Domenica 9 agosto 2020
È il missionario comboniano padre Claudio Lurati il nuovo vicario apostolico di Alessandria di Egitto. La nomina, decisa da Papa Francesco e arrivata nella mattinata del 6 agosto, porterà padre Claudio dalla Casa generalizia di Roma, dove prestava servizio come economo generale della congregazione, fino in Egitto, dove il missionario aveva già svolto il ministero parrocchiale fino al 2006.
«Ho accolto la notizia con gioia ma anche con una certa inquietudine e credo che questi due sentimenti abbiano stessa origine – ha commentato a Terra e Missione padre Claudio Lurati -. E cioè il fascino per un’esperienza ricca di opportunità che mi viene offerta e il timore di non essere all’altezza. Ma alla fine prevale la consapevolezza di essere chiamato ad un servizio pastorale con una comunità quanto mai internazionale e variegata, in un contesto ricco di storia e tradizione biblica e cristiana, nel cuore di una società modellata dalla cultura islamica da conoscere ed amare. Ci sono tutti gli ingredienti per una bella storia ricca di incontri e scoperte».
Mons. Claudio Lurati è nato il 21 febbraio 1962 a Como (Italia), dove ha concluso gli studi liceali. È entrato poi nella Congregazione dei Missionari Comboniani del Cuore di Gesù, dove ha intrapreso gli studi di Filosofia e Teologia e nel 1985 ha emesso i voti temporanei. Ha conseguito il Baccalaureato con l’Università Urbaniana a Nairobi (Kenya), e il 27 marzo 1989 ha emesso i voti perpetui. È stato ordinato sacerdote il 23 settembre 1989 a Lipomo (Como). Ha completato la sua formazione con un corso sull’Amministrazione dei Beni organizzato dall’organizzazione intercongregazionale C.N.E.C. Per i primi anni di sacerdozio si è dedicato alla stampa missionaria, mentre nel 1995 è stato inviato nell’attuale Sud-Sudan e da lì in Egitto, dove ha svolto il ministero parrocchiale fino alla nomina a vice superiore della Delegazione dei missionari comboniani nel 1999, diventandone poi superiore dal 2002 al 2007. Al presente svolge il compito di economo generale della sua congregazione.