Notiziario mensile dei Missionari Comboniani del Cuore di Gesù

DIREZIONE GENERALE

Consulta di Aprile (3-21) e Giugno (4-27) 2008
Note Generali

Capitolo Generale
. La lettera d’indizione del Capitolo Generale 2009 è già stata inviata con data del 30 maggio 2008, festa del S. Cuore di Gesù.
Il XVII Capitolo Generale si svolgerà a Roma, nella Curia Generalizia. Si aprirà con la S. Messa solenne alle ore 9.00 di domenica 6 settembre 2009. I Capitolari, tuttavia, dovranno essere a Roma entro le ore 12.00 del 31 agosto 2009, per una settimana di preparazione prossima al Capitolo.
Ratio Missionis. La Commissione Ristretta della Ratio Missionis si è incontrata a Roma dal 27 al 29 marzo del 2008 per fare il punto sul cammino della fase del Discernimento in comune e prevedere gli ulteriori passi per continuare il processo: sintesi provinciale, incontri continentali, incontro per la sintesi finale e iniziative per intensificare il processo della RM in vista del Capitolo.
Con piacere abbiamo visto l’impegno delle Province e Delegazioni nel portare avanti gli incontri della fase del Discernimento, testimoniato anche dai Provinciali e Delegati nel loro ultimo incontro di Roma.
Siamo certi che insieme, con il coinvolgimento di tutti, riusciremo ad instaurare nell’Istituto uno stile nuovo di vivere la missione e affrontare il futuro con coraggio e creatività per una missione secondo il carisma comboniano.
Programmazione:
- In giugno 2008: sono già stati fatti gli incontri in Europa e in America/Asia per la sintesi continentale.
- 09-16 luglio 2008: Incontro per la sintesi continentale Africa anglofona a Pretoria (RSA).
- 21-26 luglio 2008: Incontro per la sintesi continentale Africa francofona a Lomé (Togo).
- 05-15 settembre 2008: Incontro delle commissioni ristretta ed allargata per la sintesi finale.
Commissione della formazione di base. Le risposte al questionario inviato in gennaio alle province e delegazioni stanno arrivando un po’ alla volta. La commissione s’incontrerà nuovamente a Limone dal 1 al 10 settembre. Oltre all’aggiornamento della Ratio Fundamentalis e alla sintesi delle risposte, si dovrà cercare di arrivare a delle proposte/riflessioni in vista del Capitolo.
Noviziato Europeo. Il CG ha esaminato la richiesta del 4 marzo 2008 firmata da tutti i Provinciali d’Europa. Dopo un approfondito discernimento ed ulteriori dialoghi, ha deciso di riaprire il Noviziato di Santarém (Portogallo) a partire dal 10 ottobre 2008, solennità di San Daniele Comboni. Alla stessa data, il Noviziato di Venegono Superiore sarà canonicamente chiuso. Santarém diventa, dunque, il nuovo Noviziato Europeo: nella comunità si ritroveranno insieme sia i novizi che iniziano il secondo anno, sia coloro che entrano per cominciare il loro noviziato.
Il CG ha nominato P. Beretta Fausto padre maestro e P. Ivo Martins do Vale socio, a partire dal 1 settembre 2008.
Noviziato Interprovinciale Americano. Seguendo le linee di programmazione del consiglio continentale delle Americhe/Asia e dopo aver consultato tutti i Provinciali/Delegati, il CG ha deciso di chiudere temporaneamente il Noviziato di Huánuco (Perù) dal 1 novembre 2008.
Per le Province e Delegazioni di America il Noviziato continentale avrà la sua sede a Sahuayo, México, dal 31 agosto 2008. Il CG conferma P. Rubén Padilla Rocha padre maestro e nomina, come socio, P. Laureano Rojo Buxonat.
Eritrea: Casa di formazione per i neoprofessi. Il 3 giugno 2008 cinque novizi (4 Scolastici e 1 Fratello) hanno fatto la prima professione religiosa. Purtroppo le condizioni attuali del paese non permettono a questi giovani di raggiungere gli scolasticati/CIF internazionali. Perciò:
• il CG dà avvio, temporaneamente, ad una comunità d’inserzione nella parrocchia di Kidane Mehret, dove i neoprofessi della Delegazione potranno continuare il loro iter formativo.
• Come responsabile e formatore nella nuova comunità d’inserzione, il CG nomina P. Estifanos Helafu Woldeghiorghis.
Comunità dello Scolasticato d’inserzione a Lusaka. Dopo la visita del CG a Lusaka nel dicembre 2007 e le riflessioni del nuovo Consiglio Provinciale del Malawi/Zambia, si è giunti alla decisione di rimandare l’apertura del nuovo scolasticato inserito in una parrocchia. Il CG intende prendere più tempo e considerare più possibilità per preparare questa apertura proposta dall’Assemblea Intercapitolare.
Preparazione di Formatori e Specializzazioni
- P. Michael Jesto Bwalya (MZ): continuerà il corso formatori alla Gregoriana per un secondo anno per la licenza in Spiritualità.
- P. Elias Sindjalim Essognimam (TGB): facoltà di Psicologia della Gregoriana.
- P. Ngumba Lelo Joseph (CN): corso di Scienze dell’Educazione (UPS), pedagogia per la formazione delle vocazioni.
- P. Jean Claude Kobo Badianga (CN): farà un corso di Scienze Sociali alla Gregoriana, con particolare attenzione alla Comunicazione Sociale.
- P. Matthew Remijo Adam Gbitiku (KH): farà il corso per formatori alla Gregoriana.
- P. Lako Martin (KH): farà un corso a Leeds (LP) di Scienze dell’Educazione.
- P. Mpanda Chimwemwe Paul Andrew (MZ): farà il dottorato in filosofia a Roma.
- P. Pierpaolo Monella: corso di psicoterapia all’università di Glasgow.
