Venerdì 6 settembre 2024
Questa è una nostra traduzione italiana della «Dichiarazione congiunta di Istiqlal 2024» Promuovere l’armonia religiosa per il bene dell’umanità firmata ieri da Papa Francesco e dal Grande imam Nasaruddin Umar, durante l’incontro interreligioso nella moschea di Jakarta. [Testo e foto: L’Osservatore Romano]
Come si può vedere dagli eventi degli ultimi decenni, il nostro mondo sta chiaramente affrontando due gravi crisi: la disumanizzazione e il cambiamento climatico.
1. Il fenomeno globale della disumanizzazione è caratterizzato soprattutto da violenze e conflitti diffusi, che spesso provocano un numero allarmante di vittime. È particolarmente preoccupante che la religione sia spesso strumentalizzata in questo senso, causando sofferenze a molti, soprattutto donne, bambini e anziani. Il ruolo della religione, tuttavia, dovrebbe includere la promozione e la salvaguardia della dignità di ogni vita umana.
2. L’abuso del creato, che è la nostra casa comune, da parte dell’uomo, ha contribuito al cambiamento climatico, comportando conseguenze distruttive come i disastri naturali, il riscaldamento globale e condizioni meteorologiche imprevedibili. L’attuale crisi ambientale è diventata un ostacolo alla convivenza armoniosa dei popoli.
In risposta a questa duplice crisi, guidati dai nostri rispettivi insegnamenti religiosi e riconoscendo il contributo del principio filosofico indonesiano della “Pancasila”, noi, insieme agli altri responsabili religiosi presenti, chiediamo quanto segue: