Notiziario mensile dei Missionari Comboniani del Cuore di Gesù
DIREZIONE GENERALE
Consulta di giugno 2007
Note Generali
Segretario Generale. P. Umberto Pescantini è entrato in carica come segretario generale il 1° giugno 2007. Il CG nuovamente ringrazia P. Giuseppe Sandri per il lavoro svolto con impegno e generosità.
Personale. Il Consiglio Generale ha destinato solamente quei confratelli che erano rimasti in dialogo o in attesa dalla consulta di marzo. Le destinazioni, infatti, sono poche. È tempo di elezioni dei provinciali e delegati ed al CG è sembrato prudente non toccare le liste delle circoscrizioni.
Capitolo Generale 2009. Il CG, insieme ai segretari generali, ha dedicato buona parte del tempo di questa consulta alla riflessione e programmazione del Capitolo Generale 2009. La panoramica di questo Capitolo Generale si presenta con sempre più chiarezza. Ad ottobre il CG spedirà proposte, suggerimenti ed orientamenti a tutte le circoscrizioni.
Ratio Missionis. Siamo entrati in una nuova tappa del processo della RM: la tappa del discernimento in comune. Come già segnalato, ci concentreremo su tre ambiti: spiritualità, identità/carisma e missione/evangelizzazione. Guardiamo al futuro ringraziando Dio ed ogni confratello per i buoni risultati avuti durante la prima fase. Confidiamo nei consigli provinciali e loro segretariati per continuare il processo con impegno. Ci saranno ostacoli e difficoltà. Questo è il momento per stare insieme ed aiutarci reciprocamente nel cammino che stiamo percorrendo.
Economia. Il CG ha approvato il bilancio finanziario 2006. Il CG ha continuato la sua riflessione sulla struttura economica dell’Istituto, sulle norme attuali e proposte per il futuro. Vogliamo continuare il cammino di “evangelizzazione della nostra economia”, per trasformare i nostri beni in missione. Nelle proposte ricordiamo l’insegnamento del Capitolo Generale 2003: “L’uso individualistico dei beni materiali è un ostacolo al vivere una visione comunitaria di missione”. (AC ’03 n. 102).
Incontro col Consiglio Generale delle Suore Missionarie Comboniane. Sono stati affrontati temi di collaborazione reciproca.
Codice di Condotta. Il Consiglio Generale ha preparato una lettera di presentazione del Codice di Condotta e ha deciso di aprire un indirizzo di posta elettronica, gestito dal coordinatore della FP, per favorirne la comprensione e la messa in pratica.
Viaggi e visite dei membri del Consiglio Generale
P. Teresino Serra: dal 7 al 24 luglio è in Etiopia per esercizi spirituali e visita; dal 6 al 31 agosto è in Perù e DCA per visita ed esercizi spirituali.
P. Fabio Carlo Baldan: il mese di luglio rimarrà in sede a Roma; a settembre visiterà la DSP.
P. Odelir José Magri: dal 9 al 24 luglio partecipa all’assemblea dei superiori provinciali e delegati di America e Asia a Chicago (10-12 luglio) e visita la provincia della NAP; dal 9 agosto al 25 settembre visita la provincia del Congo.
P. Tesfamariam Ghebrecristos Woldeghebriel: dal 9 al 24 luglio partecipa all’assemblea dei superiori provinciali e delegati di America e Asia a Chicago (10-12 luglio) e visita la provincia della NAP.
Fr. Umberto Martinuzzo: dall’8 al 24 luglio visita la provincia dell’Etiopia; dal 24 al 31 luglio partecipa all’incontro per formatori di lingua inglese a Layibi (U); dal 31 luglio al 5 agosto partecipa all’incontro dei formatori di lingua francese a Cotonou, Bénin (T).
Segretariato per l’evangelizzazione – Ratio Missionis
Incontro di “discernimento” a Ellwangen sulla RM
L’incontro si è svolto dal 27 maggio al 2 aprile del 2007 per gli animatori d’Europa. Tutte le province erano rappresentate. P. Enrique Javier Rosich Vargas, P. Giacomo Palagi e P. Fausto Beretta hanno coordinato le giornate.
Molto presto il gruppo è entrato nella dinamica di discernere assieme, nonostante la difficoltà di esprimersi in inglese, portoghese, italiano e spagnolo. Senza dubbio la lingua non è stata un ostacolo per intenderci ed entrare in sintonia, al di là delle parole. L’incontro ha aiutato i partecipanti a prestare attenzione, a condividere e a impegnarsi a fondo fin dal primo momento.
