Sabato 5 settembre 2015
I capitolari hanno concluso la settimana preparatoria e sono pronti per iniziare il XVIII Capitolo Generale, con l’apertura solenne nell’eucarestia di domenica 6 settembre. La settimana è iniziata con la presentazione dei 67 capitolari, dei dieci osservatori e del facilitatore. Ogni continente ha preparato un’immagine biblica ed un simbolo che lo rappresentasse. In gruppo, i partecipanti hanno condiviso sentimenti, paure ed aspettative. Conversione, dialogo e semplicità sono state le parole-chiave più ripetute.
Da sinistra:
Fr. Enzo Biemmi, FSF
facilitatore,
e P. Rogelio Busto J., MCCJ.
Il XVIII Capitolo Generale ha come tema “Discepoli Missionari Comboniani chiamati a vivere la gioia del Vangelo nel mondo di oggi”, ispirandosi alla Evangelii Gaudium di Papa Francesco.
Nel secondo giorno, mons. Marcelo Semeraro, vescovo di Albano e segretario dei gruppo dei nove cardinali che assistono il Papa nella riforma della curia, ha spiegato le linee guida dell’esortazione apostolica. Il terzo giorno ha orientato un ritiro sul capitolo dell’esortazione “Evangelizzatori con Spirito”.
Negli ultimi giorni della settimana, il facilitatore, fr. Enzo Biemmi, ha approfondito gli atteggiamenti necessari per un capitolo di discernimento e comunione. La Commissione Precapitolare ha presentato la bozza dello Statuto e del Programma del capitolo, così come il documento “Sintesi tematica per il discernimento”.
Due dettagli: la provincia di lingua tedesca ha offerto al Capitolo un’icona di San Daniele Comboni, di p. Sieger Köder. Le Suore Missionarie Comboniane hanno donato una candela che illumina la sala capitolare durante i lavori.
Alcune curiosità: 52 per cento dei capitolari fan no parte di questo evento per la prima volta. 34 sono di origine europea, 20 africana e 13 americana. Abbiamo quindi il 51% di presenza europea ed il 49% non europea.
Da sinistra: P. Rogelio Busto Juárez, Alcides Costa, P. Saverio Paolillo,
P. Erasmo Norberto Bautista Lucas, e P. Luis Alberto Barrera Pacheco.
Da sinistra: P. Moschetti Daniele e P. Tesfamariam Ghebrecristos Woldeghebriel.
Da sinistra: P. Enrique Sánchez González, P. John Baptist Keraryo Opargiw,
P. Alberto Pelucchi Alberto, P. Giuseppe Moschetta, P. Tesfaye Tadesse Gebresilasie, e P. Firmo Bernasconi.