Familia Comboniana 713 - Novembre 2013

DIREZIONE GENERALE

21ª CONSULTA – 3-29 OTTOBRE 2013

NOTE GENERALI

1. Nomine

1.1  Il CG ha nominato i Superiori di Circoscrizione per il triennio 2014-2016

1.2 Altre nomine

P. Angel Lafita è nominato procuratore generale a Roma a partire dal 01.01.2014.

P. Fermo Bernasconi è nominato coordinatore dell’equipe di FP e superiore della comunità dei confratelli studenti a Roma dal 1.11.2013.

P. Leo Tibenda è nominato socius del padre maestro al noviziato di Namugongo, Uganda, dal 1.11.2013.

2. Programma per il Raduno dei Provinciali a febbraio 2014

Durante la consulta di ottobre il CG ha lavorato sul programma per il prossimo incontro dei provinciali a febbraio 2014. Lo scopo di questo incontro è favorire la conoscenza tra i provinciali e con il CG e gli altri membri dell’amministrazione generale. Il programma, che come contenuto non sarà molto diverso da quello del 2011, cercherà di favorire una dinamica che aiuti i provinciali/delegati nell’esercizio dell’autorità che sono chiamati a vivere nei prossimi tre anni. Il programma dettagliato sarà inviato a tutti i partecipanti dopo la consulta di dicembre.

3. Programma di Formazione Permanente 2014

L’equipe incaricata della Formazione Permanente ha presentato il suo programma di attività e i progetti per il prossimo 2014. Intanto, è in corso l’Anno Comboniano, con una ventina di partecipanti. Tra le novità, si prevede, verso la fine dell’anno, un breve corso per confratelli oltre i 70 anni. Verranno resi noti i dettagli e le condizioni per parteciparvi, così che gli interessati possano prendere contatto con l’equipe incaricata di organizzare il corso.

Si è deciso anche di riprendere il contatto con gli incaricati della FP delle province per ristabilire la rete che aiuti a far circolare meglio le proposte e le iniziative di FP per tutto l’Istituto.

4. 150° anniversario del Piano di Comboni

Nel 2014 ricorre l’anniversario del Piano per la Rigenerazione dell’Africa che è stato il cuore del progetto e dell’opera missionaria di san Daniele Comboni. Il CG ha invitato alcuni confratelli a riflettere e a proporre iniziative da realizzare durante questo anno per aiutarci a riscoprire il Piano come uno strumento per vivere la missione comboniana oggi.

Pensiamo sia opportuno che in ogni circoscrizione si tenga presente questo anniversario per favorire una riflessione locale sul modo migliore di vivere la missione là dove siamo presenti oggi.

Tra le altre iniziative a Roma, è previsto un workshop, molto probabilmente nel mese di settembre, al quale parteciperanno alcuni rappresentanti delle province e delegazioni.

5. X anniversario della canonizzazione di san Daniele Comboni

Stiamo celebrando in questi giorni il decimo anniversario della canonizzazione di san Daniele Comboni. Abbiamo visto che in alcune circoscrizioni sono state organizzate delle attività per ricordare questo giorno di grazia per la nostra famiglia missionaria. Pensiamo sia importante continuare durante quest’anno con altre iniziative che possano aiutare l’Animazione Missionaria e la diffusione della conoscenza di san Daniele Comboni come un santo da imitare e da proporre come modello di discepolo missionario.

6. Province in festa

Vogliamo unirci all’azione di grazie delle province del Perù, Malawi-Zambia, Togo-Ghana-Bénin e Congo che stanno celebrando diversi anniversari dell’inizio della presenza comboniana in queste terre. Vi auguriamo che questo momento di festa e ricordo di tutto quello che il Signore ha fatto attraverso il lavoro e la donazione di tanti confratelli alla missione possa diventare un momento di nuovo entusiasmo e creatività nella realtà che viviamo oggi in questi paesi. Mentre ringraziamo il Signore per tutto il bene ricevuto, chiediamo il dono della perseveranza nella fedeltà alla nostra vocazione missionaria comboniana e la capacità di continuare a vivere come testimoni in mezzo a tutte le persone che incontriamo nella missione.

