Familia Comboniana 726 - Gennaio 2015

DIREZIONE GENERALE

27^a CONSULTA – dicembre 2014

1. Delegati eletti per il XVIII Capitolo Generale

Delegati Sacerdoti per il XVIII Capitolo Generale

A                      P. Llamazares Miguel Angel

BR                   P. Bossi Dario

                        P. Paolillo Saverio

C                     P. Bernasconi Fermo

CN                   P. Kobo Badianga Jean Claude

CO                   P. Savoia Raffaello

DSP                 P. Turyamureeba Roberto

E                      P. Andrés Miguel Pedro

EC                   P. Cabascango Ulcuango Félix Angel

EGSD              P. Kyankaaga Richard

                        P. Naranjo Alcaide Jorge Carlos

ER                   P. Tesfamariam Ghebrecristos

ET                   P. Cavallini Giuseppe

I                       P. Tresoldi Efrem

                        P. Piazza Renzo

                        P. Balducci Maurizio

KE                   P. Radol Austine Odhiambo

LP                    P. Tesfamichael D. Negusse

M                     P. Bustos Juárez Rogelio

MO                  P. Muhindo Nzoli Innocent

MZ                   P. Kasitomu James Milward

NAP                 P. Converset John Michael

P                      P. Manuel Augusto Lopes Ferreira

PCA                 P. Moschetta Giuseppe

PE                   P. Goicochea Calderón Juan Armando

RCA                 P. Aldegheri Giorgio

RSA                 P. Kambo Paul Kithuku

SS                   P. Okot Luis Tony

T                      P. Afola Kossi Mensah Elias

TCH                 P. Ciuciulla Pietro

U                        P. Kiwanuka Achilles Kasozi

                          P. Vargas Egüez Ramón Alberto

Delegati Fratelli per il XVIII Capitolo Generale

A-PCA-M-NAP             Fr. Humberto da Silva Rua

C-E-P                          Fr. Lamana Cónsola Alberto

DSP-LP                       Fr. Tremmel Friedbert

EGSD-ER-ET-SS        Fr. Hengl Bernhard

BR-CO-EC-PE             Fr. Soffientini Antonio

CN-RCA-T-TCH          Fr. Mwamba Kabaya Jean Marie

MO-MZ-RSA               Fr. Adossi Koffissan Adékploví Matthias-Elie

I                                   Fr. Degan Alberto

KE-U                           Fr. Parise Alberto

2. Nomine

Il CG ha nominato membri della Commissione Precapitolare:

P. Bustos Juárez Rogelio (coordinatore)

P. Bossi Dario

P. Kyankaaga Ssendawula John Richard

P. Mumbere Musanga Joseph

P. José da Silva Vieira

P. Andrés Miguel Pedro

P. Ciuciulla Pietro

Fr. Degan Alberto

3. Tema di Formazione Permanente per il 2015

Per il nuovo anno il CG offre all’Istituto il seguente tema di FP:

La Vita Consacrata – condivisioni a partire dalla Lettera di Papa Francesco

4. Date della Consulta per il 2015

Il CG fissa per la Consulta le seguenti date:

2 – 27 marzo

1 – 26 giugno

5. Viaggi e impegni dei membri del CG

- P. Enrique Sánchez G.

28 dicembre 2014 – 15 gennaio 2015: visita all’Etiopia

- P. Alberto Pelucchi

10-21 febbraio 2015: celebrazioni in Uganda

- P. Antonio Villarino

In sede

- P. Tesfaye Tadesse

10-21 febbraio 2015: celebrazioni in Uganda

- Fr- Daniele Giusti

31 dicembre 2014 – 10 gennaio 2015: corso di economia agli scolastici a Cape Coast (Ghana)

11-23 febbraio 2015: in Etiopia (Wolisso)

Professioni perpetue

Sc. Chilimba Pius A. J. (MZ)	Nakwamekwi (KE)	28/12/2014
Sc. Bitia M. Jean Paul (CN)	Nakwamekwi (KE)	28/12/2014

Opera del Redentore

Gennaio               01 – 15 A                  16 – 31 BR

Febbraio              01 – 15 C                  16 – 28 EGSD

Intenzioni di preghiera

Gennaio - Perché nei paesi del Centrafrica e del Sud Sudan i popoli si riconcilino e ritrovino la pace. Preghiamo.