- P. Benywanira Patrick (U): farà la licenza in filosofia all’Urbaniana.
Anno Comboniano di Formazione Permanente. Il CG ringrazia i coordinatori dell’ACFP, mentre si pensa al prossimo corso a Pretoria. Un sentito grazie alle province del Messico e Sud Africa per l’aiuto e la collaborazione nella Formazione Permanente dell’Istituto.
Attraverso il cammino fatto negli anni passati, è andata crescendo la convinzione della validità di quest’iniziativa di formazione permanente. È un dono del Signore per il Comboniano che cerca un incontro più profondo e autentico con se stesso, con il Signore, San Daniele Comboni, la comunità e la missione. Ciò nonostante, non manca qualche nota stonata, come la resistenza di confratelli all’ACFP e la poca animazione dei provinciali a questo tempo sabbatico in obbedienza ai Capitoli Generali.
Corso di Rinnovamento a Roma. Il Corso di Rinnovamento di quest’anno si è concluso alla fine di maggio con buoni frutti.
Invitiamo i confratelli a fare buon uso di questo strumento di Formazione Permanente, ricordando che l’iscrizione per il Corso 2009 va fatta entro il mese di settembre di quest’anno.
Economia. In questa consulta è stato approvato il bilancio dell’Istituto dell’anno 2007. Abbiamo motivi per ringraziare l’assistenza del nostro economo San Giuseppe e ricordarci degli economi e procuratori che lavorano per il bene delle missioni e dell’Istituto e che avranno la loro Assemblea a Pesaro dal 16 al 26 settembre 2008. Grazie anche ai benefattori e alle province che con la loro condivisione hanno reso possibile la vita di molti progetti in Africa e America Latina.
Nomine
- P. Raphael Wokorach P’Monyè nominato superiore dello scolasticato di Nairobi, Kenya, dal 1 luglio 2008.
- P. Giuseppe Gianniniè nominato formatore dello scolasticato di Nairobi, Kenya, dal 1 luglio 2008.
- P. Giuseppe Simoni è nominato socio padre maestro del noviziato di Cotonou, Bénin, dal 1 luglio 2008.
- P. Fausto Beretta è nominato padre maestro del noviziato di Santarém, Portogallo, dal 1 luglio 2008.
- P. Ivo Martins do Vale è nominato socio padre maestro del Noviziato di Santarém, Portogallo, dal 1 luglio 2008.
- P. John Peter Alenyo è nominato padre maestro del noviziato di Namugongo, Uganda, dal 1 luglio 2008.
- P. Antonio Guarino è nominato socio padre maestro del noviziato di Namugongo, Uganda, dal 10 ottobre 2008.
- P. Estifanos Helafu Woldeghiorghis è nominato formatore ed incaricato della casa di formazione di Asmara per i neo-professi della Delegazione dell’Eritrea dal 1 luglio 2008.
- P. Stéphane Kamanga Mutombo è nominato superiore dello scolasticato di Kinshasa, Congo, dal 14 settembre 2008.
- P. Fermo Bernasconiè nominato formatore dello scolasticato di Kinshasa, Congo, dal 1 ottobre 2008.
- P. Laureano Rojo Buxonat è nominato socio padre maestro del noviziato di Sahuayo, Messico, dal 15 agosto 2008.
- P. Livio Tagliaferri è stato nominato superiore ad nutum della Curia dal 1 giugno 2008.
- P. Elia Pampaloni è stato scelto e nominato dal Card. Ivan Dias, prefetto della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli, Direttore Spirituale del Pontificio Collegio Urbano “de Propaganda Fide” dal 1 settembre 2008.
- P. Jorge Oscar García Castillo, segretario generale per l’Animazione Missionaria, è stato nominato membro della commissione ristretta per la RM.
- P. Gian Paolo Pezzi Trebeschi, responsabile della Comboni Press, si occuperà del sito www.comboni.org. Inoltre, collaborerà con P. Enrique Javier Rosich Vargas, segretario generale per l’Evangelizzazione, nel campo di GPIC.
Annuario Comboniano 2008. L’edizione cartacea dell’Annuario Comboniano 2008 è pronta. Le spedizioni alle province e delegazioni sono in corso e si spera che arrivino a destinazione al più presto. Purtroppo le poste non sempre ci fanno un buon servizio. Intanto si continua ad inviare alle province/delegazioni l’edizione digitale aggiornata mensilmente, cosa che non si può ovviamente ottenere con l’edizione stampata.
Direzione Generale: Esercizi spirituali 2008. Quest’anno le Direzioni Generali dei quattro Istituti Missionari Italiani (PIME, Saveriani, Consolata e Comboniani) hanno programmato gli Esercizi spirituali insieme che si terranno a Tavernerio (Como) nella settimana dal 17 al 23 agosto 2008. Saranno diretti da P. Franco Mosconi, abate benedettino.
Agenda del Consiglio Generale
P. Teresino Serra
- 12-21 luglio 2008: Esercizi spirituali e visita al Portogallo; 25 luglio-7 agosto: visita all’Asia; 15-31 agosto: visita al Mozambico; 21 settembre-3 ottobre: visita a Malawi/Zambia.
P. Fabio Carlo Baldan - 8-22 luglio: Sud Africa (Ratio Missionis); 25 luglio-7 agosto: visita all’Asia.
P. Odelir José Magri - 14-27 luglio: vacanze in Italia; 8-26 agosto: CAM 3 COMLA 8 e incontro continentale dell’AM a Quito (Ecuador).
P. Tesfamariam Ghebrecristos Woldeghebriel - Rimane in sede a Roma.
Fr. Umberto Martinuzzo - 1-17 luglio: Bogotà (CO), incontro continentale Fratelli (con visita all’Ecuador il 2-6 luglio); 22 luglio-7 agosto: Carapira (MO), incontro Fratelli Africa Australe; 10-13 settembre: Pesaro, Assemblea Economi e Procuratori dell’America Latina; 16-26 settembre: Pesaro, Assemblea Economi e Procuratori provinciali/di delegazione.

