Venerdì 26 maggio 2017
“Vorrei riflettere con voi sul 150º anniversario della fondazione dell’Istituto, cercando di approfondire, da una parte, le ragioni della memoria, il perché ricordare, e, d’altra parte, proporre alcuni obiettivi per la celebrazione che facciamo; cioè, per che cosa, per quali motivi celebrare”. Così inizia la riflessione di P. Manuel Augusto. Questa riflessione è stata offerta alla curia generalizia dei Missionari Comboniani a Roma come tema della giornata di ritiro il giorno 8 marzo. [Vedi testo in allegato].
P. Manuel Augusto elabora quattro atteggiamenti di fare memoria della storia dell’Istituto: il primo atteggiamento è di avvicinarsi al tempo e alle circostanze della storia dell’Istituto; poi, entrare nel kairòs della nascita dell’Istituto stesso, nella grazia carismatica che è stata donata a Daniele Comboni per la fondazione; il terzo atteggiamento è di ravvivare in noi il senso dell’eredità che Daniele Comboni ci ha lasciato; infine, favorire la conoscenza della nostra storia, nel senso di capire i traguardi raggiunti, per situarci nel contesto in cui adesso ci troviamo.