7. Visite e Viaggi del CG

P. Enrique Sánchez G.

1-22 novembre 2013: visita alla provincia del Tchad

15-31 dicembre 2013: in Messico

15-31 gennaio 2014: visita alla provincia del Togo-Ghana-Bénin

P. Alberto Pelucchi

14-21 novembre 2013: impegni fuori sede

16-20 dicembre 2013: a Barcellona, per l’incontro dei provinciali d’Europa

P. Tesfaye Tadesse G.

02-09 novembre 2013: a Pesaro per esercizi spirituali

10-13 novembre 2013: visita allo scolasticato di Casavatore

P. Antonio Villarino

16-26 novembre 2013: incontro con i superiori di circoscrizione

dell’America e Asia a Lima

Fr. Daniele Giusti

10-17 novembre 2013: visite alle case degli ammalati e altri impegni.

COMMISSIONE CENTRALE DI FORMAZIONE PERMANENTE

Corso per confratelli ultrasettantenni

La Commissione Centrale di Formazione Permanente (CCFP), con l’approvazione del Consiglio Generale, sta programmando un corso per i confratelli che hanno più di settant’anni. L’obiettivo è offrire un aiuto per vivere in modo sereno e fecondo la fase dell’anzianità. Il corso si svolgerà a Roma, nella casa generalizia. La durata prevista sarà di otto settimane, da inizio ottobre a inizio dicembre 2014. Il prossimo febbraio, in occasione dell’incontro a Roma dei superiori di circoscrizione, sarà presentato il programma in modo più dettagliato.

Chi è interessato può contattare P. Siro Stocchetti utilizzando l’indirizzo di posta elettronica: siro.stocchetti@gmail.com.

Professioni perpetue

Opera del Redentore

Novembre          01 – 07 SS             08 – 15 TC           16 – 30 T

Dicembre           01 – 15 U               15 – 31 CN

Intenzioni di preghiera

Novembre – Perché le Suore Missionarie Comboniane, riunite in assemblea inter-capitolare, siano aperte all’azione dello Spirito che le conduca a scelte ministeriali sempre più radicali e autentiche. Preghiamo.

Dicembre – Perché il mistero dell’Incarnazione che celebriamo rinnovi in noi la passione per l’annuncio del Vangelo di pace, riconciliazione e giustizia tra tutti i popoli. Preghiamo.

Pubblicazioni

A cura della Famiglia Comboniana di Limone

1) “Carissimi Limonesi… Lettere di San Daniele Comboni ai suoi concittadini”, Quaderni del Tesöl 2, 2013. Rivivono, in queste pagine, la fiducia e la semplicità con cui questo grande missionario confida le sue intime angustie al parroco, ai familiari e agli amici.

2) “I racconti del pellegrino, A Limone sul Garda nella casa natale di San Daniele Comboni”, Quaderni del Tesöl 3, 2013. Scopo della pubblicazione è far conoscere i sentimenti di fede, di devozione e di speranza che i pellegrini al Tesöl hanno voluto esprimere a san Daniele Comboni.

Manuel dos Anjos Martins: “Elementos da língua Ndau”, Missionários Combonianos, 2012. L’opera del comboniano portoghese riunisce elementi della letteratura orale, indovinelli, proverbi, storie, una grammatica della lingua Ndau e un dizionario Ndau-Portoghese.

Alex Zanotelli: “Il gran sogno di Dio”, ed. Dissensi, ottobre 2013, prezzo € 7,90. “Non aspettiamoci miracoli da Dio, il silenzio di Dio significa che dobbiamo essere noi artefici del cambiamento”. Il libro è un forte invito a liberare la nostra vita dalle catene di un modello economico che ci sta conducendo all’autodistruzione. Ci attende una grande sfida, la costruzione di un nuovo paradigma che consenta a tutti di vivere meglio, rispettando la nostra Madre Terra, impegnandoci a far vincere la vita sulla morte e a realizzare un mondo dove regnino la pace e la giustizia distributiva.

CURIA

Incontri del mese di ottobre

In occasione del X anniversario della canonizzazione di san Daniele Comboni, sono stati organizzati vari incontri a livello delle comunità della Curia, programmati dal segretario generale della Evangelizzazione, P. Mariano Tibaldo.

Il 14 ottobre, nell’aula capitolare della casa generalizia, si è svolta la conferenza dal titolo “La Missione: sfide e tendenze”. Il relatore era il prof. Jesús Angel Barreda, domenicano, ordinario di missiologia all’università Urbaniana. Nella sua presentazione il prof. Barreda ha sottolineato alcuni nodi fondamentali della missione oggi, soffermandosi in particolare sul suo centro e la sua identità in quanto Missio Dei.