All’inizio qualcuno si è preoccupato alla vista di tutto il materiale di lavoro che veniva proposto, ma presto si è visto chiaramente che l’importante era apprendere il metodo e fare un’esperienza; qualche altro ha espresso la sua preoccupazione nel sentirsi “distaccato” dal gruppo (perché non aveva ancora partecipato a nessuno degli incontri della Ratio), ma nonostante ciò si è subito sentito parte del processo.
La buona accoglienza della provincia, la fraternità, lo sforzo di ascoltare e la preghiera, sono stati determinanti per un’informazione sincera e spontanea. I momenti di silenzio e di preghiera sono stati utili per approfondire il lavoro ed esprimerci con libertà e rispetto.
Tutti si sono sentiti protagonisti del processo, naviganti nella stessa barca che remano con forza e nella medesima direzione. Non si sono riscontrate divisioni, un “nostro” e un “vostro”, ma si è intravisto un cammino comune da fare assieme e questo fa bene all’Istituto.
C’è stato equilibrio tra i vari momenti: lavoro, riflessione, preghiera e ricreazione. Per creare un ambiente fraterno e di fiducia è importante creare occasioni di incontro che non siano solamente di lavoro.
Condividere la propria vita e sentirsi ascoltati con attenzione è riconoscere che lo Spirito è presente nella storia di ognuno di noi, che la ricchezza più importante sono i confratelli concreti attraverso i quali Dio ci sta dicendo qualcosa. I partecipanti hanno “toccato” la ricchezza che esiste nei confratelli che prima non conoscevano abbastanza.
L’equipe ha saputo animare ed essere presente senza dominare. Si è fatta l’esperienza che il gruppo è il vero protagonista di questo cammino (non vi sono maestri, siamo tutti discepoli che stiamo imparando il discernimento assieme). Si è sottolineata l’importanza di scegliere nelle province e delegazioni un segretario adatto per questo compito: non improvvisare o eleggere il primo che capita, ma uno che stia facendo esperienza di questo processo.
Incontro di “discernimento” della comunità della Curia sulla RM
La comunità della Curia si è riunita dal 18 al 20 giugno 2007 a Roma. I suoi membri iniziavano così l’esperienza del discernere assieme nella seconda tappa del processo della Ratio Missionis. L’incontro è stato animato da P. Enrique J. Rosich Vargas e P. Fausto Beretta.
Una delle caratteristiche di questa comunità è la pluralità dei servizi e la varietà dei suoi membri. Dopo un momento di introduzione, hanno fatto il discernimento su due dei nuclei fondamentali che riguardano la spiritualità e l’identità nostra.
Durante l’incontro di discernimento è stato possibile vivere in un clima di comunione e di interesse crescente. Grazie ai momenti di preghiera silenziosa e di condivisione in prima persona, si è arrivati in poco tempo a sentirci un corpo solo. Con questo metodo, presto i confratelli con i quali si convive abitualmente manifestano ricchezze ed esperienze insospettate. Si sentono ascoltati e protagonisti.
È stato il primo passo. Ne seguiranno altri nei prossimi mesi. I partecipanti hanno espresso il desiderio di continuare in questo cammino.