Febbraio - Perché, in seguito alla IX Assemblea Generale, l’Istituto delle Missionarie Secolari Comboniane sappia assumere con determinazione le priorità ivi emerse. Preghiamo.

Pubblicazioni

P. Daniel Cerezo Ruiz, Pinceladas. Desde China con amor, Asociación Católica de Propagandistas, CEU Ediciones, Madrid 2014. Una raccolta delle lettere scritte da P. Cerezo, in questi anni di missione in Cina, ai suoi amici spagnoli, sulle sue esperienze di vita e di missione in questo vasto e complesso Paese.

P. Manuel Augusto Ferreira, Missionários que eu conheci. Ed. Além-Mar, Lisbona 2014. È una raccolta di 24 articoli, scritti fra il 1978 e il 2013 su suore, fratelli, sacerdoti e un vescovo, in servizio missionario in Zaire, Brasile, Uganda, Etiopia, Kenya, Sud Sudan, Sudafrica e Penisola Arabica.

P. Alfredo Neres Ribeiro, Dou-vos poder sobre todas as forças do mal. Ed. Pneuma (www. pneuma-rc.pt), Lisbona 2014. Sono 98 pagine di «testimonianze attuali del potere e dell’autorità di Gesù sul diavolo e su tutte le forze del male» suddivise in sette capitoli.

ASIA

Festa per gli amici e benefattori

Il raduno annuale degli amici e benefattori della missione ha avuto luogo domenica 7 dicembre, nella comunità del San Daniele Comboni Seminary a Quezon City, secondo una tradizione già consolidata. È stato un grande successo, nonostante la minaccia del tifone Ruby che si avvicinava alla città di Manila. Alla lunga e accurata preparazione della festa hanno collaborato molte persone, la cui perseveranza è stata ampiamente ricompensata dagli oltre cinquecento entusiasti partecipanti.

Il programma è iniziato nel pomeriggio con la testimonianza missionaria di tre Comboniani filippini: P. Andy Recalde dal Perù, P. Aldrin Janito dal Sudafrica e P. Eutiquio Mula dal Kenya, provvidenzialmente presenti per le loro vacanze a casa.

È seguita la Messa solenne, presieduta da P. Andy e concelebrata da tutti i confratelli della delegazione, con il Vicario Generale della Diocesi di Cubao e anche alcuni sacerdoti delle parrocchie vicine. Dopo la Messa, il Superiore Delegato, P. Miguel Llamazares, ha parlato del passato giubileo d'argento della Delegazione e del 25° anniversario della rivista World Mission.

Poi tutti hanno condiviso la cena, rallegrata dai canti e dai balli dei vari gruppi musicali. La celebrazione di quest'anno è stata caratterizzata non solo dalla benedizione del bel tempo, da una grande partecipazione e un elevato standard degli spettacoli, ma soprattutto dalla grande presenza di giovani, di buon auspicio per il futuro della Delegazione.

BRASIL

Mons. Odelir nominato vescovo di Chapecó

Mercoledì 3 dicembre 2014 Papa Francesco ha nominato Mons. Odelir José Magri, comboniano, vescovo della diocesi di Chapecó, della quale Mons. Odelir è originario, nello stato brasiliano di Santa Catarina, appartenente alla regione ecclesiastica del sud del Brasile. Dall’11 ottobre 2010, Mons. Odelir era vescovo di Sobral, una diocesi che si trova nel nord-ovest dello stato di Ceará e che al momento rimane sede vacante.

Mons. Odelir dal 1992 al 1996 ha svolto il ministero sacerdotale in Congo Kinshasa, RDC, dove nel 1996 è stato formatore dei postulanti. Rientrato in Brasile, a São Paulo, è stato formatore degli scolastici e parroco (1997-1999); consigliere provinciale (1999-2001); padre maestro del noviziato di Contagem a Belo Horizonte e superiore della comunità (2000-2003); vice superiore provinciale (2002-2003). Nel 2003 era stato eletto Assistente generale a Roma e nel 2009, Vicario generale.

