BUON NATALE
DIREZIONE GENERALE
Verso il Capitolo Generale 2009: primo comunicato
Iniziamo il nostro cammino verso il Capitolo Generale 2009 invocando la luce dello Spirito di Dio e la compagnia di San Daniele Comboni. Nella nostra preparazione al Capitolo ripartiamo dall’essenziale; ricominciamo il cammino del Vangelo, che ci invita ad una conversione continua. Ripartire, in effetti, significa, tra l'altro, rivivere, accentuare e riqualificare i valori essenziali del nostro carisma nel qui ed ora. Tutto questo seguendo quell’ideale tracciato da Gesù, missionario del Padre, e vissuto da Comboni, missionario di Cristo.
Insieme con voi, provinciali e delegati, comunichiamo a tutto l’Istituto gli orientamenti del Consiglio Generale. Il cammino di preparazione del Capitolo Generale si svolge col contributo (A) delle Commissioni Tematiche, (B) della Commissione Preparatoria e (C) della Commissione Pre-capitolare.
Le quattro Commissioni Tematiche hanno il compito di preparare una prima sintesi dell’ambito loro affidato, da passare, poi, alla Commissione Preparatoria. Ogni Commissione riceverà le debite informazioni e orientamenti dal CG e Segretariati Generali. Lavoreranno da gennaio a settembre 2008 e dovranno fare un primo incontro prima della Consulta di aprile 2008.
I membri delle Commissioni Tematiche: per la Ratio Missionis, P. Rosich Vargas Enrique Javier (coordinatore), Fr. Eigner Johann, P. Beretta Fausto, P. Cerezo Ruiz Daniel, P. Masini Corrado, P. Mbuthia Simon Mwaura; per la Formazione, il segretario generale della formazione (coordinatore), Fr. Binaghi Marco, P. Alenyo John Peter, P. Barrera Pacheco Luis Alberto, P. Kamanga Mutombo Stéphane, P. Padovan Giorgio, P. Tesfaye Tadesse Gebresilasie, P. Villaseñor Gálvez José de Jesús; per il Governo, P. Lurati Claudio (coordinatore), P. Filippi Giuseppe, P. Sánchez González Enrique, P. Sindjalim Essognimam Elias; per lo Statuto, P. Glenday K. David (coordinatore), P. Aldegheri Giorgio, P. Converset John Michael.
Commissione Preparatoria: ha il compito di esaminare ed elaborare le sintesi ricevute dalle Commissioni Tematiche per poter offrire alla Commissione Pre-capitolare un quadro sintetico dell’insieme. Questa Commissione fornirà materiale ed elementi per la riflessione da utilizzare durante la fase provinciale di preparazione al Capitolo. Lavorerà da ottobre a fine dicembre 2008. Questa Commissione potrà invitare liberamente altri confratelli o esperti per arricchire la loro sintesi. I membri di questa Commissione verranno nominati dal CG nel dicembre 2007.
Commissione Pre-Capitolare. I membri di questa Commissione saranno nominati alla fine di dicembre 2008 e saranno incaricati della preparazione prossima ed ufficiale del Capitolo Generale 2009. Inizieranno a lavorare prima della Consulta di marzo 2009 ed avranno un primo incontro con il CG. In aprile-maggio 2009 parteciperanno alle assemblee continentali insieme ai Delegati al Capitolo. In giugno 2009 inizieranno la fase romana di preparazione prossima al Capitolo Generale.
Il calendario a grandi tratti. Gennaio-dicembre 2008: fase remota di preparazione al Capitolo guidata dalle Commissioni Tematiche e dalla Commissione Preparatoria; gennaio-marzo 2009: la Commissione Pre-capitolare accompagnerà la fase provinciale della preparazione al Capitolo; aprile-maggio 2009: la Commissione Pre-capitolare accompagnerà la fase delle assemblee continentali in preparazione al Capitolo; settembre-ottobre 2009: fase romana del Capitolo Generale.
Concludendo
Da un Capitolo Generale un Istituto dovrà uscire ri-evangelizzato. Questo sarà possibile se lo celebreremo e lo fonderemo su Cristo, pietra angolare. Questo sarà possibile se ascolteremo la voce di San Daniele Comboni.
Un Capitolo sarà senza effetto se non è recepito dall’Istituto. In generale, si può dire che potrà essere recepito nella misura in cui tutti avranno potuto partecipare attivamente alla sua preparazione, nella misura in cui tutti avranno potuto contribuire all’elaborazione di una presa di coscienza comune, rinnovata dalla vocazione e dal carisma dell’Istituto. Un Capitolo sarà senza effetto se non sarà accompagnato dalla nostra fede, dalla preghiera e dalla passione per la missione.
In Cristo Buon Pastore,
1 novembre 2007
Solennità di Ognissanti
Il Consiglio Generale
Nomine nella Consulta di ottobre
P. Alois Eder è stato nominato segretario personale del Superiore Generale, in sostituzione di
P. Michele Sardella, a partire dal 1 gennaio 2008. Il Consiglio ringrazia sentitamente P. Michele per il suo servizio.
P. Navarrete Arceo Miguel, attuale segretario generale per la promozione vocazionale e formazione, è stato eletto superiore provinciale del Tchad. È stato chiesto a
P. Girolamo Miante di sostituirlo "ad interim" dai primi di dicembre 2007.
Appello ai precedenti capitolari
La Commissione per lo Statuto (P. David K. Glenday, P. Giorgio Aldegheri e P. John Converset), nominata recentemente per iniziare la preparazione delle proposte sullo Statuto dell’Istituto per il Capitolo Generale 2009, chiede la cooperazione di tutti i confratelli che hanno partecipato ai precedenti Capitoli Generali. La Commissione desidera ascoltare la loro esperienza, soprattutto sui seguenti argomenti:
- che cosa hai trovato di più inutile nello Statuto usato nel Capitolo (Capitoli) a cui hai partecipato? Per favore, indicare anche quale Capitolo o Capitoli.
- Quali miglioramenti a questo Statuto ritieni più urgenti per aiutare il prossimo Capitolo a raggiungere il suo scopo?
- Quali osservazioni o suggerimenti vorresti fare riguardo al metodo/dinamica usata nel Capitolo?
Naturalmente anche le opinioni dei non capitolari sono benvenute. Inviate i vostri contributi e ogni comunicazione all’indirizzo e-mail: statuto.capitolo@gmail.com
La Commissione si incontrerà per la prima volta all’inizio dell’ultima settimana di febbraio 2008, ma è desiderosa di sentire le vostre opinioni al più presto possibile ed esprime fin d’ora il suo apprezzamento per la vostra collaborazione.
Consultori del Pontificio Consiglio per il dialogo interreligioso
L’Osservatore Romano del 21 novembre ha comunicato la nomina, da parte del Santo Padre Benedetto XVI, dei Membri del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso. Tra questi, è stato nominato anche il nostro confratello P. Miguel Angel Ayuso Guixot, preside del P.I.S.A.I. Congratulazioni!
Opera del Redentore
Dicembre 01 – 15 U 15 – 31 CN
Gennaio 01 – 07 A 08 – 15 C 16 – 31 BNE
Intenzioni di preghiera
Dicembre - Perché i giovani che sentono la chiamata alla vita consacrata missionaria comboniana, possano trovare nelle nostre comunità amore alla vocazione ricevuta e passione per la missione. Preghiamo.
Gennaio - Perché nelle nostre comunità accogliamo il dono degli altri e siamo segno visibile di unità, di giustizia e di pace. Preghiamo.
ASIA
Premio alla rivista World Mission
Il 25 ottobre, la rivista World Mission, edita da P. José António Mendes Rebelo, ha ricevuto il Premio dei Mass Media Cattolici, come miglior rivista per comunità e parrocchie. La cerimonia di assegnazione si è svolta presso il teatro Marie Eugene, del Collegio dell’Assunzione, nel villaggio di San Lorenzo, Makati City.
