capitolo Generale del 2003. Anche se la comunità comboniana si presenta impoverita per risorse umane e mezzi, rimane, tuttavia, l’eredità di continuare ad alimentare la speranza e la profezia in questa terra che tanto vuole bene ai missionari.

KHARTOUM

Il “dopo referendum”

Dando per scontato che il 9 gennaio 2011 ci sia il referendum richiesto dal Comprehensive Peace Agreement del 2005, l’attenzione degli esperti, ma anche della gente comune, è rivolta al “dopo referendum”. Al Sud aleggia una certa euforia nell’attesa della fatidica data, anche se non ci si nasconde un po’ di preoccupazione per la piega che le cose potrebbero prendere. Al Nord la preoccupazione è più sentita, specialmente negli ambienti dei Sudisti, una preoccupazione che spesso si trasforma in ansia e paura. I motivi sono tanti.

Ci sono stati anzitutto dei segnali decisamente inopportuni da parte di alcuni politici del Nord. Qualcuno ha minacciato i Sudisti residenti al Nord che, se dovesse prevalere la separazione, non avrebbero più nessun diritto, neppure quello di essere curati negli ospedali, tanto meno il diritto di proprietà, e che anzi perderebbero i loro beni. Qualcuno ha addirittura chiamato i giovani alla jihad, la guerra santa, contro il Sud. Supponiamo, e soprattutto speriamo, che si tratti di slogan avventati, senza conseguenze.

Ci sono, inoltre, preoccupazioni più realistiche. Negli stessi ambienti ecclesiali si teme che la comunità cristiana possa ridursi a una minoranza irrilevante come è accaduto in tanti paesi del Nord Africa dopo la conquista islamica. Si teme una radicalizzazione delle forze islamiche che potrebbero essere tentate d’imporre un sistema islamico estremo. Lo stesso presidente si è lasciato sfuggire la minaccia che, in caso di separazione, la legge islamica verrebbe applicata senza eccezioni né misericordia.

E ancora: si prevede che se il Sud dovesse diventare indipendente, i beni di consumo, che per il 90% provengono dal Nord, sarebbero tassati provocando una conseguente lievitazione dei prezzi.

Altri problemi sono legati alla mobilità delle persone. Molti hanno un lavoro al Nord o studiano nelle università del Nord. Sono venuti al Sud per il referendum ma non vorrebbero perdere la possibilità di tornare al Nord. Potranno farlo oppure avranno bisogno di un passaporto o di un permesso di lavoro o di studio?

Per la Chiesa e per i Missionari Comboniani operanti in Sudan, il “dopo referendum” significherà ripensare l’azione pastorale in termini decisamente nuovi. L’attenzione all’islam, tante volte proclamata dai Capitoli Generali e dalle assemblee provinciali, diventerà una necessità indilazionabile, come pure la preoccupazione di coniugare in modo più serio e incisivo il rapporto fede-vita. Ci si augura che né la Chiesa sudanese né i Comboniani del Nord Sudan siano lasciati soli in un momento tanto decisivo.

MALAWI-ZAMBIA

Voti perpetui e diaconato

Durante l’Avvento, la nostra provincia è stata benedetta da due importanti eventi che ci hanno aiutato a renderci coscienti della presenza del Signore tra noi e a prepararci per la sua venuta.

Il 16 dicembre, Antony A. Mkhari, uno scolastico del Sudafrica che sta facendo la sua esperienza missionaria nella nostra provincia, ha emesso i voti perpetui. La celebrazione si è svolta nel noviziato di Lusaka, in Zambia. L’Eucaristia è stata presieduta dal provinciale P. Dario Balula Chaves alla presenza dei novizi e di confratelli provenienti da varie comunità. C’era anche P. Vincent Masoja Mkhabela dal Sudafrica, come rappresentante del provinciale e dei confratelli di quella provincia. È stata una gioiosa celebrazione fraterna che ci ha rinnovati nello spirito missionario.

Sabato 18 dicembre, Antony è stato ordinato diacono nella parrocchia di Lilanda, Lusaka, dall’arcivescovo Mons. Telesphore Mpundu. È stata un’altra bella celebrazione, ben preparata e partecipata dai cristiani di Lilanda, alla presenza di confratelli da ambedue le province. L’arcivescovo ha espresso il suo apprezzamento per il buon lavoro compiuto dai Comboniani nella sua arcidiocesi e ha invitato i cristiani a coltivare lo spirito missionario nelle loro comunità.

MÉXICO

Consegna di San Pedro Sochiápam alla diocesi

Il 29 novembre 2010 i Missionari Comboniani hanno consegnato la missione di San Pedro Sochiápam al clero locale della diocesi di Tuxtepec Sochiápam, l’ultima presenza dei Comboniani nella regione di “La Chinantla”. Come sappiamo, i primi Comboniani a mettere piede su queste terre furono, fra gli altri, P. Flaviano Amatulli, P. Marcello Trotta e P. Mario Menghini. La prima missione fu quella di Usila, nel 1972, alla quale seguirono Ojitán, Jalapa de Díaz, Chiltepec, Sagrado Corazón, Valle Nacional, Sochiápam e Espíritu Santo.

La missione di San Pedro Sochiápam fu fondata nel giugno del 1998 ed ebbe come primo parroco P. Enrico Cordioli. Apparteneva alla missione di Usila, ma essendo, quest’ultima, molto estesa, si ritenne opportuno che Sochiápam e alcuni villaggi di montagna formassero una missione a parte. L’ultima comunità era formata dal parroco, P. Damián Bruyel, e dai vicari messicani P. Jaime Lomas e P. Oscar Germán Perales. Dopo P. Cordioli, sono stati parroci per brevi periodi il defunto P. Alfredo Hernández Preciado, messicano, e P. Antonio Radice, italiano.