Prime professioni
Sc. Cedeño Vite Víctor Isauro (EC) Huánuco (PE) 05.05.2007
Sc. Campoverde Vicuña José Luciano (EC) “ “ 05.05.2007
Sc. Ayebare Archangel (U) Namugongo (UG) 05.05.2007
Fr. Gitonga James Iriga (KE) Namugongo (UG) 05.05.2007
Sc. Koma Geoffrey Paul (SS) Namugongo (UG) 05.05.2007
Sc. Muna Wilson Kamau (KE) Namugongo (UG) 05.05.2007
Sc. Nguonzi Deogratias (U) Namugongo (UG) 05.05.2007
Sc. Okiru Joseph (U) Namugongo (UG) 05.05.2007
Sc. Bangirana Albert Billy (U) Lusaka (Z) 06.05.2007
Sc. Chileshe Rodgers (MZ) Lusaka (Z) 06.05.2007
Sc. Eyen Stephen (U) Lusaka (Z) 06.05.2007
Sc. José Alberto Intuela Sagras (MO) Lusaka (Z) 06.05.2007
Sc. Kifle Kintamo Kirba (ET) Lusaka (Z) 06.05.2007
Sc. Lipenga Patrick Elias (MZ) Lusaka (Z) 06.05.2007
Sc. Yakob Solomon Shole (ET) Lusaka (Z) 06.05.2007
Sc. Castillo López Nery Javier (DCA) Sahuayo (MEX) 12.05.2007
Sc. Marroquín Morales Luis Guillermo (DCA) “ “ 12.05.2007
Sc. Najarro Morales Oscar Aníbal (DCA) “ “ 12.05.2007
Fr. Rodríguez Barrios Oscar Hiram (DCA) “ “ 12.05.2007
Sc. Dimonekene Sungu Edmond (CN) Kinshasa (RDC) 12.05.2007
Sc. Kabuayi Tshibi Charles (CN) Kinshasa (RDC) 12.05.2007
Fr. Ngunza Mboma Gedeon (CN) Kinshasa (RDC) 12.05.2007
Sc. Agboli John Hanson P. K. (T) Cotonou (BEN) 19.05.2007
Sc. Domara Komlan Alagbé Bernard(T) Cotonou (BEN) 19.05.2007
Sc. Hounongbe Kossi Alidjinou Jean de Dieu (T) “ “ 19.05.2007
Sc. Ketemepi Komivi Dodzi Boris(T) Cotonou (BEN) 19.05.2007
Sc. Metin Sèdoté Alex Canisius (T) Cotonou (BEN) 19.05.2007
Sc. Billo Junior Bertrand Chrisostome (CA) “ “ 19.05.2007
Sc. Lemoungo Géraud – Léger (CA) Cotonou (BEN) 19.05.2007
Fr. Mbaïdjide Alfred (TC) Cotonou (BEN) 19.05.2007
Sc. Simtokena Sa’akaha Baènayem Kevin(T) “ “ 19.05.2007
Sc. Soedjede Kossi Augustin(T) Cotonou (BEN) 19.05.2007
P. Malerba Paolo (I) Venegono (I) 26.05.2007
Sc. Marin Daniele (I) Venegono (I) 26.05.2007
Fr. Rizzetto Paolo (I) Venegono (I) 26.05.2007
Sc. Kaleab Abrehe Okubagergish (ER) Decameré (ER) 26.05.2007
Sc. Pomykacz Jacek Andrzej (PO) Warszawa (PL) 02.06.2007
Sc. Jasiński Albert Arkadiusz (PO) Warszawa (PL) 02.06.2007
Sc. Szybka Mariusz (PO) Warszawa (PL) 02.06.2007
Ordinazioni sacerdotali
P. Mboka Ngere Faustin (CN) Rungu (CN) 10.06.2007
P. Oguzu Michael Aribo (U) Mbuya (U) 16.06.2007
P. Makokha Titus Henry (KE) Kitale (KE) 16.06.2007
P. Rivera Antonio Menes (A) Santa Cruz, Zambales (RP) 30.06.2007
Opera del Redentore
Luglio 01 – 07 LP 08 – 15 CO 16 – 31 MZ
Agosto 01 – 15 M 16 – 31 MO
Intenzioni di preghiera
Luglio - Perché la preparazione al prossimo Sinodo renda le Chiese d’Africa audaci e coraggiose nel promuovere la riconciliazione, la giustizia e la pace tra i popoli del continente. Preghiamo.
Agosto - Perché la cattolicità vissuta da Comboni ci solleciti a collaborare con tutti nel far fronte alle sfide della Missione evangelizzatrice oggi, e ci motivi ad una comunione più profonda con le scelte della Chiesa locale. Preghiamo.
CENTRAFRICA
Festa del Sacro Cuore
I Missionari Comboniani e le Suore Missionarie Comboniane a Bangui hanno celebrato la festa del Sacro Cuore in due momenti. Lunedì 11 giugno è stata una giornata di riflessione e di meditazione sulla “mitezza”, una dimensione del cuore umano che Gesù si è attribuita personalmente: “Venite a me perché io sono mite e umile di cuore” (Mt. 11,29). La riflessione ci è stata offerta da P. Benedetto Giupponi nella casa provinciale delle Suore Comboniane.
Venerdì 15 giugno, giorno della festa, ci siamo ritrovati alla casa Comboni, sede provinciale dei Comboniani, per la Messa e la festa. L’Eucaristia è stata presieduta da Mons. Ennio Bezone, segretario della Nunziatura Apostolica, ed è stata animata dai postulanti comboniani. La celebrazione eucaristica, molto solenne, è stata un momento d’intensa gioia e di ritorno alle nostre origini.