Il premio viene attribuito ogni anno alle opere e iniziative improntate ai più alti valori nel settore delle comunicazioni: televisione, scuola, libri, radio, stampa, cinema, musica, pubblicità e internet. Nell’edizione di quest’anno – la XXIX – sono state prese in considerazione, fra le varie categorie, 850 di queste opere, il numero più alto nella storia della Fondazione.
La redazione della rivista è onorata per questo premio che dedica agli abbonati e ai benefattori. Rivolge una particolare espressione di gratitudine ai collaboratori, che offrono il loro tempo libero e la loro capacità per fare della rivista World Mission un attraente ed efficace strumento di animazione missionaria in Asia, e a tutti i volontari che contribuiscono a diffonderla. A tutti, nostri autentici amici nella missione, esprimiamo profonda gratitudine per l’amicizia e il sostegno.
DSP
Collaborazione con il Progetto di Solidarietà del Sud Sudan
I superiori di diversi istituti religiosi presenti in Sud Sudan hanno deciso di fondare il “Progetto di Solidarietà” per questa nazione. Lo scopo del progetto è ripristinare gli edifici pubblici, cliniche, ospedali e scuole, danneggiati durante la guerra civile terminata da poco. La prima cosa da fare è valutare le condizioni di queste strutture. A tale scopo è stata scelta un’equipe di tre esperti, presi dai diversi istituti religiosi. Fra questi, c’è anche Fr. Johann Eigner della DSP, partito per il Sud Sudan l’11 novembre. L’equipe dovrà innanzitutto valutare gli edifici ancora esistenti ma danneggiati e poi preparare dei progetti per la loro ristrutturazione e presentare un preventivo di spesa. Fr. Johann dovrebbe essere di ritorno nella DSP verso la fine di dicembre.
Chiusura della comunità di Norimberga
Dopo aver a lungo discusso, si è deciso di chiudere la comunità di Norimberga entro la fine di quest’anno e vendere la proprietà ad un investitore già disponibile. A metà dicembre, infatti, la casa verrà consegnata al nuovo proprietario. La decisione, condivisa dalla maggioranza dei confratelli, è dovuta al fatto che, come ripetiamo spesso, abbiamo troppe strutture e personale insufficiente a farle funzionare secondo lo scopo originario. Inoltre, sarà sempre più difficile trovare persone disposte ad acquistare le nostre case, anche per il modo in cui sono strutturate. Si prevede che il servizio svolto dalla comunità di Norimberga, animazione missionaria, promozione vocazionale e accompagnamento dei laici missionari, per i prossimi due anni sarà portato avanti da Ellwangen-Josefstal.
NAP
Ratio Missionis
La Collina di Serra, luogo francescano di Malibù che ha ospitato l’assemblea della California, e i boschi di Mundelein nell’Illinois, dove ha avuto luogo l’assemblea della zona est, oltre che luoghi di pace, nei giorni scorsi, sono stati per la provincia luoghi ricchi di momenti di incontro con Dio. Lavorando alla seconda parte della Ratio Missionis, con P. Mario Malacrida e P. José Manuel Baeza Gama come moderatori, il Signore ha fatto sentire la sua presenza tra noi. L’incontro, concreto e sereno, è stato un dono.
È stata una bella esperienza vedere non solo il buon numero di partecipanti, ma anche l’attiva partecipazione di tutti i presenti che hanno portato un reale contributo alla comprensione della spiritualità comboniana e della vita comunitaria, due temi al centro della nostra vocazione e identità.
L’indiscussa fiducia di Daniele Comboni nel Cuore trafitto del Buon Pastore, nel suo abbracciare i poveri come ha abbracciato la Croce, senza timori né riguardi, ci dice che ogni nostra relazione con i fratelli deve essere radicata nella relazione con Dio. Una buona vita comunitaria rende questo nostro rapporto con Dio credibile sia per noi che per la gente che serviamo.
