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P. Franco Nascimbene, in Colombia: “Sono contento di questo nuovo inizio”
Giovedì 21 luglio 2022
P. Francesco Nascimbene, comboniano, ha compiuto 32 anni di vita missionaria in America latina, dei quali 15 in Ecuador e 17 in Colombia. Recentemente ha fatto le vacanze a Malnate, suo paese natale, in Italia. Tornato in Colombia è stato destinato a una nuova comunità nella periferia est della città di Cali. Qui i comboniani si dedicano all’animazione missionaria e alla pastorale afro. Tutto deve ricominciare a quasi sessantanove anni di età, racconta P. Franco in questa lettera agli amici.
Amici tutti,
son già passati più di due mesi dal mio ritorno in Colombia, dopo i tre mesi passati in Italia, e vi mando qualche notizia sulla mia nuova vita qui.
Mi trovo nella città di Cali che ha circa 3 milioni di abitanti: situata sulle sponde del fiume Cauca ha un clima molto gradevole, fisso tutto l'anno, con circa 20 gradi all’alba e una trentina nelle ore più calde del giorno.
Con la mia comunità comboniana, viviamo nel quartiere Charco Azul: un migliaio di famiglie, nere all’80 per cento, nella periferia est della città. La nostra casa è costruita dietro e sopra la cappella del quartiere. La nostra è una comunità multietnica: oltre a me, italiano quasi sessantanovenne, ci sono un colombiano di 83 anni, Fr. Gustavo Montoya Mondragón, e un africano ciadiano di 43, P. Alfred Mbaïdjide.
Durante questi primi mesi sto dedicando ogni giorno alcune ore alla visita alle famiglie del quartiere, cercando per ora solo di conoscerle e farmi conoscere, capire la realtà che vivono, fare amicizia, chiacchierare e ridere un po’ insieme.
Il prossimo anno vedremo cosa ne può nascere.
Siamo in attesa trepidante dell’inizio di un nuovo governo che ha suscitato molte speranze nei più poveri: è la prima volta in 200 anni di repubblica che la sinistra giunge al potere: la cosa comincerà il prossimo 7 di agosto.
Ho iniziato questa nuova fase della mia vita cosciente di essere entrato nella terza età per cui cerco di vivere più rilassato, lavorare meno, dedicare più tempo alla lettura, alla preghiera, all’accoglienza, al riposo, a cercare di scoprire gli aspetti belli della vecchiaia.
Contento di questo nuovo inizio, mando a voi tutti un forte abbraccio.
Franco Nascimbene