Daniele Comboni
Missionari Comboniani
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Comboni chiedeva persone, risorse e croci
Roma, lunedì 10 ottobre 2011
Notizie dei Laici Missionari Comboniani brasiliani.
Il mese di ottobre ci porta a riflettere più intensamente sul fatto che la nostra vocazione missionaria comboniana implica la responsabilità di essere anche animatori della missione universale della Chiesa. Come battezzati e battezzate, dobbiamo prendere coscienza della nostra missionarietà e risvegliare nelle nostre comunità questo stesso spirito. Chi si sente chiamato ad essere cristiano e a vivere la Buona Novella di Gesù Cristo deve sentire l’appello missionario universale.
La Campagna Missionaria è un tempo appropriato a questo e il tema, per il 2011, è Ecologia e Missione. Il mondo è la casa di tutti e non possiamo rimanere indifferenti davanti a tanta distruzione e violenza commessa contro la Madre Terra e contro molti dei suoi figli e figlie.
In questo percorso è di incentivo per noi la persona di Comboni, celebrato il 10 ottobre, che durante la sua vita ha percorso migliaia di chilometri per parlare a tutti della sua grande passione: l’Africa centrale. Chiedeva persone, risorse e croci.
In questa prospettiva, nei mesi di agosto e settembre, Flavio è rimasto 25 giorni nel Centro di Cultura Missionaria (CCM) di Brasilia, per partecipare al corso Ad Gentes, destinato alla formazione dei missionari brasiliani che vanno oltre frontiera. Si tratta di un corso che cerchiamo di offrire ai LMC che vanno in altri paesi, in missione, ma che necessita di un investimento finanziario che è stato possibile grazie alla collaborazione dello stesso CCM e della comunità parrocchiale di Santa Amelia, Curitiba/PR. Stiamo anche aspettando, per la fine di dicembre, il ritorno di Lourdes e Vanessa, che sono in Mozambico.
Come Comboni, anche noi dobbiamo assumere le croci del cammino missionario, che a volte ci impediscono di seguire i nostri progetti. Questo, concretamente, si traduce nella realtà che ha dovuto affrontare Guilherma, che era in attesa dell’invio in Mozambico ma che, dovendo fare delle cure, dovrà rimandare di qualche tempo, fino al nullaosta del medico. È così il nostro cammino: esige da parte nostra umiltà e fiducia in Dio. San Daniele Comboni c’incoraggi e ci ispiri sempre di più in questo spirito missionario!
Benvenuti al Progetto Laici Missionari Comboniani del Brasile-Sud