Il 22 ottobre si è tenuto un incontro con il Superiore Generale e il suo Consiglio sul tema “Missione-Spiritualità-Santità nella vita dei Comboniani”. Dopo il loro intervento, c’è stato un momento di condivisione con domande e risposte su vari argomenti, in modo particolare su Formazione e Fratelli.

La sera del 28 ottobre si è celebrata la Veglia di Preghiera Missionaria sul tema: “Testimoni più che maestri”.

DSP

Centenario della morte di P. Josef Ohrwalder (1856-1913)

Il 20 settembre, Lana (Bolzano), città natale di P. Josef Ohrwalder, ha organizzato una cerimonia commemorativa per onorare il centenario della morte di questo suo figlio, testimone degli inizi della Missione comboniana del Sudan e della rivolta mahdista.

La cerimonia è iniziata con una solenne celebrazione eucaristica nella chiesa parrocchiale, alla presenza di due responsabili del Centro Missionario della diocesi, dei Missionari Comboniani di Milland e del clero parrocchiale di Lana.

Successivamente, il prof. Simone Paganini, docente di Teologia presso l’università di Aachen ed ex-scolastico comboniano di Innsbruck, autore di una tesi dal titolo “Il Movimento mahdista e padre Josef Ohrwalder”, ha presentato la figura umana e missionaria di P. Ohrwalder e lo spirito del tempo. Ha partecipato anche un folto gruppo di parenti di P. Ohrwalder, venuti da varie parti d’Europa. Per tenere viva la memoria del missionario, è stata affissa una lapide commemorativa sul muro della sua casa natale.

ECUADOR

A dieci anni dalla canonizzazione di san Daniele Comboni

Tutta la famiglia comboniana presente in Ecuador – sacerdoti, fratelli, comboniane, secolari, laici, parenti, benefattori e amici – si è ritrovata nel “Centro Juvenil Daniel Comboni” di Quito, il 4, 5 e 6 ottobre come gesto di ringraziamento per i dieci anni di canonizzazione di san Daniele Comboni. Venerdì 4, sono arrivati, da diverse parti dell’Ecuador, duecento giovani del Movimento “América Misionera”. Sabato 5, la giornata è iniziata con la Lectio Divina: il tema centrale di questi giorni era la passione missionaria di Comboni e la nostra risposta alla missione. La sera si è tenuta una veglia di preghiera, musica e animazione con i primi membri del movimento che ora hanno dato vita al gruppo musicale “Alfareros de Paz”.

Domenica 6, P. Claudio Zendron, P. Pedro Tacuri, P. Luciano Campoverde e P. Pedro Indacochea hanno accolto il vescovo emerito di Riobamba, Mons. Víctor Corral, che conosce bene i Comboniani e che nella sua omelia ha parlato di Daniele Comboni come modello di fede per il suo tempo: un uomo che ha rivoluzionato tutta la Chiesa ed è stato padre e profeta con il suo motto “Salvare l’Africa con l’Africa”. Un uomo che continua a essere un modello da imitare. Ha ringraziato poi i Comboniani per la loro presenza in Ecuador e per tutto il bene che hanno realizzato fin dal 1955 nel Vicariato di Esmeraldas, nella pastorale afro e nell’animazione missionaria, sempre con i più poveri e abbandonati in situazioni di frontiera.

La festa è terminata con un pranzo per circa trecento persone che vivono il carisma comboniano.

ETHIOPIA

Formazione e riqualificazione dei nostri impegni

Nel mese di ottobre, i Comboniani dell’Etiopia hanno la tradizione di riunirsi per un incontro di formazione permanente che è stato chiamato “Comboni Day”: due giorni durante i quali rivedere la vita e l’impegno missionario.

Quest’anno, nel contesto del 10° anniversario della Canonizzazione di San Daniele Comboni, i confratelli si sono riuniti a Hawassa (8-9 ottobre) per una celebrazione eucaristica e una riflessione sulla rilevanza per i nostri giorni del miracolo che ha portato san Daniele ad essere annoverato nella schiera dei santi.