Evangelizziamo amandoci fra di noi e con un amore preferenziale verso quelli che è più difficile amare. Ci vorrà il resto della nostra vita per metterlo in pratica, ma questi incontri, momenti di grazia vissuti assieme, ci hanno aiutato a vedere dove siamo, dove stiamo andando e, speriamo, ad intraprendere qualche ulteriore passo nella direzione giusta.
Conferenza 2007 dell’Associazione della Missione Cattolica
P. Pietro Ciuciulla, P. Joseph Bragotti e la signora Charla Patch-man, assistente del provinciale, hanno preso parte alla Conferenza Missionaria dell’USCMA di quest’anno a Austin, Texas. Il tema “Non ci arde forse il cuore nel petto? Spiritualità della missione nel XXI secolo” ha offerto ai partecipanti l’opportunità di incontrarsi con altre persone, religiosi e laici, che condividono la stessa passione per la missione. Hanno sperimentato il fatto di non essere soli e hanno avuto la possibilità di discutere e approfondire la spiritualità della missione nel nostro tempo. Hanno imparato che sorridere e non prendersi troppo sul serio è un modo di evangelizzare. Essere felici significa annunciare un Dio che sorride e che vuole vedere anche noi sorridere.
PERÚ-CHILE
Commemorazione dei missionari defunti
Quale modo migliore per ricordare i nostri cari se non la preghiera? Il 2 novembre, solennità dei defunti, ancora una volta i rappresentanti della famiglia comboniana si sono incontrati nel Cimitero Britannico di Lima, per ringraziare Dio per il lavoro e la testimonianza di vita missionaria dei confratelli che hanno lavorato nella provincia. Sono trentatrè coloro che ci hanno lasciato per andare ad incontrare il buon Dio. La celebrazione è stata presieduta da P. Rogelio Bustos Juárez mccj, provinciale, e animata dagli scolastici. Erano presenti anche alcune suore e Laici Comboniani che hanno contribuito a mostrare la comunione che c’è fra di noi.
Professioni perpetue
Il 10 novembre i giovani scolastici Ferdinand Sito Atambise (CN), Yves Mambueni Makiadi (CN), Jhon Jani Castro Sánchez (EC), Serafim Aparecido Rodrigues da Costa (BS) e Rubén Simeón Aguirre Charre (PE) si sono consacrati definitivamente a Dio come Missionari Comboniani. In una cerimonia sentita e di grande spirito missionario, tutti gli scolastici hanno letto la formula della professione che ciascuno aveva preparato nella preghiera e nel silenzio. In essa, condividevano il lavoro che Dio ha compiuto lungo il percorso della loro formazione e il modo in cui ha gradualmente modellato la loro vita perché arrivassero a pronunciare questo sì che li lega definitivamente alla nostra famiglia missionaria. Non è mancato il riferimento ai poveri che, direttamente o indirettamente, hanno contribuito con l’esempio alla forma¬zione della loro personalità, e la gratitudine per l’accompa-gnamento dei formatori e di tante persone che sono rimaste nel loro cuore. Ringraziando Dio per il dono di queste nuove vocazioni, affidiamo a Lui questi scolastici perché li accompagni durante la loro vita missionaria.
POLSKA
Notizie
Quest’anno i tre novizi Albert Arkadiusz Jasiński, Jacek Andrzej Pomykacz e Mariusz Szybka hanno fatto la loro prima consacrazione alla missione. Erano presenti P. Fabio Carlo Baldan, vicario generale, e P. Josef Altenburger, provinciale della DSP. Jacek continua la sua formazione a Casavatore (Napoli), Mariusz e Albert a Innsbruck. In questo momento abbiamo in formazione due postulanti, un novizio fratello in Messico, e 9 scolastici, tre a Innsbruck, tre a Napoli, due a Nairobi e uno a Lima.