Prendendo la parola all’inizio della celebrazione, P. Victor Hugo Castillo Matarrita, superiore provinciale, ha ricordato che quest’anno festeggiamo tre avvenimenti importanti nella storia della nostra Famiglia Missionaria e per i quali ringraziamo il Signore: 10 settembre 1857, cioè i 150 anni dal primo viaggio di Daniele Comboni in Africa Centrale; 1° giugno 1867, cioè i 140 anni della fondazione del nostro Istituto missionario; 12 agosto 1877, cioè i 130 anni della consacrazione episcopale di Mons. Daniel Comboni.
Nella sua brillante omelia, il celebrante principale, che è anche amico della comunità, ha invitato i partecipanti a rivisitare il Cuore di Gesù per scoprirvi quanto l’amore è al centro della missione che abbiamo ricevuto dalla Chiesa e per la quale noi siamo qui ora.
Durante la Messa, tutti i missionari e le missionarie presenti sono stati invitati a rinnovare la loro consacrazione religiosa. Dopo la messa, tutta la Famiglia Comboniana e alcuni amici hanno condiviso in un clima d’amicizia e fraternità un buon pranzo.
Nel pomeriggio, il provinciale, dopo aver presentato i tre postulanti ammessi al noviziato, il candidato fratello che continuerà il postulato in Togo e i due neoprofessi del Centrafrica destinati allo scolasticato di Nairobi, ha fatto gli auguri di benvenuto ai confratelli destinati al Centrafrica e augurato buon viaggio a chi partiva per le vacanze. Per gli uni, buon riposo e per gli altri, buon lavoro!
CONGO
Assemblee regionali
Durante il mese di maggio abbiamo tenuto le nostre assemblee regionali in tre luoghi diversi: Kinshasa, Isiro e Kisangani, per permettere una più ampia partecipazione ai confratelli. Una cinquantina di loro si sono riuniti per iniziare la seconda tappa della Ratio Missionis, per riflettere assieme e condividere sui grandi temi della vita della provincia e dello stesso Istituto, come la formazione di base, il cammino in preparazione del prossimo Capitolo Generale, come vivere il fondo comune totale nella provincia, valutazione di quello che è stato realizzato del piano sessennale, facendo anche il punto della situazione per la chiusura di alcune comunità e le prospettive per il futuro.
C’è stata unanimità nell’affermare che questi incontri sono stati marcati dalla metodologia del discernimento comunitario e che sono stati vissuti in un clima di preghiera, di ascolto fraterno, di ricerca della volontà di Dio, di comunione. Questo è un dono che ci impegna a continuare il cammino comune nel medesimo clima, non solamente per le grandi occasioni, ma anche nella quotidianità della vita comunitaria e apostolica.
L’ordinazione di P. Faustin Mboka Ngere
Il 10 giugno 2007, a Rungu, il Vescovo d’Isiro ha ordinato sacerdote il diacono Faustin Mboka Ngere, alla presenza di parecchi confratelli e consorelle, di diversi sacerdoti della diocesi e… la folla, quella delle grandi feste!
Rungu è stata la prima parrocchia dei Comboniani in Congo e dove la nostra presenza è stata contrassegnata dalla morte dei nostri confratelli nel dicembre 1964. P. Faustin è il primo Comboniano originario di questa parrocchia, che ha avuto però diversi sacerdoti diocesani. La sua partenza per l’Egitto è un segno che la comunità parrocchiale ha fatto un passo avanti nella sua maturità: con il dono di P. Faustin essa si impegna di più nella missione universale della Chiesa.
50 anni di sacerdozio di P. Peter Magalasi
La celebrazione ha avuto luogo a Duru, parrocchia vicina al Sudan, dove P. Peter Magalasi svolge il suo servizio missionario. P. Peter è il primo Comboniano africano. È stato ordinato il 7 luglio 1957, nel giorno che ricorda, a cento anni di distanza, la partenza di Daniele Comboni per il suo primo viaggio in Africa. Con P. Peter abbiamo voluto ringraziare il Signore per averlo accompagnato nella fedeltà e nel dono totale di sé fino ad oggi, per averlo protetto tante volte da diversi pericoli e per la testimonianza che gli ha permesso di rendere al Vangelo.