Il giorno della consegna della parrocchia e dell’insediamento del nuovo parroco erano presenti, oltre al vescovo, Mons. José Antonio Fernández Hurtado, e al provinciale, P. Rafael González Ponce, vari sacerdoti diocesani e comboniani, alcune religiose “Hijas de San José”, due delle quali “chinantecas” di Usila, alcune religiose “Misioneras del Buen Pastor”, di cui una di Usila, e numerosi fedeli della parrocchia e di altre vicine.

Il giorno della consegna sono stati inaugurati la chiesa e un dormitorio per incontri di formazione catechetica, mentre i saloni per la catechesi erano già stati inaugurati poco tempo fa.

Come è tradizione della regione, non sono mancati musica e cibo per tutti, e la chiesa era gremita di gente che ha partecipato, prima, alla Messa solenne e, poi, ad uno spettacolo preparato dai giovani della parrocchia.

NAP

Invio di una Laica Missionaria Comboniana

Il 12 dicembre i Laici Missionari Comboniani hanno dato l’invio a Tracy Wessler Doyle. Tracy ha trascorso quattordici settimane per un corso di formazione con il CLMP e ha deciso di impegnarsi in un servizio in Etiopia. Si era associata al CLMP dopo 25 anni di lavoro con l’Ufficio del Censimento USA. Durante questi anni si è sempre impegnata nella parrocchia. Ha chiesto di far parte del CLMP dopo aver ottenuto la laurea specialistica in teologia nel 2010.

Il CLMP desidera estendere il suo ringraziamento a tutti i laici missionari che stanno completando il loro periodo di servizio oltremare. Ralph, Theresa, e Hannah May stanno terminando i loro cinque anni e mezzo di servizio a Trujillo, Perù. Michael Florino sta terminando i suoi tre anni in Kenya e Zambia. Bart, Cynthia, Solan e Aidan Miller-Hisgen termineranno i loro tre anni e mezzo a Trujillo, Perù, nell’aprile 2011.

La nostra solidarietà e preghiere per il Sudan

In solidarietà con la popolazione del Sudan nell’approssimarsi del Referendum, i Comboniani hanno invitato la comunità di Cincinnati ad unirsi a loro per una Messa speciale mercoledì 5 gennaio 2011 nella chiesa del Sacro Cuore del Centro Missionario Comboniano. Ci sarà una seconda Messa, per continuare il nostro sostegno con la preghiera, offrire alla gente aggiornamenti sul Sudan e informarla delle possibilità di un’azione sociale secondo la necessità.

SOUTH AFRICA

Ordinazione diaconale

Il 14 novembre scorso lo scolastico Jérôme-Nerio Missay Soku ha emesso i voti perpetui a Silverton (Pretoria). Successivamente, il 5 dicembre, è stato ordinato diacono da Mons. Giuseppe Sandri, nella parrocchia di Maria Assunta ad Acornhoek, diocesi di Witbank. Molti parrocchiani provenienti da 38 centri di preghiera della parrocchia hanno preso parte alla cerimonia, facendo di questa occasione una celebrazione commovente e senza precedenti.

Il salone parrocchiale era gremito e il coro ha accompagnato la celebrazione con bei canti. Hanno concelebrato diciassette sacerdoti fra cui diversi Comboniani e un gruppo di sacerdoti congolesi Fidei Donum. Tra le religiose, c’erano le Comboniane, arrivate in Sudafrica di recente, le suore congolesi che lavorano nella diocesi di Witbank e una suora benedettina originaria di Acornhoek. Erano presenti anche molte altre persone provenienti da varie parti del Sudafrica.

Nella celebrazione sono state usate tre diverse lingue, parlate nella zona: l’inglese, lo xiTsonga e il Sotho del nord (o sePedi). Al momento della celebrazione in cui Jérôme, per invito del vescovo, avanzava verso l’altare, è stato cantato un canto in Lingala (lingua del Congo). Il neo-diacono era accompagnato dai suoi “padrini” sudafricani e da un gruppo di religiosi e giovani che cantavano e danzavano al ritmo congolese. Durante le litanie dei santi, sulle spalle di Jérôme è stata messa una coperta, segno di morte e di umiltà, due aspetti importanti per introdurlo allo spirito di servizio diaconale.

Nell’omelia, Mons. Sandri ha posto l’accento sulla chiamata, che è una grazia di Dio per tutti. Ha aggiunto che Jérôme, come missionario, troverà la sua nuova famiglia dovunque sarà mandato e i suoi genitori saranno i padri e le madri che incontrerà nel suo ministero missionario.

La celebrazione è stata seguita da momenti di intrattenimento con l’offerta dei doni al nuovo diacono e il pranzo per tutti i partecipanti. Jérôme continua il suo servizio missionario nella parrocchia di Acornhoek e si prepara a tornare in Congo per l’ordinazione sacerdotale.

Preghiamo per i nostri defunti

IL PADRE: Giovanni, di P. Emilio Franzolin (MO), Nicolás di P. Ramón Reyes Luna (M).

LA MADRE: Maria, di Fr. Giuseppe Parise (KH).

IL FRATELLO: Luigi, di P. Rocco Bettoli (A); Manuel, di P. Inácio Babo de Macedo (P); Luigi, di P. Amleto († 1978) e di P. Ferruccio († 1945) Accorsi.

LA SORELLA: Luciana, di P. Ampelio Cavinato (KE); Esterina, di Fr. Bruno Barbiero († 2001).

LE SUORE MISSIONARIE COMBONIANE: Sr. Delfina Zordan; Sr. Elena Marchetti.