Venerdì 11 settembre 2015
Seguendo l'ispirazione di papa Francesco, padre Enrique Sánchez, superiore generale dei missionari comboniani, nella relazione al XVIII Capitolo Generale, presentata ieri mattina nella sala capitolare, invita i comboniani a un rinnovamento della missione evangelizzatrice a partire da scelte coraggiose, accettando con umiltà la nostra realtà. Nel pomeriggio hanno presentato le loro relazioni i responsabili per la formazione di base e permanente: P. John Baptist Opargiw e P. Fermo Bernasconi.

Nella sua lunga e dettagliata relazione padre Enrique Sanchez, anche a nome del consiglio generale, ha svolto un'analisi critica e realistica della situazione dell'Istituto a partire dal 2009 ad oggi.

Tra i principali punti della relazione è emersa la diminuzione dei membri dell' Istituto, per l'invecchiamento, l'uscita di confratelli e il calo delle vocazioni, realtà che contrasta con il desiderio di mantenere gli stessi impegni pastorali di un tempo.

Dal 2009 a oggi l'Istituto è passato da 1693 membri a 1582. Aspetto positivo e nuovo è l’aumento del numero di vocazioni dall'Africa e l'accresciuta internazionalizzazione che fa di noi un Istituto sempre più caratterizzato dall’interculturalità.

I grandi cambiamenti del paradigma della missione della Chiesa ci spingono a scoprire l'ora di Dio, a ridefinire la nostra missione di evangelizzazione secondo il carisma comboniano e a identificare concrete priorità. “Durante il nostro servizio – ha sottolineato padre Enrique – abbiamo potuto vedere e toccare una realtà che ci permette di parlare di un Istituto sì, modesto, ma con molte possibilità e soprattutto con un gran desiderio di mantenere la missione tra i più poveri al centro dei propri interessi e come unica priorità”.

Il superiore generale ha insistito sull’esigenza di una spiritualità nutrita da un incontro personale con il Signore quale fondamento della nostra vocazione missionaria. Ci ha poi invitato a sognare una missione che sia “una presenza gioiosa di persone capaci di tramettere la bellezza di un incontro e la passione per gli ultimi che sono i primi nel Regno”.


P. John Baptist Opargiw.


P. Fermo Bernasconi.