“Il Dio della vita si è donato in suo Figlio perché tutta l’umanità goda di questa vita eternamente e a noi spetta semplicemente essere annunciatori e testimoni di questo grande dono. Non potremmo aver ricevuto benedizione e responsabilità maggiori. Buona Pasqua di Risurrezione”, è l’augurio del Superiore Generale, P. Enrique Sánchez, e del suo Consiglio.

Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non muoia, ma abbia la vita eterna. Dio non ha mandato il Figlio nel mondo per giudicare il mondo, ma perché il mondo si salvi per mezzo di lui”.
(Gv 3,16-17)

Cari fratelli,

In questi giorni in cui ci prepariamo a celebrare la Passione e la Morte e la Risurrezione del Signore, impegnati nel ministero che ci permette di essere testimoni di prima mano di questo mistero, le parole di san Giovanni, di certo, risuoneranno con forza nei nostri cuori e ci muoveranno alla gratitudine, che sola può corrispondere all’amore infinito del Padre per noi.

Il Padre ci ha dato suo Figlio perché viviamo in lui e di lui, perché il suo, non si interpreti come un amore fatto solo di parole che si perdono nel tempo. Il Padre ci ha donato suo Figlio affinché abbiamo da lui la vita che non finisce e affinché in lui siamo salvati.

In questi due versetti di san Giovanni è racchiuso tutto il mistero della nostra vocazione missionaria. Il Dio della vita si è donato in suo Figlio perché tutta l’umanità goda di questa vita eternamente e a noi spetta semplicemente essere annunciatori e testimoni di questo grande dono. Non potremmo aver ricevuto benedizione e responsabilità maggiori.

Con immensa gratitudine vi invito ad entrare contemplativamente nel triduo pasquale, per rinnovare il nostro spirito, il nostro corpo e tutto ciò che siamo con la grazia di Gesù Risorto che ci ha chiamato a convertirci in discepoli suoi, in un mondo che non ha bisogno di giudici ma di testimoni fedeli, lieti, di missionari mossi da una fede che è all’origine dell’umanità nuova che tutti desideriamo. Perché questa è l’ora di Dio per il nostro mondo.
Buona Pasqua di Risurrezione

P. Enrique Sánchez G. Mccj
e Consiglio Generale