L’incontro è stato preceduto da una giornata di riflessione sulla evangelizzazione tra il popolo Sidama. Questo è il terzo di una serie d’incontri promossi dal Consiglio Provinciale per far luce sui modi e sulle sfide dell’evangelizzazione a livello zonale (tra i Gumuz, i Sidama e i Gujji).

Dopo questi incontri, i confratelli che hanno trascorso gli ultimi mesi nella comunità di Fullasa – come previsto – sono stati accompagnati dai Consiglieri provinciali a concludere il processo di consegna di questa parrocchia alla diocesi. Così, il 27 ottobre, P. Rodolfo Cipollone e P. Giuseppe Detomaso hanno partecipato alla festa organizzata dai sacerdoti diocesani locali che hanno simbolicamente ricevuto le chiavi della chiesa davanti ad una folla in festa. Il delegato vicario, P. Isehak Yacob, ha avuto parole di elogio per i Comboniani che hanno lavorato nella storia non sempre facile di questa parrocchia, fondata da noi il 6 giugno 1966 e dedicata alla Sacra Famiglia.

Una speciale parola di gratitudine va a P. Bruno Maccani, fondatore di questa parrocchia, il quale si trova ora a Verona e offre la sua vita nella preghiera per la Chiesa e il popolo dei Sidama, dove ha trascorso quarantotto anni del suo servizio missionario.

La consegna della parrocchia di Fullasa rappresenta un ulteriore passo nel processo di ricerca di un equilibrio tra i nostri impegni e il personale a disposizione della provincia.

ITALIA

Casavatore: esercizi spirituali degli scolastici

Prima d’iniziare l’anno accademico 2013-2014, gli studenti comboniani di Teologia dello scolasticato di Casavatore hanno avuto una settimana (22-29 settembre) di esercizi spirituali, presso il Centro Pastorale Giovanni Paolo II, a Mugnano del Cardinale (Avellino).

Il tema degli esercizi spirituali, guidati da P. Jorge Oscar García Castillo, è stato “Gesù missionario della misericordia del Padre”. A scandire la giornata, oltre ai tanti momenti di silenzio, c’erano due meditazioni, l’incontro personale con l’accompagnatore, la recita della liturgia delle ore, un’ora di adorazione del Santissimo e la celebrazione dell’Eucarestia con la possibilità di una condivisione.

Iniziative a Verona

Il 5 ottobre Verona ha promosso un’interessante manifestazione chiamata “La notte delle statue”, con dibattiti accademici, riflessioni civiche sulla città, momenti d’intrattenimento e incontri, che ha avuto il suo culmine la sera, quando sono state illuminate le diciotto statue prescelte. Tra queste c’era anche la statua di Comboni, in Piazza Isolo.

Il Museo Africano di Verona ha ripreso le attività. I percorsi e i laboratori di educazione interculturale, seguiti da circa 5.000 studenti – dalle scuole materne alle superiori –, avranno come tema “Alla scoperta delle meraviglie del mondo”.

La mostra su P. Ambrosoli e l’ospedale di Kalongo (Uganda) termina alla fine di ottobre. Nel periodo natalizio ci sarà un’esposizione di presepi provenienti da molti paesi del mondo.

X anniversario della canonizzazione di san Daniele Comboni

Il 21 ottobre, un pienone (800 persone) all’auditorium della Gran Guardia di Verona. In occasione del X anniversario della canonizzazione di san Daniele Comboni, la Famiglia Comboniana che è in Verona ha organizzato una tavola rotonda cui hanno partecipato Gad Lerner, noto giornalista e da dieci anni opinionista della rivista Nigrizia, Eshoe Aghatise, Sr. Fernanda Cristinelli, P. Alex Zanotelli, Gianpaolo Romanato, docente all’Università di Padova e Trieste, e P. Venanzio Milani. Tema dell’incontro: “Il coraggio della speranza nell’Africa di ieri e di oggi”. Ottimi i relatori, ottima la partecipazione, forte il messaggio, anche per i giovani. Doveva partecipare anche la ministra per l’integrazione, Cecile Kyenge, ma non ha potuto, dovendo, proprio il pomeriggio del 21, presenziare la commemorazione dei morti di Lampedusa ad Agrigento, a nome del governo. Rammaricata per l’assenza, ha mandato un lungo e gradito messaggio per i convenuti alla tavola rotonda.

