Lunedì 3 dicembre 2018
Lo scolasticato di Asmara era stato aperto nel 2008 in seguito alle restrizioni sull’uscita dal Paese, imposte ai giovani dal governo dell’Eritrea. Nel 2016 era stato chiuso per mancanza di candidati. Il 22 settembre 2018 è stato riaperto con tre scolastici e due formatori. Così, lo scorso 22 novembre, P. Habtu Teklay (nella foto), Superiore delegato, alla presenza del consiglio di delegazione, dei confratelli della comunità di Asmara, dei postulanti e delle suore francescane missionarie, ha celebrato una messa di ringraziamento per questa riapertura.
Nell’occasione, P. Habtu ha incoraggiato gli scolastici ad approfondire la vita di preghiera, ad impegnarsi seriamente negli studi, a creare un buon clima nella vita della comunità e a prendersi cura dei servizi pastorali.
Lo scolasticato è situato alla periferia della città di Asmara, a pochi chilometri dalla sede della Delegazione, nei pressi della parrocchia di Sembel Kidanemehret, dove gli scolastici e i padri esercitano il loro apostolato e ministero. Nelle vicinanze c’è anche la prigione di Sembel.
Delle persone della nostra parrocchia, alcune sono benestanti, altre meno, altre molto povere. Il posto dello scolasticato è stato scelto proprio per permettere ai membri della comunità di vivere accanto alle persone e di condividere con loro la vita quotidiana.
Dal 9 luglio 2018 è arrivata la tanto attesa pace per il Paese e sono state stabilite relazioni normali tra l’Eritrea e l’Etiopia. La gente può spostarsi da Asmara ad Addis Ababa e viceversa. Ci auguriamo di vedere in Eritrea dei cambiamenti democratici. Se le autorità permetteranno ai giovani di lasciare il paese, i nostri scolastici avranno la possibilità di incontrare scolastici di altri paesi e sperimentare così l’interculturalità, che l’Istituto considera uno dei valori non negoziabili.