Lunedì 8 luglio 2024
Stamattina è iniziata l’Assemblea generale della formazione, che si celebra ogni sei anni, presso la Curia generalizia dei Missionari Comboniani a Roma. L’Assemblea, che si protrarrà fino al 27 luglio, ha per tema “La revisione della formazione come percorso per essere radicati in Cristo sulle orme di Comboni”. Si chiede a tutti i membri dell’Istituto di accompagnare questo evento con la preghiera. [Da destra nella foto: i padri Tesfaye Tadesse e José de Jesús Villaseñor]
I circa sessanta partecipanti a questa assemblea sono: i provinciali incaricati del settore della formazione di ogni continente, i formatori degli scolasticati, delle comunità formative e dei centri internazionali dei fratelli (CIF), i formatori dei noviziati, e i rappresentanti per continente dei formatori dei postulanti. A questi, si aggiungono i membri del Segretariato Generale della Formazione e alcuni membri del Consiglio Generale. Durante l’assemblea, i partecipanti faranno anche delle proposte per la revisione della formazione nell’Istituto secondo il mandato capitolare.
L’Assemblea è iniziata con le parole di benvenuto da parte di padre Tesfaye Tadesse, Superiore Generale, che ha sottolineato l’importanza e lo scopo dell’evento, partendo da quanto ci chiede la Regola di Vita: “I formatori si radunano periodicamente a livello provinciale e internazionale, sotto la direzione dei rispettivi segretariati, per confrontare, valutare e aggiornare programmi e metodi, in modo da assicurare la continuità nei diversi periodi di formazione, e promuovere una comune linea d’azione tra coloro che lavorano nelle differenti province” (RV 87.5).
Quindi, ha detto, che “sia un incontro di mutua conoscenza e di fraternità tra i formatori, in vista di trovare linee comuni di azione” che rispondano alle esigenze attuali della formazione dei nostri giovani candidati nei diversi contesti formativi. Padre Tesfaye ha anche invitato a vivere questo incontro nello stesso spirito degli Atti degli Apostoli (14,21-26): discepoli che annunciano il Vangelo, fanno esperienza di Dio, restano saldi nella fede e si affidano al Signore e alla grazia di Dio.
Il segretario generale della formazione, padre José de Jesús Villaseñor Gálvez, ha poi ricordato che questa Assemblea intende “aprirci e sensibilizzarci alla novità portata dall’ultimo Capitolo Generale del 2022, che richiede la revisione della formazione in vista della missione”. Quindi, ha aggiunto, “dovremo cercare di mettere a fuoco gli elementi del nostro cammino formativo che hanno bisogno di un cambiamento per una maggiore efficacia della missione oggi, nella fedeltà al nostro carisma comboniano. Per giungere a questo, ha concluso, bisognerà dare il dovuto tempo e spazio all’ascolto reciproco e al discernimento insieme, per rispondere alle sfide formative del nostro tempo, riconoscendo i segni di vita che già ci sono nel nostro Istituto e mantenendo la stessa fiducia nella Providenza che aveva il nostro fondatore san Daniele Comboni.
La prima giornata si è conclusa con la celebrazione dell’Eucaristia presieduta da P. Sindjalim Essognimam Elias, assistente generale che segue tra l’altro il settore della formazione a livello d’Istituto.