Martedì 15 marzo 2016
Carissimi confratelli: in questi giorni state ricevendo gli Atti Capitolari, frutto del cammino fatto durante il Capitolo Generale, dove anche voi siete stati presenti attraverso il contributo che avete dato prima del Capitolo e la vostra preghiera di intercessione durante il Capitolo. Adesso, con lo stesso spirito di appartenenza e di amore, ricevendo materialmente il documento, ma soprattutto attraverso le vostre assemblee e le vostre riflessioni, state accogliendo gli Atti. Tutti noi adesso ci impegniamo a ricevere il Capitolo Generale nella nostra vita individuale e comunitaria. Gli Atti Capitolari sono un riflesso del cammino e della condivisione fatta sulla vita dell’Istituto: mostrano in un modo sintetico il sogno, la visione e il desiderio di pianificazione che sono emersi durante il Capitolo Generale. […]
Guida per l’attuazione del XVIII Capitolo Generale
e Programmazione delle attività
“Discepoli Missionari Comboniani”
MESSAGGIO
DEL CONSIGLIO GENERALE
“Io sono venuto perché abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza. Io sono il Buon Pastore. Il Buon Pastore dà la propria vita per le pecore” (Gv 10,10-11)
“Noi lavoriamo per Dio; lasciamo a lui la cura di tutto; e Dio ci aiuterà. La nostra Opera è basata sulla fede” (S 6933)
“I missionari comboniani identificati, generosi e disposti a dare la vita per Cristo e per la missione sono tanti; senza rumore si spendono ogni giorno nei vari servizi che sono loro affidati…”
(XVIII Capitolo Generale, AC 14)
Carissimi confratelli,
vi salutiamo nel nome del Signore.
In questi giorni state ricevendo gli Atti Capitolari, frutto del cammino fatto durante il Capitolo Generale, dove anche voi siete stati presenti attraverso il contributo che avete dato prima del Capitolo e la vostra preghiera di intercessione durante il Capitolo. Adesso, con lo stesso spirito di appartenenza e di amore, ricevendo materialmente il documento, ma soprattutto attraverso le vostre assemblee e le vostre riflessioni, state accogliendo gli Atti. Tutti noi adesso ci impegniamo a ricevere il Capitolo Generale nella nostra vita individuale e comunitaria. Gli Atti Capitolari sono un riflesso del cammino e della condivisione fatta sulla vita dell’Istituto: mostrano in un modo sintetico il sogno, la visione e il desiderio di pianificazione che sono emersi durante il Capitolo Generale.
Il Consiglio Generale, con l’aiuto dei Segretari Generali dei vari settori, ha preparato e desidera presentarvi uno strumento che vuole essere la nostra Guida per l’attuazione, cioè un piano d’azione e di vita che vuole accogliere e rispondere all’invito che lo Spirito Santo ci ha fatto attraverso il XVIII Capitolo Generale.
Come avrete già visto, negli Atti Capitolari alcune cose sono semplici suggerimenti e indicazioni per uno stile di vita e di servizio difficili da considerare in una pianificazione; altre, invece, sono elementi programmatici che devono essere tradotti in attività specifiche. Questa Guida continua il discernimento iniziato a livello di comunità e circoscrizioni, divenuto proposta concreta nel Capitolo Generale, e propone un cammino per tutto l’Istituto, con compiti concreti a cui ognuno deve dedicarsi, nel servizio che gli è proprio, rispettando scadenze specifiche. Indicare scadenze non è un’opzione ma un dovere, perché le proposte vengano assunte con senso di responsabilità e con l’urgenza dovuta.
Il nostro pianificare viene dalla nostra fede. Noi tutti crediamo infatti che, cercando di rispondere con impegno a quello che ci ricorda il Capitolo Generale, stiamo rispondendo all’invito dello Spirito Santo, inserendoci così nella Missio Dei. Crediamo che quando siamo fedeli alla missione comboniana lavoriamo per la “più grande gloria di Dio e per la salvezza degli uomini”… “E poi noi lavoriamo per Dio; lasciamo a lui la cura di tutto, ed Iddio ci aiuterà: La nostra Opera è basata sulla fede. È un linguaggio che lo intendono poco anche fra i buoni sulla terra. Ma l’hanno compreso i santi…” (S 6933).
La Guida si concentra sulle tematiche del Capitolo, sulle quali i partecipanti hanno operato un discernimento e preso decisioni, cercando di indicare a tutti e a ciascuno il proprio compito ai diversi livelli dell’Istituto.
Siamo coscienti che né gli Atti Capitolari né la Guida per l’attuazione del Capitolo esauriscono tutta la ricchezza di ispirazione del Capitolo stesso. Vogliamo lasciare spazio allo Spirito Santo che opera nei nostri cuori, nelle nostre comunità e nei luoghi della nostra testimonianza e apostolato. Allo stesso tempo la Guida e i Piani Sessennali che si faranno ci ricordano con realismo quello che possiamo compiere con le forze che abbiamo in questo momento, tenendo conto che testimoniano del nostro essere.
Siamo eredi di un grande dono di impegno, testimonianza e dedizione che tanti confratelli ci trasmettono da tutte le circoscrizioni e continenti. Nella nostra programmazione del futuro non vogliamo interrompere questo legame col passato: lo riceviamo e celebriamo con gratitudine perché rafforza il nostro sentimento di Dio, la nostra passione per il Suo Regno e la nostra dedizione per il suo popolo.
Lo spirito di Papa Francesco, che ci ha ispirato e stimolato con Evangelii gaudium, ci incoraggia, come discepoli-missionari, a gridare con la nostra vita per svegliare il mondo. Davanti alla nostra chiamata e alla missione a cui il Signore Gesù ci ha invitato grazie allo Spirito Santo, non ci sentiamo degli esperti, ma riconosciamo che siamo dei cristiani perdonati. Per questo, in spirito di condivisione della Misericordia di Dio e della sua tenerezza per l’umanità, ci sentiamo chiamati a servire le persone ferite e messe al margine della nostra società.
Nella nostra pianificazione abbiamo piena fiducia nel Dio che ci darà la grazia necessaria per viverla e realizzarla. La Provvidenza ci mette accanto persone, sorelle, secolari e laici comboniani, collaboratori, animatori e operatori della Chiesa locale che ci aiutano a vivere il Vangelo e a servire meglio secondo il carisma di Comboni e la nostra tradizione.
Impegnandoci ad accogliere responsabilmente questa Guida, grazie alle preghiere di Maria nostra madre, di Comboni e di tanti nostri santi amici e confratelli, compiamo un atto di fiducia in Dio e in quello che Lui riuscirà a fare nella nostra vita. Frattanto state allegri, tranquilli, e fidati in Dio, che vede tutto, che può tutto, che ci ama…. Avete gettato ogni vostra fiducia in Dio... (S 172).
Roma, 15 marzo 2016
185° anniversario della nascita di san Daniele Comboni
P. Tesfaye Tadesse Gebresilasie
P. Jeremias dos Santos Martins
P. Rogelio Bustos Juárez
P. Pietro Ciuciulla
Fr. Alberto Lamana Cónsola