Giovedì 4 dicembre 2014
L’ordinazione sacerdotale del diacono Kgomotso Sebopela Ronnie ha avuto luogo il 22 novembre 2014, a Soshanguve, cittadina al nord di Pretoria, presso il campus della Tshwane University of Technology, in Sudafrica. Il giorno seguente, 23 novembre, la pioggia, un segno della benedizione di Dio in questo paese, ha accompagnato la celebrazione della cerimonia tradizionale Sotho, che ha preceduto la prima messa del neo-sacerdote. Kgomotso si è presentato avvolto in una coperta e con il tradizionale copricapo conico dei Sotho. Kgomotso è l’unico figlio maschio di Martha e Steve.
Alla cerimonia, presieduta da Mons. Giuseppe Sandri, vescovo di Witbank, ha partecipato molta gente venuta da ogni parte del Sudafrica e dal Lesotho, numerosi comboniani e sacerdoti dell’Arcidiocesi di Pretoria e di altre diocesi. La celebrazione, durata oltre quattro ore, è stata scandita da canti e danze, molti momenti di preghiera, discorsi e testimonianze dei presenti, in un clima di vivacità e di letizia.
La mamma di Kgomotso, Martha, una convertita alla fede cattolica, e il papà, Steve, seguace di una chiesa indipendente del Sudafrica, erano pieni di stupore e di gioia: il loro unico figlio maschio era diventato cattolico solo qualche anno prima e ora veniva ordinato sacerdote missionario.
Il giorno seguente, 23 novembre, la pioggia, un segno della benedizione di Dio in questo paese, ha accompagnato la celebrazione della cerimonia tradizionale Sotho, che ha preceduto la prima messa del neo-sacerdote. Kgomotso si è presentato avvolto in una coperta e con il tradizionale copricapo conico dei Sotho. Gli anziani, tutti uomini, tra i quali c’era anche suo padre, erano riuniti intorno al tavolo con un contenitore di birra, pronti a dargli i loro consigli. Nel gruppo c’era anche il superiore provinciale, che ha dato anche lui i suoi consigli con parole di incoraggiamento.
Il giorno dopo, la festa si è spostata nel villaggio di Kgomotso, Mabopane. La chiesa parrocchiale del Cristo Re era piena all’inverosimile: la cerimonia è durata ininterrottamente sei ore, accompagnata dal suono dei tamburi. Durante la messa, la comunità è stata informata dell’assegnazione di P. Kgomotso alla provincia del Tchad e questo ha dato ancora più significato alla festa, perché tutti si sono sentiti orgogliosi del fatto che un loro figlio – questa è anche la prima ordinazione sacerdotale della parrocchia – vada a predicare il Vangelo fuori dal Paese.