Casa Generalizia di Via Lilio, Roma
A causa dei lavori di ristrutturazione dell’ala nord-est (sezione biblioteca), che inizieranno nel mese di luglio e dureranno fino alla fine dell’anno, non sarà possibile offrire ospitalità ai confratelli di passaggio. Se qualcuno avesse assoluto bisogno di pernottare in Via Luigi Lilio durante questo periodo è pregato di rivolgersi direttamente al nuovo superiore della casa, P. Livio Tagliaferri.
Ci scusiamo per questa temporanea limitazione. Stiamo cercando di rendere la casa più accogliente per coloro che parteciperanno al prossimo Capitolo Generale.

Prime professioni
Sc. Tabaquero Mantalaba Adrian (A) Manila (RP) 31-05-2008
Sc. Ghebrezghiabiher Woldehawariat
Kidane (ER) Decameré (ER) 03-06-2008
Sc. Tewoldeberhan Nayir Berkay (ER) Decameré (ER) 03-06-2008
Sc. Woldemichael (Maekele) Meskel
Freghi (ER) Decameré (ER) 03-06-2008
Sc. Yonas Sium Hagos (ER) Decameré (ER) 03-06-2008
Fr. Yemane Teclit Woldeghiorghis (ER) Decameré (ER) 03-06-2008
Fr. Basiński Tomasz (C-PO) Kraków (PL) 14-06-2008

Ordinazioni sacerdotali
P. Maciej Zielinski (C-PO) Tarnów (Polska) 31.05.2008
P. Palomar Alcántar Juan Apolinar (M) Messico 21.06.2008

Opera del Redentore
Luglio 01 – 07 LP 08 – 15 CO 16 – 31 MZ
Agosto 01 – 15 M 16 – 31 MO

Intenzioni di preghiera
Luglio
- Perché l’amore a Cristo e alla missione guidi le Suore Missionarie Comboniane nel loro cammino di riflessione sulla Vita Consacrata come segno di Alleanza. Preghiamo.
Agosto - Perché in occasione del CAM3-COMLA8, l’America rinnovi il suo impegno missionario e risponda con gesti concreti alle attese del mondo. Preghiamo.

DSP

Assemblea provinciale

Dal 9 al 13 giugno, a Ellwangen-Josefstal, si è svolta l’assemblea provinciale, nella quale sono stati trattati argomenti ben preparati, cosa che ha contribuito ad un buon clima e all’efficienza dell’incontro.
Il primo argomento ha preso in considerazione il “progetto DSP”, che è un processo interno che intende elaborare in maniera chiara un profilo della provincia utile anche a preparare la strada per il futuro. Il motto era “DSP: riconoscendo i limiti e programmando l’inizio, alla luce dello Spirito”. Il moderatore è stato Norbert Nagler, di MISSIO. Sono state fissate delle date in cui i confratelli che già lavorano a questo progetto dovranno presentare quello che è già stato realizzato.
Il “progetto DSP” non è lo sforzo di alcuni di noi ma di tutti ed è collegato al processo della Ratio Missionis. Il secondo giorno, infatti, si è discusso di Ratio Missionis anche se, sull’argomento, erano già stati fatti tre workshop, e si è giunti a conclusioni più chiare.
Un altro argomento, basato sul piano sessennale, riguardava lo stile di vita della provincia e il tema dell’ospitalità. Il moderatore è stato P. Roman Loeschinger, premostratense del monastero di Roggenburg che ha aiutato l’assemblea ad approfondire il modo di vivere e il significato dell’ospitalità, toccando temi considerati molto importanti da tutti i confratelli. L’assemblea si è conclusa con il rapporto del provinciale.

