Novizi di Santarém fanno i primi voti religiosi

A sinistra, P. Leonel Claro
e la sua “Banda Missio”.

Dopo due anni di formazione specifica alla vita missionaria comboniana nel noviziato europeo di Santarém, tre novizi italiani (Alessio Geraci, Mario Pellegrino e Stefano Trevisan) e due mozambicani (Mponda João Mponda e Gribeti Juliasse Pofo) hanno emesso, sabato scorso, la loro prima consacrazione a Dio e alla missione, professando i voti di castità, povertà e obbedienza nell’Istituto dei Missionari Comboniani. Alla celebrazione hanno partecipato circa 200 persone tra comboniani, familiari, amici e vicini della comunità di Santarém. Erano presenti anche il superiore provinciale del Portogallo, P. José da Silva Vieira, e il superiore della provincia di lingua tedesca (DSP), P. Karl Peinhopf, incaricato della formazione a livello di provinciali europei.

P. Giovanni Munari,
superiore provinciale
d’Italia.

“È con grande gioia che vi accogliamo in questa nostra e vostra casa – hanno scritto i neo-professi nel messaggio di benvenuto –, in questo giorno così importante per noi. Oggi ci rallegriamo di avere l’opportunità di condividere con noi il nostro percorso formativo, in preparazione alla missione. Siamo consapevoli del fatto che la nostra consacrazione non rappresenta un punto di arrivo, ma anzi il proseguimento del nostro impegno a condividere la nostra vita nella costruzione del Regno, seguendo Gesù casto, povero e obbediente, sulle orme di san Daniele Comboni”.
Sia la cerimonia che l’intrattenimento del pomeriggio sono stati animati da P. Leonel Rodrigues Claro e dalla sua “Banda Missio”, che sta preparando il lancio del suo CD, intitolato “ConTigo” (ConTe), il prossimo 19 giugno, nella Casa della Musica, a Oporto.

Alla fine della celebrazione, il padre maestro José Juan Valero Maciá ha sorpreso i partecipanti leggendo un breve messaggio indirizzato ai neoprofessi, firmato da Papa Francesco.

I cinque giovani comboniani continueranno il loro cammino formativo facendo il corso di Teologia nei seguenti scolasticati internazionali: a Lima, in Perù, Alessio e Mponda, a São Paulo, in Brasile, Gribeti, a Pietermaritzburg, in Sudafrica, Mario, e a Casavatore, Napoli/Italia, Stefano.