Seminario sulla Regola di Vita

Dal 16 al 22 settembre si è tenuto a Limone un seminario sulla Regola di Vita al quale hanno partecipato, oltre ai membri della commissione per la Regola di Vita (RV), alcuni rappresentanti del Consiglio Generale e provinciali d’Europa, i membri della commissione centrale per la Formazione Permanente (FP) e i rappresentanti delle province comboniane europee.

Scopo principale era di fare “una riflessione qualificata sulla RV, tale da aiutare a familiarizzarci con essa come strumento di crescita, in fedeltà al carisma comboniano”, come richiesto dal Capitolo Generale del 2009.

Tra gli strumenti giudicati utili per questo cammino, i partecipanti hanno preso in considerazione il libro “Oggi con Daniele Comboni” - Commento biblico alla Regola di Vita, di P. Carmelo Casile e P. Ramón E. Vargas (1999).

All’inizio dei lavori, è stata recitata la “Preghiera della Fraternità”, composta da P. Manuel João Pereira Correia, uno degli organizzatori del seminario.

Festival di cinema africano

Dal 15 al 24 novembre si tiene a Verona la 33^a edizione del festival. Saranno proiettati 37 film, alcuni dei quali sono per le scuole di Verona e provincia. I promotori dell’iniziativa sono la Fondazione Nigrizia onlus (missionari comboniani), il Centro missionario diocesano e il Mlal.

KHARTOUM

Riscoprendo la Nubia cristiana in arabo

Il libro postumo di P. Giovanni Vantini è appena stato pubblicato in arabo e presentato in diversi centri culturali di Khartoum, Omdurman e Khartoum Bahri, nel corso del mese di ottobre. Un’equipe composta da P. Jorge Naranjo, comboniano, Filothaus Faraj, prete ortodosso copto, Mahmoud Abdou, esperto di storia della Nubia, e Ahmed As-Sadiq, professore di inglese all’Università di Khartoum, ha completato il progetto che era stato elaborato da P. Vantini. Il nostro confratello, infatti, ha lavorato a questo libro fino al momento della sua morte, nel 2010, lasciando anche alcune pagine in arabo, con le ultime scoperte degli archeologi sulla storia del Sudan medievale e sul cristianesimo di quel periodo.

L’opera è quindi una sintesi del lascito di P. Vantini al popolo sudanese ed è un prezioso contributo al suo patrimonio culturale e all’attuale riflessione sull’identità del Sudan. È anche una dimostrazione che il cristianesimo non è una realtà estranea alla storia sudanese.

MEXICO

Dieci anni dalla canonizzazione di san Daniele Comboni

Domenica 6 ottobre ci siamo riuniti attorno alla Madonna di Guadalupe per rendere grazie a Dio per le benedizioni elargite alla nostra provincia nel corso di questi dieci anni di grata memoria per la canonizzazione di san Daniele Comboni. Le attività sono iniziate alle dieci di mattina alla presenza di circa seicento persone, amici, collaboratori, benefattori. La cerimonia celebrativa è stata aperta dagli interventi della superiora provinciale delle comboniane, della coordinatrice dei gruppi LMC e del provinciale dei comboniani del Messico. Oltre alla preghiera e ai canti vi è stata una piccola rappresentazione sulla vita e sull’opera di san Daniele, realizzata da un gruppo di novizi, laici, laiche e comboniane. La giornata si è conclusa con le riflessioni sulla missione e la spiritualità comboniana svolte da un membro LMC, da una comboniana e da P. Vittorio Moretto. Alle 20.00 è stata celebrata l’Eucaristia presieduta dal vescovo della diocesi di Cd. Nezahualcoyotl e da una trentina di concelebranti.

Giovedì 10 ottobre, nella sede del noviziato, abbiamo celebrato la festa di san Daniele Comboni dando inizio formale al corso di noviziato, con la presentazione dei novizi ai formatori, la consegna dell’abito, e l’Eucaristia presieduta da P. Ruben Padilla.

Il 13 ottobre, con la partecipazione di quasi duemila persone, il rendimento di grazie è proseguito con la Messa presieduta dal provinciale, e poi con canti, danze, giochi e musica fino a sera.

