Roma, venerdì 5 luglio 2013
Da qualche giorno, su Internet, circola la campagna internazionale “Piquiá vuole vivere!” – in italiano, inglese, portoghese, spagnolo, e francese – per appoggiare la popolazione di Piquiá de Baixo, paese del nordest del Brasile, che lotta da sette anni contro l’inquinamento che sta uccidendo lentamente i suoi abitanti. I missionari comboniani lavorano a Piquiá de Baixo dal 2001. Pubblichiamo di seguito l’appello.
Chiediamo il tuo aiuto: clicca qui per inviare un’email al Sindaco di Açailândia, al Governatore e al Procuratore Generale di Giustizia dello Stato del Maranhão, nel nordest del Brasile, per dire basta con l’inquinamento che sta uccidendo i 1.100 abitanti di Piquiá de Baixo, e basta con le scuse che continuano a rinviare il progetto di reinsediamento.
Piquiá de Baixo è il distretto industriale di Açailândia. Risente ormai da 25 anni dei problemi causati dall’inquinamento prodotto da cinque impianti siderurgici e dalla società mineraria Vale. Circa 350 famiglie, più di 1.100 persone, stanno soffrendo, a causa della presenza di queste industrie “nel cortile di casa”. Febbre, mancanza d’aria, prurito alla pelle, allergie e tumori causati dalla polvere di ferro e dai gas emessi da queste aziende: il profitto resta nelle mani di pochi, mentre i danni sono per tutti.
Piquiá lotta da sette anni contro l'inquinamento. Non riuscendo a scacciare le imprese, l'unica soluzione attuabile è un processo collettivo di reinsediamento in un’area libera e dignitosa. In altre parole, la costruzione di un nuovo quartiere dove queste persone potranno finalmente trovare condizioni di vita accettabili. La lotta della popolazione locale ha già ottenuto l’appoggio di numerosi partner in Brasile e nel mondo e cresce di giorno in giorno.
Una squadra di architetti ha terminato il progetto abitativo. Il nostro team di avvocati è riuscito a strappare l’appoggio economico necessario del governo federale. A questo punto, è solo il piccolo Comune di Açailândia a ritardare l’attuazione di tutto il processo.
Aiuta gli abitanti di Piquiá de Baixo e manifesta la tua indignazione al Sindaco di Açailândia e al Governatore di Maranhão. Unisciti alla nostra richiesta:
“Piquiá: reinsediamento ora!”
Associação Comunitária dos Moradores do Piquiá
con l’appoggio dell'International Alliance of Inhabitants
Sottoscrivi l'appello!