75 anni di presenza comboniana a Bamberg
Il 30 maggio, festa del Sacro Cuore, sul colle della cattedrale di Bamberg, è stato celebrato il 75° di presenza comboniana. Oltre ai confratelli di altre comunità, erano presenti anche amici e benefattori della zona e un buon numero di rappresentanti delle comunità religiose locali. Anche l’arcivescovo di Bamberg, Mons. Ludwig Schick, che è nostro vicino di casa, ha onorato con la sua presenza la celebrazione. Nella sua omelia, ha ripercorso questi 75 anni, molti dei quali dedicati alla formazione con quello spirito missionario che i Comboniani hanno contribuito a diffondere nell’arcidiocesi. Mons. Schick ha anche ricordato Mons. Matthias Kirchner, sacerdote di Bamberg, Vicario apostolico dell’Africa Centrale dal 1858 al 1861, facendo notare che in quei tre anni Mons. Kirchner fu superiore del Comboni. Quando poi tornò dalla missione continuò ad impegnarsi come formatore sia a Bamberg che a Schesslitz. L’Arcivescovo ha citato spesso Comboni parlando delle “catene” che i missionari sono chiamati a spezzare oggi. Tra l’altro, nel 1868, Comboni era venuto a Bamberg per partecipare all’Assemblea Cattolica Nazionale, come occasione per sensibilizzare le coscienze alle missioni dell’Africa Centrale.
La celebrazione eucaristica è stata seguita da una presentazione, in power point, dei cambiamenti che la casa ha attraversato e dei servizi che ha svolto dal 1933: dalla formazione dei candidati al sacerdozio a residenza del provinciale.
Nel suo saluto, P. Josef Altenburger, provinciale, parlando ai presenti del profondo legame dei Comboniani con l’arcidiocesi, ha detto che il nome stesso della casa, “Mission House St. Heinrich”, è il simbolo di una lunga cooperazione nell’animazione missionaria e nell’impegno pastorale. Inoltre, ricordando che l’arcivescovo è anche responsabile della Commissione 10 della Conferenza Episcopale Tedesca, ha espresso il desiderio di una sempre più intensa collaborazione fra la Chiesa locale e il nostro Istituto.

ECUADOR

15º corso per elettricisti di Fr. Silvestro Fadda

Il 6 maggio si è concluso a Esmeraldas il 15° corso per la formazione di periti elettricisti organizzato da Fr. Silvestro Fadda, Comboniano, che quest’anno celebrerà i suoi 50 anni di vita religiosa. Il corso, della durata di quattro mesi, ha avuto il patrocinio del SECAP di Quito e quindi il riconoscimento del Ministero dell’Educazione nazionale. Vi hanno partecipato 43 adulti, tra cui una donna che studia ingegneria, e tutti lo hanno portato a termine. Alla cerimonia di chiusura, svoltasi nel salone del “commissario del comune” e alla presenza di autorità municipali e del settore dell’educazione, i presenti hanno ringraziato Fr. Silvestro per aver dato loro la possibilità di inserirsi nel mercato del lavoro nel settore delle costruzioni, ad Esmeraldas, e anche di aiutare gli abitanti dei quartieri poveri e periferici a realizzare l’impianto elettrico nelle loro case. Il provinciale, presente alla cerimonia con alcuni confratelli, ha ringraziato Fr. Silvestro che malgrado l’età continua a servire, con le sue capacità di esperto elettricista, la gente di Esmeraldas, e ha invitato tutti i presenti a partecipare alla festa che la comunità di La Merced realizzerà in occasione del cinquantesimo anniversario della sua prima professione, il 15 settembre 2008. Come ringraziamento da parte dei partecipanti al corso e dell’amministrazione comunale, è stata consegnata a Fr. Silvestro una targa-ricordo.

60º di ordinazione di P. Enzo Tavano
In occasione della celebrazione del Sacro Cuore di Gesù, nella casa provinciale di Quito, dopo una mattinata di adorazione, è stata celebrata una Santa Messa alla quale erano presenti le comunità comboniane di Quito, tra cui 11 postulanti e giovani in discernimento. P. Enzo Tavano ha presieduto la celebrazione, ricordando il suo 60º di ordinazione sacerdotale e ringraziando il Signore per questa data. Inoltre, il 14 giugno, sempre per questo anniversario, nella chiesa di San Gabriele, valle di Los Chillos, la comunità parrocchiale, assieme ai vescovi di Quito, ha celebrato una Messa solenne e una festa di ringraziamento. Ad multos annos, P. Enzo!

EGYPTE

Dar Comboni

Una volta ogni cinque anni il Consiglio Pontificio per il Dialogo Interreligioso si incontra a livello continentale con i suoi membri e consultori e con il presidente della Commissione Nazionale per il dialogo Interreligioso o rappresentante delle Conferenze dei Vescovi per discutere problemi regionali concernenti le relazioni con gruppi di diversa religione. Per il continente africano, questa Consultazione era stata organizzata a Nairobi, Kenya, dal 16 al 20 aprile 2008.
P. John Richard Kyankaaga Ssendawula, in qualità di direttore del DAR Comboni, è stato invitato dal Cardinale Jean-Louis Tauran, presidente del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso, a partecipare alla Consultazione. Durante l’incontro, ha avuto la possibilità di parlare ai partecipanti del Dar Comboni: natura e durata dei corsi disponibili, possibile accordo per il finanziamento del Centro e altre informazioni considerate utili nella condivisione con i vescovi dei paesi dell’Africa sub-sahariana.
Dopo Nairobi, P. Richard si è recato a Bukavu, Congo, per l’Assemblea Generale dell’Associazione delle Università Cattoliche e Istituti Superiori dell’Africa e Madagascar (ACUHIAM), svoltasi dal 28 aprile al 2 maggio e organizzata dall’Università Cattolica di Bukavu. Il tema dell’Assemblea era: “Qualità Educativa delle nostre Università Cattoliche e il Futuro della Società Africana”. Vi sono ora 18 Istituti membri, incluso il Dar Comboni, la cui appartenenza è stata approvata nella stessa Assemblea. Attualmente, in Africa, vi sono 27 Università Cattoliche e Istituti Superiori.

ERITREA

Prima professione

Cinque novizi eritrei hanno fatto la loro prima professione religiosa a Decameré, nel cappella del nostro seminario minore. All’evento hanno partecipato tutti i confratelli della delegazione, i genitori dei novizi, i nostri candidati in formazione e un buon numero di Suore Comboniane e amici.
La celebrazione eucaristica è stata presieduta da P. Sebhatleab Ayele Tesemma, delegato. È stata una concelebrazione in rito ge’ez e durante l’offertorio sono stati portati all’altare dei doni simbolici. Nell’omelia P. Sebhatleab ha sottolineato il valore del dono di sé per la causa della missione, che implica spesso sofferenza e difficoltà. Ha anche fatto presente che l’identità del Comboniano è caratterizzata dalle due dimensioni: ad gentes e ad extra. Ha poi spiegato ai presenti che i cinque candidati avrebbero dovuto fare il loro noviziato all’estero, ma non hanno potuto per ragioni politiche. L’antenna del Comboniano, tuttavia, deve sempre essere sintonizzata oltre i confini della propria nazione.
La celebrazione è stata una buona occasione di animazione missionaria e ha avuto anche un significato particolare: per la prima volta, infatti, cinque novizi hanno fatto la prima professione in patria e per la prima volta c’è stato un candidato Fratello eritreo.
Alla celebrazione è seguito un modesto pranzo offerto a tutti i presenti. Per festeggiare l’avvenimento, i candidati del primo anno di noviziato e le novizie comboniane hanno recitato delle poesie e cantato dei canti. I nuovi professi hanno ringraziato il padre maestro, P. Tesfaghiorghis Hailè Berhane, per il suo impegno e la testimonianza di vita. Non potendo lasciare il paese per frequentare uno scolasticato internazionale, i nuovi professi studieranno teologia al Collegio Teologico di Asmara, inserendosi nella comunità comboniana della parrocchia di Kidane Mehret, vicino a Sembel, assieme al loro formatore P. Estifanos Helafu Weldeghiorghis.

Confisca dell’ufficio nazionale del Segretariato Cattolico Eritreo
Il 15 maggio 2008, il Segretariato Cattolico Eritreo (SCE) ha ricevuto una lettera firmata dal governatore della regione centrale che gli ordinava di lasciare la proprietà entro il 21 maggio. Il motivo addotto era che il governo ha bisogno di quell’area, 30.000 mq, su cui sorgono vari edifici, uffici e container, di proprietà della Chiesa cattolica.
I vescovi hanno immediatamente risposto che la Chiesa è la legittima proprietaria di quel terreno, compresi i beni mobili e immobili e ha sempre pagato le tasse; per cui, se il governo ha bisogno di quel posto, deve offrire una proprietà alternativa, del valore equivalente. Han-no inoltre fatto presente che il tempo indicato per il trasloco (cinque giorni) era del tutto insufficiente.
La lettera non ha ricevuto risposta e il 22 maggio il governatore ha inviato una seconda lettera nella quale, senza nessun riferimento a quella dei vescovi, comunicava che il tempo per il trasloco era scaduto, che la proprietà dell’SCE sarebbe passata al governo e che alla Chiesa sarebbe stata assegnata un’altra sede per la quale dovrà pagare un affitto, oltre che le spese di trasloco. Nella lettera si diceva anche che il governo non era responsabile per eventuali danni o perdita di oggetti trasferiti.
La Chiesa ha immediatamente replicato esprimendo tutto il suo disappunto e chiedendo il rispetto della legge, ribadendo di avere diritto a dei locali in alternativa a quelli occupati.
Mercoledì 28 maggio, dei camion enormi con il trailer sono arrivati all’SCE scortati dalla polizia e hanno iniziato a caricare i container e a portarli alla periferia nord della città.
È una mossa che tende palesemente a colpire la Chiesa cattolica, senza lasciare spazio al dialogo.
Mancanza dei beni essenziali, come cibo e bevande, benzina, pezzi di ricambio, attrezzature elettroniche, impossibilità di ottenere i visti, detenzioni senza processo e via di seguito, sono all’ordine del giorno.

