Mons. Léonard Ndjadi Ndjate ordinato vescovo ausiliare di Kisangani

Alla celebrazione eucaristica hanno partecipato centinaia di persone, tra cui fedeli dell'arcidiocesi di Kinshasa, autorità civili, militari e religiose, nonché persone provenienti da altre province del Congo e da Paesi stranieri. La Messa è stata presieduta dal cardinale Fridolin Ambongo, arcivescovo metropolita di Kinshasa. Nell'omelia, il cardinale ha ringraziato Papa Francesco per la sua sollecitudine pastorale nei confronti dell'arcidiocesi di Kisangani; si è congratulato con Mons. Léonard per la sua nomina a vescovo ausiliare di questa arcidiocesi e ha ringraziato i missionari comboniani per "la generosa disponibilità del loro confratello a servire la Chiesa di Kisangani". Il cardinale Fridolin ha esortato il nuovo vescovo ad avere, come San Daniele Comboni, la passione per la sua missione, ad essere il pastore che soffre quando il popolo soffre, che gioisce quando il suo popolo festeggia, che "parla senza paura in nome di Dio" e che accompagna tutti, senza discriminazioni.

Fino alla nomina a vescovo ausiliare di Kisangani, mons. Léonard era superiore provinciale dei Missionari Comboniani in Congo. Ha emesso la prima professione religiosa nel 2002 e i voti perpetui nel 2005. È stato ordinato sacerdote il 13 agosto 2006 a Kisangani ed è stato inviato in missione nella Repubblica Centrafricana, dove ha vissuto fino al 2013. Dopo aver conseguito la Licenza in Teologia Spirituale presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma, dal 2015 al 2019 è stato nominato Padre Maestro presso il Noviziato Internazionale Comboniano di Cotonou, in Benin. Nel 2020 è stato eletto superiore provinciale dei Missionari Comboniani del Congo per un mandato triennale. La sua nomina a vescovo ausiliare di Kisangani è avvenuta pochi mesi dopo la sua rielezione a superiore provinciale.

L'arcidiocesi di Kisangani, a cui è stato inviato Mons. Léonard Ndjadi, è molto vasta. Si estende su una superficie di 150.123 km2, con una popolazione di circa tre milioni di abitanti. Date le sue dimensioni, è la più grande delle 48 diocesi della Repubblica Democratica del Congo. Secondo Monsignor Marcel Utembi, arcivescovo metropolita di Kisangani, le realtà pastorali, socio-politiche e culturali sono ricche e complesse. L'arcidiocesi si aspetta quindi che Mons. Léonard, 47 anni, porti "una nuova ventata di aria fresca al lavoro apostolico".

Mons. Léonard assisterà Mons. Marcel Utembi nel suo ruolo di Arcivescovo metropolitano nei settori dell'educazione, dell'economia e delle finanze dell'arcidiocesi, delle Pontificie Opere Missionarie, della pastorale sociale (Caritas, media ed ecologia integrale), dei movimenti di azione cattolica, ecc.

Il motto del nuovo vescovo è “Delectare in Domino” (Trovare la gioia nel Signore). Nel suo discorso di circostanz, ha ringraziato tutti coloro che hanno contribuito alla sua formazione umana, spirituale e missionaria e ha esortato i fedeli a pregare per lui, affinché possa svolgere fedelmente la sua pesante missione di pastore del popolo di Dio a Kisangani.

Fratel Lwanga Kakule, mccj