CURIA

Ordinazione diaconale

Lo scolastico congolese Anatole Mughendi Mwengulo è stato ordinato diacono il 30 novembre 2014, dalle mani di Mons. Matteo Maria Zuppi, vescovo ausiliare della diocesi di Roma. La cerimonia si è svolta nella cappella della Curia generalizia. Oltre ai confratelli e ad alcune comboniane, erano presenti diversi sacerdoti, tre diaconi e amici congolesi.

Anatole è entrato fra i comboniani a 23 anni. Dopo due anni di noviziato a Cotonou, in Benin, ha fatto i primi voti il 3 maggio 2009. Ha seguito gli studi propedeutici e teologici a Kisangani e a Kinshasa. Il 10 ottobre scorso ha emesso la professione perpetua a Roma, dove si trova da due anni per la licenza in Spiritualità con specializzazione in Formazione alla vita sacerdotale e consacrata.

Mons. Zuppi, durante l’omelia, ha evidenziato le tre “P”, ricordando le recenti parole di Papa Francesco, Parola, Poveri e Pace, sottolineando che per un diacono, come per tutti quelli che servono nella Chiesa, sono essenziali l’ascolto della Parola di Dio, il servizio ai più poveri e la promozione della pace.

ESPAÑA

Il privilegio di poter camminare con la Chiesa in Cina

Il 13 novembre 2014, presso il campus CEU di Argüelles, in un salone gremito di gente, si è svolta la presentazione del libro Pinceladas. Desde China con amor di P. Daniel Cerezo, conosciuto in Cina come P. Xie.

Il libro è una raccolta delle lettere – “pennellate”, come ama chiamarle P. Cerezo – scritte agli amici spagnoli durante i momenti di pausa dal suo lavoro in Cina. “Essendo un paese dalle distanze enormi, per qualsiasi viaggio si fanno sette ore di pullman o tre di aereo, ed è in quei momenti che posso scrivere alcune delle mie esperienze”.

La cerimonia è stata introdotta da Raúl Mayoral, direttore della Fondazione Culturale Ángel Herrera Oria e “padrone di casa”. Subito dopo è intervenuta Ana Rodríguez de Agüero, direttrice delle edizioni CEU, che ha sottolineato alcune passaggi particolarmente intensi del libro.

Antonio Rendón-Luna, segretario generale della Asociación Católica de Propagandistas, promotrice del libro, ha rilevato come, con il suo lavoro, P. Xie porti avanti la proposta di Papa Francesco di andare alle periferie.

“Per me è un privilegio poter camminare con la Chiesa in Cina, camminare con i poveri, che sono stati quelli che mi hanno aperto le porte di questo Paese”, ha detto P. Cerezo, raccontando la sua vita di ogni giorno in Cina e quella della Chiesa. E ha parlato dei tanti ostacoli, che si possono superare solo con l’aiuto di Dio, come ad esempio la costante ingerenza del governo cinese in tutti gli argomenti della Chiesa o la complicata convivenza con la Chiesa ufficiale cinese.

P. Cerezo si è poi soffermato sull’importanza e sul ruolo fondamentale delle donne nella Chiesa in Cina e ha portato l’esempio delle nonne, grazie alle quali il messaggio di Cristo continua ad essere vivo: “dai bambini – ha detto – nelle scuole comuniste, i professori cercavano di sapere quello che i genitori raccontavano loro, ma nessuno dava importanza alle nonne, che erano invece proprio quelle che, goccia a goccia, trasmettevano le parole di Gesù e il Vangelo”.

Introduzione alla nuova realtà ispano-europea

Dal 24 al 28 novembre, i nuovi arrivati nella provincia, hanno beneficiato di una settimana di introduzione alla nuova realtà ispano-europea. Si trattava della quarta edizione della “settimana intensiva di aggiornamento teologico-pastorale”. Alla prima, organizzata quattro anni fa su richiesta della provincia comboniana della Spagna, aveva partecipato solo un piccolo gruppo di comboniani. Alle successive, invece, si sono aggiunti sacerdoti diocesani, altre famiglie religiose, e laici.