Per noi Comboniani tutto questo è stato anche un momento per contemplare la fedeltà di Dio all’ispirazione comboniana: “Salvare l’Africa con l’Africa”. L’emozione e la gioia sono state grandi nel cuore di P. Magalasi e di tutti coloro che hanno partecipato alla celebrazione di questo giubileo sacerdotale e missionario.
ITALIA
Due incontri: i Fratelli e i Comboniani giovani
L’incontro annuale dei Fratelli è avvenuto a Limone sul Garda da giovedì 31 maggio a domenica 3 giugno e ha visto la partecipazione di 25 Fratelli. Nella giornata del 1º giugno è stato commemorato il 140º anniversario di fondazione dell’Istituto: il provinciale, P. Alberto Pelucchi, ha ricordato l’importanza dei Fratelli nella storia dell’Istituto e il loro contributo specifico nella promozione umana e nella costruzione di relazioni fraterne dentro e fuori della comunità religiosa. P. Carmelo Casile ha invece parlato della missione, riproponendo l’esperienza di Comboni e il suo votum missionis, ma anche gli orientamenti degli ultimi Capitoli Generali; ha sottolineato che nel cammino vocazionale di ciascuno devono trovare posto e armonia cinque elementi: consacrazione, missione, comunità, vita spirituale e apostolato. Sabato 2 giugno, una visita al santuario mariano di Pietralba è servita a rafforzare la fraternità del gruppo. L’incontro si è concluso con la Messa domenicale nella chiesa parrocchiale di Limone, per esprimere il nostro legame con quella comunità cristiana da cui è partito il Fondatore.
Nei giorni seguenti (5-7 giugno), un altro incontro ha riunito presso la Casa Madre di Verona i Comboniani giovani dell’Italia e della Polonia. I partecipanti erano nove: tre della Polonia e sei dell’Italia (dei quali, tre Fratelli). Con la presenza di P. Pelucchi, sono stati approfonditi due temi in particolare. P. Carmelo Casile ha trattato il tema della “Consacrazione e missione nell’itinerario spirituale di San Daniele Comboni”, mentre P. Giuseppe Crea, psicologo e psicoterapeuta, ha invitato a riflettere su “Identità e ciclo di vita; gli altri e la formazione di sé”. È stata un’occasione positiva per conoscersi, condividere difficoltà e speranze e rinnovare il comune ideale missionario.
KENYA
Ordinazione sacerdotale di P. Titus Henry Makokha
È stato un onore il fatto che Mons. Maurice Anthony Crowley, vescovo di Kitale, abbia invitato Mons. Alain P. Lebeaupin, il rappresentante del Papa in Kenya, a presiedere alla celebrazione eucaristica e all’ordinazione sacerdotale di Titus Henry Makokha e di altri quattro diaconi nella parrocchia di St. Joseph il 16 giugno 2007. Nell’omelia il Nunzio ha espresso la gioia per l’opportunità concessagli di esercitare il potere episcopale nell’ordinare dei preti novelli. Due di loro erano sacerdoti diocesani, uno era Missionario della Consolata, uno Francescano e il Comboniano P. Titus.
P. Tituts è originario della parrocchia di Tongaren, diocesi di Bungoma, come pure il missionario della Consolata. Nella diocesi di Kitale i Comboniani lavorano in tre parrocchie. Siamo presenti in questa diocesi, che fino a poco tempo fa faceva parte della diocesi di Eldoret, da più di trent’anni. La bella celebrazione è stata accompagnata da bellissimi canti e danze. Il Vangelo è stato portato all’altare in bicicletta, la “boda boda”, il mezzo più comune ed economico di trasporto nella zona. Era anche un simbolo per essere pronti a diffondere il Vangelo con i mezzi più semplici. Oltre ai due prelati, c’erano molti sacerdoti, Fratelli e Suore di vari Istituti, molti studenti, i cristiani della parrocchia e altri venuti dalle diocesi di Bungoma e Kitale per ricevere il dono di cinque sacerdoti novelli.
È stata una grande gioia per noi Missionari Comboniani, per la famiglia di P. Titus e la parrocchia di Tongaren che ha generosamente donato a Dio e alla Chiesa due dei suoi figli.
Per la Famiglia Comboniana è stata una celebrazione di tre giorni, perché il 15 giugno eravamo assieme per celebrare la festa del Sacro Cuore che nel giorno dell’ordinazione di Titus ci ha mostrato un frutto visibile del suo amore; il 17 giugno eravamo nella parrocchia di Tongaren per la concelebrazione della prima Messa dei due missionari: uno Comboniano e l’altro della Consolata. I partecipanti sono rimasti particolarmente colpiti dal coraggio di P. Titus nell’accettare l’assegnazione del suo primo servizio missionario nel difficile Sud Sudan.
MESSICO
50° di ordinazione sacerdotale
La celebrazione del 50° di ordinazione sacerdotale di P. James Francez è stato un momento di benedizione e di grazia per la nostra parrocchia di San Ignazio di Loyola a San Ignacio, Bassa California.
Come comunità parrocchiale, abbiamo vissuto questo momento in un’atmosfera spirituale fin dai giorni precedenti alla celebrazione eucaristica di ringraziamento. Questa è stata celebrata nella missione di San Ignazio il 5 giugno, alla presenza di 13 sacerdoti, sei di cui Comboniani, come pure di un buon numero di fedeli e di amici di P. James.
Durante la celebrazione i gruppi di pastorale della parrocchia hanno presentato a P. James un bouquet spirituale, con il quale ringraziavano Dio per la sua presenza come guida spirituale.
P. James è missionario in questa provincia dal 1961, dove ha prestato servizio in numerose missioni della Bassa California, un’esperienza che condivide con tutti coloro che lo incontrano. Nel 1964 è stato assegnato nell’attuale parrocchia, dove ancora presta il suo servizio pastorale.
P. Rafael González Ponce, il superiore provinciale, ha tenuto l’omelia durante la celebrazione eucaristica, sottolineando la grande esperienza missionaria di P. James e ringraziando il Signore per la fortuna di aver avuto questo missionario nella provincia. Ha anche espresso la gioia dell’Istituto e di San Daniele Comboni per l’evento che si stava celebrando.
Dopo la comunione, P. James ha detto di essere molto emozionato e contento. Ha confessato che da giovane non sapeva nemmeno dove si trovasse il Messico, ma che la profezia di suo padre di donare il suo piccolo James al Messico si era realizzata.
PERÚ-CHILE
Pomeriggio missionario
Il 18 aprile a Lima si è svolta la decima edizione del “Pomeriggio Missionario”, organizzato dal Comboniano P. Mario Mazzoni, con un gruppo di collaboratori, che ha visto riunite più di cinquecento persone. I preparativi erano iniziati alcune settimane prima. Diversi bravi artisti hanno gratuitamente contribuito ad allietare questo momento, creando un clima molto bello fra i partecipanti. I vari momenti di spettacolo sono stati intervallati da lotterie e testimonianze missionarie e non sono mancate le bancarelle con le pubblicazioni comboniane per chi desiderava rinnovare un abbonamento o avere informazioni sulla vita dei Missionari Comboniani. Oltre a far conoscere le nostre attività, il ricavato di questa iniziativa è andato interamente ai missionari peruviani che lavorano fuori dalla provincia. Ringraziamo tutti quelli che ci sostengono e, in particolare, quelli che si assumono il peso maggiore nell’organizzare questo evento.
Professione perpetua
Cogliendo l’occasione della “domenica del Buon Pastore”, lo scorso 29 aprile la provincia è stata benedetta dalla professione perpetua di Fr. Luis Humberto González Jiménez. Dopo la sua formazione nel CIF di Bogotà, Fr. Luis è stato mandato a lavorare, per più di tre anni, al Centro “P. Giuseppe Ambrosoli” di Milano, per assistere gli ammalati, periodo nel quale sono cresciuti il suo amore e la sua identificazione con l’Istituto Comboniano.
La parrocchia di Santa Caterina Labouré, tenuta dai Missionari Vicentini, che si trova a Villa María del Triunfo, uno dei quartieri periferici di Lima, ha aperto le sue porte per questa celebrazione. Ad accompagnare Fr. Luis Humberto in questo importante momento di conse¬gna alla missione c’erano dodici concelebranti nonché molti familiari ed amici. Inoltre, al momento dell’offertorio, è stato presentato uno dei suoi nipotini, nato da pochi giorni, come segno di una vita che iniziava e si consegnava interamente al Dio di Gesù Cristo con la piena fiducia che lo accompagnerà fino agli estremi confini della terra. La festa è terminata con il pranzo in uno dei saloni parrocchiali. Subito dopo la celebrazione, Fr. Luis Humberto è partito per l’Inghilterra, dove studierà la lingua inglese e riceverà la destinazione per un paese africano.