MOÇAMBIQUE

Grammatica e dizionario Ndau

Lo scorso 25 ottobre, a Beira, in Mozambico, P. Manuel dos Anjos Martins, comboniano portoghese, ha presentato il suo libro Elementi della lingua Ndau. L’opera, pubblicata dai missionari comboniani, riunisce elementi della letteratura orale, indovinelli, proverbi, storie, una grammatica della lingua Ndau e un dizionario Ndau-Portoghese. P. Manuel, autore anche del libro pubblicato nel 1991, Elementi della lingua Nyungwe, ha appena compiuto 71 anni, 31 dei quali vissuti in Mozambico.

Nel suo intervento, ha descritto il lungo processo di raccolta e selezione delle informazioni e di confronto con le popolazioni – adulti, giovani e bambini – e leader locali. “Quest’opera – ha concluso – è quindi il lavoro e il risultato della collaborazione di molti bambini e adulti, che, assieme, mi hanno fatto vedere e comprendere la complessa realtà della cultura Ndau”.

Alla presentazione del libro hanno partecipato l’arcivescovo di Beira, Mons. Claudio Dalla Zuanna, e l’arcivescovo emerito, Mons. Jaime Pedro Gonçalves, figlio di genitori Ndau. Quest’opera, ha detto Mons. Gonçalves, aiuta “a scoprire la ricchezza delle lingue mozambicane e dei valori culturali locali e l’importanza di apprenderli”.

L’Arcivescovo di Beira ha annunciato la pubblicazione – prevista entro la fine dell’anno – del nuovo Messale liturgico in lingua Ndau al quale sta lavorando P. Giocondo Pendin, comboniano italiano, da 41 anni in territorio mozambicano.

SOUTH AFRICA

50 anni di vita sacerdotale

Il 6 ottobre, P. Benno Singer ha celebrato il suo giubileo d’oro sacerdotale nella parrocchia di Zondi, a Soweto, dove ha lavorato in questi ultimi anni. P. Benno è arrivato in Sudafrica per la prima volta nel 1964.

È stato un giorno di gioia e di ringraziamento. Dopo la cerimonia, P. Benno ha detto ai confratelli che era stata “la più bella Eucaristia che avesse mai celebrato”. Era circondato da molti comboniani, dai sacerdoti delle parrocchie vicine e dai fedeli della parrocchia di Santa Teresa, di Zondi.

Alcuni di questi, appartenenti al gruppo “Marriage Encounter”, sono intervenuti alla fine dell’Eucaristia per ringraziarlo dei tanti anni di impegno con cui li ha accompagnati nelle loro attività. P. Benno, infatti, è sempre stato molto attivo nel promuovere la famiglia e i suoi valori.

SOUTH SUDAN

Festa di Comboni a Leer

Il 10 ottobre, giorno di san Daniele Comboni, è stato ricordato a Leer, in Sud Sudan, con una bella giornata di festeggiamenti cui hanno preso parte quasi duemila persone, in maggioranza giovani. Alla celebrazione erano presenti anche 17 catechisti che hanno terminato un corso di formazione intensiva nella missione. Nel pomeriggio, la festa è proseguita con spettacoli e attività ricreative.

TCHAD

Apertura di una nuova comunità ad Abéché

Domenica 29 settembre 2013 i Gesuiti, che hanno fondato la missione di Abéché nel 1953, hanno passato la staffetta ai Comboniani.

Il gruppo comboniano, composto da P. Oswal Baptist Abakar e P. Filippo Ivardi Ganapini, guidato dal provinciale, P. Pietro Ciuciulla, e dal suo Consiglio, P. Fidèle Katsan, P. Michael Mumba e P. Paolino Tipo Deng, è arrivato ad Abéché il 26 settembre, accolto fraternamente dal vescovo Mons. Henry Coudray.

Nei pochi giorni che hanno preceduto la celebrazione ufficiale del passaggio di consegne, Mons. Coudray ha introdotto il nuovo gruppo nella comunità cristiana. Li ha presentati alle CEB, ai responsabili laici, alle Suore dei Sacri Cuori di Gesù e Maria e ai diversi movimenti presenti nella parrocchia di Santa Teresa del Bambino Gesù, di Abéché. Si tratta di una comunità cristiana notevole, anche se numericamente piccola in rapporto alla popolazione totale della città che è nella grande maggioranza musulmana.