ESPAÑA

Premio alla rivista Mundo Negro

Lo scorso 26 maggio “Cadena 100”, emittente musicale spagnola, ha consegnato i premi “Los Números 1 de Cadena 100” durante la sua seconda edizione all’Hotel Eurostars Grand Marina di Barcellona. Uno dei riconoscimenti è stato consegnato alla rivista Mundo Negro per la “sua attività sociale, per il suo lavoro in Africa, per il fatto di rinunciare a molto al fine di aiutare tutti e per la diffusione nella nostra società dei problemi reali dell’Africa”, come ha detto Guillem Caballé, presentatore della cerimonia.
“Oggi vogliamo riconoscere l’enorme lavoro svolto in Africa dai Missionari Comboniani, in condizioni spesso estreme. Essi sentono la necessità di trasmettere a tutta la società occidentale l’amore che hanno per l’Africa, perciò questo Istituto pubblica la rivista Mundo Negro, amplificatore di notizie taciute e di testimonianze molto poco ascoltate”, ha detto ancora Caballé.
Il premio è stato ricevuto da P. Ismael Piñón López, direttore della rivista, dal caporedattore Luis Esteban Larra, e dal direttore di Mundo Negro Digital, Fr. Roberto Misas Ríos.
“Mundo Negro vuole soprattutto essere la voce dell’Africa in Spagna. Ed io, da qui, invito non solo la “Cadena 100”, ma tutti, a scoprire le grandi ricchezze che l’Africa possiede. Salif Keita, Cesaria Évora, Youssou NDour, visto che siamo in un’emittente musicale. Ma anche pittori, scrittori, politici. C’è molta ricchezza in Africa”, ha detto P. Ismael. “Mundo Negro vuole essere questa voce dell’umanità che la nostra Spagna e la nostra Europa devono riscoprire”.

ITALIA

Verona, cambi nella direzione del Centro Ammalati

Il 15 maggio P. Francesco Lenzi ha concluso i suoi otto anni alla direzione del Centro Ammalati e Anziani (CAA) della Casa Madre e si prepara a ritornare in Brasile. La giornata di conclusione ha avuto tre momenti, vissuti assieme al personale del Centro e a un folto numero di amici, medici e altri operatori sanitari dei centri ospedalieri di Verona: la celebrazione eucaristica e un’agape fraterna in segno di gratitudine per il buon lavoro svolto da P. Lenzi e dai collaboratori nel servizio ai nostri missionari residenti e di passaggio.
Il terzo momento della serata è stata la presentazione della nuova equipe del CAA, con P. Roberto Ardini come direttore e Fr. Claudio Bozza soprattutto per il servizio esterno, coadiuvati da Fr. Fulvio Lorenzini e P. Mario Fugazza, oltre ad altri collaboratori laici. Sono stati ricordati anche Fr. Antonio Coto e Fr. Simone Della Monica, che hanno lasciato il CAA alcuni mesi fa. Grazie e buona missione a P. Lenzi. Auguri di buon lavoro a tutto il personale del CAA.

Verona, celebrazioni giubilari
Il 23 maggio si è svolta una commemorazione del nostro P. Francesco Saverio Magagnotto, nel 50° della sua morte, avvenuta a Verona l’11 marzo 1958. La celebrazione ha avuto luogo per iniziativa della famiglia e della parrocchia di Costalunga, provincia di Verona e diocesi di Vicenza. Attraverso l’album di foto personali è stata ricostruita la figura del nostro missionario, nato nel 1885, che ha lavorato soprattutto in Sudan nei primi decenni del secolo scorso e ha scritto l’interessante libro “Dal fiume delle Gazzelle”, con note antropologiche sui Giur.
Ad inquadrare il personaggio nel contesto comboniano e africano di ieri e di oggi, sono intervenuti P. Romeo Ballan e P. Elio Boscaini, provenienti dalla Casa Madre. La partecipazione dei parrocchiani è stata notevole e vivace.
Il 12 giugno, nella parrocchia montana di Breonio (nella Lessinia occidentale), si è fatta memoria storica di don Alessandro Dal Bosco (1830-1868), sacerdote veronese della Pia Società di don Nicola Mazza, membro della spedizione missionaria in Sudan nel 1857 assieme a Daniele Comboni e ad altri quattro compagni. La commemorazione, nel 150° di quella spedizione e nel 140° della morte, è stata promossa dalla parrocchia natale di Breonio e sono intervenuti don Francesco Massagrande, sacerdote mazziano, e i Comboniani P. Boscaini e P. Ballan, per illustrare i due periodi missionari di don Dal Bosco: anzitutto come missionario in Sudan e poi come primo formatore dell’Istituto che Daniele Comboni aveva fondato a Verona nel 1867.