Le giornate sono state suddivise in due parti: la prima, dedicata alla spiegazione di temi teologico-pastorali, e la seconda, alla presentazione della vita della provincia.

Durante la mattinata, all’Istituto Superiore di pastorale, i 25 partecipanti (religiosi e religiose, missionari e missionarie, laici e laiche, sacerdoti, tutti di carismi diversi e di diverse origini geografiche e culturali), otto dei quali comboniani (una coppia di coniugi, 1 fratello e 5 sacerdoti), hanno avuto l’opportunità di affrontare temi attuali di teologia e prassi pastorale, con l’aiuto di ottimi insegnanti.

Il pomeriggio, in casa, è stato dedicato a momenti più familiari come la preghiera comunitaria, il racconto delle esperienze personali e il dialogo sulla vita della provincia, animato dal superiore provinciale e dai segretari dell’animazione missionaria, dell’economia, della formazione permanente e dell’evangelizzazione.

È stata una settimana veramente molto ricca di formazione permanente che ha trasmesso a ciascun partecipante il gusto di approfondire e applicare nel proprio campo di lavoro missionario una prassi pastorale che risponda alle nuove sfide.

ITALIA

Esercizi Spirituali per il 2015 a Limone

5-13 febbraio

Esercizi Spirituali guidati

P. Pierpaolo Monella, Comboniano

Un cammino personalizzato di preghiera e riflessione alla luce della nostra esperienza missionaria e di San Daniele Comboni (max. 8 persone).

6-14 maggio

Esercizi Spirituali guidati

P. Pierpaolo Monella, Comboniano

Un cammino personalizzato di preghiera e riflessione alla luce della nostra esperienza missionaria e di San Daniele Comboni (max. 8 persone).

12-18 luglio –

Esercizi Spirituali predicati

P. Danilo Castello

Tema: Da Daniele Comboni a Papa Francesco

28 settembre - 4 ottobre

Esercizi Spirituali predicati

Sr. Adele Brambilla

Tema: Lo stile di vita in San Daniele Comboni

Tutti i corsi di Esercizi Spirituali iniziano alla sera e finiscono al mattino delle date indicate.

SOUTH AFRICA

Ordinazione sacerdotale

Il 22 novembre 2014, a Soshanguve, cittadina al nord di Pretoria, presso il campus della Tshwane University of Technology, ha avuto luogo l’ordinazione sacerdotale del diacono Kgomotso Sebopela Ronnie.

Alla cerimonia, presieduta da Mons. Giuseppe Sandri, vescovo di Witbank, ha partecipato molta gente venuta da ogni parte del Sudafrica e dal Lesotho, numerosi comboniani e sacerdoti dell’Arcidiocesi di Pretoria e di altre diocesi. La celebrazione, durata oltre quattro ore, è stata scandita da canti e danze, molti momenti di preghiera, discorsi e testimonianze dei presenti, in un clima di vivacità e di letizia.

La mamma di Kgomotso, Martha, una convertita alla fede cattolica, e il papà, Steve, seguace di una chiesa indipendente del Sudafrica, erano pieni di stupore e di gioia: il loro unico figlio maschio era diventato cattolico solo qualche anno prima e ora veniva ordinato sacerdote missionario.

Il giorno seguente, 23 novembre, la pioggia, un segno della benedizione di Dio in questo paese, ha accompagnato la celebrazione della cerimonia tradizionale Sotho, che ha preceduto la prima messa del neo-sacerdote. Kgomotso si è presentato avvolto in una coperta e con il tradizionale copricapo conico dei Sotho. Gli anziani, tutti uomini, tra i quali c’era anche suo padre, erano riuniti intorno al tavolo davanti al tipico boccale di birra, pronti a dargli i loro consigli, secondo l’usanza. Nel gruppo c’era anche il superiore provinciale, che ha dato anche lui i suoi consigli e parole di incoraggiamento.

