È terminata la prima tappa del CCR 2015 a Roma

P. Pino Giannini,
alla fine della messa,
ha espresso gratitudine
verso tutti coloro
che hanno collaborato
perché il corso potesse
aver luogo.

Durante l’omelia, commentando il vangelo del giorno, P. Siro ha sottolineato che la missione è testimoniare il Signore attraverso l’amore fraterno, non a denti stretti, cioè per volontarismo, ma come risposta all’amore che Dio ha per noi: “Come il Padre ha amato me, così io ho amato voi” (Gv 15,9a)  La missione concepita in questi termini è possibile solo accogliendo l’invito di Gesù: “rimanete nel mio amore” (Gv 15,9b). Il CCR ha l’obiettivo di offrire tempo e stimoli per fermarci e prendere distanza dall’attivismo della missione per riflettere sul nostro vissuto per approfondire il nostro rapporto con il Signore. In compagnia del Signore possiamo riconoscere il suo amore incondizionato, la sua provvidenza, ed essere consapevoli che “non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi”(Gv 15,16a). In sintonia con la prima tappa del corso, il pellegrinaggio in Terra Santa vuol essere vissuto nel desiderio di approfondire la nostra relazione con il Signore sostando nei luoghi dove Gesù ha vissuto per poi ripartire per la missione con rinnovato entusiasmo nella fedeltà alla nostra vocazione comboniana.

Domani, 10 maggio 2015, il gruppo parte per Gerusalemme, per il pellegrinaggio in Terra Santa, che rappresenta la seconda tappa del corso, il suo coronamento. Rimarrà in Israele fino al 30 maggio 2015. Il CCR termina ufficialmente il 31 maggio dopodiché i missionari ripartono per la missione, alcuni rientreranno nelle provincie dalle quali sono venuti per riprendere le attività apostoliche che avevano interrotto, altri partiranno per nuove destinazioni per iniziare un nuovo impegno pastorale nelle nuove circoscrizioni dove sono stati destinati.

Il Corso Comboniano di Rinnovamento (CCR) è un’opportunità offerta ai missionari dai 50 ai 70 anni per fare una pausa, prendere le distanze dal loro campo di lavoro e fissare l’attenzione su di sé, in vista di un rinnovamento globale: fisico, psicologico, spirituale, comunitario e apostolico. Attraverso la preghiera personale e comunitaria, lo studio e la riflessione, il contatto personale con la vita e la spiritualità di san Daniele Comboni, il confronto con la Regola di Vita, l’accompagnamento spirituale, la vita fraterna, la condivisione delle esperienze e il pellegrinaggio nei luoghi comboniani e in Terra Santa, il CCR si propone di fornire a ogni partecipante l’aiuto necessario per rivedere la propria vita, rinnovarsi alla luce della Parola di Dio e del carisma comboniano e riprendere il cammino missionario con nuove forze e rinnovate motivazioni. Il CCR è coordinato da P. Siro Stocchetti, Fr. Guillermo Casas e P. Danilo Cimitan. Questi tre missionari – insieme a P. Fermo Bernasconi – hanno la responsabilità della Formazione Permanente (FP) a livello d’Istituto.