Roma, mercoledì 11 luglio 2012
Lo scorso 14 giugno, i Missionari Comboniani hanno celebrato con l’arcidiocesi di Vitória i 60 anni dal loro arrivo in Brasile. Infatti, è proprio nell’arcidiocesi di Vitória, nella parrocchia di Serra Sede, che nel 1952 arrivarono i primi comboniani.
Al centro P. Alcides Costa, superiore provinciale del Brasile Sud.
Mons. Luiz Mancilha Vilela, Arcivescovo Metropolitano, ha presieduto la celebrazione eucaristica, accompagnato da Mons. Wladimir Lopes, Vescovo Ausiliare di Vitória, da Mons. Aldo Gerna, Vescovo emerito di São Mateus, e dai Comboniani Alcides Costa, superiore provinciale, Egidio Melzani, Savoia Elio, Aurelio Riganti, Wellington Alves de Sousa e Robinson de Castro Cunha. Era presente anche la superiora provinciale delle Missionarie Comboniane del Brasile, Suor Nilma do Carmo de Jesus, molti religiosi e religiose, oltre che i parrocchiani di São José Operário di Carapina.
Mons. Luiz Vilela ha ringraziato Dio per la presenza dei Missionari Comboniani e i Comboniani per la loro presenza nell’Arcidiocesi. Ha detto che i Comboniani hanno molto influito su questa Chiesa perché diventasse missionaria.
Mons. Gerna, da 55 anni in questo Stato, ha ricordato che “i Comboniani sono nati per l’Africa, ma hanno trovato in Brasile un’Africa ‘non geografica’ e la presenza di molti popoli neri ed esclusi”. Ha affermato che il carisma di Comboni si è incarnato nel lavoro missionario in Brasile e che molti sono stati i frutti del lavoro missionario comboniano, uno dei quali è proprio la diocesi di São Mateus, con le sue parrocchie e il suo clero giovane.
Infine, P. Alcides ha ringraziato tutti per la partecipazione e ha chiesto a Dio di concedere ai Comboniani la grazia di poter continuare a collaborare con la Chiesa locale dell’Arcidiocesi di Vitória per molti anni.
Il Superiore Generale, P. Enrique Sánchez G., e il suo Consiglio, per l’occasione, hanno inviato il seguente messaggio: “Insieme ringraziamo il Signore per il lavoro realizzato in questi sessant’anni di presenza comboniana in Brasile, per tutto quello che come Istituto abbiamo ricevuto dall’esperienza missionaria vissuta in questa terra e, in particolare, per il dono dei brasiliani e brasiliane che sono diventati missionari e missionarie comboniane e per la collaborazione di tanti laici e laiche che, con gioia, hanno condiviso con noi il carisma di Comboni e ci hanno aiutato a vivere la nostra vocazione nella realtà della Chiesa brasiliana. Il ricordo e la gratitudine ci hanno portato a riconoscere l’amore e la fedeltà vissuti come segno di passione missionaria di tanti missionari e collaboratori che continuano a scrivere la storia della presenza comboniana in Brasile. Un grazie alla Chiesa del Brasile che ci ha accompagnato e ci ha permesso di contribuire con il dono della missione e del nostro essere comboniani a una maggiore apertura missionaria della Chiesa in questo vasto territorio”.
La Provincia comboniana del Brasile del Sud ha già realizzato varie attività per commemorare i sessant’anni e ha scelto quest’anno come un anno vocazionale, organizzando a questo scopo settimane di preghiera per le vocazioni nelle parrocchie. Il prossimo 1° novembre si farà un pellegrinaggio comboniano ad Aparecida do Norte. Pellegrini di tutte le parrocchie comboniane del Brasile si riuniranno ad Aparecida per celebrare assieme questi sessant’anni.
Mons. Luiz Vilela, Arcivescovo Metropolitano, ha presieduto all’Eucaristia,
accompagnato da Mons. Wladimir Lopes, Vescovo Ausiliare di Vitória,
e da Mons. Aldo Gerna, Vescovo emerito di São Mateus.
Mons. Aldo ha ricordato che i Comboniani sono nati per l’Africa,
ma hanno trovato in Brasile un’Africa ‘non geografica’.