P. Enrique e P. Tesfaye in visita alla Provincia Comboniana del Sudafrica

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Roma, giovedì 15 settembre 2011
Noi, i Missionari Comboniani in Sudafrica, abbiamo in visita il nostro superiore generale, P. Enrique Sanchez, e il suo assistente, P. Tesfaye Tadesse. La loro visita ebbe inizio con gli esercizi predicati da P. Tesfaye dal 5 all’11 settembre in Pretoria. Quasi tutti i membri della provincia erano presenti, eccetto quelli che erano in vacanza e altri che avevano impegni speciali. Questa visita ci arricchisce ed è un segno di comunione tra di noi.

Dall’inizio P. Tesfaye disse chiaramente che ci avrebbe solo ricordato cose che già conosciamo e viviamo. Gli esercizi furono imperniati sul tema: “Per Lui, con Lui e in Lui.” Parole davvero molto famigliari! Ci ha aiutato a vedere una volta ancora la vita di Gesù Cristo e di San Daniele Comboni come modelli della nostra vita. Inoltre, in maniera semplice ma profonda, ci ha guidato ad apprezzare la nostra vocazione come dono, qualcosa che merita di essere celebrata e condivisa con la gente. Il suo humour ha contribuito molto a rendere gli esercizi un’esperienza vivificante.

Dopo gli esercizi ci parlò P. Enrique. La prima parte della sua presentazione fu formativa, mentre la seconda parte ha toccato la realtà odierna dell’Istituto in vista del suo futuro. Nonostante le difficoltà, riconosce che molte cose positive stanno sviluppandosi nell’Istituto. Tuttavia, ci ha fatto notare che all’interno dell’Istituto c’è un forte richiamo a un rinnovamento radicale così da potenziare la nostra vita missionaria e il nostro servizio.

Infine, ci ha elencato quattro punti che potrebbero facilitare questo rinnovamento così necessario dell’Istituto. Le quattro pietre miliari sono la preghiera, la vita comunitaria, i consigli evangelici e la missione (una mentalità ad extra). È un richiamo a ritornare alle fondamenta del nostro essere missionari, ha detto.

Mentre continuano a visitare tutta la provincia, P. Enrique e P. Tesfaye ci presentano anche le priorità della loro amministrazione e come realizzarle a livello locale. Ci sentiamo benedetti dalla loro presenza e vogliamo affrontare assieme a loro il futuro con coraggio e con fede.
P. Andrew Bwalya