Limone, giubileo sacerdotale
I Comboniani ordinati nel 1958 sono stati 35. Di questi, 17 si sono ritrovati a Limone dal 2 al 6 giugno 2008 per festeggiare il loro giubileo sacerdotale: Pierluigi Cadè, Aldo Chistè, Angelo Compri, Nazareno Contran, Cesarino Donati, Alois Eder, Costante Ferranti, Serafino Di Sanzo, Antonio Ferrari, Giuseppe Forlani, Antonio Franzini, Ismaele Matterazzo, Riccardo Novati, Umberto Parizzi, Pietro Ravasio, Rogério Artur de Sousa, Giuseppe Zoppetti. È stata una celebrazione che si è rivelata ricca di emozioni, di ricordi e anche di nuovi propositi.
P. Danilo Castello, responsabile della comunità di Limone, ci ha accolti sottolineando l’importanza biblica del “ricordare”: più che le mancanze o le cose storte verificatesi nella vita di ciascuno, Dio ci invita a tenere sempre ben fisso nella memoria che è Lui il “fedele”.
Abbiamo, in primo luogo, ringraziato il Signore perché la nostra classe ha “tenuto” al completo. Un dono che certamente dobbiamo anche all’intercessione della Vergine Maria. Dopo l’ordinazione, infatti, con un permesso straordinario per quei tempi, effettuammo tutti assieme un pellegrinaggio a Lourdes, prima di partire per le nostre destinazioni.
Tra le cose più condivise: metà della nostra classe ha lavorato in Africa, l’altra metà in America, qualcuno anche in Asia (Filippine). Piccole o grandi comunità cristiane assistite, aiutate a nascere o a crescere; centinaia di migliaia di km percorsi; pericoli superati (guerre, specie in Mozambico, Sudan, Uganda); opere costruite, soprattutto scuole e chiese. Ad esempio: il St. Therese Centre for the handicapped (Ghana), di P. Confalonieri; un santuario mariano a Ciudad Constitución, Bassa California di P. Cadè; gli 11 centri per i poveri aperti da P. Di Sanzo (Italia, Perù, India); il Comboni Centre di Sogakope (Ghana) con scuole professionali, cliniche, tipografia, ecc. iniziato da P. Novati e magnificamente illustrato in un volume appena pubblicato ( Ghana, una missione sul fiume); il progetto di animazione missionaria interprovinciale di Kinshasa (Afriquespoir), ecc.
Il 4 giugno ci siamo trasferiti a Bressanone. È stata una giornata interamente ‘comboniana’, resa tale dalla cordialissima accoglienza dei nostri confratelli e dalla visita all’abbazia di Novacella, dove visse il grande amico di Comboni, il canonico Mitterrutzner.
L’Eucaristia dell’ultimo giorno è stata presieduta da P. Andrea Polati, che celebrava il 60° di sacerdozio e che non ha mancato di sottolineare che quest’anno ricorre il 150° delle apparizioni di Lourdes.

KHARTOUM

Abyei brucia

Un banale incidente accende la miccia. Risultato: 50.000 nuovi rifugiati e la città è ridotta in cenere.
Il 13 maggio un soldato delle milizie “Ikhwana al Sum”, fiancheggiatrici delle forze armate sudanesi (SAF), uccide un poliziotto della SPLA e ne ferisce un altro. La polizia reagisce e uccide un miliziano. Siamo a Dokora, un villaggio a circa 4 miglia da Abyei. Questa è la miccia e il fuoco divampa immediatamente. All’inizio si concentra attorno al mercato, con i soldati del SAF e le milizie Misseriya e Arabe, in generale, che sparano sui mercanti del Darfur e Dinka e i soldati della SPLA che rispondono. La gente scappa da tutte le parti. Il giorno dopo, 14 maggio, è una vera battaglia. Verso le 13.30 la sparatoria ricomincia al mercato, ma verso le 15.30 lo scontro diventa frontale: da una parte la SPLA, dall’altra il SAF con le milizie sue alleate. L’aspro combattimento dura due ore. Il SAF e i suoi alleati hanno la meglio. I soldati della SPLA sono costretti a ritirarsi fuori città. Il contingente UNMIS, presente ad Abyei, preferisce rimanere nel proprio accampamento e stare a guardare.
Abyei ha (o aveva) circa 50.00 abitanti. Di fatto, un grandissimo villaggio con capanne di fango e paglia. A distruggerla col fuoco è bastata qualche ora: quartiere dopo quartiere, in breve tempo, l’intera città è stata ridotta in cenere. Fortunatamente le vittime civili non sono state molte e la maggioranza della popolazione è riuscita a fuggire con l’aiuto della SPLA e anche delle forze dell’UNMIS nei cui accampamenti molti si erano inizialmente rifugiati. Attorno ad Abyei ci sono una ventina di villaggi nei quali la gente ha trovato scampo.
Il SAF e i suoi alleati sono rimasti padroni della città distrutta e hanno tentato di appropriarsi di tutto quello che riuscivano a trovare. Si è saputo che le milizie hanno circondato il cortile della missione e con un camion hanno portato via tutto ciò che hanno trovato. Alla fine, hanno dato fuoco ai tre prefabbricati, lasciando in piedi solo le strutture in muratura.
In quei giorni i due sacerdoti residenti ad Abyei si trovavano ad El Obeid per gli esercizi spirituali e l’annuale incontro pastorale. Il diacono Zaccaria era invece ad Abyei ed è stato testimone oculare degli eventi, fino a quando non è riuscito a fuggire, camminando a piedi per ore, prima di trovare un mezzo che lo ha portato a Bentiu e poi, da Bentiu a El Obeid. Gli ultimi Comboniani a risiedere ad Abyei erano stati P. Silvano Gottardi, P. Luciano Perina e Fr. Agostino Cerri. Dopo di loro, la missione è stata servita da sacerdoti diocesani locali della diocesi di El Obeid. In queste ultime settimane NCP e SPLA hanno cercato di sdrammatizzare la situazione e favorire una maggiore sicurezza che permetta alla popolazione di tornare.