TOGO-GHANA-BENIN

Ordinazioni sacerdotali

Questi mesi dell’ultima metà dell’anno sono stati particolarmente intensi e pieni di grazia: cinque giovani comboniani della provincia sono stati ordinati sacerdoti. Il 10 agosto Job Plinga e Kevin Simtokena hanno ricevuto l’ordinazione sacerdotale per l’imposizione delle mani dall’Arcivescovo di Lomé, Mons. Denis Amuzu Dzakpah, assieme ad altri sedici diaconi religiosi (verbiti, salesiani, francescani, gesuiti, sma).

Sabato 17 agosto, nel contesto del 120° anniversario della prima evangelizzazione dell’arcidiocesi di Accra (Ghana), nel cortile della cattedrale, sono stati ordinati sacerdoti 23 giovani: 1 diocesano, 2 comboniani, due sma, nove verbiti e nove spiritani. John Hammond Sekyiamah e Johnny Agboli, comboniani ghaneani, hanno ricevuto, insieme agli altri diaconi, l’imposizione delle mani dall’Arcivescovo di Accra, Mons. Charles-Gabriel Palmer Buckle, e da più di trecento sacerdoti!

Il 28 settembre, Jean de Dieu Hounongbe è stato ordinato con altri cinque giovani diaconi da Mons. Nicodème Barrigah, nella cattedrale di Atakpame. L’ultima ordinazione dell’anno sarà di Pierre Latevi ad Aneho il 14 dicembre prossimo: occasioni stupende di animazione missionaria!

La provincia ringrazia il Signore per il dono dei sei giovani sacerdoti: P. Job Plinga partirà per il Sudafrica, P. John Hammond per l’Etiopia, P. John Agboli per il Centrafrica, Pierre Latevi per il Congo. P. Kevin Simtokena e P. Jean de Dieu Hounongbe rimarranno in servizio nella provincia.

Asrama passa alla diocesi di Kpalime

Il 29 settembre 2013 i comboniani della provincia hanno riconsegnato la parrocchia di Santa Teresa di Gesù Bambino di Asrama alla diocesi di Kpalime. La Messa è stata presieduta da Mons. Benoît Alowonou, alla presenza di P. Eugène Yao Nordjoe, vice provinciale, rappresentante del provinciale, P. Guivi Benjamin, parroco uscente, P. Akakpo Justin, parroco entrante e altri quattro sacerdoti fra cui P. Dieudonné, vicario entrante, e P. Tchipe Thomas, parroco decano del vicariato foraneo al quale appartiene la parrocchia di Asrama.

I primi comboniani – P. Francisco de Matos Dias e Fr. Luciano Giacomelli – erano arrivati ad Asrama nell’ottobre del 1998. Qualche mese dopo erano stati raggiunti da P. Francesco Maria Grotto, che aveva già passato 35 anni di vita missionaria in Togo. A parte i tre primi comboniani, che erano europei, tutti gli altri confratelli che hanno lavorato ad Asrama erano africani e, per la maggior parte, originari della provincia.

Il lavoro di evangelizzazione ha riguardato, a grandi linee, principalmente tre settori: primo, l’accompagnamento dei fedeli con celebrazioni liturgiche in una ventina di stazioni, la catechesi, in particolare dei bambini e dei giovani, delle coppie, degli anziani e la celebrazione del sacramento della riconciliazione. Il secondo settore è stato quello dell’impegno sociale attraverso la commissione OCDI (Organizzazione Caritativa per uno Sviluppo Integrale) con l’aiuto costante ai poveri nelle diverse circostanze, attraverso la commissione Giustizia e Pace e Integrità del Creato, con la lotta per la dignità della donna e contro il matrimonio precoce, e attraverso l’impegno nell’educazione, con la promozione delle scuole cattoliche.

Il terzo settore è stato quello della costruzione di infrastrutture come le cappelle (di Kpove, Tetetou e Asrama), i presbiteri (di Asrama e Kpove) e le scuole (di Asrama, Tchagba e Kpove).

