Sabato 25 febbraio 2023
“Nei giorni scorsi abbiamo avuto gli incontri dei responsabili dei servizi dell’Associazione comboniana servizio emigranti e profughi (Acse) e del consiglio direttivo… La novità in senso assoluto dell’ultima ora è la convenzione che abbiamo concluso il 31 gennaio 2023 tra la Facoltà di Farmacia e Medicina, della Sapienza Università di Roma, e la nostra Associazione Acse per le attività di tirocinio di igiene dentale”, scrive P. Venanzio Milani, Presidente dell’Acse.
A soci, collaboratori e amici
Carissimi e carissime, i migliori auguri in questo anno che continua, auguri carichi di molta speranza, nel momento in cui sembra ce la si voglia togliere. La feroce guerra per la quale si sentono sempre meno parole di pace e sempre più di armi imperversa e semina distruzione e morte. L’immane terremoto di Turchia e Siria ha tolto ogni sorriso sulle labbra e inondato un enorme territorio di lacrime e vittime. Contro ogni speranza, alimentiamo la speranza. “Oltre la nera cortina della notte c’è un’alba che ci aspetta” (K. Gibran). “C’è sempre una goccia di speranza all’interno di una lacrima”.
Una novità
Nei giorni scorsi abbiamo avuto gli incontri dei responsabili dei servizi dell’Associazione comboniana servizio emigranti e profughi (Acse) e del consiglio direttivo. Posso così darvi le più precise informazioni sulla situazione delle nostre attività che continuano con il sollecito e generoso impegno di soci e collaboratori.
La novità in senso assoluto dell’ultima ora è la convenzione che abbiamo concluso il 31 gennaio 2023 tra la Facoltà di Farmacia e Medicina, della Sapienza Università di Roma, e la nostra Associazione Acse per le attività di “Tirocinio di igiene dentale”. Inizieremo dopo aver definito l’operatività. A suo tempo daremo le opportune precisazioni. Un sincero grazie, per l’interessamento, al nostro Direttore sanitario dott. Giuseppe Teofili.
Per le attività ecco la situazione
Iscrizione ai servizi
Le iscrizioni ai corsi di italiano e informatica, alle cure dentistiche, ai pacchi viveri continuano con sempre nuove richieste. A tutt’ oggi stiamo seguendo oltre 700 persone: 170 per corsi (italiano, informatica, inglese e taglio e cucito), 140 per cure dentistiche e, ogni settimana, circa 400 per viveri. Le provenienze dei migranti sono di 48 paesi diversi. Vengono dall’ Egitto, Somalia, Bangladesh, Perù, Nigeria, Afghanistan, Tunisia, Siria, Uganda, Camerun, Albania, Venezuela, Guinea Bissau, Mali, Gambia, Costa d’ Avorio, Eritrea, Senegal, Sierra Leone, ecc. Ci sono anche una ventina di Ucraini.
Noto che, data la molteplicità delle richieste e i nostri limiti, l’Associazione di norma da molti anni aiuta i migranti che sono in Italia al massimo da 5 anni.
Borse di Studio
All’inizio dell’anno abbiamo lanciato l’iniziativa “Adotta uno studente universitario”. Con la collaborazione di singoli, dei comboniani e comboniane e della Migrantes nazionale, quest’anno possiamo dare 40 borse di studio di 900,00 € cad. Non una grossa cifra, ma che per gli studenti è manna. Negli ultimi 2 anni 12 migranti, che hanno usufruito della borsa di studio, si sono laureati. Uno di loro, Kone Abdoul, rifugiato politico, ha ricevuto il premio destinato ai 500 studenti più meritevoli di tutti gli atenei italiani. Aiutare i migranti studenti è aiutare un paese a migliorarsi, a crescere nella cultura e proiettarsi verso un futuro migliore.
Le Università frequentate dai 40 studenti sono l’Angelicum, l’Università Salesiana, l’Auxilium, La Sapienza, Tor Vergata e Roma 3. Le facoltà: giurisprudenza, scienze farmaceutiche, chirurgia, lettere e filosofia, ingegneria della informazione, statistica, scienze dell’economia, e della gestione aziendale, scienze politiche e relazioni internazionali, discipline delle arti figurative, moda, ecc
Corsi di italiano e di informatica
Gli studenti dei corsi di italiano quest’anno sono divisi in 11 gruppi: 4 on-line e 7 in presenza. I corsi sono dall’ A0 all’ A1, A2, B1 e B2. Ci sono maggiori richieste per Celi B1 per la cittadinanza. Accanto ai corsi abbiamo iniziative culturali quali la visita al Quirinale, al Palazzo delle Esposizioni, Musei capitolini, viste guidate al Centro storico di Roma, ecc.
Tutto questo è possibile grazie alla collaborazione di oltre una ventina di insegnanti. a cui vanno i ringraziamenti non solo dell’Associazione, ma di tutti gli studenti.
Anche se gli studenti sono diminuiti rispetto agli anni passati, i corsi di informatica sono due: uno di base e uno ICDL. Grazie ai collaboratori, i corsi sono ben seguiti.