NAP

Giornate missionarie

Il periodo delle giornate missionarie è in pieno svolgimento e la provincia è onorata di dare il benvenuto ai Comboniani venuti per questa occasione dall’Africa e dall’America Latina. Si è appena concluso, presso il Comboni Mission Center di Cincinnati, l’annuale workshop, voluto dall’arcidiocesi, in preparazione alle giornate missionarie (Progetto di Cooperazione Missionaria). Questo incontro, con un programma intenso e accuratamente preparato, è iniziato nel 1984 per aiutare i missionari a svolgere un più efficace servizio di informazione fra la gente, in modo da ottenere aiuti per le missioni quando si presentano nelle parrocchie dell’arcidiocesi.

Incontri estivi di formazione missionaria
Due sacerdoti arrivati per le giornate missionarie, P. Richard Kyangaaga e P. Achilles Kiwanuka, in occasione dei nostri incontri estivi di formazione missionaria, parleranno del tema “Il percorso del rifugiato: dal Darfur al Cairo”. Facendo un resoconto di prima mano della vita dei profughi e delle vittime della crisi umanitaria in Darfur, cercheranno di aiutare la gente a capire perché queste popolazioni hanno dovuto lasciare la propria casa, terra, patria e, spesso, anche la propria famiglia. Questi incontri di formazione missionaria si svolgeranno in tre Centri Missionari Comboniani: a La Grange Park il 24 giugno, a Cincinnati il 1 luglio e a Covina l’8 luglio.

Celebrazione del 50° di sacerdozio
P. Angelo Biancalana ha celebrato il suo 50° anniversario di sacerdozio con una Messa ed una festa a Chicago. Un gran numero di amici e sostenitori vecchi e nuovi si sono uniti a P. Angelo che ha reso grazie a Dio per avergli donato questi numerosi anni di ministero come Missionario Comboniano. Durante il suo servizio nella riserva indiana della California, P. Angelo ha lasciato un’impressione così positiva che gli è stato offerto l’onore di essere seppellito nella riserva.

SOUTH SUDAN

Incontro annuale dei confratelli anziani

Dal 3 al 6 giugno i confratelli anziani del Sud Sudan si sono ritrovati a Rumbek per il loro incontro annuale. Animatore dell’incontro, sul tema “Come invecchiare con grazia”, è stato P. Salvatore Serrao, SJ.
I partecipanti erano dieci anche perché parecchi non erano riusciti a liberarsi dagli impegni. L’incontro è stato più che altro una conversazione fraterna su ciò che siamo alla nostra età e su come ci siamo arrivati in quanto persone, religiosi e comboniani. I tre giorni sono stati pieni di bei momenti durante i quali ciascuno ha sentito in modo nuovo l’importanza di fermarsi a riflettere per prendere coscienza del fatto che, anche quando la gioventù sfugge, il Signore non sfugge mai.
Nelle celebrazioni liturgiche abbiamo ricordato i due confratelli che quest’anno mancavano: P. Raymond Pax, scomparso due mesi prima dell’incontro, e P. Antonio La Braca, che sta facendo un anno sabbatico.
L’ultimo giorno abbiamo fatto una gita tutti assieme. Siamo andati a far visita ad un confratello che vive da solo a Barghel, a 40 km da Rumbek, dove sta costruendo una scuola tecnica. La gioia dello stare insieme e l’amicizia che abbiamo sperimentato durante la gita ci sono sembrati tanto importanti quanto i nostri primi due giorni di incontro. Ricordare e integrare il passato guardando insieme al futuro è stata veramente una bellissima esperienza, in barba all’età!

IN PACE CHRISTI

P. Thomas Ibrahim Riad
(30.04.1933 – 17.05.2008)
P. Luigi Denicolò (16.12.1925 – 23.05.2008)
Fr. Fernando Acedo García (11.03.1942 – 26.06.2008)
Il suo necrologio apparirà sul prossimo numero.

Preghiamo per i nostri defunti
IL PADRE
: Voltaire, del novizio Moises Albarina (A).
LA MADRE: Annunciata, di P. Sandro Cadei (T).
IL FRATELLO: Dick, di P. Janito Joseph Aldrin Palacios (RSA); Karl, di Fr. Adolf Seibold (DSP); Marino, di P. Vittore Gilardi (I); Vittorio, di Fr. Giovanni Cattaneo (I).
LA SORELLA: Angela, di P. Luigi Penzo (KH); Bertilla, di P. Natale Basso (EC); Adele, dei PP. Farronato Elio (CN) e Lorenzo (CN).
LE SUORE MISSIONARIE COMBONIANE: Sr. Regina Micael, Sr. Luigia Maria Salvi, Sr. M. Attilia Dall’Armi, Sr. Angeliana Posenato, Sr. Pia Michelina Briani.
LA MISSIONARIA SECOLARE COMBONIANA: Teresina Acquistapace.
Familia Comboniana n. 655