Lunedì 17 giugno 2024
I Consigli Generali della Famiglia comboniana (Fc) – Comboniani, Comboniane, Secolari e anche Alberto de la Portilla, coordinatore del comitato centrale dei Laici Missionari Comboniani – si sono ritrovati per il loro incontro annuale dal pomeriggio di venerdì, 14 giugno, al mezzogiorno di domenica, 16 giugno, presso la nuova sede delle Secolari Missionarie Comboniane a Verona.

Il tema principale dell’incontro è stato “La famiglia carismatica”. Per aiutare a riflettere e ad approfondire questo tema, i partecipanti si sono recati sabato mattina nella casa dell’Istituto Don Calabria, a Verona, per ascoltare la testimonianza concreta dell’esperienza di vita carismatica internazionale della “Famiglia calabriana”, una realtà multiforme di persone, attività ed enti che si ispirano al carisma di San Giovanni Calabria, fondatore delle congregazioni dei Poveri Servi e delle Povere Serve della Divina Provvidenza, rispettivamente nel 1907 e nel 1910. Nel 1962, è entrata a far parte dell’Opera anche la congregazione di diritto diocesano delle Missionarie dei Poveri, fondata in Uruguay.

Dopo la testimonianza e già nel momento di condivisione, si è manifestato in modo evidente che anche la Famiglia comboniana – religiosi, religiose, secolari e laici – sono portatori di un prezioso carisma comune che è cresciuto e si è sviluppato in modi sempre rinnovati dal 1° giugno 1867, anno in cui mons. Daniele Comboni fondò l’Istituto missionario per la Nigrizia a Verona. Ancora oggi l’ispirazione di Comboni si aggiorna nella storia per rispondere alle sfide della missione dei nostri giorni, soprattutto nei contesti di conflitti armati e nelle situazioni missionarie di emarginazione ed esclusione, vissute in tante parti del mondo.

Questi incontri dei Superiori e Superiore Maggiori della Fc fanno parte di una già lunga e buona tradizione e hanno aiutato ad approfondire l’espressione del carisma comboniano, a crescere nella conoscenza reciproca e nella missione che svolgiamo, a rafforzare i legami di collaborazione e a favorire l’aprirsi a nuove opportunità e a nuove iniziative di una missione condivisa.