Apertura del Giubileo d’oro

Sabato 19 ottobre, vigilia della Giornata Missionaria Mondiale, si è aperto solennemente il Giubileo d’oro dell’arrivo dei primi otto comboniani in Togo e dell’inizio della parrocchia Christ Roi di Kodjoviakope. L’arcivescovo di Lomé, Mons. Denis Amuzu-Dzakpah ha presieduto l’Eucaristia concelebrata con il Vescovo di Atakpame, Mons. Nicodème Barrigah Benissan, i Vicari generali di Aneho e Lomé, sacerdoti diocesani e religiosi e quasi tutti i comboniani del TGB. Una grande folla ha riempito la chiesa di Kodjoviakope per partecipare con gioia alla Eucaristia di ringraziamento, per rinnovare l’impegno missionario di una Chiesa e di una comunità cristiana adulta nella fede. Kodoviakope, nella capitale, e Afanya, a circa 80 km, furono, infatti, le prime due parrocchie affidate agli otto pionieri arrivati il 19 gennaio 1964 a Lomé.

L’Arcivescovo, nella sua omelia, ha presentato l’arrivo e i primi passi dei Comboniani in Togo, ringraziando il Signore per questo dono e stimolando la comunità cristiana, in quest’anno della fede, a continuare la propria esperienza di fede e di annuncio del Vangelo.

Del primo gruppo sono ancora tra noi P. Alfonso Zulianello e P. Giovanni Radaelli (in Togo) e P. Ezio Rossi, a Milano. Significativo è stato il rito dell’invio in missione di sei comboniani originari della provincia. Come cinquant’anni fa il giovane arcivescovo di Lomé, Mons. Robert Casimir Dosseh, aveva consegnato la croce agli otto partenti, il 6 dicembre 1963, nella chiesa San Niccolò a Verona, così ora Mons. Denis ha ripetuto lo stesso gesto per i sei confratelli in partenza: P. Benjamin Guivi e P. John Agboli per il Centrafrica, P. Justin Dossou Yovo per l’Uganda, P. Job Plinga per il Sudafrica, Fr. Pierre Aiyh per il Sud Sudan e Fr. Cyprien Adigbo per lo Zambia.

In questi cinquant’anni hanno lavorato in provincia 135 confratelli di cui 27 sono già in cielo: nel loro ricordo è stato pubblicato un libro, “Si le grain de blé...”, che presenta la biografia di ognuno. In fase di stampa è anche la storia della provincia perché la memoria del passato apra un futuro denso di santità e di fedeltà al carisma di san Daniele Comboni.

UGANDA

10° anniversario della canonizzazione di san Daniele Comboni

Il 10 ottobre 2013, in tutta la provincia, la famiglia comboniana si è riunita per celebrare la festa del Fondatore. Nel nord, vi sono state celebrazioni a Gulu, a Kanawat (Karamoja), dove la Messa è stata presieduta da Mons. Giuseppe Filippi, e a Ediofe, nel West Nile, presso le Missionarie Comboniane. Nel sud, circa ottanta persone, per la maggior parte giovani in formazione di Jinja e di Namugongo, hanno partecipato all’Eucaristia celebrata da P. Sylvester Hategek’Imana, superiore provinciale. A Lira, i confratelli si sono riuniti nella parrocchia di Ngeta, dove l’Eucaristia è stata presieduta da Mons. Giuseppe Franzelli.

Tutte le celebrazioni sono state precedute da mezza giornata di ritiro e di riflessione sulla santità di san Daniele Comboni e il suo influsso sul nostro impegno missionario oggi.

Ordinazione diaconale

Il 13 ottobre 2013, lo scolastico James Patrick Jjumba, circondato da molti amici provenienti da Kampala e dintorni, è stato ordinato diacono nella chiesa di Kasaala, diocesi di Luweero, tra l’esultanza di molti cristiani provenienti dalla parrocchia di Kyamuliibwa, che fa parte della diocesi di Masaka, di dove James è originario.

L’Eucaristia è stata presieduta da Mons. Paul Ssemogerere, vescovo della diocesi di Kasana-Luweero, che ha parlato con grande apprezzamento dei Comboniani e del lavoro che hanno svolto nella diocesi.

Preghiamo per i nostri defunti

IL FRATELLO: Giancarlo, di P. Pierluigi Cadè (M); Fulvio, di Mons. Aldo Gerna (BR); Angelo, di P. Pietro Marcello Bianchini (†).

LA SORELLA: Iole, di P. Marcello Vulcan (I).

LE SUORE MISSIONARIE COMBONIANE: Sr. Gianpaola Manzoni; Sr. Elena Giuseppina Spreafico; Sr. Giannilla Miazzi; Sr. Pier Daniella Danelli.