Servizio viveri
Nonostante le difficoltà del Banco alimentare Roma nel darci i viveri nel corso del 2022, siamo riusciti ad effettuare 43 erogazioni, distribuendo 2.987 pacchi viveri per 404 persone: 263 in famiglia e 141 singoli, 195 maschi e 209 femmine, dai 93 anni di età ai 15 (senza contare i bambini). Le tonnellate di viveri dati sono state 20. Ultimamente, grazie a un grande dono di un amico, abbiamo iniziato a distribuire centinai di paia di scarpe: dai bambini agli adulti.
Il progetto infanzia a Natale ha avuto una buona riuscita anche quest’anno. Per questo possiamo dare il “pacco di benvenuto ai neonati” del valore di circa 100,00 € e ogni mese per 2 anni il “pacco infanzia” per coprire le necessità primarie dei bambini. Il costo medio del pacco è di 80,00 €. L’azienda Teleperformance Italia e l’associazione Mandacarù di Brescia hanno contribuito a finanziare l’iniziativa. A loro il nostro grazie.
Nota confortante è stata la collaborazione, con raccolta viveri, da parte degli studenti dell’Istituto Visconti a Roma e dell’Istituto Comprensivo Giovanni Pierluigi di Palestrina a Palestrina. Come pure i contributi degli/delle insegnanti di italiano dell’Acse. Meritano un sincero grazie la decina di volontari che preparano e distribuiscono i pacchi viveri ogni giovedì a P.za S. Martino ai Monti.
La fantasia non è mai imbrigliata, se si vuole bene al prossimo, soprattutto il più bisognoso. Una persona, nel dubbio che non si riuscisse ad avere un panettone per tutti per Natale, ha bussato a tutte le porte del suo condominio chiedendo il dono di un panettone. Risultato ottimo.
Studio odontoiatrico
L’ attività dell’ambulatorio dentistico prosegue regolarmente con cinque turni settimanali, tra mattino e pomeriggio. I turni vengono coperti da 5 responsabili della poltrona che operano assieme a 2/3 collaboratori. Si curano circa 30/35 pazienti la settimana. È molto attivo, anche se con interventi ridotti, il servizio protesi, gestito dai dr. Attilio Giovannini e Riccardo Rossano. Nei giorni scorsi la rubrica Agorà della RAI TV ha realizzato un servizio nella nostra sede Acse. Ha intervistato il dott. Mauro Capocci e alcuni pazienti.
Si è in attesa di iniziare il “tirocinio igiene dentale”.
Una doverosa riflessione
Nel discorso fatto a nome del consiglio direttivo all’apertura delle celebrazioni del 50° dell’Acse, si erano suggeriti 5 impegni che dovevano essere come linee guida dell’azione dell’Acse. Questi impegni li ho sempre ricordati nelle diverse assemblee annuali. Li riassumo così: 1. Favorire la cultura del rispetto della vita e delle persone; 2. Qualificare i servizi resi; 3. Promuovere il volontariato; 4. Essere presenti in campagne a favore dei migranti; 5. Interagire con altre associazioni o organismi similari.
Mi permetto una nota sul secondo impegno e in particolare sull’ascolto e la conoscenza dei migranti. Riporto il testo:
“Qualificare sempre più professionalmente i servizi attualmente resi e ricercandone dei nuovi, secondo le nuove esigenze. Ben sapendo che al di là dei servizi offerti occorre maturare una attenzione e sensibilità rilevanti per le singole persone dei migranti, cercando di conoscerle nella loro identità e valori. La conoscenza è essenziale per chi cerca di accompagnarli sulla strada dell’inclusione sociale e dell’interazione culturale. Non sarebbero estranei quindi dei corsi di formazione anche per coloro che rendono i servizi”.
Mi pare un principio molto importante quello dell’ascolto e della conoscenza, che credo che tutti, in forme diverse, cerchiamo di attuare. Lo facciamo quando insegniamo nei corsi, ma anche nella distribuzione dei viveri, nel servizio odontotecnico, nell’incontro con gli universitari, con le singole persone, ecc. In pratica è nell’esercizio dei servizi che normalmente ascolto, conoscenza e accompagnamento avvengono. È testimonianza di rispetto, stima, fratellanza.
Con la diminuzione dei pericoli Covid si possono prevedere e programmare anche incontri di gruppo che favoriscono la condivisione. Pur sempre nel rispetto delle persone e con la dovuta discrezione. Sarà la volta buona di riprendere la festa dell’Acse, ad es. il 21 maggio presso i Missionari Comboniani all’Eur?
Altre notizie
Ringraziando tutti i soci e i collaboratori e le collaboratrici, a nome del Consiglio direttivo, auguro di cuore ogni bene. Con un ricordo particolare al Signore.
P. Venanzio Milani
Presidente dell’Acse
“I migranti non basta accoglierli: vanno anche accompagnati, promossi e integrati. Nelle società in cui sono accolti, sono «una ricchezza» e il loro contributo ha «un potenziale enorme». Il loro lavoro, la loro capacità di sacrificio, la loro giovinezza e il loro entusiasmo arricchiscono le comunità che li accolgono. Ma questo contributo potrebbe essere assai più grande se valorizzato e sostenuto attraverso programmi mirati”. (Papa Francesco)