Il 20 ottobre Maciej Mikolaj Zieliński è stato ordinato diacono nella sua parrocchia dal vescovo di Tarnów, Mons. Wiktor Skworc, che è anche presidente della Commissione Episcopale delle Missioni. Maciej darà una mano nella pastorale vocazionale e avrà tempo per prepararsi all’ordinazione sacerdotale.
Altri momenti importanti per la provincia sono stati: la visita di un gruppo di confratelli della DSP che fanno parte del segretariato dell’evangelizzazione, gli esercizi spirituali annuali, animati da P. Fausto Beretta, e le giornate di animazione della Ratio Missionis.
Come ogni anno, trascorreremo assieme le festività natalizie. Il 28 dicembre saluteremo P. Adam Zagaja che parte per il Ciad. Come vedete, malgrado la nostra povertà di personale condividiamo ciò che possiamo. Attualmente vi sono quattro sacerdoti, un diacono e un fratello che hanno terminato la formazione. Due sacerdoti, uno in Sudan e l’altro in Ciad e un fratello daranno il loro servizio missionario in Africa e due sacerdoti e un diacono in Polonia.
UGANDA
Kampala: apertura del Centro Giovanni Paolo II
Il 10 novembre 2007, nella parrocchia di Sant’Agostino, è stato inaugurato il Centro Giovanni Paolo II per la Giustizia e la Pace (GPIIGP) con una celebrazione eucaristica presieduta dal Cardinale Emmanuel Wamala. Circa 150 persone hanno partecipato alla celebrazione, soprattutto religiosi, giornalisti e persone interessate ai problemi di giustizia e pace. L’arcivescovo John Baptist Odama, presidente della Commissione di Giustizia e Pace della Conferenza Episcopale Ugandese, ha parlato all’assemblea sottolineando il ruolo che tale Centro avrà nel dare un contributo qualificato alle varie attività che esistono in questo campo. P. Giuseppe Filippi, provinciale e presidente del consiglio di amministrazione del GPIIGP, ha ringraziato tutti coloro che avevano collaborato nei tre lunghi anni precedenti alla nascita del Centro, delineandone l’obiettivo e lo scopo. Ha sottolineato in particolare che non c’è competizione con le altre commissioni già esistenti né con le ONG: l’obiettivo del Centro è quello di favorire la collaborazione di tutti, in particolare di diffondere e rendere effettivo l’insegnamento sociale della Chiesa. Auguri al nuovo Centro.
Corso sull’Islam a Layibi
Dal 12 al 17 novembre, nel Centro di Spiritualità Comboniana di Layibi, Gulu, si è svolto un corso sull’Islam, con ventidue partecipanti. Degno di nota, il gruppo del West Nile che comprendeva sacerdoti e laici guidati da P. David Baltz. Il corso è stato tenuto da P. John Richard Kyankaaga Ssendawula, direttore del Dar Comboni Institute del Cairo, e da P. Achilles Kiwanuka Kasozi, professore dello stesso istituto. I partecipanti sono stati introdotti ai principi fondamentali dell’Islam, alla sua storia e all’attuale influenza nel mondo. Hanno anche avuto l’opportunità, attraverso domande e risposte, di applicare le spiegazioni a situazioni particolari. Un caloroso ringraziamento ai moderatori del Corso e al Centro di Spiritualità Comboniana per questa iniziativa.
IN PACE CHRISTI
P. Lorenzo Gaiga (03.09.1934 - 13.11.2007)
Preghiamo per i nostri defunti
LA MADRE: Maria Orsola, di P. Firmino Cusini (MO); Monica, di Fr. Matthias-Elie Adossi Koffissan Adékplovi (T).
IL FRATELLO: Giuseppe, di P. Pierluigi Cadè (M); Raymundo, di P. Andrés García Chávez (M).
LA SORELLA: Maria da Conceição, di P. Manuel António da Silva Machado (P).
LE SUORE MISSIONARIE COMBONIANE: Sr. Domiziana Lascioli, Sr. Angela Valsecchi; Sr. M. Camilla Mulattieri.
Consulta sempre il nostro Sito Web: http://www.comboni.org
Familia Comboniana n. 648