Prima professione religiosa
Come è tradizione da qualche anno, il primo sabato del mese di maggio il noviziato di Huánuco ha celebrato la professione dei novizi del secondo anno. Questa volta hanno pronunciato la formula della professione religiosa davanti a P. Bruno Bordonali, loro provinciale, due giovani dell’Ecuador, José Luciano Campoverde Vicuña e Víctor Isauro Cedeño Vite. La celebrazione eucaristica è stata presieduta da Mons. Jaime Rodríguez Salazar, vescovo di Huánuco.
Uno sciopero di 72 ore, deciso dai “cocaleros” (contadini che coltivano la foglia di coca) della regione, ai quali si sono aggiunte altre organizzazioni sindacali, ha impedito che arrivassero gli altri partecipanti, dato che gli scioperanti avevano bloccato le vie d’accesso alla città. P. Bordonali, per assicurare la sua presenza, è arrivato in aereo, è stato prelevato all’aeroporto e trasportato in motocicletta, visto che anche i mezzi di trasporto partecipavano allo sciopero.
Festa del Sacro Cuore di Gesù
Il 15 giugno, festa solenne del Sacro Cuore, si sono riuniti i membri della Famiglia Comboniana che lavorano nella zona di Lima: Padri, Fratelli, Suore, Laici e amici per celebrare questa festa particolarmente significativa per noi.
P. Rogelio Bustos Juárez, il provinciale, ha condiviso alcuni spunti sulla spiritualità del Cuore di Gesù. P. Rodolfo Coaquira Hilage e P. Pedro Juan Quilla Torres ci hanno presentato il fascicolo sul discernimento come parte del processo della Ratio Missionis: in questo modo abbiamo ufficialmente iniziato la seconda fase del processo di rinnovamento richiesto dall’Istituto.
Ci siamo poi messi alla presenza di Gesù Eucaristia, per bere alla fonte del suo cuore, in un’adorazione animata dai candidati in formazione. Abbiamo concluso con la celebrazione eucaristica presieduta da P. Gaetano Beltrami che ci ha proposto delle belle riflessioni sul significato di ciò che stavamo celebrando. Infine, il cuoco della comunità provincializia ha preparato per tutti i presenti un piatto coi fiocchi, condiviso in fraternità.
50° anniversario di professione religiosa
Il 29 giugno, festa dei SS Pietro e Paolo, parecchi membri della Famiglia Comboniana si sono riuniti nella città di Huánuco per festeggiare i 50 anni di professione religiosa di Fr. Jakob Pezzei, di cui quaranta trascorsi nella provincia del Perù-Cile.
Alle 11 c’è stata la celebrazione eucaristica nella cattedrale di Huánuco presieduta da Mons. Jaime Rodríguez Salazar, vescovo della diocesi, e concelebrata da una ventina di sacerdoti. Dopo aver presentato le figure dei santi apostoli Pietro e Paolo come modelli e colonne del nostro servizio missionario, il vescovo ha rivolto a Fr. Jakob parole di apprezzamento per tutti questi anni di fedeltà alla sua vocazione missionaria. Dopo la celebrazione, siamo andati alla chiesa di San Pietro, sede del noviziato comboniano, ove abbiamo condiviso il pasto e mostrato il nostro affetto e apprezzamento a Fr. Jakob.
UGANDA
Ordinazione sacerdotale di P. Michael Oguzu Aribo
Il 16 giugno 2007 Michael Oguzu Aribo è stato ordinato sacerdote nella parrocchia di Mbuya dal vescovo ausiliare dell’archidiocesi di Kampala, Mons. Christopher Kakooza. La celebrazione ha avuto una buona partecipazione di Comboniani, inclusi i membri del consiglio provinciale che si trovavano a Kampala per il loro raduno, e di sacerdoti diocesani. La celebrazione è stata semplice ma molto partecipata. P. Michael è originario della parrocchia di Gayaza, alla periferia di Kampala, dove è nato e cresciuto. L’area contiene la fattoria dell’università di Makerere, dove il padre, della tribù Logbara, ha insegnato per molti anni. Il giorno seguente ha celebrato la sua prima Messa nella casa dei genitori. Molti erano presenti per la celebrazione, specialmente il gruppo Logbara di Kampala. C’era anche un gruppo di gente da Logiri, il villaggio della diocesi di Arua originario della sua famiglia. Durante la celebrazione P. Michael ha amministrato il battesimo ad un numero di bambini, di cui uno era un suo nipote. P. Michael ha potuto godere dell’affetto e sostegno di tante persone che l’hanno accompagnato nei suoi studi e preparazione sacerdotale. Siccome aveva scelto lui stesso le letture della Messa, gli auguriamo che si avverino per lui le parole del profeta Isaia (49,6): “Che tu sia il mio servo per ristabilire le tribù di Giacobbe, per ricondurre i salvati d’Israele. Ecco io ti ho posto a luce delle genti per portare la mia salvezza fino agli ultimi confini del mondo”.