Il giorno dopo, la festa si è spostata nel villaggio di Kgomotso, Mabopane. La chiesa parrocchiale del Cristo Re era piena all’inverosimile: la cerimonia è durata ininterrottamente sei ore, accompagnata dal suono dei tamburi. Durante la messa, la comunità è stata informata dell’assegnazione di P. Kgomotso alla provincia del Tchad e questo ha dato ancora più significato alla festa, perché tutti si sono sentiti orgogliosi del fatto che un loro figlio – questa è anche la prima ordinazione sacerdotale della parrocchia – vada a predicare il Vangelo fuori dal Paese.

TGB

Giubileo d’argento a Fidjrossé

29 ottobre 1989-30 novembre 2015: 25 anni di presenza comboniana nella parrocchia di S. Francesco d’Assisi di Fidjrossé a Cotonou, in Benin.

Il Giubileo d’argento è stato preparato con grande impegno e con la partecipazione di tutta la comunità parrocchiale: dalla pubblicazione di una piccola rivista “Echos de St. François d’Assise” che, mese dopo mese, ha fatto memoria della storia della comunità dal suo nascere allo sviluppo attuale, a incontri, conferenze, cammini di preghiera per cercare di approfondire insieme il dono di essere Chiesa. Un’indulgenza plenaria ha accompagnato la preparazione del Giubileo per una conversione cristiana più forte.

Bella e significativa è stata la celebrazione in cui comunità comboniana e comunità parrocchiale si sono reciprocamente scambiate il perdono per tutte le mancanze e le fragilità di questi anni per continuare insieme il cammino. La preghiera per tutti i defunti della parrocchia, concerti, processione per le strade del quartiere hanno animato il mese di novembre che ha avuto il suo momento culminante nella celebrazione di domenica 30 novembre, presieduta dall’Arcivescovo di Cotonou Mgr. Antoine Ganye. Migliaia di persone erano lì, la maggior parte con il vestito della festa, il “pagne” preparato per l’occasione che in pochi mesi è stato preso d’assalto, lasciando i ritardatari a mani vuote! L’Arcivescovo ha invitato l’assemblea a ringraziare il Signore per il dono del Giubileo e per i giovani che in questi anni hanno scelto la vocazione missionaria comboniana permettendo così alla Chiesa locale di vivere la missione ad gentes.

La festa è proseguita con un enorme pic-nic, seguito da danze e canti, preludio di un futuro pieno di speranza. Tutti, dalla comunità comboniana alla gente, hanno espresso la gioia per il successo di questo avvenimento ecclesiale che ha riunito non solo la comunità cristiana di Fidjrossé ma anche le comunità – quattro – nate dalla chiesa madre di S. Francesco d’Assisi.

Tutto il Benin ha saputo di questo giubileo attraverso la televisione nazionale, diverse radio locali e il giornale cattolico “La Croix”: una maniera concreta di animazione missionaria perché il carisma comboniano sia conosciuto da tutti.

UGANDA

Premio per la Radio Pacis di Arua

“A nome dello staff di Radio Pacis – ha detto P. Giuseppe Tonino Pasolini – ho ricevuto il premio a Roma il 24 novembre. L’unico premio del continente africano è stato quello della nostra emittente, Radio Pacis, che dispone ora di un impianto fotovoltaico che produce 100kWp”.

P. Tonino, la mattina dello stesso giorno, ha avuto la gioia di celebrare la Messa con Papa Francesco nella piccola cappella di Santa Marta. “Dopo la Messa – ha detto p. Tonino – ho avuto il privilegio di salutare Papa Francesco e di invitarlo a venire a Radio Pacis durante la sua visita in Uganda, in modo da poter essere sentito da milioni di ascoltatori nel Nord Uganda. Speriamo che gli organizzatori del viaggio africano del Papa tengano conto di quest’opportunità”.

Preghiamo per i nostri defunti

IL PADRE: Silvano, di P. Corrado Tosi (CN).

LA MADRE: Lucia, di P. Alfred Mawadri (SS); Okwa Bertha, di Fr. Baudouin Avo Tanzi (CN).

IL FRATELLO: Salvador, di P. Juan de Dios Martínez González (M).

         LE SUORE MISSIONARIE COMBONIANE: Sr. Liana Maria Pera.