Venerdì 22 marzo 2024
Si sono susseguite, in questo mese, notizie di un certo ritorno alla normalità di alcune attività nella città di Omdurman. Mentre la situazione a Khartoum rimane alquanto tesa, con notizie di scontri piuttosto forti anche a Khartoum Nord, a Omdurman si parla di banche che riaprono e mercati che riprendono l’attività. [Nella foto: Incontro di religiosi a El Obeid con il vescovo locale]
Il ministero dell’educazione ha anche fatto sapere che, presto, gli studenti che avrebbero dovuto sostenere l’esame di secondaria lo scorso anno, potranno procedere. Queste notizie arrivano in concomitanza con il mese del Ramadan che è sempre stato considerato un tempo di tregua, in cui i conflitti si fermavano. Continuano le nostre preghiere per il ritorno della pace, e per un nostro ritorno a Khartoum e Omdurman, magari anche entro la fine dell’anno, in sha Allah.
Egitto/Sakakini: 25 anni del gruppo Scout di “Abu el Houl”
Lo scorso 8 marzo il gruppo scout di “Abu el Houl” ha celebrato i suoi primi 25 anni di vita. Centinaia di persone hanno partecipato alla celebrazione, che ha ripercorso con foto e testimonianze la storia di questo gruppo, che ha mosso i suoi primi passi grazie anche all’iniziativa di p. Cosimo Spadavecchia, che invitò gli Scout a Sakakini nel 1999. Il gruppo scout è forse un’esperienza privilegiata di dialogo fra giovani egiziani, sudanesi e sud-sudanesi, in un momento storico in cui l’arrivo dal Sudan di almeno mezzo milione di rifugiati non è accolto con facilità dalla maggior parte della società egiziana. Il gruppo vanta inoltre il merito di riunire al suo interno sia cristiani che musulmani, mettendo così in pratica il dialogo della vita e quello dell’azione. Particolarmente toccante la testimonianza di alcuni genitori, che hanno voluto ringraziare personalmente le guide scout per il loro ruolo educativo. La festa è stata allietata da canti, danze, sketch e da una lotteria.