Trattative di pace nel Nord Uganda
Le trattative di pace a Juba continuano, anche se a rilento. Non c’è ancora un sicuro accordo in vista, ma non ci sono stati scontri tra l’esercito governativo (UPDF) e i ribelli (LRA) nel territorio degli Acholi, anche se gruppi di LRA si aggirano ancora nella zona. C’è crescente fiducia in una pace duratura. La gente ha incominciato ad abbandonare i grandi campi profughi per radunarsi in campi più piccoli e da lì anche a spostarsi più vicino ai loro villaggi di una volta per coltivare i campi. Tuttavia questa gente sembra piuttosto restia a ritornare a casa. Forse è perché sono vissuti troppo a lungo in questi campi profughi, divenendo così dipendenti dal cibo che ricevono e poco pronti a rimboccarsi le maniche. Eppure l’organizzazione mondiale per il loro sostentamento (WFP) intende in luglio interrompere la distribuzione degli aiuti alimentari, ma già da ora le porzioni di cibo sono piccole ed insufficienti al bisogno della gente, che è così invogliata a coltivare i campi.
Liturgia domenicale senza sacerdote nella lingua Lango
Dopo anni di preparazione, anche la traduzione e pubblicazione della liturgia in Lango del “Servizio domenicale senza sacerdote” è pronta. È un lavoro che P. Luigi Polini ha iniziato molto tempo fa’ e che P. Maurizio Balducci ha portato a termine con l’aiuto di P. Riccardo Bolzanella. Il vescovo di Lira, Mons. Giuseppe Franzelli, ne ha autorizzato la pubblicazione con grande gioia. Sarà di grande aiuto alle comunità quando si radunano per la preghiera domenicale.
Radio Pacis è la “Nuova Emittente Radiofonica dell’Anno”
La BBC World Service ha sponsorizzato il premio per l’eccellente “lingua inglese del giornalismo radiofonico in Africa”. Il 26 maggio 2007, con una cerimonia di premiazione che si è svolta a Nairobi, Kenya, una giuria internazionale ha premiato Radio Pacis come la “Nuova Emittente Radiofonica dell’Anno”.
Cinque membri dello staff di questa emittente, sostenuta dai Missionari Comboniani, erano presenti alla cerimonia di premiazione: i responsabili P. Tonino Pasolini e Sherry Meyer, il direttore dei programmi Anecho Sam e gli assistenti Dranibo Felix e Driliga George.
Nella conferenza stampa, la BBC ha precisato che “Radio Pacis è un ottimo esempio di ciò che può fare un’emittente comunitaria, fuori dalla capitale. Con sede ad Arua, nella regione ugandese del West Nile, un piccolo gruppo di collaboratori e modeste risorse, l’emittente affronta problematiche locali, fornisce consigli su questioni medico-sanitarie, organizza dibattiti su argomenti di carattere sia locale che nazionale”.
IN PACE CHRISTI
Fr. Ludwig Kästel (23.05.1914 – 08.06.2007)
Preghiamo per i nostri defunti
LA MADRE: Matilde, di P. Gilberto Ceccato (CA); Kasama, di P. Janvier Kabeya Mbinze (CN); Angela, di P. Saverio Perego (I); María Elena, di P. Rodolfo Heriberto Valdez Ponce (M).
IL FRATELLO: Mario, di P. Giuseppe Cavalieri (BS); Peter, di P. Johann Maneschg (RSA); Giacomo, di P. Lino Cordero (BS).
LA SORELLA: Barbara, di P. Georg Klose (DSP); Giacomina, di P. Giacomo Bellini (ET): Gabriella, di P. Carlo Plotegheri (KH).
LE SUORE MISSIONARIE COMBONIANE: Sr. Remedios Peñarrubia Chavarrias; Sr. Graziosa Dalla Valle; Sr. Angelita Cracco; Sr. Clementina Martini; Sr. Livina Maccà.
Consulta sempre il nostro Sito Web: http://www.comboni.org
Familia Comboniana n. 644